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Consiglio rapporti su px con 177 alluminio pinasco
argomento ha risposto a poeta in Tuning Largeframe
la prima elaborazione ha rapporto nativo 22-67 quindi con marma ad espansione e quel setting consiglio il solo pignone da 23 che sarà sufficiente e non devi riaprire, consiglio questo perché da quanto letto non ho letto la parolina magica "e travasi raccordati" senza raccordi la 23-65 appena più lunga anche con il corto primario a denti piccoli non la tira se ha l'espansione e la ha... la seconda elaborazione quella di Vespo è simile solo in apparenza ma in vero totalmente differente! Infatti ha una P150X del 2000 e quindi un pignone da 21 più lungo sulla sua 150cc quello strano per frizione tipo COSA, ha poi condotti e valvola maggiorati e non di poco rispetto alla P125x del 1978 e volano leggero con avviamento elettrico oltre ad un cambio con rapporto nativo più lungo ma soprattutto un albero in corsa 60!!! Quindi ben altra storia... direi che qui il pignone da 22 e la corona DRT z65 sono il minimo sindacale, il kit costa tanto però, l'alternativa economica è un rapporto 23-65 piaggio ma trovarlo con la frizione COSA usato è una impresa e nuovo costerebbe ancor di più perché avrebbe la frizione tipo cosa della 200 in più (però bellino come kit a parte il costo di circa..... troppo!), esiste poi il rapporto 23-65 DE piaggio della PE 200 quello con la classica frizione a 7 molle, magari qui siamo a prezzi più umani e comunque con una frizza a 7 molle 200 seppur vecchi modelli, oppure..... sempre frizione della 200 a sette molle nuova ma priva del pignone a cui abbini il rapporto POLINI da 23-64DD per la vespa 200.... questo rapporto costa pochino sui 100 è ottimo e la frizione priva di pignone costa sui 50 nuova... con 150 hai un rapporto decentemente lungo per il tuo C60 e polidella.... ma sì il giusto è il polini DD e sette molle della 200 PE di frizione...in fin dei conti il rapporto più giusto al costo minore e và pure divinamente la denti dritti polini! certo i travasi facevano ben più di un 24 e un pignone da 22 però.... parola magica da domani " e i travasi raccordati" segnare su agenda. Ricordiamo poi che il polini costa la metà.... e mena molto più forte! Vabbè uno su due si grippa nel rodaggio.... ma sono dettagli.... -
Si è sempre saputo che i polini FISCHIANO!!! (ironico)
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Ok sei in collina, quindi Pacio ha ragione vai di 22-63 o 24-72 come rapporto ma abbinaci la marma a siluro come minimo sindacale, se padellino è sacrificato sulla R con il 102 ma ti tira la lunga 27-69 senza problemi con le ruotine da 9", solo che la velocità max con il padellino sul 102 cala tanto, ma se pesi 60-79 KG abiti in pianura e tieni il padellino... la 27-69 è giustissima... ma non mi sembra questo il caso...... Pacio a ragionissima... la 24-72 è più indicata (salite 8%) sempre e comunque... se poi fosse appena corta c'è pure il pignone di allungo che ti premette di variare il rapporto senza riaprire il motore ma la sola frizione.... una R con un buon 75 è il giusto motore,,, il 100 Dr in fin dei conti è pure troppo... se continuo di questo passo ti consiglio di accorciare i rapporti al 50 originale!!! Scherzo... però cavolo la mia R con cilindro 50 piaggio, non è poi stà lentezza!!! Anzi... Vabbè ma si sà che io sono un kiakkierone e che le sparo grosse, del tipo il DR mi fa 120 il polini 130 e quest'ultima il 50cc piaggio di 40 anni mi fa... ignoratemi.... il 102 spendi poco ed è perfetto, pure troppo per la tua R....
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la tua T5 mi convince sempre meno... confermo le velocità indicate da UNO sullo strumento quindi come dico io qualcosa in più... ai soli 6500 km, deve andare a BOMBA e fiaccarsi eventualmente tra circa 3000 km colpa marma che si intasa nella sezione silenziatore di scarico (và tagliata svotata della lana tolto il cannello mitraglia e richiusa) poi ricarburata... andrebbe certo provata, strippala per come si comanda fino a 7800 giri di terza e se ti regge di quarta, se sale a 7800 e segna solo 90 di 4^ hai la frizione cotta che slitta, se non sale oltre i 7000-7200 hai la marma tappata, se ratta dopo i 7000 sei scarburato brutto.... se non la stiri come si deve non sappiamo come và in vero!!! magari và benissimo e tu non gli hai MAI dato il gas che ESIGE una T5! Magari fosse così, sarebbe certo il miglior finale....
