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Aggiungete il vostro nick alla lista sottostante: ------------------------------------------- Attuali partecipanti prenotati: 01 Horusbird 02 Mar-yam 03 Areoib 04 Areoib, zavorra 05 Volumexit 06 Volumexit, zavorra 05 Marben 07 Highlander 08 MrOizo 09 Salvba 10 Salvba, zavorra 11 Peppo78 12 13 14 15 16 17 18 19 20 . . -------------------------------------------

Impianto elettrico e cavi. E per oggi ce lo siamo rotto. A domani.

Sulle smallframe non è strettamente necessario, io preferisco usarlo. Da quello che vedo quando li rismonto sembrano ben appiccicati.

E si continua... Blu 1.298.7210

A così...

Il motore lo parcheggiamo per il momento. A seguire la forcella. Da così:

La prima premessa da fare è che la Vespa, così om'è, non può essere iscritta FMI. Oltre al pasticcio delle frecce, c'è la tinta che non è per nulla originale (somiglia al blu Midnight 222 delle PX Euro 2), oltre a qualche segno di troppo. Visto che la scocca nell'insieme è sana, puoi usarla così com'è e, in futuro, restaurarla come si deve e come questa PX merita. Se è della prima metà del 1978, non può essere nata con le frecce. Quanto all'impianto frecce montato attualmente, ho qualche dubbio sulla sua funzionalità, ed in generale sulla sua efficacia, considerando i limiti tecnici del kit (lampade a 6V, misero pacco batterie...) Sì, il parafango anteriore. A giudicare dal profilo della parte anteriore (piuttosto arrotondato, se visto dal lato), sembrebbe non originale. Magari aggiungi qualche foto presa dal fianco della Vespa. La sella è originale, anche se è stata dotata di quella maniglia tubolare, che peraltro è tipica delle Vespe vendute all'estero, le quali però non avevano la cinghia. Puoi restaurare la sella, con un ottimo risultato, acquistando copertura, cinghia ed imbottitura nuove. Consiglio i ricambi Soft/Spaam, di buona qualità e molto fedeli ai pezzi montati all'epoca. In ogni caso da preferire ad una sella nuova riprodotta.