Alext5

Dov'è l'altro? Scherzi a parte, grazie della segnalazione, per una prossima volta segnala col triangolino.

Tuned! e complimenti per ora.

Non sono certo di aver compreso bene il punto preciso ma se è come penso (dove la foto è più scura) e quindi si va a finire poi sul piano di tenute del cilindro poi dovrai necessariamente far rettificare il piano, certamente si ovalizzarà. Forse in quel caso è meglio un epossidico, dai prima una bella sgrossata con una fresa che lascia la superficie ruvida e poi applichi il bicomponente. Sulle superfici ruvide e ben sgrassate non viene più via

E poi e anche blu navi cosa vuoi di più Inviato dalla cabina telefonica

Chiudo

a vedere bene ha quasi la stessa targa della 180 SS che ho preso da quelle parti. Dovrebbe essere una delle prime rally 180!

sssssssst che c'è il maresciallo in giro.... quello arraffa tutto!

L'IBAN è spesso riportato pubblicamente da aziende e siti di vendite online, è solo "l'indirizzo" della tua banca, un po' come l'indirizzo di casa: un conto è dare l'indirizzo di casa propria, un conto è dare le chiavi. Idem per paypal, quanti di noi usano il proprio indirizzo mail anche su paypal? ci siamo mai preoccupati di dare in giro la nostra mail? Diverso è inviare copie di documenti d'identità, il rischio che possano appropriarsi della vs. identità è elevatissimo.

L'IBAN puoi anche darglielo, così come l'indirizzo di paypal. Con l'uno o con l'altro può solo mandarti soldi. Se è davvero intenzionato ti arriveranno i soldi, se è un truffatore ti arriverà una mail fasulla di paypal o di qualche banca in cui ti chiedono di versare dei soldi a qualcuno tramite i soliti money transfer per delle fantomatiche spese/commissioni per dar corso alla transazione. Ovviamente tu NON devi mandare soldi a nessuno. http://www.vesparesources.com/ebays-news/43523-truffe-online-apriamo-gli-occhi.html

Riguardo al durafix non ho mai provato ad usarlo ma sostanzialmente come dice volumexit è una brasatura e non una saldatura. C'è da dire comunque che il risultato in termini di durezza e di adesione ai pezzi è notevole, a condizione di aver ben sgrassato/pulito le parti da lavorare. Leggendo di qualcuno che l'ha usato per aggiungere materiale ai travasi dei carter o per tappare buchi, è più duro dell'alluminio da lavorare col dremel. Metti qualche foto di quello che devi saldare, non sono un saldatore provetto ma qualcosa riesco a farla, se posso e se sono certo di non fare danni ti do una mano volentieri.

http://www.vesparesources.com/restauro-wideframe/28414-restauro-vespa-faro-basso-da-corsa-molto-strana.html

Infatti lo dice anche che non è originale ma modificata. Per quello che mi riguarda può tenersela anche perchè alla fine che uso ne fai di quella vespa? Poi, fra il costo, quello che manca e quanto lavoro ci vuole, per rimetterla in marcia andrà via un bel po' di moneta. Salvo che non abbia un passato agonistico certo, documentato, allora il discorso sarebbe diverso ma lo sarebbe anche il prezzo. E' un po' come se volessimo vendere fra 30 anni una "tagliatella", sarà anche una vespa che ha corso ma niente a che vedere con modelli sportivi originali (tipo 90 ss, sport, etc)

Certo così se nel frattempo il proprietario ha fatto denuncia di furto e fermano te con la scocca in macchina, dovrai impegnarti non poco a spiegare alla polizia che "non è come sembra". Ma per favore, l'unica cosa da fare è chiamare il 112-113 e segnalare che in via tal dei tali c'è una scocca di vespa abbandonata. Anche se non è "da ricercare" comunque le forze dell'ordine dovrebbero rintracciare ed avvisare il proprietario.

