geny
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Purtroppo i correttori automatici giocano brutti scherzi. l'ho scritto e non l'ho riguardato, ma in ogni caso credo che il senso sia chiaro
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In realtà il post era per Razos da quello che segnalava. Ad ogni modo potrebbe essere utile anche per te. Quello che dici è vero, ma quello è lo stadio quando lo spillo conico è proprio rotto. Le prime avvisaglie di uno spillo comico che non funziona potrebbero essere quelle. Spesso addirittura la vespa in questi contesti sembra andare addirittura meglio perché cominciano le prime inondazioni. Purtroppo i carburatori a spillo comico sono così.
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Probabilmente perde dallo spillo conico e quindi goccia goccia ti giochi un sacco di benzina Sostituisci lo spillo conico e cambia tutte le guarnizioni al caburatore con l'apposito kit dell'orto che trovi in vendita.
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Viva gli scarichi a tentativi, a costruzione empirica, a carburazione fantasiosa e chi più ne ha più ne metta. Per inciso uno scarico si progetta in base a questi elementi (non per forza di cose dinanzi ad un computer ma ad oggi aiuta) - Ciclo (otto, diesel, ecc), Configurazione(monocilindrica, bicilindrica ecc) , Tipo(2T, 4T ecc), Ammissione(lamellare, rotante ecc), Cilindrata(125cc, 150cc ecc), Alesaggio, Corsa, Rapporto di compressione, Alimentazione (tipologia e grandezza es carburatore 20) Questi sono i principi con cui si progetta uno scarico da quando esiste il motore endotermico. Niente orecchi, niente tentativi, niente empiricità. Si può fare certamente a meno del computer per costruirlo, ma i dati e le formule per costruirle quelle sono obbligatorie altrimenti si procede proprio a... lasciamo perdere và... Nella vita anche B.B. KING ha imparato a suonare ad orecchio e a scrivere la musica da autodidatta ma quelli sono i geni di un genio . Solitamente si studia la musica per poterla suonare o scrivere e non per forza al conservatorio, ma ad ogni modo la si studia e credo che anche il grande (pace all'anima sua) B.B. King l'abbia studiata come magari le regole della termodinamica le avrà studiate a suo tempo Abarth ecc. Ad ogni modo questa discussione su padelle, piatti, mega piatti ecc è diventato uno stritulo... come diceva una vecchia canzone... "Io mi fermo qui" Alla prossima
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Allora, sei fuori binario io non voglio tirare scredito a nessuno scarico o lavoro altrui. Ho valutato dei dati di queste marmitte aiutato da alcuni strumenti, stop. Non mi sembrano fare al caso di un motre stock o comunque settato in maniera originale. Credo che forse anche io abbia generato della confusione e qualcosa di mio non sia stata recepita in pieno (per colpa forse del fatto che mi sono espresso male) o che comunque quando si scrive dietro ad una tastiera spesso quello che si dice non rende come detto dal vivo. Sono sicuro che conoscendoci tutti davanti ad un bar, la discussione sarebbe sicuramente più pacata e anche più profittevole per tutti. Mi scuso se ho causato malumori non era mio volere e se qualcuo ha inteso che volessi tirare "scredito". Volevo solo dire che per le vespe che ho visto e verificato (anche la mia con una differente marmitta non proprio una custom-made ma una Sip Road 2.0) i risultati erano non certamente positivi. Questo è, nulla di più nulla di meno. Si proprio quello che chiedevo anche io. Capire quali sono le peculiarità custom. Per capirci gli scarichi originali Piaggio hanno un senso e una diversità tra 125 e 150. Cominciando dai fori nella camera 3 per il 125 e 5 per il 150, finalino più lungo e rastremato per il 125 per rendere il valore di "minimo meccanico" più stabile e meno fluttuante dato che il 125 è notoriamente più bisbetico del 150, più corto e completamente cilindrico per il 150 che gira a minimo leggermente più rotondo. Avere dati a disposizione per una valutazione e non sintomatologie da rabdomante per la valutazione dello scarico. In perfetto accordo con snoopyPX con la sola piccola scherzosa precisazione:mrgreen:, Avellino è a valle del Monte Partenio ma come esci dalla città cominciano colline a go go che mettono a dura prova la nostra vespa.