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Sì la serie arcobaleno mi pare nel 1988-89 era BLU SPAZIO (detto blu spazio profondo) e GRIGIO TITANIO (come alcune T5) è per altro una colorazione a mio gusto bellissima.
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il modello in blu cobalto del solo 1985-84 ha cavalletto zincato e bordo di alluminio, ma è bellissima...
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la prima serie gialla costa 500 di meno e vale 500 di più, certo il bordo scudo lo sfiato e qualche altra cavolata.... la rossa è bella in 4m immagino.... la scelta spetta a te... la rossa la usi meglio, la gialla una volta sistemata nei dettagli... te la invidiano.
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certo che per un novizio il 130 Dr con 24 non mi sembra la scelta migliore.... non so come prima modifica.... viaggiare ad 80 su una R poi.... forse non hai ben presente cosa significhi andare a 80 fissi cu una R, forse non hai ben presente quanti siano i 90 poi nella realtà!!! Io ho una visone più economica e a mio dire più corretta per la tua 50R, per varii validi motivi il primo è che il 130 non è affatto antisgamo e ti arrestano al primo posto di blocco o poco ci manca, il secondo è che se non bilanci albero e campana con il 130 dr sotto la scocca priva di rinforzi della tua R (modello migliorata a partire dal 1976 però) si smonta nle giro di un annetto, ed ancora come primo motore su una 3M faro tondo ruote da 9" il 130 è quanto di più kamikaze si possa desiderare soprattutto se fino ad oggi giravi con il più modesto dei 75cc ed hai magari 15 anni... (cosa che non so però in vero). Quindi da Vespista a Vespista mi sneto invece e contro ogni altra risposta probabile di darti tutt'altra configurazione, rimarrai primo antisgamo con cuffia normale, secondo su medie e vibrazioni che riaprmieranno la tua vespetta dal massacro, e terzo sarà viaggiando sui 70 che capirai che quella è la velocità massima idonea ad una piccola R anzi ad una small in genere... certo anche io ho i miei 130cc... ma anche io sono stato giovane secoli fà e ben ricordo cosa desideravo dalla mia vespetta!!!! volevo come credo anche tu voglia, un motore fluido liscio, affidabile che consumasse il giusto, volevo farlo io o almeno provarci e spendere il minimo.... ecco rap84 quel motore NON è il 130 quale che sia, è solo una mia opinione, quindi possiamo chiuderla qui, oppure... oppure ti compri un economico cilindro DR da 102 cc che ha i travasi identici a quelli presenti sui tuoi carter special presi usati e quindi non devi fare raccordi e travasi varii, e sappi che i cilindri raccordati vuoi o non vuoi consumano di più in genere... il Dr 102 costa meno del 130 poi.... come rapporto se rimani con le ruotine originali da 9" per questioni di stile devi montarne uno più lungo a parità di cilindro che non se avessi le ruote alte, infatti il rotolamento maggiore delle ruote da 10" richiede un rapporto a parità di cilindrata più corto, direi con ruote da 9" e cambio a 4 marce di adottare un 27-69 se invece ruote da 10" e cambio a 4M una 22/63 per il carburatore il 24 PHBL necessita di un minimo di bravura per una buona carburazione, mooolto più facile come primo carburatore il 19 shbc della primavera, esiste in kit della Malossi e + economico su internet con 90 euro dovresti prenderci tutto collettore bicchiere flangia di serraggio un paio di getti (80-85) carburo e filtro aria della primavera in metallo , il modello shbc ha come vantaggio che non ha spilli e galleggianti complessi è anche più facile collegarci il filo del gas e lavorarci in genere, nel pozzetto non si vede poi alzando la vaschetta quel mostro che invece inizia ad essere un 24 phb, per altro tra filtro polini o ramair collettore un set di getti e gomito filo gas sei ben oltre il doppio se prendi tutto nuovo e la storia che consuma meno del 19 è vera solo in parte e non certo se ci abbini un 130cc quale che sia...rimane anche il discorso montaggio, ben diverso e ben più facile con il 19... come marmitta qui te la devi giocare bene, esistono le nuove siluro a coni sui 130 mi