Ho iniziato a partecipate a questo tipo di raduni quando ancora non esisteva il Vespa World Days. Nel 2001, 22 anni fa, a 22 anni, partecipai al mio primo Eurovespa (così si chiamavano quei raduni) a Fourchambault, in Francia. Paese sconosciuto, se non fosse che proprio in quel piccolo paese, la Piaggio apri la ACMA, per produrre Vespa 400. Gli Eurovespa erano spalleggiati dalla FIV, presidenziata da Christa Solbach, persona squisita e all'epoca molto legata al nostro rinascente vespa club. Questi raduni erano divertenti e con un impronta lontana dall' solo aspetto commerciale. Poi purtroppo, nel 2005 la Fiv si sciolse...mancanza di fondi, e te credo...casualmente Piaggio nel 2006, insieme alla fondazione Piaggio crearono il vespa World club..e quindi finanziamenti come se non ci fosse un domani...nacquero i Vespa World days. Da allora ho sempre respirato un'aria diversa a questi raduni...certo, il viaggio ed il gruppo con cui partecipo rendono bella l'esperienza in sé...anche rincontrare vecchi vespisti, vedere posti nuovi....ma il vespavillage ha proprio l'aria di ciò che viene nesso in piedi da un azienda,, allo scopo di far soldi...e un po si riscontra con le sempre più crescenti quote di iscrizione a fronte di un'offerta sempre più povera. Peccato. A Pontedera 2024 ci saranno diversi eventi in quei giorni, e vai così dentro anche il VWDs....sto a 2 passi da Pontedera, probabilmente parteciperò per far compagnia ai novelli vespisti del mio club....altrimenti saranno solo scene già viste, in un territorio già conosciuto. La Toscana è una bella regione, come del resto ognuna a modo proprio, consiglio a chi verrà da fuori di trovare modo di soggiornare più a lungo e rendere più speciale la vacanza, inglobando nel viaggio vacanza il raduno, e non il contrario.
N.