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Chiunque conosca un pochino questi scarichi sa che differenza più e differenza meno, sono molto simili. Io ho fatto una domanda dicendo cosa significa cucito addosso, quali elementi sono stati valutati per la messa a punto, quali accorgimenti rispetto a Sip. In mancanza di questi elementi devo capire che nessuno li sa o quantomeno non esistono elementi di dissonanza rispetto alla Sip, se non forse una verniciatura rabberciata e saldature su tutto lo scarico, se permetti queste padelle le ho viste e provate sotto vespe di altri e se con la sip ho fatto l'errore con queste ci sto lontano. Detto questo, ti dico che io il regolamento lo conosco, se parli con sarcasmo e uno te lo fa notare, che da moderatore non sembra una buona scelta, tu che fai minacci di ammonizione. Che dire non sembra corretto, ma opera come meglio credi. ho raccolto i dati di con di provenienza dalle vespe con questi scarichi e non solo la mia ma anche quelle di conoscenti con questi scarichi artigianali, sono sconcertanti. Il motore lavora veramente in circostanze precarie. Alla Piaggio tempo addietro non erano stupidi se lo scarico del t5 lo avevano pensato per un motore 5 travasi. tutti riescono a trovare la quadra prima o poi, quando parlo di buchi di erogazione non parlo di situazioni rilevabili dal guidatore, non sono fattori sulla guida.anche se guidandola ci si accorge che il veicolo è stranamente magro.
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Di quello che dici sinceramente mi rimbalza perchè non è il mio caso, io ho esplicitato le cose che ho provato e quelle che ho visto ma non sono di mia proprietà. Sai prima di scrivere spesso le cose le prove e le riprovo e cerco di verificare se possono essere utili, le cose per sentito dire non fanno casa qui. Non mi sembra di aver chiesto la luna quando ho detto cosa intendete per fatto su misura quando ad esempio anche i carburatori SI tra spaco e dell'orto sono differenti... Mi permetto di dire che il sarcasmo vedi:<<Quindi non hai mai provato una padella modificata ... solo una Sip Road. Mi dici che ti intendi di Kart e poi parli di "basi scentifiche" per uno scarico fatto "su misura" ... Ok, capisco>> non credo sia una buona pratica per un moderatore
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Sai dopo tutte queste disquisizioni tue anche io ho capito tante cose, ora è tutto più chiaro.
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Io da proprietario ho avuto una SIP ROAD 2.0 e mi è bastata però conosco almeno quattro persone con marmitte semi-espansione custom-made su base Piaggio e i risultati sono quelli di cui sopra. Siccome siamo lontani tu Milano io Avellino ci possiamo guardare questo video di questo utente per me il povero utente in mezzo è magro ma magro da far paura Se mi spiegate cosa s'intende per fatto su misura su una base scentifica riscontrabile credo si possa disquisire in maniera ancora migliore.
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Purtroppo empiricamente anche io ero convinto che la Sip Road 2.0 sul mio motore stock fosse il non plus ultra. Quando poi ci cominciai a ragionare e fare verifiche (non empiriche mi accorsi di quello che veramente succede:mah:) Lo scarico del PX per l'anno in cui è uscito e per il veicolo su cui è montato è una genialata è uno dei pochi montati su un 2T ad avere una camera d'espansione "vera" prova a vederne uno spaccato dall'interno su internet ce ne sono tanti. Fidati i consumi aumentano non appena cambi getto del massimo per compensare con uno scarico più performante (non ci sono santi che tengono) ammesso che si debba compensare con il getto del massimo e non con una recessione del freno aria. Convinzione di molti che scendendo di freno aria si debba andare per forza più lenti Risale ai primi anni 80, la modifica dello scarico in maniera custom del PX. Sostituire il raccordo che va dal cilindro alla camera d'espansione del padellino del PX con dei coni aumenta la velocità dei gas combusti quindi la maggior differenza si ha in alto. Per come è conformato il padellino del PX non riesci più a riprenderti quello che è stato perso "in schiena", proprio per conformazione a patto di non allungare in maniera spropositata il cosiddetto "finalino" ma dovrebbe allungarsi per una compensazione di più di 30 cm Per come la vedo io, siccome ne ho viste anche io molto montate su vespe di conoscenti (io avevo la SIP Road 2.0 e non quelle custom-made chiamiamole così è più corretto ) tutti avevano dei problemini riguardanti chiusure all'accelerazione, in apertura e in mezzo, unico comun denominatore era una migliore velocità di punta. Io ho postato la mia candela dell'epoca... faceva paura. Chissà forse nessuno di queste persone riesce a carburare come si deve , ma che sia inadeguato no ??? Ad ogni modo nell'erogazione in mezzo lo vede anche uno non esperto che la vespa è magra, proprio dal rumore il tipico rumble del magro... Purtroppo molti controllano la candela solo al massimo e al minimo, ma in mezzo ??? Io ho esperienza Kart e ti garantisco che di quelle che ho viste io ma ti dico non ne ho sentito una che non fosse magra in mezzo :orrore:con quegli accrocchi. Perchè per me quello sono accrocchi... Cordialmente.