Dovrebbe essere una punzonatura d'ufficio fatta in motorizzazione.

Infatti anche alla mia ho dovuto montare un gol perché era l'unico che si trovava in giro con diametro 62 mm. Comunque al momento tutto bene nonostante qualche bella strapazzata Per il fermo dei rapporti non ho capito qual è se metti una foto è meglio. Inviato dalla cabina telefonica

Mi sembra che quei pistoni siano dell'APE e se così fosse devi fare attenzione alle finestre nel pistone che mal coincidono con i travasi del cilindro. Problema superabile ma meglio saperlo/verificarlo prima che scoprirlo dopo e dover rismontare. Riguardo all'idea di modificare qualcosa, sinceramente mi sento di sconsigliarti, per me quello è un motore "strano" nel senso che è un 181 CC, corsa 60, fasi strettissime, travasi che peggio non potevano posizionarli eppure quel motore gira che è una bellezza, coppia da 700 giri, allungo notevole, nonostante tutto fa ancora la sua porca figura. Andare a "sfottere" un equilibrio secondo me azzeccatissimo potrebbe portare più fastidi che benefici. Riguardo ai pistoni GOL, non godono buona fama, digli al rettificatore di tenersi largo con le tolleranze.

La prima cosa che mi sento di segnalarti è che siccome necessariamente il carrozziere dovrà lavorare la lamiera interessata dalla zona punzonatura telaio, per esperenza di un amico ex carrozziere e per evitare grane dopo, ti conviene parlarne prima in motorizzazione eventualmente portando già delle foto in quanto potrebbe poi essere necessario ripunzonare la matricola e questo è meglio pianificarlo e documentarlo prima piuttosto che dover combattere dopo dovendo dimostrare chissà cosa. Se invece il carrozziere ti assicura che CERTAMENTE in quella zona non lascia segni, abrasioni, "calde" e altro che un domani possa essere interpretato come manomissione allora non considerare quanto da me segnalato. Per il resto, con calma, con i pochi ma giusti attrezzi e con l'aiuto degli utenti del forum puoi smontarla e rimontarla tu, il resto credo che ovviamente dovrà farlo un carrozziere.

A proposito di APP. Vi segnalo "FURTI" (G). E' collegata all'archivio dei veicoli rubati della polizia di stato ed è possibile verificare targhe e telai. Come nel sito della polizia di stato le vecchie denunce non sono visualizzabili quindi diciamo che va bene solo per reati recenti. Dopo aver inserito o scannerizzato una targa in caso di controllo positivo l'app vi fa compilare un form per inoltrare automaticamente la segnalazione di rinvenimento. Vi segnalo ancora "paginebianche" (G) che oltre a trovare i numeri, dal numero trova l'abbonato e dall'indirizzo trova gli abbonati. In alcuni casi può essere utile. Poi ancora PFA (G). E' un elenco, alfabetico/numerico di additivi/conservanti/coloranti alimentari con l'indicazione della pericolosità. Inoltre è possibile creare dei profili per bambini o soggetti con patologie e l'app valuterà diversamente la pericolosità della sostanza in base al profilo impostato. infine per le app gratuite vi segnalo: appdelgiorno, appdellasera, appgratuita, appgratis, appsfire deals. Ogni giorno riceverete 4-5 notifiche per applicazioni gratuite o momentaneamente gratuite. Appsfire deals vi mostra anche quelle a pagamento ma in promozione.