pare su 2%, prendila per corsa corta, in alternativa la solita siluro sito (sito e solo sito) allametà esatta, vanno bene entrambe ma quella nuova a coni costa il doppio e c'è un motivo, rende meglio agli alti e la vespa guadagna qualcosa di vel max, ma se puoi rinunciare a qualche chilometro di punta max risparmi buoni 60 euro che non gusta diovendo rifare tutto... Albero, qui non lesinare, prendi il meglio del meglio e soprattutto bilanciato, tra anticipati e regular la scelta più che da strani valori di fase è data da un principale fattore, le vibrazioni, allora te la faccio facile facile, l'albero anticipato pala più benza al cilindro perché ha una apertura maggiore più lunga, quello regular ha una apetura più corta ed essendo quindi tagliato di meno su una spalla in genere vibra meno, cioè i due volani sono più euqilibrati (prendila per buona ma ci sono altri fattori), vero però che la modifica richiede non solo un carburatore più garnde ma anche un albero che mandi più benzina, che fare? Due le strade la prima prendi un albero anticipato con gabbia a rulli sullo spinotto (la hanno tutti oramai) di qualità eccelsa quindi bilanciato con tungsteni o teflon (i vecchi pinasco), oppure prendi un albero sempre anticipato di marca decente pinasco o DRT che offre qualche garanzia migliore di non vibrarti come un trattore, oppure seconda scelta monti un albero di marca sempre decente Mazzucchelli mec eur e simili NON anticipato che quindi di regola dovrebbe vibrare meno e compensi il necessario aumento della portata allungando il foro valvola sul carter pompa, il foro si allunga a mano facilmente con una lima quadrata di ben 5mm e basteranno, ma è un lavoro mooolto più facile che non fare travasi sia chiaro... Accensione, in base al cono dell'albero hai due scelte, se vuoi una accensione elettronica dovrai prenderla nuova, la polini a 230 ne fà una ottima e si trova facile, certo il volano azzurro da 1,3 (mi pare) non passa inosservato e poi sono soldini, se invece mantieni le puntine con 30 euro di fastom, guaina termoindurente, puntine nuovee qualche filo elettrico colorato preso dal cavo multicolori per aria condizionata in vendita a briko te la cavi, lo statore lo hai, il volano pure, pesa il volano dovresti averci quello da 1,8kg della special 4M prima serie dal 75 al 77, se pesa più di 2kg allora non è special ma N-L-R (pre 77) e dovrai montarci quello che hai in attesa di un buon volano da 1,55 Kg special 4M seconda serie dal 78 al 1982 che è in lega leggera e lo distingui perché ha un diametro maggiore degli altri due... di puntine non è mai morto nessuno ed hai già tutto compresa la bobina, assembla bene soprattutto con i gommini giusti sulla bobina e vedrai che tra 30 anni ti sei scordato delle puntine... Prestazioni... la vespa a 70 viaggia con poco gas come nulla... punte migliori di 90 Km/h... volendo se tutto è ok ed hai marma bella ed accensione polini la media da viaggio degli 80 è sostenibile, ma parliamo degli 80 di strumento che sono diciamo i 75 reali, e guarda ripeto sono una velocità quasi esagerata per le ruotine da 9"!!! Questo è un signor primo motore per la tua vespetta... ci vai dove ti pare... consumando il giusto... lo fai tu e non strafai e/o stravolgi in modo evidente la tua vespetta.... il motore giusto sarebbe in vero un 75cc, il 102 è quasi troppo, il 130 nonce lo metterei mai sotto una R manco fosse la mia... e ne ho di 130 sullo scaffale da motorizzarci un raduno di vespisti per intero!!! vedi tu, questi sono solo consigli....
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Tratto in sintesi da un discorso del presidente della helvetia assicurazioni " e semplicemente non potevamo permettere che per motivi meramente economici un giorno intere epoche della nostra storia motociclistica si sarebbero semplicemente perdute, perché sarebbe stata perdita di cultura, di identità, il valore di queste cose và tutelato, per il significato e non certo per vantaggio..." Ascoltato questo ho capito il senso di queste mie vespe, devo averne cura non solo quindi per personale passione, ma per rispetto, per tramandare cultura.