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Devo tuttavia far notare che ancora qualcosa non quadra nel normale andamento del discorso. Ma perchè ci vuole un difensore per i creatori di queste marmitte ? Non mi sembra che che da qualche altra parte, quando qualcuno ha detto che magari le SIP Road sono un ces.. si è eletto un paladino che si è espresso dicendo <<Sip ci mette passione in quello che fa quindi ti chiedo cortesemente di non deridere il lavoro degli altri con nomignoli vari>> Converrai che nomignoli tipo Megadella, Dorotella ecc cambiati in Mortadella ecc, non sono espressione di disprezzo... Io sono calmo disteso e tranquillo, ma quando si parla di scarichi di questi signori se non sei della truppa, cominciano le avvisaglie... Triste, triste, triste per davvero.
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Ok ho interpretato male la parola "attacchi" purtroppo mi è' successo qualche altra volta nel forum quando si parla di scarico che qualcuno diceva che lo attaccavo... ok compreso l'equivoco mi distendo al bar... Singolare però ogni volta che qualcuna ha un problema di carburazione o corrente ecc arriva quello che consiglia di cambiare lo scarico con uno artigianale, come se questo scarico fosse una specie di panacea a tutti i mali. Lo si può usare anche per il mal di pancia o mal di denti, il paracetamolo della vespa... perdonate la mia divagazione è per stemperare un po' il tutto visto che avevo frainteso.
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Io concordo con te, ed hai esposto anche in maniera facile e intuitiva alcuni concetti che spesso possono diventare ostici. Condivido pienamente.
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Attacchi da parte mia non ce ne sono stati, ho semplicemente voluto far risaltare "a mio parere supportato anche da alcuni dati" l'inadeguatezza di alcuni scarichi performanti su veicoli stock-originali soprattutto degli ultimi anni. Ti ho visto citare nomi, comee se quasi io avessi ferito qualcuno o qualcosa (se ci sono accordi intestini al forum di produttori tipo SIP o altro sinceramente non m'interessa e manco lo voglio sapere ). Semplicemente ho enunciato degli aspetti e non credo di aver attaccato la suscettibilità di qualcuno o qualcosa perchè altrimenti siamo proprio alla frutta;-) Premesso che non faccio il meccanico ne Piaggio, ne autonomo, non mi occupo di vendite di veicoli a 2 ruote, non sono un dipendente Piaggio ma un Ingegnere Informatico per professione e non ho nessun interesse a salvare questo o quel prodotto. Detto questo e ritorno al Thread Ho potuto controllare tramite un rilevatore di fumi il CO di uscita di alcuni veicoli, il mio compreso quando era carburato per una Sip Road 2.0 Inutile enunciare la trafila getti ecc, il riassunto era che avevo trovato la quadra con 160 BE3 106 / 48 - 160 con 2,5 giri +/- di vite miscela. Consumo indecente ero circa sul 15 a litro ma cosa inquietante era il rapporto di CO che da 1,25 arrivava a quasi 0,8 ai regimi più elevati. I parametri mostravano tecnicamente la pessima efficacia dello scarico che come obbiettivo principale ha quello d'espulsione dei gas combusti, ma dai dati non appariva certamente questo anzi, la loro trattenuta comportava si una migliore espansione ma a scapito di molte altre cose quali ad esempio il consumo e la coppia nei medio-bassi. Ho potuto avere la possibilità di fare anche controlli con scarichi artigianali di altri conoscenti che si lamentavano dei consumi e della poca accelerazione, sinceramente non saprei dire chi era il costruttore, ma che era uno scarico artigianale si evinceva dalle saldature, ed era uno scarico visibilmente "rappreso" ovvero aperto e poi richiuso con una sorta di coni in fila prima di entrare nella camera d'espansione dello scarico Giocammo con getti, freni aria, alcuni di loro mi dissero che prima di me avevano giocato con tutto quello che si poteva giocare, ma favorivi una cosa per decretarne la decapitazione