Vai al contenuto

Stelvio

Utenti Registrati
  • Numero contenuti

    104
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Stelvio

  1. Purtroppo il PBT è parecchio costoso. Lo estrudo sui 240-250, con piatto di vetro a 85 trattato con il dimafix, che è un aggrappante costoso, ma che risolve ogni problema di distacco con PBT e ABS. Non so però come si comporta il PBT sul piatto Ultrabase della tua i3mega, ovvero se attacca senza dimafix, dovrebbe andare come l' ABS. Una buona via di mezzo potrebbe essere il PETG, più facile da stampare e dalle caratteristiche termiche meccaniche buone, ne parlano tutti bene, devo ancora provarlo personalmente.
  2. Io ho l'abitudine di mettere il px in cavalletto stando a cavalcioni e tirando il manubrio, avevo una staffetta in metallo per portarlo a terra comodamente, ma con l'ultimo incidente me l'hanno spezzata, così ho disegnato una staffa che si incastra nel tubo e nella scarpetta, fissata da dentro con una vite parker, svitando la vite e spostandola verso l'alto permette la sostituzione della scarpetta. L'ho stampata in PLA speciale, resiste bene, provo ad allegare il file stl se ti può interessare. Un ottimo materiale per stampare accessori moto è il PBT, resiste anche a olio e benzina, resistenza meccanica e alla temperatura molto superiore al PLA. Il PLA standard comincia a deformare sui 70°, il PBT comincia a deformare sui 140°. N.B. il file stl è sotto le foto, si nota poco. PX cavall.stl
  3. Stelvio

    Colore px

    Ciao, forse si tratta di Azzurro Cina 402 (1.298.7402)
  4. Magari a me fanno lo sconto
  5. L'ho fatto questa estate, servono 17 cm sotto il cavalletto, prima di sfilare la forcella devi spessorare anche sotto il motore, altrimenti la Vespa tende a piegarsi a destra. Procurati delle tavolette e le metti sotto il cavalletto una volta a destra e una volta a sinistra, così non fai nessuno sforzo a sollevare, basta piegarla un po' di lato. EDIT: Ho trovato una foto, dovrebbero essere 18 cm circa, ma se manca il centimetro lo puoi aggiungere all'ultimo momento, l'importante è spessorare sotto il blocco motore.
  6. In effetti ci sta che l'ossido, il marciume del legno, qualche botta, abbiano prodotto rilievi e depressioni. Chissà che storia l'ha portata in mezzo al bosco.
  7. Oggetto interessante, anticamente le bocce da gioco erano realizzate proprio con questo metodo, però dici che è irregolare, e questo non torna. http://www.milanopetanque.com/storia.html
  8. Ho preso una sito nuova da poco, è più silenziosa della precedente sito presa nel 2000, e stranamente mi ha abbassato la velocità di punta, nessuna delle due perde dal collettore, ...boh.
  9. Stelvio

    Profili pedana

    Sull'arcobaleno (credo siano uguali) li ho tolti agevolmente e rapidamente con una buona punta da 3,5 , nessun tipo di danno, né alla carrozzeria né ai listelli e puntali; ho trapanato da sotto.
  10. Ciao, le leve non sono arcobaleno, e il cavalletto dovrebbe essere zincato, ma non so se l'esaminatore dia peso a queste cose.
  11. A memoria (ho la Vespa incidentata e non posso verificare) la tensione era stabile sia al minimo che ad alti regimi, variazioni di qualche decimo di Volt, comunque l'ho regolato a 12,4 V al minimo e bloccato la rotella con una goccia di colla a caldo, considera che l'adattatore accendisigari-usb a sua volta trasforma la tensione a 5 V, e di solito accettano in ingresso correnti dai 12 ai 24 V, quindi anche se la corrente avesse variazioni non sarebbe un problema per l'utenza finale usb. Nell'Arcobaleno (ti allego lo schema) il cavo grigio è una derivazione del verde che esce dal regolatore, e sembra che nel tuo schema valga la stessa cosa (mi pare che il px vecchio abbia una morsettiera di grigi in zona faro), la massa invece l'ho attaccata ad una delle frecce nel bauletto, ma potrebbe essere collegata anche a un nero. L'ho testato qualche mese, anche col caldo atroce, e funziona a dovere.
  12. Ciao, io ho montato un circuito come questo: http://www.ebay.it/itm/1PC-DC-AC-to-DC-LM317-Power-Continuous-Adjustable-Voltage-Regulator-1-25V-37V/201513720193?ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT&_trksid=p2060353.m1438.l2649 L'ingresso l'ho collegato a un cavo grigio nel sotto nasello (arcobaleno) e a una massa, in uscita ho montato una presa accendisigari, con un tester regoli l'uscita a 12 V, eroga fino 1 ampere, sufficienti per ricaricare cellulare o navigatore. L'ho installato in una scatolina forata dentro al bauletto e messo un interruttore sul filo di ingresso che preleva corrente. Ho visto ora che c'è anche una versione col voltometro incorporato: http://www.ebay.it/itm/LM317-AC-DC-Adjustable-Voltage-Regulator-Step-down-Power-Supply-Module-LED-Meter/122255604898?ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT&_trksid=p2060353.m1438.l2649
  13. Stelvio