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Il setting l'ho dato ed è facile, allegerite il pistone o prendete quello sprot in vedita mi pare su SIP, alesate a 68, alzate lo scarico a 180° minimo ( ma ci dovete arrivare con la basetta e non solo di lima sia chiaro o vi ritrovate con 190 di scarico!!!), incassate la testa di 0,5 e basettate sotto di 1,5 lo squish dovrebbe arrivarvi a 2 scarso finito, carburo il tipo G da 26 con filtro T5 che aiuta agli alti regimi lì dove il c60 pecca, torretta e condotti carburo tutti allargati a 1,2mm, getto al max da 130-136, le fasi non saprei ma tra valvola allungata ed albero posticipato credo roba tipo 120-60 o simili 115-65 (non le ho però misurate), marmitta megadella V4, volano tipo elestart in lega leggera (non che il C60 lo richieda sia chiaro ma aiuta sempre a svegliarlo un poco nei regimi massimi come lo scarico appena altino ed il carburo tipo G), pignone da 24, frizione tipo cosa 200.... di strumento a 100 ci arrivo di terza nel vialetto del box sotto casa.... di quarta con il pignone da 23 ci parto da fermo al semaforo, anche in due, dico davvero ho provato! Lo credo capace da rodato e settato dei 120 di GPS... magari solo 118 di GPS ma tirati davvero con una facilità imbarazzante.... devo provarci poi il pignone ed altra roba ancora prima di cantare vittoria, ma se il buon giorno si vede dal mattino siamo a ferragosto!!! Ho come l'impressione che possa tirare rapporti anche assurdamente lunghissimi.... non sò a 100 di terza mi sembra che soffra, cioè sembra guidandola cortissima di rapporto addirittura eccessivamente corta oserei dire, non ho ben capito se è colpa della iper compressione attuale che devo correggere basettando o se è proprio cortissima e basta, certo che se è corta davvero e mi tocca i 120 di strumento in rodaggio ne ho di motori da buttare sotto le mie vespe!
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Montato oggi, preso dalla scatola e buttato sotto alla mia vespa My del 2006 euro due: getto max 160-be3-112 al minimo il 48-140 marmitta polini serpentone anni 80 prima versione volano leggero elestart ,dovete limare il cilindro in un punto o tocca la ghiera sul volano per l'avviamento. raccordatura carburo-scatola-carter valvola cilindro di scatola con sola basetta da 0,5 di base per fargli aprire bene i travasi al PMI, testata Polini appena più bassa di quella DR con cupola appena maggiore in ampiezza. Come và.... dopo un brevissimissimo rodaggio di soli 3 KM, lanciato a mazzetta in tangenziale, tiene i 120 di strumento senza esitazione, il rapporto da 21-68 nativo della My 150 (credo) è perfetto in abbinamento alla marma polini, sia chiaro non è potente come un Polini, ma scarica lo strumento con facilità tenendo la massima senza troppo sforzo anche come velocità di crociera forzata, l'erogazione non è quindi certo brutale, non accelera in modo briciante ovvio ma si apprezza piuttosto la fluidità regolarissima ed inattesa per un DR, l'ago sale marcia dopo marcia regolarissimo e costante, non ha la benché minima sparata in coppia anzi quasi l'entrata in coppia non si avverte, complice la marmitta silenziosissima e garbata che ha un sibilo sordo e molto pacato...incredibilmente per un DR al minimo non sferraglia per come mi sarei aspettato, le prestazioni generali seppur non esaltano sono superiori alle aspettative.... ho provato anche una testat POLINi che direi gli dono qualcosina sul lungo, ma avendo il motrino di avviamento ho preferito per pulizia e omogeneità e per la minor compressione la testa DR nativa del KIT, il miglior motore per una PX a prezzi di incanto direi... In sintesi il Dr trasforma la PX con poca spesa in qualcosa di simile ad una 200... fà per certo più rumore e và detto, ma se lo condite con un pignone o comunque appena meglio della solita sito con puntale da 106 al suo massimo è capace anche di superare la solita 200cc della domenica... rimanendogli però inferiore come spinta in genere.... Il PoLINi con travasi e rapporti lo seppellisce di terza si sappia, ma qui certo tutti lo sanno.
