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Della Vna Io ho il catalogo che lo apri e diventa un unico poster, non credo si possa scansionare, almeno non io a livello domenstico visto che diventa un foglio di almeno 1000mm, se vuoi posso porvare a fare una foto ad ottima risoluzione e poi te la invio senza alcun problema

Bello un restauro così documentato...se ne sentiva la mancanza..oltre ad Extreme mi sembrava di essere rimasto l'unico a farlo..bello...bel lavoro!![emoji106]

Usa il suo olio se non vuoi casini, sae 30 base minerale, gli olii non sono aria fritta, esistono delle schede tecniche

^ .... e non m'indurre in tentazione, ma liberami dalla vespite ....

Tutto quello che dirò è (ovviamente) solo una mia opinione . Siamo noi a possedere la vespa e non il contrario quando : si usa , si vive e si ama .Forse anche quando gli si perdona troppo ,che a pensarci bene è il più grande segno di affetto che la mente umana possa concepire . Ognuno nelle tempistiche e nelle modalità che preferisce , ci mancherebbe .Non siamo tutti uguali . Siamo noi ad essere posseduti dalla vespa quando : la si compra per rivalutazione futura , sicuro investimento ,volontà narcisistica di apparire ,ostentazione di opulenza (con quanto costano oggi!) .Quando non la si usa per paura di rovinarla,quando la si usa per mettersi in mostra e non per gioia personale ..quanto ci sarebbe da dire ! Ma per questa volta voglio essere sintetico. Comprendo bene che quando si parla di mezzi storici prevale solitamente la vena più 'collezionista' , volta alla preservazione del patrimonio motociclistico Italiano e bla bla bla . Ma c'è un limite a tutto .

La vespa sotto la pioggia evito di usarla, ma per sicurezza mia e rottura di scatole, già mi da fastidio guidare la macchina quando piove... Però nel mio piccolo sono viaggiatore, ed ho preso tutto, sole, pioggia, neve, grandine, vento forte... mi manca solo la tempesta di sabbia [emoji23] Inviato dal mio SM-G925F utilizzando Tapatalk

Si continua con i lavori. Il fanale posteriore che verrà montato è quello che montava la vespa quando ero piccolo, quello che ho gia mostrato ma per esigenze di registro storico dovro' montare per le foto il fanale posteriore di tipo originale. Sabato a Novegro ne ho comprato uno. Sarà che mancano le pance, sarà che non è verniciato ma con questo fanale non è che mi piaccia molto. Procediamo con lo smontaggio della forcella. La forcella e' in classico stile anni 80, almeno dalle miei parti era molto comune l'abbinamento rosso metallizzato con accessori bianchi. Sullo stelo c'è un po' di ruggine ma dopo una spagliettata sembra perfettamente utilizzabile. La gabbietta con le sfere e' del tipo GL/PX/Small, molto più comoda delle sue sfere sfuse, ma le sfere sono di diametro leggermente inferiore. Ah l'avessi saputo ai tempi, sono diventato pazzo la forcella ballava sempre. Per rimuover il parafango si deve togliere la sede inferiore, non ricordo se è cosi su tutte le vespe ma mi pare di no. La piastrina di rinforzo supporto parafango. Secondo me un dettaglio importate pur avendo un parafango abbastanza piccolo. Queste Vespe dei modelli successivi ho visto che avevano i fori crepati o rotti. Questa è stata una sorpresa ma confermata successivamente dal catalogo ricambi, la cresta non aveva le classiche rondelle elastiche a rosetta ma era ribattuto in sede. Infatti per toglierla l'ho dovuta molare. Cercheremo di recuperarla facendo due piccoli buchi e usando due piccole viti autofilettanti. Marben dice rigorosamente con testa a taglio è particolare questo parafango perché stampato da un unico foglio di lamiera e non in due parti come i successivi. Sul bordo inferiore nessun bordino come hanno invece i successivi. e nessuna nervature sul fianco. Bello pulito ed introvabile.

Sono daccordissimo con te.E hai visto com'è messo il mio pk restaurato 2 anni fa,sembra un conservato(male)di35 anni...ma la uso.Se c'è da fare uno sterrato,fango,piogge,sale neve ed uragani...vado e me ne sbatto altamente se mi si puntina la carrozzeria con la ghiaia o se il sale mi ossida i dadi ruota.La vespa bella per me non è quella lucida e perfetta da esposizione ma quella vissuta che con un semplice sguardo mentre ci passi vicino sembra volerti dire"sono arrivata fin qui ed ho ancora tanta strada da fare". Alla fine sono pezzi di ferro,mica bambini piccoli che prendono subito il raffreddore...

alcune foto tratte da internet dei tempi che furono...

Mettiamole sott'olio per paura di rovinarle allora

Fasce finite? Non direi. Mezzo millimetro non è un valore così scandaloso, al punto che non decreterei una sicura sostituzione. Siamo un decimo oltre il gioco massimo previsto al montaggio, su componenti nuovi, come è illustrato nel manuale: Il gioco ammissibile dopo l'uso è di ben 2,0 mm. Personalmente provvederei alla sostituzione molto prima (!), ma a 0,5 ci penserei due volte. Nel manuale d'officina della Euro2 il gioco a nuovo è rimasto invariato; non è più menzionato quello ammissibile dopo l'uso: Quanto al ricambio: sì, le fasce delle PX 150 non sono tutte uguali. I pistoni più vecchi avevano fasce da 2,5 mm; in seguito sono state rimpiazzate da quelle da 2,0 mm. Il cambiamento, ch'io sappia, ha avuto luogo più o meno con l'introduzione della Cosa. Le fasce non dovrebbero essere così difficili da reperire; eventualmente esistono ricambi di buona qualità, come le Caber. Ma è sempre necessario precisare l'altezza delle fasce. Su un cilindro Millenium sono da 2,0, se il pistone è quello di primo equipaggiamento l'alesaggio è di 58,0 mm. Non ti riporto codici da cataloghi ricambi recenti, perché quello che ho e che dovrebbe coprire anche la serie Millenium indica ancora i codici delle fasce da 2,5 mm!