PaoLo589
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Come già ho detto in altre discussioni a causa di un settore messa in moto rotto ho dovuto aprire il motore ed ho così deciso di avventurarmi nella mia prima elaborazione. Volevo ricapitolare un po' tutto quello che ho fatto, i pezzi che ho scelto e le tecniche che ho adottato mettendomi a disposizione per chi come me è alle prime armi e dovesse avere bisogno di un consiglio. Per lo smontaggio e il rimontaggio ho seguito la guida di calabrone davvero eccellente. L'unica cosa che vorrei aggiungere è la tecnica che io uso per lo smontaggio del dado a castello che può essere un po' rudimentale ma funziona sempre, per tenere la chiave schiacciata contro il dado ed evitare che venga via ci appoggio su un asse di legno che attacco sul carter con 2 morsette da falegname che la tengono bella stretta e nello spazio che resta ci infilo la chiave da 17. GT: Ho scelto un polini177 su cui ho lasciato intatte le L. Ho però raccordato i carter ai travasi del cilindo disegnando la sagoma della guarnizione e dei travasi stessi e creando una rampa inclinata di circa 45°. Per questo lavoro ho utilizzato principalmente un set di lime facendo tutto a mano andando poi a definire i punti un po' più difficili con un dremmel da 15euri e lisciando il tutto con carta abrasiva. Ho dovuto anche lavorare la guarnizione poichè in alcuni punti era leggermente più piccola dei travasi e creava uno spiacevole scalino. Albero: Poichè era la mia prima elaborazione e volevo andarci cauto ho preferito non lavorare la valvola ed ho solo montato un mazzucchelli anticipato corsa 57. Carburatore: Dell'orto spaco si24/24E opportunamente raccordato a scatola e carter eliminando ogni scalino, lavorando sempre con la stessa tecnica lima-dremmel-carta, ed anche qui ho adeguato le guarnizioni che in qualche punto risultavano più piccole. Monto un min 55/160 e un max BE3/160/125 che poi adeguerò finito il rodaggio facendo il test della candela. Filtro aria originale piaggio del T5. Ho preferito non abbassare il filtro e quindi ho sollevato il coperchio creando uno strato di silicone spesso 6-7 mm all'interno della guarnizione originale della scatola carburatore ed ho comprato due viti più lunghe di 1cm delle originali. Per la vite del minimo ho usato quella del 24/24e (poichè quella del 24/24g non riusciva a regolare nulla) di cui ho accorciato la molla lasciando giusto 4 spirali. Frizione: Ho tenuto la mia 6 molle. La campana però aveva tutte le finestre ormai deformate e l'ho cambiata con una dxc con anello di rinforzo e monta 3 molle rinforzate sempre dxc. Ho limato il dentino del coperchio frizione poichè toccava l'anello. Anche i dischi di ferro sono un po' deformati poichè si erano adattati alle finestre ammaccate che presentava la vecchia campana, anzi sono loro stessi ad averli creati però non li ho ancora sostituiti ma conto di farlo a breve. Pignone drt 22 denti elicoidali che ingrana su z67 originale piaggio. Con il dremmel farò un taglio sulla vite della carburazione per poterla regolare con il giravite poichè la chiave da 8 è scomodissima. Ho cambiato il dado a castello poichè un po' spanato. Settore messa in moto: Su questo c'è da ridere perchè tutti i miei lavori sono cominciati per causa sua ma alla fine comunque mi ha fottuto. Il ricambista mi ha infatti venduto il settore di una vespa old e i denti del perno risultano ruotati così che la pedivella si trovava a 10 cm da terra. Sono sicuro che sia montato bene perchè a frizione tirata si sente che va perfettamente a battuta da gommino a gommino. Per non riaprire tutto ho risolto montando la pedivella di una vespa ts. E' piacevole alla vista e anche se non è la sua originale non avevo proprio voglia di riaprire. Anticipo accensione: Per ora l ho posizionato su IT così da girare bello fresco. Finito il rodaggio lo sposterò nella posizione in cui era prima di essere smontato e cioè quasi a metà tra IT e A. Varie ed eventuali: Ho sostituito ovviamente tutti i cusinetti tranne quello a rulli che risultava in buono stato. Sostituiti anche tutti i paraolio, i gommini di battuta e la crociera del cambio che pure aveva delle belle botte. Ho messo nel motore