Ciao a tutti!
Chiedo perdono per la mia recente scarsa attività all'interno di VR, ma la scuola mi sta facendo impazzire!
Passiamo ai fatti:
Martedì mattina esco di casa con la Grigina bella rombante, vado dal benzinaio e faccio il pieno.
Ho finito l'olio Bardhal, quindi avevo a disposizione solo il Castrol Sintetico nella tanichetta oro (l'olio è di color rosso), miscela al 2%, prima olio poi benzina per mischiare il tutto.
Dopo 5 km mi fermo a un semaforo, che circa 10 secondi dopo è diventato verde, innesto la prima, mollo la frizione e... la vespa si spegne di botto facendomi sentire per bene le fasce sulla canna del cilindro, pedivella bloccata e anche un rumore di rottura (presumo un pezzo di fascia elastica).
Questa è la mia configurazione: 75 Dr coi famosi finti 6 travasi, albero anticipato secondo taglio Polini ma leggermente ridotto, carter raccordati al cilindro, rapporti 21/76 Cif, Proma, 19 Shbc: Max 80, Min 45, Starter 60.
Secondo il vostro modesto parere come ho potuto grippare in questo stolto modo? A parte la sfiga...
Ora, considerazione e proposta: voglio cambiare il cilindro, è già stato rettificato e non è adatto allo scopo per il quale avevo pensato di usarlo (vespa trattore che riesce ad andare ovunque); sto pensando a un 85cc, ma quale? Dr, Olympia, Pinasco, Polini, Malossi? E chi più ne ha ne metta.
La configurazione quindi prevede un piccolo upgrade: come rivedo la carburazione? Di quanti punti dovrei aumentare il getto del massimo?
Spero di non avervi stressato con la mia sfiga, grazie a tutti!
PS: e se mettessi un 102? Sarebbe sprecato?