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  • Risposte

    • Ma scusa, è il tuo meccanico che ha scelto di mettere la centralina cinese? Spero di no, altrimenti dubito davvero della sua bravura...E poi, perché non ti fai aiutare da lui con la carburazione, visto che il motore lo ha fatto lui? Carburare ci provano tutti, farlo bene ci riescono in pochi e fidati, ci vuole esperienza, cosa che mi pare di capire tu non ne abbia molta.  Continuare a pasticciare da inesperto non porta a  nessun risultato. Fatti aiutare da qualcuno che sappia metterci le mani come si deve. 
    • haha.  , io questa estate in solitaria sono partito da Trieste , fino a Livorno , per poi andare ad olbia ed infine farmi tutta l’entroterra sarda arrivando a Cagliari .  Da Cagliari ho preso il traghetto fino a Civitavecchia , dopodiché sono andato a Roma . Da Roma sono andato a Perugia , per poi passare a Comacchio , ed infine a Trieste . Questa estate vorrei andare in Serbia 
    • ciao , ieri ho provato il 20/20 l’ho messo su ma era completamente scarburata , non so come carburator bene con un 20/20 ed una configurazione così ho messo un getto max 125 è il getto minimo era già su , dovrei vedere , lo spillo non lo so regolare 
    • Un mio amico o meccanico , è famoso nel mio vespa club per la sua bravura 
    • Manuel, ma chi ti ha fatto il motore?

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  1. Ecco una delle foto. Davanti al Dopolavoro ferroviario di Pavia. Partiti al mattino e a mezzogiorno eravamo ancora a Pavia ... Da sinistra a destra: PX, 150 VBA o VBB1 (non ricordo), PXE, GS 160, GS 150, 50 R. Mi sbagliavo sul numero di vespe presenti , ma se n'era aggiunta una che ci ha raggiunto strada facendo. Non ricordo il modello.
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  2. ciao,la Vespa per farti tornare mentalmente giovane ma per davvero,la devi usare sempre e sopratutto in inverno con i geloni e le giornate di nebbia,perché quando non hai l'età della patente e il tuo mezzo è la Vespa o il dito per fare l'autostop (ndr i miei mezzi di trasporto del primo lustro degli anni 80),ricordo quando si andava al paese x perché ci sono le "fighette",oppure al Celebrità a Pavia il sabato sera,in Vespa ci si andava con qualsiasi condizione meteo per di più senza l'ausilio del casco.Quello che è certo è che anche se la Vespa era eleaborata,i viaggi si facevano con più calma,moolta calma e senza molte paranoie che ci prendono in questa era.Ricordo nel 1983 siamo partiti con destinazione San Remo,in 4 Vespe e uno con il Laverda 125lz. Ogni 50 km ci fermavamo a farci i convenevoli facendo girare a cerchio delle misteriose sigarette che emettevano un sapore mistico,in 12 ore siamo arrivati a Varazze,mentre ora facendo la medesima strada al massimo ci impieghi 3 ore /3 ore e mezza,il giorno dopo invece siamo stati più veloci,ci abbiamo messo 3 ore ad arrivare a destinazione. Infine noto che in alcune zone in Italia,i ragazzini di 14 anni invece di seguire la massa dei loro coetanei nell'obrobrio mondo virtuale,hanno per le mani dei 50 special sui quali si sporcano le mani e imparano ad impennare.A questi un plauso e un caloroso GRAZIE ,a questa rara specie dovremmo dare oggettivi contributi a 360°
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  3. ciao cercherò di darti degli spunti: Buongiorno a tutti, da poco rientrato a tempo pieno nel mondo Vespa, e con ultime conoscenze di mercato risalenti più o meno a dieci anni fa, rilevo una impennata di prezzi e, in generale, di coraggio dei venditori nel chiedere cifre che solo pochi anni fa sarebbero state considerate fuori mercato. Ricordo che una decina di anni fa capitava di vedere PX 200 "usati" a 800/900 euro che permanevano nei siti generalisti il giusto prima di essere venduto, che significava per il potenziale acquirente almeno il tempo tecnico per poterli andare a vedere, ed eventualmente decidere per l'acquisto. se compri un rottame per molto meno di 1000 euro e lo vuoi rimettere in uno stato decente di telaio e in perfetto ordine di ciclistica e motore da poterlo usare tutti