di un'altra e che alla fine della fiera il gioco non valeva la candela. Premetto che erano tutti veicoli stock-originali perchè di questo stiamo parlando. E si convenì che per avere un risultato soddisfacente e miglioramento delle prestazione resta allo stato attuale il cambio di cilindro e pistone con uno più grande. Quella sopra è la candela della mia PX 150 Euro 3 ovviamente scatalizzata quando sopra c'era la Sip Road 2.0 (orientativamente sui 1500 KM) A disposizione di tutti per ulteriori scambi d'opinione P.S. Lo scarico è una coperta, lo devi per forza di cose tirare da un lato per favorire una cosa e sfavorirne un'altra (almeno qui sulla terra, a Marte non saprei) Lo scarico perfetto universale non esiste (chi favorisce coppia, chi velocità, chi medi, chi bassi, chi alti, chi medio-bassi ecc fino all'infinito) Cordialmente
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La Sip Road 2.0 non è uguale per tutti i motori, c'è quella per il 125 - 150 e quella per il 200 e non è solo una questione d'innesto diverso. Sarebbe utile capire piuttosto, su una marmitta artigianale senza valori riscontrabili, quali siano le differenze e soprattutto quali siano i fattori a svantaggio e vantaggio visto che come tutti ben sappiamo uno scarico (qualsiasi sia al mondo, ad oggi che non abbia punti di svantaggio-vantaggio non esiste). Molti utenti e il forum ne è pieno, dopo l'utilizzo di queste marmitte, ha smagrimenti ai bassi (e qui nulla di nuovo per me) e ai voglia a ingrassare... la vite miscela. Un conoscente ne aveva una di queste artigianali "mazzarella-pappardella-mortadella" i nomi sono svariati ma i problemi che causano sono sempre gli stessi, praticamente arrivi a mettere getti del massimo di 4 - 6 - 8 punti superiori per non grippare, con consumi da far rabbrividire un Jeep Wrangler 4000 di cilindrata e forse guadagnare 2 o 3 KM di punta ma con la perdita totale del tiro ai medio-bassi. La Sip Road ovviamente non è da meno ed ecco perchè ho capito che era meglio venderla
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Già passando dal padellino catalitico a quello non catalitico originale ormalmente si perde un pelino di schiena per acquisire quella miglior marcia da touring e andare un pò più in alto con la velocità di punta, quindi credo che sia una pratica non tanto confortevole scegliere le marmitte "dopate" su un motore stock. Lo scarico catalitico per sua natura predilige le alte temperature ai bassi e ai medi. Io ho visto vespe con queste marmitte in genere che sembrano andare sempre magre, non parliamo delle candele che ho visto uscire da quei motori perchè è roba da far impallidire Ti parlo di alcune che ho visto io personalmente, considera che ero un possessore di SIP Road 2.0 dopo un pochino ho capito che il gioco non valeva la candela, per 2 KM in più praticamente il motore soffriva inutilmente. Per me una marmitta "pompata" su un motore stock non ha senso (ovviamente mio parere personale). Cordialmente
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Io ti consiglio invece di comprare una marmitta originale Piaggio 419167, le marmitte "magiche" su un motore stock-originale non servono a nulla "parere personale ;-)" eccone una originale presa direttamente da ebay http://www.ebay.it/itm/Marmitta-originale-piaggio-vespa-px-125-150cc-tutti-i-modelli-codice-419167-Dg-/261644499450?pt=LH_DefaultDomain_101&hash=item3ceb3a39fa
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Un olio semisintetico di buona fattura aiuta a tenere pulito il motore e ben oleato Non si può credere però che cambiando l'olio la candela esca marrone densa e senza piccole rimanenze incombuste. Bisogna valutare tante cose, l'età del veicolo come funziona, traffico ecc. Stesso tu hai detto che hai fatto molto traffico e hai girato per 5000 KM dandogli una pulita. Fidandomi di quello che dici secondo me sei ok e vedendo il colore, secondo me sei ok. Io a 5000 KM la candela la cambio in ogni caso.
