Stefano1964

Da 20 secondo me. Ciao

Mister Sigaro riconfermato e poi gli esordienti Fabrizio, Francesco e Stefano (gli ultimi due forse li hai visti all'Audax 2009). Squadra al completo! Cavolo, la mia quarta 3 mari!

Hotel Cristal prenotato, e domani si bonifica!!! La pattuglia romana si appresta all'incursione! :risata1::risata1:

Confermo 83, 85 e 92 i getti max rispettivamente per 125, 150 e 200. Ho controllato i valori dei rapporti di trasmissione motore-ruota, quelli di 150 e 200 sono uguali. La fonte è il manuale di officina Piaggio.

Auguri!

Sono tutto orecchi...

Allora bisogna dare mazzate a tormento... Anche nella mia 125 il getto max era 83 e non 82, ed il minimo 45/140 invece di 42/140. Chissà quali sono i getti giusti... Cmq tra 99 e 118 siamo 19 punti sotto... Diciamo che considerare 15 punti sotto i rispettivi getti px sia plausibile. Poi bisogna vedere su strada, la mia Cosa 125/177 con un getto max 96 continua ad essere grassa ai medi, dovrei provare a scendere, ma getti più piccoli sono difficili da trovare, dovrei comprarli anche solo per fare una prova...

Nella Cosa l'aria diretta al filtro nella scatola cartburatore passa attraverso un filtro in spugna, che ne limita tantissimo l'afflusso.

La quarta del 125 è sicuramente 36 denti, se ricordo bene dovrebbe essere da 36 anche quella del 150. Io col DR177 ho montato un pignone da 22, nel misto veloce nessun problema, posso viaggiare a 100 all'ora (indicati) senza stare a manetta e raggiungo i 110/115, però soffro nei tratti in salita, cioè la terza è corta e la quarta è lunga. Quando avevo il pignone da 20 si arrampicava dappertutto in quarta... Cmq non tornerei al 20, il motore gira troppo, nei trasferimenti lunghi alla fine ne soffrirebbe. Per quanto riguarda i getti, in base alla mia esperienza ti consiglio di passare ad un minimo 45/140-48/160, ed ad un massimo tra il 90 ed il 100. Da manuale di manutenzione Piaggio il massimo del 150 è 83 (!), del 200 è 92, ma con un carburatore da 24... In teoria basterebbe un 90/92, ma meglio verificare. Io ho su un 96, ma è troppo, ai medi regimi è grassa, appena trovo un 90 lo provo.

Cartago delenda est...

La Ro80 era una delle auto più avanzate dell'epoca, aveva servosterzo, cambio meccanico con frizione automatica (bastava cambiare e la frizione era azionata automaticamente), quattro freni a disco, trazione anteriore. Con un motore Wankel di circa un litro di cilindrata sviluppava una potenza di 110/115 cv, quasi il doppio dei motori a ciclo otto. Nel 1968 fu eletta auto dell'anno, e senza dubbio si meritò il titolo... Solo che nella fretta per far debuttare l'auto nei tempi stabiliti non si mise a punto il motore, che aveva come punti deboli soprattutto i segmenti di tenuta, diciamo le fasce. Il consumo di olio e di benzina era elevato e spesso i motori cedevano. Si dice che la NSU per evitare che si diffondesse la notizia cambiasse in garanzia tutto il motore delle auto che rientravano in assistenza, tanto è vero che i motori prodotti furono quasi il doppio delle Ro80 in circolazione... Altro aneddoto era quello secondo cui quando due Ro80 si incrociavano, i guidatori si salutavano indicando con le dita i motori cambiati. Certo erano pionieri. In realtà già con la seconda serie la NSU aveva risolto quasi del tutto i problemi, ma oramai la nomea la Ro80 se l'era fatta... Fu prodotta fino al 77/78 restando sempre attuale come design. Io sono innamortato di questa auto, ce l'aveva il nonno di un mio amichetto, e mi ricordo ancora il rumore dello scarico, quasi un due tempi, ed il silenzio nell'abitacolo.

Io voglio provare a scendere di massimo, BE3 lo monto, voglio provare un 102 od un 100, secondo me il problema è la grassezza ai medi regimi, non ai bassi. el resto se dal minimo 45/140 sono passato al 48/160 in teoria il max dovrebbe restare entro il 100. Vorrei provare a trovare la giusta carburazione senza togliere il filtro a scheda, e senza tagliare il manicotto. Insomma i getti dovrebbero essere qualcosa di medio tra quelli della 150 e quelli della 200. Magari qualcosa più del 200 ai massimi per garantire una lubrificazione potenziata. Appena provo vi faccio sapere.

