i relè automobilistici non ti devono far paura neppure se fossero da 100 amper. l'amperaggio di un relè indica la corrente massima che possono sopportare i contatti del relè stesso. il relè in realtà consuma una corrente bassissima, che è quella necessaria a percorrere la bobina per eccitare il relè stesso. il relè di potenza ha la funzione di poter far accendere grossi carichi, esempio con assorbimento di 20 amper, con interruttori piccoli che al massimo ne potrebbero sopportare solo 0,5 A. ad esempio, se tu volessi far accendere un faro, con lampada da 100 w il circuito sarebbe attraversato da una corrente di circa 8A, quindi se tu comandassi tale circuito con un piccolo interruttore (perchè lo spazio da utilizzare è poco) rischi che alla lunga i contatti dell'interruttore si brucino. In questo caso il relè di potenza salva l'impianto, perchè con il piccolo interruttore, fai passare la pochissima corrente assorbita dalla bobina per eccitare il relè, il relè una volta eccitato, chiude il circuito alimentando il faro, prendendo tensione direttamente dalla batetria o da una fonte sicura di una resistenza per una tale corrente richiesta. questo ovviamente vale più che altro con fari alogeni o comunque con molti watt, mentre per quelli a led posso dire che dato il consumo, se ne possa fare pure a meno.
il mio consiglio è intanto di valutare il tipo di faro che vuoi utilizzare (se led o alogeno), successivamente, prendere in considerazione di dove ti è più comodo posizionare l'interruttore. a quel punto se la potenza è alta e il posto richiede un piccolo interruttore, allora ti conviene utilizzare un relè. Considera che non esistono solo relè automobilistici (che comunque ritengo molto validi e facile da utilizzare, dato i connettori faston) ma ne esistono anche di altri tipi ed anche microrelè, sempre automobilistici (ma con attachci più piccoli).
N.