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Secondo me non devi toccare nulla, ne nel motore, ne la carburazione, nulla di nulla. Arrivi a capo nord
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Secondo me i punti elencati giustificano già l'uso. A mio modo di vedere il semisintetico è il giusto compromesso per una vespa senza elaborazioni che marcia sia in città, che in autostrade-tangenziali-superstrade. Con i semisintetici la candela si colora uniformemente di un nocciola più chiaro a differenza del minerale che colora con un marrone più deciso. Il sintetico spesso lascia la candela di un colore marrone non troppo definito e la mancanza di esperienza nel guardare la candela potrebbe addirittura portare a scambiare la carburazione per magra pur ovviamente non essendo così.
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Infatti l'ENI IRIDE 2T PG è a base sintetica ma non completamente sintetico e devo dire la verità mi trovo benissimo, così come devo dire la verità c'è il Bardhal Scooter Injection a base sintetica ma non completamente che è comunque un ottimo olio, adatto a tutte quelle vespe stock, per città, passaggi autostradali, superstrade e co. Ho viaggiato da Avellino a Roma e viceversa con tratti autostradali a full gas per ripetuti km, nessun problema, nessun surriscaldamento. Vespa perfettissima Per vespe o comunque motori seriamente esasperati da modifiche, l'olio a mio modo di vedere deve essere completamente sintetico. Ad oggi 23000 KM e rotti
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Secondo il mio modestissimo parere, il punto d'infiammabilità in gradi centigradi che ho citato in un post precedentemente (preso da una tabella ENI disponibile sul loro sito) è un valore da prendere in seria considerazione. In una vespa non elaborata, dove il numero di giri è veramente esiguo, è importante un a miscelazione perfetta ad un basso grado termico d'infiammabilità dell'olio Il rapporto dovrebbe figurare in questo contesto (s'incendia prima ad un più basso grado termico ma resiste meno alle temperature più alte) Sostanzialmente è come una coperta non si può avere tutto bisogna tirarla dal lato che serve. Secondo me un olio troppo sofisticato su una vespa stock può essere addirittura "controproducente", ci sono tante vespe che hanno ingoiato negli anni Agip Mix Universal e hanno più di 50mila KM e non è mai stato aperto il motore alla faccia del supersintetico da 15 Euro al litro
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Per parlare tecnicamente di olio si dovrebbero prendere questi parametri: Viscosità a 100°C mm²/s 9,7 Viscosità a 40°C mm²/s 55 Indice di viscosità - 162 Punto di infiammabilità V.A. °C 82 Punto di scorrimento °C -54 Massa volumica a 15°C kg/l 0,876 Sono i valori di omologazione del produttore dell'olio al quale il produttore del veicolo fa riferimento per usarlo. Quelli sopra sono i valoro dell' ENI I-Ride 2T da usare nella Vespa PX secondo Piaggio, tale olio ovviamente soddisfa i requisiti di fumosità per le normative attuali con i veicoli catalizzati ecc. Nella sezione una volta andati scegliere eni i-RIDE PG 2T che è quello scelto da Piaggio Maggiori riferimenti qui: http://www.eni.com/it_IT/prodotti-servizi/lubrificanti-trazione/oli-motore/per-motociclette/oli-x-motociclette.shtml#
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Ci sono tantissimi tipi di olio che vanno benissimo nella Vespa, AGIP-ENI, Motul, Barhal, Esso ecc vanno dai 3,5 euro fino a 9 Euro. Non capisco perchè comprare olio per motori 4T che devono svolgere attività di giradinaggio ma che senso ha ? Sembra una sfida a voler testare la Vespa con l'olio più inadeguato possibile. Io non metto in dubbio che la Vespa possa andare, magari non grippa e magari dura 100 anni, ma perchè fare una prova del genere a cosa giova ? Sicuramente se si voleva un prodotto di basso costo c'è tanto di quell'olio per motori 2T che spesso l'ho visto in offerta da vari ricambisti e supermercati a Euro 3,5 Per non parlare dell'approvvigionamento... ne hanno talmente tanto che potrebbero far muovere un Vespa-raduno per 2 anni. La primordiale domanda del thread era "Olio miscela quale usare e quanta percentuale"... più semplicemente si potrebbe rispondere qualsiasi olio per motori 2T e per chi fa la miscela da solo senza il miscelatore ed ha una vespa "stock" una percentuale di 2% - 2,5% di olio al litro. Cordialmente
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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