Santo151

Per te, forse. Per me invece non lo è assolutamente. Capisco il lodevolissimo intento, ma imho quella è la strada sbagliata. Non voglio comprare io un prodotto perché è "italiano", voglio che TUTTO IL MONDO desideri comprarlo perché è MIGLIORE di quelli della concorrenza. Fatto meglio, rifinito maggiormente, attagliato alle mie esigenze e -perché no?- meno caro a parità di caratteristiche. Il fenomeno della produzione in "dumping" o dello sfruttamento della manodopera a basso costo non può essere combattuto, lo ripeto, col nazionalismo o col protezionismo (dazi doanali, quote di importazione ecc...): sarebbe come cercare di spegnere un incendio con un bicchiere d'acqua. Bisogna tornare ad una cultura della qualità e del giusto prezzo, abbandonando mode, status symbol e stili di vita che non ci appartengono (e che non ci possiamo permettere). Punto.

Presente! Un paio d'anni dopo l'acquisto, causa regolatore guasto che bruciava lampadine a nastro (e naturalmente a garanzia appena scaduta), ho sostituito sul mio px my del 2006 la posizione posteriore con una ba15s a led tipo questa: Poi le lampade da 21W delle frecce le ho sostituite con delle 10W, ho montato il cicalino frecce e il deviatore made in vietnam con il tasto per l'hazard (lampeggio 4 frecce), e per finire ho messo una Osram Nightbreaker H4 da 55/60W all'anteriore al posto dell'HS1 di serie (che da allora è di scorta nella borsa degli attrezzi). Di giorno giro a fari spenti, o al massimo con le luci di posizione in caso di nebbia o pioggia. La sera la vespa, usata praticamente solo in città, va abbastanza bene anche con l'anteriore accesa, con qualche calo quando si sovrappongono più utilizzatori (anabbagliante, posizioni, freccia e stop, ad esempio). Le lampadine sono tutte lì, allegramente funzionanti. LED posteriore compresa. Lo statore è stato sostituito perché andato in corto, ma questo è avvenuto prima del cambio di lampadine (e in garanzia, per fortuna). Il regolatore è stato sostituito nuovamente di recente, ma solo perché aveva smesso di caricare la batteria. Va sottolineato che TUTTE le px (tranne i modelli "America") hanno l'impianto luci in alternata, anche le nuove, quindi non ci sono differenze riguardo l'assorbimento da parte delle lampadine. Le uniche utenze in continua nei px my (come nelle Cosa e nei px elestart) sono il clacson e il motorino di avviamento (e sono infatti le uniche cose che funzionano anche a motore spento).

Cos'è una smallframe? Le "chiappe" non mi sembrano smontabili...

Seeeee.... perché la priorità di piaggio è da sempre, notoriamente, assicurare un lauto stipendio e una degna vecchiaia ai propri operai, vero? Non sarà il protezionismo o il nazionalismo a assicurare il futuro degli operai Piaggio, ma politiche industriali serie e investimenti in R&D, oltre ad un prodotto valido, supportato ed al giusto prezzo, nel quale dimostrino di credere veramente e non, come sembra ora, che vogliano solo spremere per l'ennesima volta la gallina dalle uova d'oro. Questa, naturalmente, è la mia opinione. Poi ognuno è libero di credere alla favola che più gli piace...

800 euro sono il 29% di 2750. Per valere un terzo di più di un oggetto IDENTICO bisognerebbe che li assemblasse a mano il signor Colaninno in persona, uno a uno, e che le rifiniture fossero a livello di Rolls Royce. Invece sul mio px my del 2006 il contakm, che è lo stesso del nuovo px ed il cui costo come ricambio originale sarà probabilmente degno del listino di Cartier, ieri sera si è riempito d'acqua dopo essere stato BEN un giorno sotto la pioggia. Alla faccia del "made in Italy"...

La TDM 900 fa le stesse cose con 2 cilindri, 30 CV e 2000 eurini in meno. Da molto tempo. Anche senza voler parlare dell'estetica, perché dovrei preferire la Honda? Bella. Davvero. Se solo la facessero anche 250...

...e quindi torniamo IT: Ma quale tappetino d'egitto... molto meglio una bella maglietta!!!

"Il prezzo? Un affarone!!!"

Orcocan... E poi la gente si lamenta del prezzo del PX: visti i prezzi dei ricambi è REGALATO!!! Già. Probabilmente è una vernice speciale, che so, a bassa impronta radar come quella dei bombardieri stealth, ad esempio...

Sì. L'acquaragia...

E STI CAZZI!!! (perdonate il francesismo, ma "quanno ce vò, ce vò..."). Scusa, ma stiamo parlando della sola leva o del complessivo pompa freno? (e cmq, ammazza che ladri!) Vero, non lo è più. Ora è un mezzo da fighetti, una griffe da esibire per essere alla moda, ossia l'esatta antitesi dello spirito originario. E se le cose vanno così, imho, è anche colpa di quei tanti che continuano a osannare il marchio piaggio a prescindere...

