Vorrei dire un pensiero che mi passa per la mente a proposito della fine del PX.
Una Piaggio che smette di produrre il veicolo che e' stato il suo sinonimo per 70 anni e l'ha resa famosa in tutto il mondo secondo me lo fa' non per sua "volonta" ma, perche' piano piano si vuole far sparire elementi che fortemente caratterizzano un popolo e la sua genialita',sono un segno inconfondibile del "made in ",insomma si vuole globalizzare tutto,appiattire tutto,scaratterizzare tutto ecc .....non sto a dilungarmi...avete capito.
Le norme euroxx non sono che una bella scusa comoda e sempre a portata di mano.
Le nuove vespe (non me ne voglia chi ne possiede) sono semplicemente uno dei tanti scooter di moderna produzione.Se gli si cambia la targhetta e invece di piaggio/vespa ci si mette X/Y non se ne accorge quasi nessuno,perche' al di la' del design piu bello e particolare,per il resto sono identici a tutti gli altri.
Mi viene in mente una cosa analoga che succede da qualche anno qua in Grecia.
Tutti i vecchi pescherecci di legno (che sono molto belli e caratteristici ed alcuni veri gioielli fatti a mano)vengono sistematicamente distrutti e sostituiti da nuovi (di materiali e design moderno)perche' anche qua si e' trovata una scusa analoga alle norme euroxx e non vengono rinnovate le licenze una volta scadute.
Mi sbagliero' ma credo che fra non molti anni si girera' a bordo di scooter elettrici tutti uguali e con lo stesso monotono "ronzio".
Tengo a specificare che non ho niente contro le nuove vespe,ne contro gli odierni e futuri scooter elettrici.
Il mio e' semplicemente un pensiero,non una polemica a questi mezzi.