i giorni,ci devi spendere almeno un paio di millette,sommando il costo iniziale ,i prezzi bene o male sono giustificati (solo per veicoli con documenti in regola) Mi chiedo, e chiedo a chi ha frequentato questo mondo con assiduità negli ultimi anni, se c'è un motivo specifico a questa tendenza. Forse la disponibilità di mezzi? Le norme antinquinamento possono giocare un ruolo in questo? La "moda" della Vespa non mi sembra così condivisa da giustificare il trend in ascesa di prezzi e pretese. Il mondo due ruote, credo, sta andando da tutt'altra parte: scooter di ogni cilindrata e taglia, ed ora mobilità elettrica o ibrida. allora ho quasi 54 anni,ho imparato ad andare su una 2 ruote a motore nel 1973 con un Demm hf,poi nel 1974 con un Gilera 50 trial 5v,nel 1976 usavo la swm 125 silver vase di mio zio,poi a 14 anni ho avuto una swm 50 rbs mk,ma a 16 anni ho avuto il px125e dal 1983 al 1987 dopo essermi congedato l'ho tenuto 1 anno ,da li in poi per 3-4 anni mi sono sfatto,mi sono ripreso,ho fatto gare di enduro per 15 anni sino al 2005 anno in cui a causa di un grave incidente subito durante una gara in una prova speciale in linea,ho rischiato di non poter più camminare. in pratica sono un fuoristradista nato,ma ho avuto il px e negli anni quando ne vedevo un in giro dentro di me dicevo (cazzo che figata,prima o poi lo riprendo). Dal 2006 in poi basta 2 ruote,ma girare solo in auto mi giravano le scatole e dentro di me ogni inizio primavera mi veniva la fissa della moto(enduro purtroppo con un immenso dolore neanche per sogno)pensavo ad uno scooter,ma immediatamente pensavo al px,un bel px 200 con targa di provincia,passano alcune primavere e il 2010 è passato da un pezzo e quando ci penso vado in rete dove i prezzi per un mezzo in apparente buono stato generale sono intorno ai 2000 euro,l'anno dopo 2500 e oltre fino a quando a dicembre 2014 in edicola acquisto una rivista Moto storiche e d'epoca nel quale c'era lo speciale sulla Vespa Px,c'erano vari articoli di cui uno dedicato alla coppia che ha fatto il rally dei Faraoni.Li non ce l'ho fatta e ho cercato in rete,a fine febbraio del 2015 ho concluso l'acquisto di un px200e .Da allora il PX è diventato il mio mezzo di trasporto primario,poi 2 anni fa ho preso un px125 edel 1982 ,con loro due percorro almeno 20.000 km all'anno usandoli tutti i giorni. Al 200 in tutto ho configurato 4 motori diversi,data la mia esperienza latente,mi sono rivolto ad altri altri,dei quali qualcuno se ne è approfittato,un'altro mi ha dato una dolorosa fregatura e l'ultimo è stato molto corretto ed onesto,ma sopratutto bravo, solo per i motori in totale ho speso qualche cosa come 1 tmax il modello più costoso.Da quando ho ripreso la Vespa, l'automobile l'avrò lavata 5 o al max 6 volte,prima la lavavo 2 volte al mese,se ho un problema alla Vespa, sto male,se invece ho un problema con la 4 ruote,non me ne frega nulla. Insomma la Vespa nel mio caso mi ha provocato una relazione morbosa,se mi metti di fianco una R1 io prendo al Vespa,mi metti una Ducati,io prendo la Vespa.Forse ci penserei sopra se dovessi fare uno scambio con una tm 450(l'ultima moto con cui ho gareggiato,marchio con cui ho sempre gareggiato)ci penserei sopra,ma visto che mi sono fatto male,lo escludo a priori. Finisco sta menata con una precisazione,io amo il Px,mi piace il Primavera e il mod et3,le altre non mi fanno impazzire,quindi è ovvio che se un 200 Rally lo vendono a 5000 euro oppure a 2500 non mi interessa Quello bianco è il 125,quello color sabbia è il 200 e rotti
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  4. La tratti come una normale vernice.Proteggi le parti no verniciate con del nastro e poi lucidi con pasta abrasiva come in carrozzeria.Una lavata e sei pronto.
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  5. Cazzo paletti! ... te sei fuori Vedo un portatarga! vuol dire che giri con quel mostro??? Confidi nella clemenza delle forze dell'ordine ... oppure fai finta di essere matto? Magari è tutta scena, ma non penso Complimenti comunque, sei un mito!
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