Alberello

Guarda non sono ferrato sulle pene del caso. Però credo che, al di fuori della padella, nessun'altra marmitta che tu possa montare possa esentarti dalle rogne con le f.d.o. , a parte per il rumore forte o no che sia, proprio per il fatto che non sia quella originale della Vespa 50, per quanto omologata te la possano vendere. Al massimo puoi montare il padellino SITO, se vuoi stare sull' anti sgamo.

Ciao, con la Polini cannone (sempre che tu abbia la fortuna di possederla) hai un buon tiro a medi e bassi, io col DR p&p, senza raccordi, albero originale e 16.16 andavo via a 70 Km/h in tranquillità, e segnavo 80 di GPS (Ho i 22/63 con ruote da 9"). Con la Giannelli banana l'erogazione la sento spostata più in alto invece, per farti un esempio: se prima col cannone tiravo la 3a fino a 60 (parlo di tachimetro), era praticamente in fuorigiri, ora con la Giannelli ci metto un poco di più a tirarla, ma a 60 sento che il motore può dare ancora (la 4a la uso eh ). La Giannelli fa anche meno rumore, dicono sia equivalente alla Polini a banana anche come prestazioni, è più economica sia della Proma che della Polini, ovviamente anche più economica del cannone. La Polini a cannone fa un bel casotto, è più acuta e metallica, più rara, più comoda se devi sbaraccare attorno alla ruota dietro, visto che il cannone è facile da svitare, ma ti sconsiglierei di cercarla se non per collezione, è pure rognosetta da pulire nel silenziatore. (La Polini a cannone l'ho sostituita proprio perché intasata, altrimenti non c'avrei ma rinunciato).

Col senno di poi, sono d'accordissimo. Pago il prezzo dell'esperienza, Buone vacanze, Enrico

Potresti aspirare aria, controlla il paraolio lato volano (se è uno di quelli neri ti consiglio di cambiarlo con un Corteco marrone/blu), oppure il serraggio della testa, del collettore d'aspirazione e l'imbocco collettore carburatore. Altra cosa potrebbe essere la vite aria/miscela mal settata, ma se prima il minimo lo teneva suppongo fosse già ben carburata. P.s. Ho letto dopo la seconda parte, ti consiglio comunque un controllo (soprattutto del paraolio) in quanto anche a me capitava che aspirasse solo a "caldo" e poi spegnendola sì risistemasse, il problema col tempo si potrebbe acuire.

Quando torno ogni scusa è buona per farmi un giro post-astinenza, anche a costo di fare la spesa all'Esselunga, purché ci vada in Vespa.

La sede chiavetta dell'albero nuovo, e il cono in generale (si chiama cono?) erano da rifinire, il volano faceva un rumore strano e ha schiavettato 3 volte (Non ho un RMS eh! ). È saltato tutto fuori ieri sul tardi e non potevo schiavizzare il ragazzo che m'ha chiuso il motore per finire entro stamattina, mi sembrava un po' da egoisti. Io non potevo rimandare la partenza e ho ingoiato il rospo.

Causa imprevisti nel provare il motore, l'Amelia è rimasta al ricovero in favore del treno. Grazie mille per il supporto, spero di riuscire a farmelo sto viaggetto, prima o poi

Ne stavo giusto guardando qualcuno dal cellulefono!

Diciamo che abbiam fatto un bel giro di prodotti nazionali!

Claro! Spero che il suo non fosse solo umorismo bolscevico!

Grazie mille. Avevo trovato qualche sito sui veicoli dell'URSS, ma niente di fatto. L'amico ha "minacciato" di inviarla qua (ma magari!!). Grazie ancora per le informazioni

Non voglio fare promesse che non posso mantenere, ma se mai arrivasse qua... Sì

Ciao a tutti, in visita da amici in Moldavia, mi è stata fatta vedere questa moto con sidecar che penso risalga agli anni '60-'70. Sapreste indicarmi la casa costruttrice? Sapreste dirmi qualcosa in merito?