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Volevo solo far muovere un vecchio stanco 200cc.... e mi ritrovo a 100 all'ora in rodaggio di terza sotto casa!!!! Senza nemmeno una briciola di carburazione, preso e montato sotto.... non so nemmeno che candela monto probabile quella del secchio degli scarti..... eppure.... diavolo se cammina! Prima o poi video.... e rilevazioni GPS... per ora chiudo è solo un motore sul muletto... rimonto su questa vespa prox settimana il 210 in C57 che ho ulteriormente pepato.... sperando di superare finalmente i 130 di GPS.. che avevo solo sfiorato in passato, però và detto lo tiravo senza premure per chilometri e chilometri ed era quindi oltre che velocissimo affidabile.... questo 200 in C60 è totalmente diverso ovvio, immaginavo anzi lo davo per scontato, al confronto di trovarlo quasi "normale" ed invece da subito ho capito che si tratta di una vera e propria modifica, fatta non solo per andarci a 90 all'ora in tranquillità... non solo, volendo corre ben forte e quasi non mi fa rimpiangere il 210 cattivello! Lo carburo e lo setto per bene, ci provo un paio di marme giuste e poi riferisco.... con i gradi e le misure ci faccio poco ho tutto e so bene cosa fare, ma non mi ci metto a misurare che ci perdo una giornata, più utile a mio dire basettare e provare, getti e provare, anticipo e provare, quando và perfetto allora è OK...
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ed ha la torretta a portata maggiorata..... direi.
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Quoto senatore per il discorso targa.... le normative sono cambiate appunto mi pare nel 2002 per insistenza della FMI addirittura in parlamento dove pare ci siano un paio di appassionati che hanno spinto sotto indicazione del vespa club Italia sostenuto da tutti i principali vespa club ad una revisione di legge per le reimmatricolazioni che ha portato nel 2010 se non erro addirittura alla possibilità di reimmatricolare i DEMOLITI fino ad allora NON immatricolabili, si è inserita anche la possibilità passando per la certificazione FMI di reimmatricolare i veicoli di ORIGINE SCONOSCIUTA; cosa davvero inimagginabile prima del 2010!! Le date sono indicative, ma direi più o meno che è così... la VNB in foto è bella, il motore devi verificarlo bene, che di solito gli levano il carburatore e la scatola filtro che sono particolari introvabili del modello VNb1-2... la scocca sembra ottima, mancano al solito le solite cosette e và certo rifatta in toto, per il motore preferibile che la prendi con il motore da rifare, anche ALLO STESSO PREZZO, direte ma Poeta sei matto? Che convenienza ne trae???? Il fatto è che se ti rifanno il motore come lo fanno nel 99% dei casi fanno più danni che altro, magari ti cestinano il carburo e la scatola filtro che difettano (difettano sempre sulle VNB1.2) e poi per comprarli spedni il doppio di un albero guarnizioni bobina e marmitta nuovi!!!! Se il motore è finito meglio, vuole dire che FORSE è il suo originale, meno lo toccano meglio è dunque! 1500 con passaggio compreso e il motore così come si trova da rifare, se lo rifanno idem e dovrai solo riaprire dopo 2000 km... è il suo prezzo onesto....
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mi astengo dal dare giudizi, facendo il bacchettone direi che è poco sicuro e l'altoparlante fuori luogo... ma è un tocco di modernità comunque e se piace, perché no...
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Mitica... il colore è un grigio arricchito di fondo grigio, lo ottinei mescolando un 50% di alluminio cerchi con del fondo grigio chiaro... è in pratica lo stesso identico colore dei cerchi delle nuove px euro 3 dalla my del 2004 a seguire, che sono appunto quello strano grigio leggermente metallescente e semiopaco... esiste anche in bomboletta, si chiama ARGENTO ma è quel colore lì... vediamo se domani trovo la bomboletta al box ti do codice ral e marca se decidi di farli a bomboletta... ma andrebbero sabbiati e verniciati direttamente con del fondo bicomponente grigio chiaro (esiste di varie marche ed è praticamente universale) arricchito di un 50% di alluminio cerchioni, vengono perfetti... la borchia dovrebbe a vere a seconda del modello quella piccolissima centrale nera in plastica della fiat... ma dipende dall'anno ripeto, alcune hanno quelle cromate ecc...
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cavolo solo io sono sui 10 litro al meglio???? se la beve proprio poi, nemmeno una goccia di trasudo in ogni dove... assurdo... se vado pianissimo sui 15, se affondo capace mi fa 10 scarsi!!! Scalda nulla e vola però...
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Andrebbe provata.. se hai tutto nuovo ed è duretta.... impossibile aiutarti da qui.
