Sui preArcobaleno, fino al 1980 circa:
- Chiave unica per bloccasterzo e bauletto retroscudo, la classica Neiman ad impugnatura tonda;
- Chave serratura ad impugnatura romboidale (simile alle chiavi dei tappi serbatoio aftermarket per Fiat di quegli anni), marcata Fist.
- Chiave di contatto: Grabor ad impugnatura trapezioidale in plastica nera; oppure WO (dovrebbe essere la contrazione di Wepoo) con impugnatura ovale in plastica nera; oppure ancora IdroStop (con logo che pare l'unione delle lettere "I" ed "S") sempre con impugnatura di ovale in plastica. Improbabile la chiave SIEM trapezioidale "nuda" su una PX, salvo, forse, le primissime. Nel caso dei blocchetti a tre posizioni, io credo che siano solo IdroStop.
A seguire, la chiave sella viene unificata all'altra, quindi un'unica chiave Neiman per bloccasterzo, bauletto e sella. La chiave di contatto resta separata.
L'unificazione delle chiavi per le serrature avviene in concomitanza col nuovo disegno della serratura bauletto: spariscono i tondi elementi circolari eccentrici, lasciando il posto ad uno solo (la serratura nuovo tipo somiglia molto alle Zadi aftermarket, ma il corpo ha finitura liscia, cromato lucido).
Con la serie Arcobaleno, le serrature vengono rivoluzionate, sul modello di quelle delle vetture Fiat. La prima fornitura è Giobert, con parapolvere del cilindretto in plastica nera; solo successivamente (stimerei 1986-1987) vengono adottati gli imparigli Zadi, con parapolvere in plastica rossa.
Questo resta sino a metà anni '2000, quando le serrature perdono marchi e, verosimilmente, la loro provenienza diviene indiana o comunque asiatica.