un olio semisintetico 10w40 castrol magnatec (il sae30 non sono stato capace di trovarlo da nessuna parte), e per la miscela uso uno shell sintetico da 8 euri/litro. Ho fatto il primo pieno al 3% giusto per stare tranquillo e dal prossimo comincerò con il 2%. Candela ngk7. Oggi l'ho usata per la prima volta ma ci sto camminando come un vecchietto e continuerò a farlo almeno per i primi 500km, anche se soffrirò come un cane ma ci tengo alla mia bambina. E' ancora un po' grassa quindi in certe condizioni si affoga un po' ma per ora meglio così poi un po' alla volta andrò a smagrire fino a trovare la giusta configurazione. Unica cosa che non mi convince, soprattutto scalando in fase di rallentamento al rilascio della frizione sento un fischio abbastanza forte, se poi ritiro la frizione sparisce. Sembra esserci anche in fase di accelerazione ma molto flebile e coperto pienamente dal rumore del motore. Cosa può essere? Il pignone nuovo che deve "fare la faccia"? O può dipendere dai dischi della frizione rovinati? In futuro: Le prossime modifiche che ho intenzione di fare sono sicuramente marmitta e volano. Come marmitta ero orientato verso una megadella ma se avete altri consigli sono prontissimo ad accoglierli. Per il volano non ne ho proprio idea, ma devo sicuramente cambiarlo poichè il mio ha una brutta crepa e gli manca un pezzo. Che mi consigliate? Ringrazio questo forum con tutto il cuore, siete sempre stati disponibilissimi e tempestivi in ogni risposta, anche nelle discussioni aperte in corso d'opera, permettendomi di continuare il lavoro senza brusche battute d'arresto. Se non fosse stato per voi non avrei mai potuto realizzare quest'opera che per me è quasi un sogno. Davvero grazie di cuore , Paolo.
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Montata pedivella vespa Ts. Esteticamente addirittura più piacevole e nessun problema d incompatibilità. Solo un po' di rabbia nei confronti del rivenditore che si disinteressa dell errore che ha commesso. Grazie a tutti come sempre.
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L estetica non è un problema, anzi considerando che la rally è una delle vespe che mi piace di più sono ben felice di montate la sua pedivella
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Si ho cambiato il settore della messa in moto e mi sta venendo il dubbio che mi abbiano venduto quello della vespa rally. Possibile? Se così fosse mi basterebbe montate la pedivella della rally e starei apposto o quell ingranaggio su una Px porta qualche problema? Grazie
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Oggi ho potuto rimettere mano alla vespa. Come sospettavo il problema dell'entrata in folle dipendeva esclusivamente da un errato montaggio della scatoletta del cambio (con gli ingranaggi sono sempre molto attento sul verso ed ero sicuro di non aver sbagliato nulla). Resta però il problema pedivella abbassata. Consigli?
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Dopo aver aperto e lavorato il mio motore finalmente oggi ho richiuso ma mi ritrovo con due grossi problemi. Non riesco in alcun modo a mettere in folle (girando la manopola sento solo 4 posizioni) e inoltre la pedivella di avviamento mi risulta ruotata verso il basso di almeno un 15 gradi. Cosa ho sbagliato?? Aiuto!
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Ragazzi ho rimontato tutto ma ho due problemi. Non riesco a mettere in folle e la pedivella mi risulta ruotata verso il basso di almeno un 15 gradi.. Che ho sbagliato?? Aiuto!
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Alla fine un po' cercando di seguire i vostri consigli, un po' andando a sentimento ed intuito ho fatto i lavori. Questo è il risultato ottenuto, che ne pensate? Inoltre ho ancora una domanda, sia per il carburatore che per il cilindro mi trovo che le guarnizioni in alcuni punti sono più piccole del foro stesso e quindi in teoria andrebbero raccordate. Che faccio? E' un lavoro inutile o va fatto? Grazie.
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Il problema è che non c'è una sezione maggiore delle altre. Ognuno dei tre fori ha punti in cui è maggiore degli altri e punti in cui è minore quindi non so da dove partire.