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PXE mi pare.... controlla molto bene che il cono dell'albero non sia storto ma che il danno sia solo causato dalla vite del piatto statore lento.... comunque non costa tanto mi pare originale fondo di magazzino in busta piaggio (quindi non quelli leggeri delle elestart indiani che per altro sono pure meglio perché un po' più leggeri) sui 120 euro... usati quelli buoni originali del peso giusto sui 50... messi maluccio sui 30-40-- commerciali nuovi sui 70.... originale piaggio fondo magazzino tra 120-140.... vale per tutto carter usati buoni sui 150/200 ad esempio... nuovi fondo magazzino sui 500... cinesi sui 250 e via dicendo...
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Fu l'intuizione di un mezzo geniale... semplicemente fu disegnata e realizzata non pensando a simili prodotti ma bensì all'uso, cioè non fu detto facciamo una nuova moto, ma piuttosto" disegniamo un veicolo che calzi comodo e pratico".. al riguardo c'è un famoso video dell'Ingegnere (Ascanio) che con mano veloce traccia i primi tratti distintivi del progetto... Nasce quindi non solo "per" l'uomo ma quasi "sull'uomo", come un vestito insomma.... Questo per quanto riguarda il design, per la tecnica và detto che Piaggio era una industria bellica e si reciclò nel dopoguerra come industria per treni, piccoli aerei turistici, motorini nautici e agricoli, facendo salve tutte le conoscenze tecnologiche di avanguardia maturate (l'uso dell'alluminio ad esempio nel 1949 non era proprio scontato), la forcella anteriore di chiara derivazione aereonautica (carrello di atterraggio degli aerei) è rimasta praticamente invariata fino alla TS , mentre la storia che il motore fosse di derivazione aereonautica è un falso, anche se alcuni trimotori bellici avevano in effetti un motorino di avviamento a scoppio che ricorda proprio il volano e pedivella vespa... Eccola dunque nata dal genio italico la Vespa (vedendo il progetto Enrico esclamò, sembra una vespa!), stampata a mò di pentola con motore in fusione di alluminio, arranca per le strade ancora piene dei disastri bellici, tra il fango della sconfitta e il tepore di un futuro ancora lontano ma limpido.. E' la Vespa prma di altri prima di tutto che si lancia nella rinnovata rinascita, il dopoguerra è uno dei momenti più difficili della nostra storia, un punto di partenza per la ripresa economica e morale del paese anzi dell'Europa... all'inizo non ebbe il successo sperato, si pensa non racogliesse il gradimento del pubblico, ma in vero la fame era tale e lo sconforto ancora lacerante che la gente impiegò un pochino sia per raccimolare i soldi per l'acquisto sia per archiviare i tanti disastri del passato, fu nei primi anni 50 che iniziò il suo glorioso cammino, e non c'era salita che la fermasse (aveva le marce), fango che la affossasse (con la pedana e la leggerezza usciva da ogni fosso) , ma soprattutto era comoda per andarci in due , tre, quattro, ehm... cinque!!! E la ruota di scorta era sempre lì a darti ulteriore sicurezza, la coperta sempre nel portaoggetti pieno zeppo di magie (un tempo ci tenevano questo), insomma la vespa muoveva un paese che si risollevava volenteroso, operoso come un "Ape".... in generale tutta la motorizzazione legera era a due ruote in quegli anni, e solo negli anni 60 si ebbe il boom delle autovetture a confermare un benessere di nuovo consolidato nel paese e diffuso, alle brutte per chi proprio non ce la faceva a comprarsi la 600 FIAT c'era sempre la vecchia vespa del padre o del fratello in casa per certo, ecco dunque che con l'avvento della automobile la vespa non viene pensionata ma passa da oggetto di desiderio e bisogno a vezzo ulteriore a oggetto accessorio e per molti di svago, continua il suo lavoro di trasporto di massa ma dagli anni 60 si veste di nuove forme e nuovi colori più sgargianti in linea con una società che si impreziosisce, abbellisce, colora. Negli anni 70 la battaglia alle "Sardomobili" (come sardine) si fà efferrata, nuovi modelli tecnologicamente più razionali ma perfettamente in linea con il DNA Vespa nativo, si propongono sul mercato con aggiornamenti cadenzati di anno in anno, la vespa infatti sempre si rinnova nei modelli nei colori nella innovazione a volte piccole cose e dettagli altre rivoluzionari modelli, come ccadrà appunto nel 1977 con il lancio della PX... I giovani la amano, perché è già simbolo è già nel DNA di questa nazione, la vespa piace, piace la bella pubblicità che ritrae giovani ragazzi sulla loro vespa, piace l'idea che sia affidabile