Up! Ogni tanto scendo in garage e sfruculio nel carburatore della Cosa... Ho rimesso il getto minimo 48/160, ho fatto un forellino da 2 mm sul filtro aria sopra il getto del minimo e vite aria aperta di un giro e mezzo. La situazione è migliorata, ma permane l'irregolarità in apertura. Praticamente aprendo il gas il motore accelera correttamente, poi c'è una fase di irregolarità, poi ricomincia la regolare accelerazione. Sembra che il problema non sia all'apertura, ma indicativamente tra un quarto e d un terzo dell'apertura del gas... Non è che dipende dal getto del massimo? Forse è da rivedere qualcuno dei componenti? Adesso non ricordo più quale emulsionatore e quale freno aria monto, il getto max è il 104. Con un 125 portato a 177DR, quale combinazione dovrebbe essere adatta? Anche solo come punto di partenza...

Ma va bene anche usare viti passanti per la parte anteriore, usando un bulloncino con testa a vite non sarà troppo visibile... Spero mi sia spiegato. Ho paura che senza viti anteriori si avrebbero dei problemi, quanto peserà la versione in resina?

Per smontare il bauletto devi anche estrarre il blocco della chiave, c'è poi anche un'altra vite raggiungibile dall'interno del bauletto. Smontare il blocchetto non è poi così difficile, cerca online il manuale di officina della Cosa, l'operazione è spiegata bene. Buon lavoro...

No no, sono quattro tempi... Quel motore era uno dei migliori dell'epoca, robusto, economico e, nella cilindrata 350 uno dei più allegri.

Porca miseria! Mi hai riaperto una ferita nel cuore! Ho avuto una Morini 250 bicilindrica per due tre anni, dopo averne avuta una 125 (la H). Della 250 la Morini fece due versioni, mono e bicilindrica. Secondo me la monocilindrica era migliore, la bicilindrica era connotata un po' più sportivamente. Mono o bi, era una gran bella moto, un po' lenta ma dai consumi irrisori.

Bisogna dirlo ad Highlander!!!

Attendiamo

Dici che il getto minimo originale andrebbe meglio? Oppure devo svitare e riavvitare quella maledetta vite aria?

Io sapevo che 125 e 150 avevano la stessa frizione a sei molle, cambiava solo il pignone, 20 denti per la 125 e 21 per la 150. Per montare una sette molle del 200 sui carter minori, non si deve limare via un pezzettino di metallo? Cmq appena trovo estrattore e chiave frizione smonto di più, per vedere cosa c'è sotto...

Ieri pomeriggio mi sono messo a smontare un motore Cosa, dovrebbe essere un 150, ed in effetti il cilindro pare di quella cilindrata, e sulla testa c'è scritto 150. Ci sono due anomalie, per quello che ne so io, la testa ha la candela in alto, e non al centro, la frizione è a sette molle e non a sei. E' anomalo, o invece il motore Cosa 150 era come quello che sto smontando? Il comando cambio è a due cavi. P.S. Non c'entra nulla ma ne approfitto : il foro supplementare sul filtro aria per smagrire la carburazione che diametro dovrebbe avere? Per chi ancora non lo sapesse, la mia Cosa 177 DR ha il getto minimo 48/160 e tutti i filtri aria posizionati, ma alle piccole aperture di gas "smitraglia"...

Purtroppo niente foto, sono uscito di corsa e mi sono dimenticato la macchina fotografica, e poi mi sono pure scordato che avevo il cellulare che poteva fare foto... Ero con la Cosa Dierrizzata, si è comportata molto bene, a parte il consumo (20 km/l). Il tratto Manziana - Tolfa - Santa Severa è bellissimo!

Siccome ieri mattina mi sono ritrovato improvvisamente libero, senza impegni familiari, in libera uscita fino alle 17:30, ho chiamato Luca e alle 11:00 ero da lui. Abbiamo fatto un giretto in vespa approfittando non dico della bella giornata, ma del fatto che non piovesse. La prima vera uscita del 2010, un anello Roma - Tolfa - Roma, con sosta birrozza a Tolfa e pranzo a Sasso, andatura allegra con le Vespe finalmente scatenate. Speriamo arrivi la bella stagione! Sabato 13 marzo 2010 - Google Maps