    Stelvio

  14. P.S. ...però verifica di avere la valvola a ghigliottina originale 6823/11
  15. I getti originali del 125 Arc sono 140/BE5/96 e il minimo 140/45, prova a riportarla alla configurazione originale. Gli originali vanno benissimo con padellino originale e padellino Sito.
  16. Segnalo un ottimo olio che sto avendo occasione di provare, Mannol 7805, con specifiche API TC+ / Jaso FD. Le specifiche sono superiori ai vari Motul, Bardhal, Castrol di elevata qualità e molto apprezzati, con il vantaggio di pagarlo molto meno, su ebay si trovano offerte da 5 litri a 25 euro o anche 20 litri a 55 euro.
  17. Ma il grasso non siliconico non è controindicato per le parti in gomma? Temo che le colature interne andando a sporcare la camera d'aria la possano indebolire. Per combattere la formazione di ruggine uso dello zinco spray, ne do una passatina ad ogni cambio gomma, finora mai trovato ruggine, ma è pur vero che molto raramente prendo acqua.
  18. Sicuramente molto interessante dal punto di vista tecnico e ingegneristico, nonché appetibile come gadget per appassionati, ma sinceramente non ne sento il bisogno, l'utilità nella pratica è marginale. Al contrario sul 125 Arc cerco ancora istintivamente la quinta dopo 30 anni
  19. Stelvio

    Blackout Luci

    Guarda questo link http://vespaebasta.blogspot.it/2013/10/facciamo-luce-sullimpianto-elettrico.html dopo il paragrafo delle frecce spiega come individuare il guasto del tuo caso.
  20. Ciao, le NewFren le ho vetrificate con le discese, poi su un discesone infinito sulla strada degli Alpini che scende dal Grappa a Possagno le ho praticamente incendiate e quindi buttate, comunque non mi avevano mai convinto, soprattutto paragonandole con le vecchie all'amianto, le Ferodo vanno discretamente, il materiale di attrito sembra diverso, magari praticando gli intagli vanno anche meglio, evita strani intagli sui tamburi. Credo che anche le ganasce che fornisce la Piaggio siano valide. In ogni caso il posteriore arriva ad inchiodare con qualsiasi ceppo, sull'anteriore invece noti la differenza, tra l'altro col sistema a camma flottante autocentrante ben lubrificato il tamburo anteriore arcobaleno frena molto bene. Data l'età e chilometraggio, i fili dello statore e il filo verde chiave-centralina avranno quasi sicuramente la guaina deteriorata, da controllare e nel caso ricablare.
  21. La questione dell'accensione luce stop non è da sottovalutare, per tutte le volte che non si accompagna la frenata col posteriore sarebbe oltremodo utile montare l'aggeggio dei px america, anzi se qualcuno spiegasse brevemente la modalità di montaggio sarebbe anche meglio http://www.ebay.it/itm/140692770770?_trksid=p2060353.m1438.l2649&ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT
  22. Ho un px uguale al tuo, stesso anno, la maltratto da 30 anni e non ho mai aperto il motore, solo revisioni carburatore, cambio pistone (solo perché era regalato con le fasce nuove), ricablaggio statore, ...ora ha 50000 km e ancora la sua prima frizione, mai aperta. A mio avviso il motore originale è affidabilissimo in tutti i suoi componenti, non sono necessarie migliorie tecniche se vuoi lasciarla 125. Le ganasce Newfren con intagli non le ho trovate un granché, frenano pochino e si vetrificano facilmente, mi trovo meglio con quelle marca Ferodo.
  23. In una posizione sotto manubrio potrebbero starci questi, ...forse. http://www.ebay.it/itm/Emgo-specchietto-Round-stelo-lungo-Clamp-On-manubrio-/252217509691
  24. Mi trovo d'accordo con 125px, se non usi l'anteriore la vespa non frena. Però con brecciolino e ghiaccio, l'anteriore diventa molto insidioso, molto meglio moderare la velocità e usare il posteriore con cautela. In situazioni di guida normali è fondamentale usare prevalentemente l'anteriore per abituarsi, altrimenti in violente frenate di emergenza si arriva lunghi, importante anche imparare a gestire il posteriore per "derapare" in caso di emergenza. Per chi si ostina a usare solo il posteriore va fatto notare che l'eventuale freno a disco sta davanti. Anche lo pneumatico migliore va davanti, l'ideale è cambiarne uno alla volta, i classici 5000km circa con S83, nuovo davanti e il precedente anteriore consumato di un solo 20% va passato dietro.
  25. Per me è semplice rispondere, la mia unica Vespa PX '85, che comprai usata a 16 anni nell'87, lei non mi ha mai abbandonato ed io non ho mai abbandonato lei.

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...