utile, ci si abitua insomma alla sua presenza, che sembra essere lì da sempre non solo da 30 anni, sembra sia nata prima della ruota la Vespa tanto è intuitiva familiare... A metà degli anni 80, la fusione con FIAT.... non commento... la T5 rimane il segno di quel periodo, la COSA invece ne evidenzia la sgraziata invadente politica Fiat... questo accade in un periodo di forte concorrenza estera, i primi scooter monomarcia Francesi e Nipponici invadono il mercato, forti dell'ottima fama maturata negli anni 70 grazie alle maxi moto eccoli ora sulla "fetta" di mercato più ambita sopratutto in virtù della eliminazione di una legge di tutela per le importazioni al di sotto dei 400cc, honda Vison metropèolis e nomi stravaganti relegano la Vespa a superata, vecchia, obsoleta... la plastica invade il mercato, cinghie ovunque... ma il padre nostalgico continua a comprarsi la Vespa, ha guidato sempre quella e seppur questi motorini sono comodi e pratici gatta ci cova e ciò che dà fiducia non si tradisce, è poi questione di stile, radici, i nuovi scooter vanno bene per il figlio la figlia ma non lo ammaliano non lo convincono, sono in fin dei conti una brutta copia di ciò che di diritto pernde il nome unico e nuovo di scooter... e lo scooter per eccellenza e di eccellenza è la Vespa! Ma il nuovo avanza inesorabile, l'elettronica, la catalizzazione costringono Piaggio a rinnovarsi e negli anni 90 ecco apparire le nuove automatiche ET2 e successivamente ET4, i nuovi modelli pensionano definitivamente la Vespa Classica a marce (ultima small prodotta mod.revival del 1991 serie limitata), la PX ancora si produce, ma gran parte della produzione e delle presse industriali è venduta all'India (LML?), la vespa inizia il suo declino... eppure... eppure... numerosissime e vecchie vespe soppravvivono alle rottamazioni, perché in molti la hanno amata e la amano ancora.. nascosta magari in una cantina la vespa attende la pressa o un un altro giorno di sole.... è lì semplicemente lì sotto un telo... ed è lì che stanchi di tagliandi da migliaia di euro, stanchi di batterie che si scaricano di cinghie che si strappano e plastica la trovammo.... per lei facemmo pazzie,,, alle aste, in motorizzazione per reimmatricolazioni funamboliche, dal carrozziere che incredulo la saldava.... con sc oncerto comprendemmo che i ricambi si trovavano ora tutti, che mentre noi eravamo impegnati a farci venire gli occhi a mandorla il mondo non solo la copiava in varie forme, ma la catturava, la collezzionava, la adorava come un vero oggetto di culto!!! Cribbio nel 1990 alcune vespe andarono in Giappone ed oggi a Tokio c'è un vespa club che farebbe invidia a Roma o Milano!!!! Insomma mentre noi abituati quindi distratti, la dimenticavamo, altri venivano dalla Germania a riempirsi i furgoni ad Imola!!! Noi le Buttavamo ed altri raccoglievano.... eccoci dunque nel terzo millennio.... Scampate alla presas al cassonetto e all'incuria le vespe superstiti si riesumano, ricambi per lo più Indiani di foggia ottima rendono possibile la resurrezione, qualche PX nuovo ancora lo producono, per i nostalgici che per assurdo gli preferiscono le vecchie al nuovo... motivi nemmeno economici nella globalità ma di affetto... Sì perché la vespa si "ama" come il primo amore perduto e poi come la miglior storia ritrovato!!! Sul finale eccoci... con l'eterna 11-13-21 in mano a smontare, i grandi semplic dadi di una vespa, l'iillogica caduta di ingranaggi di un cambio ad ingranaggi, metallo ovunque da battere, saldare, lucidare, carezzare.... un poco carezziamo il sogno dell'immortalità, di quel benessere degli anni d'oro della vespa, ancora ci sembra di sentirlo il "vento nei capelli" dell'era prima del casco obbligatorio.... la Vespa ignara è lì, freddo metallo, lì sempre pronta a rinascere, come le cose belle sempre presente a ricordarci il genio, lo stile, chi siamo, dove andiamo e soprattutto...di dove veniamo!! Veniamo dal celo, perdemmo le ali e diventammo scooter, fin quando dimenticati non risorgemmo, in un futuro abbagliante di colori sgargianti consacrammo un mito Italiano, il suo nome è quanto di più famoso esista in ambito motociclistico e non solo, il suo nome è VESPA. Una Vespa, non basta comprarla, devi metterci mano, farla tua , personalizzarla... una vespa ti rappresenta.. cpme quella vecchia foto in bianco e nero... un vecchio nonno su una vespa... era il 1949... ne ha fatta di strada quella vespa...... Cosa ci trovo???? L'elenco è lungo certo... ma direi che la felicità inattesa era in quel bauletto rugginoso e ciò vi basti.