Pazzia "SIRI" L'altro giorno, ero alla guida e dovevo chiamare un cliente, prendo il telefono e attivo SIRI: "chiamami Ricco" (è il nome del mio cliente). SIRI: "vuoi che ti chiami ricco?" io: "si" SIRI: "va bene da oggi ti chiamo ricco" Ho capito di aver sbagliato qualcosa e per avere conferma ho chiesto a SIRI: "chi sono io?" (un pirla, lo so ) SIRI: "sei Alessandro ma siccome siamo amici ti chiamo ricco" :risata::risata::risata: Non vi nascondo che per capire dove avesse memorizzato sto ricco non è stato facile ma poi ho trovato nella mia scheda della rubrica un nuovo campo chiamato soprannome dove riportava "RICCO". E da quì è scattata la scintilla per uno scherzo ad un amico: Prendete il suo telefono, attivate SIRI e ditegli: "chiamami :censore:" SIRI: "vuoi che ti chiami ?" voi: "si" SIRI: "va bene da oggi ti chiamo :censore:" :risata::risata::risata: E' un periodaccio, lo so ...........

Ok, ma quell'anello non so quanta ritenuta possa fare alla camma, è aperto, quindi se camma dovesse andare più indietro è la parte conica dell'albero a fermarla... L'anello c'era e lo rimonto ma non mi ispira granchè! Sulla gs c'è solo la camma è vero(ho una seconda serie), ma quella camma per rimontarla sull'albero non entra affatto facilmente, va scaldata e battuta bene, e non cè anello. Sull'ss cè la camma, ma non entra così forzata, forse per quello hanno messo l'anello di ritegno... Le mie sono solo supposizioni, ma sulla base di esperienze dirette. Per curiosità sai se la rally ha anche lei l'anello dietro la camma??? Infatti se non ci fosse l'anello di ritenuta la camma potrebbe indietreggiare fino alla parte conica, con l'anello ha meno strada da poter fare. Tieni presente che la pista della camma è ben più larga dell'azionatore delle punte quindi anche con qualche mm di spostamento non ci sarà mai nessun problema. Riguardo la "sfilabilità" della camma occhio che se va troppo serrata rischi che alla prima occasione si apre, quindi è meglio che sia sfilabile senza particolari azioni di forza. Per la compatibilità della camma con la 180 rally e ti faccio sapere.

Dunque quello è l'anello di ritenuta camma, dis. 111236, è stato introdotto sulla 180 SS e serve ad evitare cha la camma possa portarsi fuori dalla giusta posizione di comando delle punte. Sinceramente a me è capitato di trovarla anche su un motore GS ma probabilmente era stata aggiunta dopo, per scrupolo, per "emulazione" , etc. Negli esplosi non è raffigurato ma se vai nell'elenco lo trovi descritto insieme alla camma che oltre ad essere diversa rispetto a quella della 160 GS nella 180 SS è da abbinare all'anello di ritenuta. Il suo posizionamento diciamo che è automatico nel senso che dopo aver inserito l'anello inserisci la camma e poi il mozzetto del volano. Quest'ultimo al serraggio del dado spingerà al suo posto la camma che spingerà l'anello.

Molti punti sono poco "distesi" sulla lamiera.

Auguri a tutti, per il buon Sartana sono............. .................a doppia alimentazione

Dimenticavo una cosa importante: l'olio minerale non centra un ca.......volo con i tuoi problemi, quando quelle vespe sono nate gli oli per miscela facevano schifo peggio dei minerali di oggi eppure andavano, certo sporcavano di più scarico e testa. Per quel poco che ci hai scritto deduco che il tuo meccanico non ha tempo da perdere con te quindi ti consiglio di attrezzarti e metterci tu le mani. Spesso i problemi di candele bagnate a ripetizione dipendono dal circuito di minimo del carburatore occluso da impurità che difficilmente vanno via con una lavata ed una soffiata. Per le perdite, è probabile che il carburatore abbia il piano superiore ovalizzato e questo è facilmente risolvibile in casa ripassandolo su un foglio di carta abrasiva tenuta su un piano di vetro o marmo, utilizzando prima una grana da 180 e 4-500 per finire. già ad una prima passata ti accorgi subito se è in piano o no notando i punti di abrasione. Al 99% è ovalizzato. Occhio ai serraggi delle viti, il corpo di quel carburatore è come di burro, basta poco per tirarsi i filetti.