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Invece a me non risulta ancora molto chiaro. Me lo potete rispiegare magari in altri termini? Grazie
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Guardando da sotto il carburo montato sulla scatola ci sono alcuni punti in cui il foro del carburatore è più piccolo del foro della scatola, quindi dovrei asportare materiale dal carburatore. Inoltre non mi è chiaro come segnare da sopra la parte di scatola da asportare visto che non terrei conto dello spessore delle "pareti" del carburatore. Ho cercato a lungo sul forum ma non sono riuscito a trovare nessuna guida dettagliata con immagini.. Oggi vorrei cominciare a lavorarci ma sono ancora confuso.
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Ciao a tutti. Vorrei allegare un paio di foto dei lavori che sto facendo sul mio motore per avere qualche consiglio e con la speranza che in futuro possano essere utili a qualcuno. Innanzitutto partiamo con il lavoro ai travasi. Dopo aver disegnato le sagome di guarnizione e travaso sul cilindro ho limato tutto a mano rifinendo gli spigoli con un dremmel e lisciando tutto con carta abrasiva. Questo è il risultato. Ora parliamo del raccordo al carburatore. E' un operazione che non ho ancora molto ben chiara quindi ho colorato le porzioni da asportare senza però procedere, aspettando consigli dai più esperti. Ho pensato che la maniera giusta per procedere fosse questa, appoggiare la guarnizione del carburo sul carter e segnare la parte da rimuovere, appoggiarla poi sulla scatola del carburo e fare lo stesso. Procedere quindi alla limatura e controllare che effettivamente siano allineate. Una volta finito allineare scatola e carburo e guardando la scatola da sotto segnare la parte di carburatore da asportare. E' corretto così? Se questa procedura è corretta però mi sorgono ancora un paio di domande: - una volta lavorata la scatola sarà solo il carburatore a dover essere lavorato per allinearsi ad essa, giusto? Perchè se per assurdo dovessi lavorare di nuovo la scatola per allinearla al carburo a quel punto non corrisponderebbe più con la guarnizione e dovrei andare a lavorare di nuovo anche i carter entrando in un giro infinito. - sia la guarnizione del carburo che quella tra carter e cilindro presentano dei piccoli punti in cui per millimetri sporgono oltre il foro, che fare? Disinteressarsi o adeguare anche le guarnizioni al resto del lavoro fatto? Vi ringrazio in anticipo, attendo con ansia risposte così da potermi mettere oggi stesso all'opera per finire il lavoro.
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Per questo tipo di carburatore con un Polini 177 che configurazione mi consigliate? Sempre max 160/Be3/125 Min 55/160? Grazie
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La cosa che mi crea problemi del 24g è procurarmi i getti. Non so proprio dove prenderli ne come lavorare quelli del 24e. Ma la scatola del carburo la devo cambiare rispetto a quella del 20/20? Cosa significa FdO?
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Ciao a tutti, come già ho detto in altre discussioni sto elaborando il mio primo motore px150. Avevo deciso di montare un carburatore si24-24e ma me ne sono trovato tra le mani uno si24-24g di una t5 compreso di filtro dell'aria a costo zero, cambia molto? Qual'è meglio? Inoltre se prendo l'si24-24e devo comprare anche il filtro aria adatto o monta quello del 20-20? Per la raccordatura di qualunque l'ordine giusto in cui procedere è questo? Raccordare carter e scatola limando entrambi in modo che non ci siano scalini e poi raccordare il carburo alla scatola? E se invece decidessi di restare con il 20-20 e raccordarlo pensando in futuro di montare un carburatore verticale il mio motore per ora ne risentirebbe molto (considerando che sto montando un polini177 raccordato, albero anticipato e pignone z22)? Grazie mille.
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No, non c'era troppo sporco probabilmente perchè è nella zona in alto. Grazie mille ragazzi.
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Ciao a tutti. Oggi per la prima volta ho aperto il mio motore per procedere alla mia prima elaborazione. Ho trovato però una spiacevole sorpresa, dietro al volano c'è una parte di carter spaccata. Secondo voi che devo fare? E' un danno irrilevante o devo sistemarlo in qualche modo? Se si, come? Vi allego una foto. Grazie.