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Dell’Orto SI: esperienze di carburazione (Partecipate tutti!)
argomento ha risposto a poeta in In rilievo
il tipo G abbinato al conetto POLINi che è abbastanza alto e ripido diventa in pratica un tipo E che respira meglio... se non fosse per il freno aria da 120.... i getti di quel carburo sono un delirio accidenti! Poi voglio provarci il 24 E sulla T5 per vedere se migliora ai bassi, ma mi sa che la T5 è sbagliata proprio di progetto e ai bassi gli fai poco, gira vabbè ma sempre impiccata!!! Vediamo se l'alluminio artigianale maggiorato a 160cc e un 26D gli giovano accidenti a lei!!! BVellissimo il 200 con il 20-20della 125... consuma pochissimo e fila via liscio liscio... cammina meno, ma strano e bello.... getto max 110- 821 risposte
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Domani smonto, questo motore iper compresso (Landini) necessita di basetta sotto e non riesco a sfilare il cilindro che ho un prigioniero che non svita (inkiodato) e non vorrei fare casini... quindi tiro giù... basetto ed allungo con pignone da 24 ,ci faccio 10 km di rodaggio e poi vi dico meglio.... ma lo sento sotto che spinge bene e veloce, i 120 di strumento ci arriva pure adesso e come nulla.
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Cilindro FA Italia, ditta che ancora oggi vende qualcosina per vespa... ne ho uno rettificato con pistone exagon (180cc?) ed albero c60 della 200.... acceso però solo sul cavalletto... okkio che i travasi non hanno affatto il disegno originale, quindi se lo recuperi devi raccordarli ai carter... ha 5 travasi,,, bellissimo poi il marchio FA stampigliato sopra....(ci sono foto di tutto tranne che di quello però) in originale un comune 150cc per TS-PX-SV.
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Montare cambio a denti grossi in carter per cambio a denti piccoli....
argomento ha risposto a poeta in Officina Largeframe
Marben ha ragione.... la soluzione è il cuscinetto modifica... eppure cavolo io l'ho fatto cambio sprint su carter pxe.... boccola? Asse modificato? Non ricordo è passato tanto tempo... e troppi motori... poi a memoria io sono un caso particolare... -
A quel prezzo era da prenderla senza se e senza ma a mio dire, soprattutto di questi tempi in cui il 90% delle vespe in vendita è privo di DOC o è una truffa bella e buona! A 1800 ci prendi una PX, non certo ottima, ma magari buona.... e per come imparerai a tue spese, NON ci prenderai MAI PIU' una Sprint... la Sprint inizia a viaggiare sui 3000 una decente e sui 4000 quelle belle davvero... un mezzo catorcio mai meno di 1500 seppur radiato e/o demolito.... questa a 2000 e forse meno.... ci vuole coraggio a dire che era troppo... era al suo prezzo onesto direi, il problema non è il prezzo semmai, ma il fatto che di sprint in vendita.... tranne le tre fregature che girano sulla baia... NON CE NE SONO PROPRIO!!! La PX è certo la vespa che fa per te... è sempre una vespa giusta la PX d'altronde... con un poco di acido aggiungo che la PX è la vespa giusta per chi perde una sprint doc in regola sotto i 2000... una vespa quando la trovi non devi esitare... siamo tutti lì con gli okki puntati su di lei... le illusioni non la comprano, serve denaro immediato, vengo subito a vederla.. così si fa! ricordalo quando andrai a vedere la tua prox vespa... una PX ovvio non certo una Sprint.
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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