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Ho letto tutto l'allegato, paragonare quello che c'è lì riportato al mondo dei motori Vespa è forse un po' esagerato. Nell'intervista si parla esclusivamente di motori da competizione, i motori delle Vespa sono qualche gradino più in basso (salvo motori modificati o elaborati all'esasperazione, ma questo è un altro discorso). Negli anni '70 e' 80 abbiamo fatto decine di migliaia, per non dire milioni di km in Vespa, con la miscela sempre tassativamente al 2% che vendevano ai distributori, dove l'olio utilizzato era solo minerale e di dubbia qualità, e senza quasi mai avere problemi. Il quasi sta per quando l'addetto si dimenticava di dare la pompata d'olio prima di riempire il vaso di benzina della pompa! Vero, c'era il piombo nella benzina, ora con la verde però abbiamo gli olii sintetici, che sicuramente hanno caratteristiche migliori di lubrificazione, resistenza alle alte temperature e minori quantità di residui. Ed infatti io faccio ancora la mia miscela al 2%, con cilindri in ghisa che utilizzo oggi come allora. Mi ricordo ancora le condizioni dei motori che aprivo, dopo 5000 km, per pulire le luci di scarico e togliere le incrostazioni....non sono nemmeno lontanamente paragonabili con le attuali con gli olii moderni. Un motore 2T ben regolato, ben raffreddato e lubrificato non ha bisogno di chissà cos'altro per girare bene. Per la carburazione, posso anche concordare con quello che c'è scritto nell'articolo, ma noi poveri vespisti non abbiamo certo attrezzature e metodi sofisticati per valutare la carburazione, quindi ci si affida al colore della candela...sempre meglio di niente.

ciao,un 150 originale,con più di 40 anni e,hai la presunzione di montarci in sella e che ti porti a destra e a manca senza problemi. E tu che fai? Lo ricambi facendo miscela con un castrol di 10 anni? Ma un minimo di rispetto vogliamo darlo a anche a loro? A) il motore della Vespa è stato progettato per essere usato con benzina super,adottando la benzina verde,che se ne dica,la faccenda cambia. Sapete il modus operandi che si legge,per il controllo della carburazione,tramite il controllo della candela,dopo una bella tirata in 3à? Non serve a nulla,ma non lo dico io,lo dice un tale Ing. Jan Witteveen,nell'intervista che trovate sul file allegato. Per cui,anche se ,i recenti olii per la miscela,sono di una qualità impensabile negli anni 80s,sempre meglio usare olii semisintetici di qualità per motori stock al 2,5%.e sintetici di buona qualità (non quelli troppo densi)se i motori non sono stock al 3%,perché l'olio deve lubrificare non solo l'atrrito tra cilindro e il pistone,ma anche la testa di biella, il rullino allo spinotto del pistone e i cuscinetti . Infine,volevo ricordare a chi dice,"tanto è solo il motore di una Vespa",che sopratutto sui motori stock con cilindro in ghisa,le temperature di utilizzo,sono molto più elevate di un motore performante a due tempi di ultima genrazione raffreddato ad acqua.Per cui, altro che usare olii da 3 euro al kg. Paolo MX-8-2020-Lubrificazione-motore-2t.pdf

sei un grande! finalmente so con certezza di che colore la farò. molte grazie