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Questa è la configurazione che vorrei cominciare a preparare per fine mese sul mio px150e dell'83. E' la mia prima elaborazione quindi volevo sapere che ne pensate. GT : Polini 177 Carburatore: dell'orto si 24-24 E Getti Carburatore : min 55/160 max 160/be3/120 Frizione : 6 molle (3 standard e 3 rinforzate) con scatola pinasco rinforzata Rapporti : 22/68 Marmitta/Espansione: sito Albero motore: Mazzucchelli Anticipato Note: Carter raccordati al cilindro, e carburatore raccordato. Pensavo di lasciare intatte le L del cilindro e la valvola. Allora?
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A questo punto la valvola la lascio in pace anche io visto che avevo preso come riferimento quel 2+2. Come ermetico il rosso o il nero?
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Ok allora vada per questo dell'orto si 24-24 e speriamo che dio me la mandi buona! Grazie mille!
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Quindi diciamo che una volta che mi trovo a motore aperto mi conviene fare anche quest'altra spesa e montarci direttamente il 24. La mia preoccupazione in realtà non è tanto la spesa di 60€ per il carburo ma la sua carburazione che ho letto risulta essere abbastanza complicata, spesso risolvibile solo installando un coperchio pinasco e un filtro polini e così la spesa diventa abbastanza onerosa considerando già tutte le modifiche che voglio fare. Effettivamente però questa del 24 rispetto al 20 è una modifica che vale la pena fare?
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Salve. Come ho già detto in un altra discussione mi sto accingendo alla mia prima elaborazione sul mio px150e dell'83. Le modifiche che ho intenzione di fare sono le seguenti: polini 177 raccordato ai carter con valvola 2+2, getto max 160/BE3/118 getto min 55/160, albero mazzucchelli anticipato, pignone z22 sul primario 68 originale, campana frizione con anello di rinforzo e 3 molle su 6 rinforzate, sostituzione guarnizioni, paraolio e cusinetti da banco. La prima domanda è se questa configurazione è buona o c'è qualcosa che mi consigliate di evitare/sostituire. In futuro ho intenzione di montare anche un carburatore dell'orto si 24-24 ed una marmitta megadella v4. So che anche il carburatore deve essere raccordato e qui sorge la mia seconda domanda, i carter vanno raccordati alla scatola del carburo che poi anche quando andrò a montare il 24 in futuro resterà la stessa, giusto? Quindi se ora raccordo la scatola del 20-20 che monto poi dovrò solo andare a raccordare la stessa scatola al nuovo carburo senza bisogno di riaprire nuovamente il motore? Spero di essere stato chiaro. Grazie mille.
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Non so se è la sezione adatta, ho visto che c'era una discussione su una pizzata tra tutti i vierristi romani ed ho pensato che potesse andare bene pure questo. Se ho sbagliato chiedo scusa, spostate pure. ahahhahahaha, infatti no, decisamente non sono donna. VespA come stai messo con le elaborazioni? Mai fatto qualcosa?
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Ciao a tutti, come ho scritto anche nella sezione tuning mi sto preparando per la mia prima elaborazione. Volevo sapere se c'è qualche vierrista esperto napoletano che sia disposto a farmi un po' da mentore e darmi qualche consiglio davanti ad un caffè o una bella birra, ovviamente offerta da me Non cerco storie d'amore state tranquilli, amo già la mia vespa
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Allora io prendo la vespa praticamente tutti i giorni dell'anno per andare a lavoro o all'università muovendomi però sempre napoli per napoli a volte prendendo anche la tangenziale. Questo mi porta a desiderare una vespa affidabile. Sono però studente d'ingegneria meccanica ed appassionato di motori e questo mi porta a voler elaborare per poter avere un motore il più performante possibile proprio in termini di coppia e potenza principalmente per una questione di soddisfazione personale. Inoltre sono un po' stanco del fatto che quando scendo con gli amici devo sempre essere l'ultima ruota del carro e vedere i loro sh sempre da dietro.. Vorrei quindi una vespa affidabile con un ottima coppia ed una bella velocità max con la possibilità di raggiungerla in spazi non troppo lunghi.
Board Life Status
Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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