manicotto

GRAZIE. La mia paura era che essendo diverso andasse in qualche modo a strusciare da qualche parte.

Avendo necessità di sostituire l’ammortizzatore posteriore sono andato alla Piaggio. Il nuovo ammortizzatore è leggermente diverso dal suo originale, la molla è più lunga e arriva sin quasi al tampone in gomma. Il vecchio è provvisto nella parte superiore di una prolunga in esagono, comunque la lunghezza totale è identica per entrambi. La domanda è: va bene lo stesso?

Ma la centralina non è tutta plastica? Come fa ad andare a massa tramite il supporto del carter!

Grazie Uncato_Racing sul parafango ho trovata una vite a testa esagonale e in effetti ho sempre avuto il dubbio non fosse la sua.

Sul mio P200E anno 82 il perno ferma copertura sulla testata è una vite a testa bombata a taglio, era proprio così in origine o va messo il classico bullone a testa esagonale da 13? Colgo occasione per un'altra domanda: la vite ferma parafango alla forcella che tipo deve essere, taglio, croce, esagonale.... Grazie

Diametro 8 mm sono sicuro, la lunghezza ca. 15/20 mm, la copertura in plastica è fermata in altri due punti, comunque metterlo non costa nulla e se è previsto un motivo ci sarà.

Ho smontato il mozzo anteriore per controllare lo stato di usura delle ganasce. A parte il cuscinetto a sfere da sostituire e forse il paraolio, ho notato all'estremità opposta, vicino all'astuccio a rulli una specie di strana tenuta in gomma. A cosa serve? E' un po' rovinata come se qualcuno avesse provato ad estrarla e non ci fosse riuscito. Si trova come ricambio e come si toglie? Allego una foto...grazie

Guarda che i capicorda prima di mettere il termorestringente sono stati crippati con pinza apposita, magari una goccia di stagno non fa mai male, è vero, ma ti assicuro che se usi la sua pinza stringe il cavo sul terminale in modo assolutamente sicuro. I suoi originali non erano stagnati e dopo più di trentanni erano ancora li al suo posto, solo la gomma era distrutta.

Alla fine ho fatto così: capicorda tipo originale Piaggio e termorestringente.

Trovare i cavi in teflon con colori uguali agli originali non è stata un'impresa facile: me ne ha procurato qualche spezzone (e non senza poche difficoltà) un mio amico che lavora in un'azienda che tratta materiale per elettronica. Nero e bianco si trovano abbastanza facilmente, gli altri meno, sopratutto il verde, poi se uno è fortunato magari li trova nel negozio sotto casa, ma non è stato il mio caso.

Ho sostituito tutti i cavi volano con equivalenti in teflon ad alta conducibilità. Sono anche riuscito a trovare i colori corrispondenti agli originali. Ho un dubbio però sui capicorda: quelli uguali agli originali hanno bisogno di essere crippati con una pinza apposita che costa un occhio della testa, voi come avete fatto? Ho anche pensato di stagnare il cavo sui capicorda, andrà bene?

Purtroppo non ne ho fatte e ormai ho chiuso tutto, comunque è venuto bene sembra fatto a macchina. Considera che un quattro ore mi ci sono volute tutte e che alla fine non mi sentivo più le dita. Posso forse fare una foto frontale il dado preferirei non toglierlo in quanto ho ribattuto il padellino. Ciao

Non ne ero convinto, comunque a me piace l'originalità anche dove non si vede e siccome in origine era così....la prossima volta uso l'autobloccante di sicuro a limare in poco spazio, facendo attenzione a non rovinare il filetto e alle misure, mi sono fatto il mazzo, anche se a vederlo sembra un lavoretto da niente.

E' giusto, sgrassante e idropulitrice è preferibile usarli su motori da aprire subito dopo. Forse petrolio e pennello è la soluzione migliore. Sarebbe giusto anche lasciare tutto così, però mettere via un motore pieno di morchia, perlomeno a me, non piace.

Siccome l'attesa per una risposta chiarificatrice e definitiva andava troppo per le lunghe mi sono armato di lime e tanta pazienza e ho rifatto a mano l'incavo mancante sul filetto. Tutto sommato è venuto benone e se non altro è tutto come in origine.

Ho pulito diversi motori di vespe e Lambrette conciati veramente male con idropulitrice e sgrassante industriale (da usare con i guanti xchè pizzica). Se vuoi rimanere sul classico pennello e petrolio + idropulitrice per raggiungere le parti più intime.

Per quel che mi ricordo mi sembra proprio che l'alberino in questione abbia solo un oring a far da tenuta, se lo smonti controlla anche l'oring (molto più grande) del coperchio della frizione e nel caso sia deformato sostituiscilo.

Non ho capito bene, posso mettere tranqullamente il suo dado a torretta senza scodellino tanto non si svita? O forse è preferibile dare un paio di gocce di frenafiletti?

Che ci vada un dado autobloccante al posto dell'originale con lo scodellino può essere, ma deve anche essere fatto non esagonale e apribile con l'apposita chiave perchè un dado standard non ci entra. Comunque se è vero che la Piaggio gli alberi motore attualmente li fa senza incavo forse fornisce il suo dado autobloccante?

L'accoppiamento sul volano è conico, ma quello sulla frizione no, è cilindrico: è previsto dado e scodellino per bloccarlo, a sua volta lo scodellino è fissato sull'incavo ricavato sul filetto che è quello che a me manca.

Ho sostituito l'albero motore al mio p220e con ricambio originale Piaggio. Dopo averlo montato scopro che il filetto lato frizione è privo dell'incavo dove va fissata la linguetta dello scodellino che tiene bloccato il dado frizione, in poche parole è tutto filetto. Andrà bene lo stesso o rischio che il dado che tiene bloccata la frizione si allenti? Sinceramente smontare tutto un'altra volta mi deprime, ho anche pensato di ricavare l'incavo con una limetta e fresetta, ma fossi sicuro una volta stretto non si allenti preferirei lasciare tutto così. P.S. ho gia chiesto parere in altro forum, ma qualche consiglio in più non è male ciao

Ordinati alla Piaggio ne è arrivato al momento uno solo e sulla busta sta scritto: "tampone lato frizione"!, quando ho tolto i vecchi a me sembravano identici, vi risulta siano diversi?

E' giusto quello che hai scritto: provo il più piccolo, se perde compro il suo alla Piaggio anche se a me sembra improbabile sia un fuorimisura. Grazie

Possibile che in forum dedicato alla Vespa non abbia ricevuta una risposta ad una domanda così banale? Tra l'altro credo i coperchi frizione siano tutti molto simili a prescindere dal modello.

Ho sostituito i dischi frizione più per precauzione che per altro (un valido motivo è che costano poco e poi mi sorrideva il fatto di dare uno sguardo al motore), sostituisco anche l'oring del coperchio in quanto il suo è parecchio deformato. Ne prendo due diam. corda 1,78 e 2,62: il primo entra al volo e ho il dubbio che non garantisca la tenuta, il secondo non fa chiudere bene il coperchio e sembra grande. Chiedo ad esperti Vespa quale dei due è quello giusto in quanto come misure non ci sono vie di mezzo (mi riferisco allo spessore della corda) Grazie