ZIOMARCO

Fatto. Allora, oltre ad un problemino ancora sul condensatore...risolto egregiamente, la moto aveva un problema su pistone e testata. Non chiedetemi cosa. Non so. Il mitico Gino Rociola, guru della Vespa, ha risolto. Adesso, macchina nel box...e ho detto tutto!

Niente da fare. E' un problema elettrico. Cambiato condensatore la moto va, anche se non ottimamente. Mi tocca andare dal meccanico. Non riesco a trovare la soluzione.

Quando abbiamo cambiato la prima volta il condensatore, andava tutto bene. Dalla a alla z. Candela color nocciola. Poi, boom...di nuovo lo stesso problema. suppongo sia di nuovo il condensatore. ecco perchè chiedevo, può essere che ci sia un problema a monte del condesatore? Puntine o bobina che mi sfasano il condensatore? Cmq domani cambio di nuovo il condensatore e vediamo che succede.

tubo benzina originale. proverò a vedere con il nuovo condensatore. ne ho preso uno dal ricambista, della effe. vediamo come va. ma non riesco a capire perchè dopo il meccanico, è andata bene 3 gg e poi....boh? non ci sarà mica qualche problema a monte? che mi sfasa il condensatore?

come delle vecchie 500??? Fiat 500 storiche? e vanno bene???

Ciao ragazzi. Scusate il ritardone. Ma impegni di lavoro mi hanno portato lontano dalla mia px. Allora, il problema era ed è un problema elettrico. Dico "era" perchè, portata dal meccanico ha cambiato e messo esternamente il condensatore. Tutto è andato bene. Ho camminato un fine settimana intero senza problemi e stavo già progettando la prima uscita fori porta al mare. Ma aimè....dico "è" perchè il problema si è riproposto a distanza di qualche gg. Il motore perde potenza, fatica ad andare su di giri e scoppietta come se avesse le miccette al culo! Prima di riportarla in officina, volevo chiedervi se il problema del condensatore può derivare da altro. Cioè non è che c'è altro che non va che mi rovina il condensatore?

del carburatore ho cambiato tutto quello che non era in linea con le indicazioni per il 150. gli emulsionatori erano già 160 BE3 - getto min 48 e max 100 portato a 102. dato che a livello elettrico ci capisco ben poco, mi spiegate cosa devo controllare delle puntine e del condensatore? smonto volano e poi...? che anomalie dovrei trovare? o viceversa quali sono le caratteristiche corrette? p.s. può essere che abbia montato male lo statore? magari qualche grado storto?

avevo questo dubbio sul discorso elettrico. infatti anche il clacson, non suona come dovrebbe al minimo. sembra non arrivi corrente. quindi cambiare condensatore? ed eventualmente tutto lo statore?

Ciao a tutti ragazzi. Dopo il restauro della mia p125x 1981 portata a 150, sul quale avevo già scritto in merito alla punzonatura (tutto regolare alla fine) riscontro un problema che mi sta facendo perdere la testa. Quando cammino per un po', quindi a motore caldo, comincia a balbettare e singhiozzare, con qualche scoppiettio dalla marmitta. Tutto soprattutto quando do gas e provo a tirare un po'. Premesso che ho regolato la carburazione mantenendo il carburatore originale 20/20 e getto minimo 48 del 125 e ho solo modificato il getto max portandolo a 102, vite aria carbirazione portandola al classico dei 2 giri e qualcosa, verificando la candela (nocciola in punta e leggermente bagnata sulla filettatura) Quindi diciamo, che ho lasciato tutto com'era, portando solo le modifiche per le caratteristiche del 150. Pistone e getto max. L'altro intervento fatto sono i cavi dello statore del volano. Li ho cambiati e saldati nuovi. Che tipo di problema potrebbe essere? Parte al primo colpo (al secondo al massimo, anche senza tirare aria) e mantiene il minimo come non ha mai fatto prima. Sia a freddo che a caldo.

vi ringrazio e mi scuso per la mancata presentazione in piazzetta...l'ho fatta stamattina. il dubbio del mio amico che ci sta lavorando su, è proprio quello dei numeri che sembrano leggermente più piccoli e un po' troppo in profondità, oltre che l'abrasione visibile e un po' troppo calcata. ma vedendo lo stato originale si può pensare ad una scartavetrata fatta in maniera rude per rendere visibile il num coperto dal colore originale..dato che prima in produzione pittavano tutto (vedi ultima foto di gluglu) per scrupolo, ho fatto esaminare le foto direttamente al mio amico presidente del mio v club, lui dice che non è discutibile quasi niente. ha visto di peggio. storti, illegibili, direttamente sulla piega sotto. all'epoca (parliamo sempre di 30 fa) era tutto molto più alla mano. mi ha suggerito di fare una passata con carta finissima, dare una mano di fondo e coprire per poi dare il colore. ho fatto vedere anche il libretto. tutto regolare. non è l'originale (il quadernetto) ma un duplicato fatto evidentemente per smarrimento, e il primo passaggio è fatto a mano perchè prima erano fatti così, scritti e timbrati alla mtc, poi sono arrivati quelli meccanizzati, come sono gli altri presenti sul libretto. quelli con l'adesivo per intenderci. credo di non avere dubbi nel proseguire il lavoro e godermi per altri 50 anni la mia vespa restaurata. se avete altri consigli, non teneteveli per voi! ahahahahah potrebbe essere d'aiuto ad altri.

Ciao amici. Sono un frequentatore acculto del forum. Ieri ho deciso di iscrivermi. Sono di Barletta e sono un vespista delle domeniche mattina al mare e delle passaggiate con la ragazza. Socio del VClub di Barletta, ma maaaaaai un raduno!!! ahahahaha ma solo perchè il lavoro non me lo permette. Posseggo da 10 anni una Vespa P125X del 1981. Ci becchiamo in giro sul forum. Buona Vespa a tutti. Marco.

Ciao a tutti. Leggo il forum da tempo, ma mi iscrivo solo adesso, avendo avuto un dubbio che non riesco a sciogliere. Posseggo una Vespa P125X immatricolata 1981. La posseggo dal 2006 e adesso dopo anni di risparmi, la sto restaurando. Al momento dell'acquisto, ad occhio, tutto mi risultava perfetto, con la classica usura del tempo. Anche i dati Telaio e Libretto. Il libretto è un modello nuovo (non quello a paginette) ma quello delle auto di adesso. Però scritto e datato con timbri originali del 1981. Addirittura con un passaggio fatto a penna!!! Il telaio, al momento della pulizia per il restauro (pochi giorni fa) mi ha fatto storcere il naso. Secondo il carroziere potrebbero esserci dubbi sulla reale punzonatura del numero telaio. Secondo lui, più profondo e calcato del solito (si sente troppo anche dietro con il dito), caratteri forse più piccoli e zona dove alloggia la punzonatura un po' troppo scartavetrata e incavata consumanta. Vi posto le foto di come era all'acquisto e come è adesso. Mi date indicazioni e pareri sulla punzonatura del num telaio? Secondo me è originale. Solo che scartavetrato all'origine (intendo dai vecchi proprietari, magari per far leggere il numero) e arrugginitosi con il tempo (quindi segni un po' più marcati). Grazie in anticipo. Marco