Ho scritto tappo di carico, ma volevo dire sfiato.

Prima di "rivolgermi" al tappo di carico ho riguardato tutti i serraggi (testa, basamento cilindro, rimesso collettore e pasta nera, carburatore). Il sospetto già lo avevo (da fredda fa veramente molto fumo, e, ripeto, con l'olio che utilizzo non è mai capitato), ho fatto come dici te, tolto e rimesso il dito. Coprendo girava un po' meglio, ma appena ho tolto è andata su all'impazzata e con l'interruttore non si spegneva nemmeno (e monto una B9!).

Perché non sono poi così pratico, e non vorrei fare stupidate grosse. A maggior ragione perché vorrei godermi la Vespa per quel che rimane dell'estate, e io non sono la persona adatta ad un lavoro veloce (per capacità e natura ). Aggiungici che, da quando ho finito i lavori invernali, sono sempre saltate fuori un sacco di rogne, in particolare elettriche, che mi sono impegnato a sistemare (con calma e, devo dire, soddisfazione). Poi sono iniziati a saltare i condensatori, il paraolio lato volano, io ho iniziato i miei due mesi di lavoro estivo e mi sono ritrovato con la Vespa rotta, (che d'estate mi è sempre servita come mezzo per il lavoro) senza tempo per sistemarla, e ho dovuto lasciarla ad un meccanico con 5-6 anni in più di me (bravissimo devo dire). Mio padre poi è rimasto traumatizzato per tutta questa serie di (vorrei poter dire) sfighe, e sapendo dell'ennesimo problema oggi mi ha praticamente costretto a lasciare il motore al suddetto meccanico. Da un lato sono d'accordo (e sicuramente cercherò di dimezzare i costi con lui), ma dall'altro conservo la mia aspirazione di poter "strapazzare" un blocco per conto mio, solo che su quello originale della mia R non me la sento. Tant'è vero che al meccanico ho chiesto di non ritoccare i travasi (alla sua proposta di poter approfittare del motore aperto) e, se possibile, di lasciare intatto l'albero originale con bronzina, piuttosto preferisco cambiarlo. Così la vedo io, insomma... Quando avrò un secondo blocco, questo di ora ritornerà originale, e l'altro sarà vittima delle mie manacce. P.S. Pardon per il poema

Quest' inverno ho cambiato cilindro e carburatore, ma il motore è stato chiuso e mai riaperto 4 anni fa. Mi rode solo non avere le capacità per aprire il motore in tranquillità.

Togliendo il tappo di carico olio è andata addirittura in auto accensione. E così ci saluto il p.o. lato frizione. Mi spiace solo non essere capace di aprire il motore.

Manco a farlo apposta è partito il p.o. lato frizione. Ma vaff. Almeno non è capitato in viaggio.

Grazie mille per la disponibilità

Grazie, buon viaggio anche a voi!

Col 4% la vedo dura, già la faccio al 2,5/3 % e secondo me non la brucia proprio bene bene.

Come getto dovrei esserci (Monto l'shbc 19, max 82 con Giannelli banana), l'anticipo è regolato a metà asole e monto una BR9HS (Ho una DENSO W24 di scorta), come prevenzione per le scaldate dovrei esserci (sgrat sgrat). Comunque sicuramente farei tutto con mooolta calma, e cercherei di partire entro le 8 del mattino. Tanto per non prendere tutto il caldo di quei giorni.

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Mi devo sicuramente studiare gli incastri per gli attrezzi Speravo in qualcuno che conoscesse la strada, così posso essere più specifico per le mie preoccupazioni! Premesso che manterrei una velocità di crociera sui 60 Km/h , con delle buone pause, mi "spaventa" un po' tutta quella gran salita che c'è da Fornovo fino alla cima del passo e, in più, il fatto che non conosca assolutamente il tratto toscano che porta da Sarzana fino alla Cisa... La sostanza è che non vorrei grippare per la salita troppo lunga e impegnativa, idem per la discesa. Comunque grazie, sono già più rassicurato!