la sigla f in questione e' per distinguere la conchiglia di fusione. in caso di problemi di qualita' si capiva su quale intervenire.altro discorso e' per la lettera stampigliata, di solito dove appoggia la testa,questa serviva per accoppiare il pistone giusto con la tolleranza della misura del cilindro.questo solo in fabbrica, questa sigla decade nel suo intento quando si va a rettificare il cilindro in quanto sara' il rettificatore a realizzare il diametro della canna in base al pistone.t5rosso
Ciao a tutti, smontando il gruppo termico di una Et3 che ho rimesso in strada, ho trovato un cilindro piaggio(lavorato) con la sola sigla "F"; mi chiedevo se esistesse una tabella di corrispondenza per capire quale fosse il cilindro di primo equipaggiamento e la rispettiva vespa.
In questi giorni ho tirato giù il motore , per eseguire un'accurata pulizia di carter e sotto scocca, tassello che ancora mancava per completare il restauro conservativo.
Ne approfitterò per risolvere il "prolasso" del silent block posteriore, un lieve trasudamento del carterino frizione , e montare la Pinasco bianca.
Questa modifica l'ho fatta anch'io sulla Vespona e funziona alla grande. La causa che impedisce il regolare ritorno della leva è la sezione del cavo del freno, che non riesce ad adattarsi bene alla ruota della carrucola creando attrito. Ho risolto il problema utilizzando un cavo di sezione minore.