Fai che lo becchino con quell'affare, anche non azionato, e poi stai a vedere dove glielo ficcano, il pistoncino...

no però sono un ufficiale dell'esercito in servizio e spesso ho lavorato con la folgore oltre ad esser brevettato all'aviolancio presso l'attuale capar ex smipar di pisa E con me siamo in tre: mar. capo tuttora in servizio, paracadutista fuori corpo (e fuori uso, dopo l'ultimo lancio andato male... ) programmatore a tempo perso e vespista ma non troppo. Ce n'è abbastanza per una "pattuglia amaranto" mi pare...

Seeeeeee... e ZERO vespisti! Nonononononono. Le strade vanno bene asciutte, soleggiate, possibilmente tortuose e adeguatamente panoramiche. I fenomeni li uccideremo tutti lentamente, avvelenandoli col fumo dei nostri motori a miscela...

Per quelli spero sempre in un veloce salto di categoria: da "fenomeni olimpionici" a "donatori d'organi". Possibilmente solitari.

Tra l'altro il prezzo non sarebbe nemmeno malaccio, e il mezzo mi sembra ben tenuto. Che problemi ci sarebbero a reimmatricolarla? (sempre che non sia la solita sòla, ovvio...)

Troppo buono...

Assolutamente NO. 1. perché esistono cause maggiormente meritevoli di protezione divina; 2. perché il fatto che vengano presi e bastonati nelle gengive serve a fare diminuire progressivamente la presenza di questi "fenomeni" sulle stesse strade che uso io o i miei cari, diminuendone l'intrinseca pericolosità: è infatti un meccanismo altrimenti noto sotto il nome di "selezione naturale"; 3. perché, per quanto ne so, un mezzo taroccato in tal guisa è passibile di confisca, e nel caso specifico trovo assai giusto ridestinare a mezzo vendita all'asta un veicolo magari costoso e/o performante a chi lo desidera ardentemente ma non potrebbe normalmente permetterselo, togliendolo nel contempo a una "testadiquarzo" che non se ne è dimostrato degno. Per questi ed altri motivi spero invece ardentemente che ne vendano a pacchi, e che i fortunati acquirenti abbiano tutti velocemente il piacere di un incontro ravvicinato ed intenso con le FdO...

Stiamo parlando di un tratto autostradale di meno di 5 Km, due corsie + emergenza per ogni senso di marcia, new jersey, completamente dritto, regolarmente intasato dal traffico dei pendolari, spessissimo teatro di incredibili tamponamenti a catena: in teoria hai completamente ragione, in pratica le moto sono costrette a utilizzare praticamente sempre la corsia d'emergenza per non contribuire all'intasamento ed evitare pericoli, e la cosa viene ragionevolmente ignorata (salvo fare i "fenomeni", regolarmente intercettati). Bisognerebbe avere la sfiga di fare le manovre di ingresso ed uscita dalla corsia di emergenza con un'auto delle FdO che ti segue apposta, e che tu non hai visto per tempo. Ma questa è pura fantasia. La realtà è che le pattuglie sono poche e, nel caso, di norma hanno di meglio da fare che salassare un pendolare che gira in vespa a bordo strada. A riprova di questo posso dire che faccio quella strada dai primi anni 90 e non sono MAI stato nemmeno fermato per un controllo... (e mò mi gratto sennò va a finire che mi beccano proprio stasera... sgrat sgrat )

E' ESATTAMENTE quello che mi trovo a dover affrontare OGNI giorno nei pur brevi 5 Km di autostrada che faccio andando e tornando dal lavoro: dove automobilisti e furgonari fanno a gara cercando di uccidermi, i camionisti cominciano la manovra un centinaio di metri prima e la concludono ben dopo avermi lasciato alle loro spalle. Io di solito ricambio buttandomi volentieri in corsia d'emergenza quando non c'è lo spazio o il tempo per effettuare correttamente la manovra, evitandogli di dover scalare marcia (che per un TIR vuol dire buttare in fumo bei soldini) o, peggio di improvvisare manovre diversive con un bestio da 50 tonnellate.

Dillo alla mia schiena, che è dal '98 che mi dice se prendere l'ombrello oppure no...

La mia risposta è NO. Fa solo danni.

Togliendo il gesso non hai concluso l'iter della convalescenza, ma sei arrivato più o meno a metà. Ora ci vogliono tempo, pazienza e costanza negli esercizi. La fretta e l'improvvisazione possono solo ritardare ulteriormente il momento in cui potrai di nuovo guidare al pieno delle tue possibilità. Pensa a questo e stringi i denti.

Lo sospettavo... Cmq non era malaccio. Dovunque andassi si giravano tutti a guardarla, il mono era discretamente potente (impennava di 3^) e in città era una bicicletta. I difetti peggiori che ricordo erano la tenuta di strada (non ho mai capito se per colpa delle gomme, delle sospensioni o addirittura del telaio - disegnato da un architetto), i consumi (faceva 11 con un litro), i tremendi botti in rilascio a qualunque velocità e l'impossibilità di montare delle borse da viaggio.

Salve a tutti, mi presento: mi chiamo Santo e ho avuto 4 Vespe, un Ciao, un LEM Formula 50, un Corsarino Morini 48, un Gilera RRT 125 Nebraska e... una Aprilia Motò 650.