fontanf

Ciao a tutti. Oggi altra prova mantenendo la candela BOSCH e rimontando il filtro dell'aria completamente pulito. Bene la vecchietta dopo lo stesso identico tragitto, NON si è più spenta al minimo. Provato anche a spegnerla e a riaccenderla immediatamente a motore caldo e dopo aver fatto una bella salita, è ripartita al primo colpo. Secondo giro, stesso tragitto di 5-6 Km più 3 salite fatte a pieno gas, si è spenta solo in cima all'ultima, ma è subito ripartita . Successivamente spenta (volontariamente ) e riaccesa a caldo per 3-4 volte ed è sempre partita al primo colpo. Non mi sento di dire che è risolto al 100%, ma sicuramente siamo lontani anni luce da prima, magari con una regolata aria/benzina, si arriva alla "perfezione ".

Ciao a tutti, oggi ho sostituito la candela B6HS della NGK con l'equivalente W7AC della BOSCH e purtroppo, almeno per quanto riguarda la mia, non ha dato i risultati sperati. Stop dopo 8 km circa ( sotto casa ) , mi sono fermato, l'ho tenuta al minimo e dopo 30 secondi si è spenta per non ripartire più. Osservazioni : - candela (credo ) troppo bagnata - filtro dell'aria smontato per curiosità ed anch'esso sembra abbastanza sporco. Possono influire in qualche modo queste ultime due cose ? Nel frattempo mi preparo agli step successivi .

Ok quindi procedendo in ordine di semplicità d'intervento, comincerò con il cambio della candela , poi se le cose non dovessero migliorare proverò a vedere se il colpevole di tutto è la nuova bobina facendo il test con una esterna ed in caso sostituzione del condensatore. In fine, come ultima spiaggia, bypass della presa AT. Grazie ancora a tutti e speriamo a breve aggiornerò la situazione.

Ciao , come prima cosa grazie dell'interessamento. Io sono passato quasi subito da una NGK B7HS proprio ad una B6HS. E uso la miscela al 5-5.5 % con un semisintetico elf . Come detto appena troverò una giornata libera, farò tutte queste prove che mi state suggerendo. Ho anche comprato una pipetta siliconica per sostituire quella in gomma che già si sta rovinando. Vorrei provare anche, nel caso in cui si dovesse risolvere il tutto mantenendo la bobina interna, a mandare il cavo della candela direttamente sulla presa piatta della Bobina AT e saldarlo, in maniera da "bypassare " il contatto a molla della presa AT. Tutto ciò perché purtroppo pur avendola sostituita con una nuova, non mi sembra di grandissima qualità ed ho l'impressione che possa creare qualche "falso contatto " . Ovviamente mantenendo comunque la presa AT per puri fini estetici, ma attraversandola completamente col cavo della candela. Cosa ne pensate ?

Perfetto , allora al primo giorno libero, farò un po' di manutenzione alla vecchietta come mi hai consigliato e successivamente posterò i risultati Grazie ancora

Grazie mille ...quindi magari - Provare una bobina esterna - Sostituire di nuovo il condensatore - Regolare l'anticipo potrebbero essere i primi passi da fare per superare questi problemi ? In caso la regolazione dell'anticipo non dovesse dare i risultati sperati e togliere questo battito, sarebbe sensata una guarnizione della testata leggermente più spessa o perderebbe in compressione ? Grazie ancora

Ciao a tutti, è da circa due anni che ho restaurato la mia Faro basso Vm1 del 53. Dopo le varie peripezie per rimetterla su strada (Vedi la discussione su un numero motore VSM1M anziché VM1M), ora me la sto "godendo per bene". La vespa va benissimo finché non si superano i 12-15 Km di percorrenza , dopodiché al primo stop si ferma e non da più segni di vita. Solo dopo aver aspettato un bel po' di minuti o sostituito la candela, prova e a stento riesce a ripartire. Leggendo qua e la sul forum ho visto che poteva essere un problema di bobina AT ( effettivamente la mia era ancora quella originale e non ben messa ) . Circa un mese fa l'ho sostituita con una nuova, ma niente. Il problema rimane sempre lo stesso . -IL condensatore era già stato cambiato con uno nuovo durante il restauro, possibile che sia lui l'artefice di tutto ciò ? ( La presa AT è nuova) -Inoltre, problema di gran lunga meno importante ma comunque fastidioso, quando il motore sale di giri in terza in pianura o in leggera discesa a 50Km/h scarsi , si sente un rumore metallico che sparisce appena si lascia il gas, possibile che in allungo il pistone sfiori la testata ? Grazie mille per l'aiuto .

Grazie Gino, ho appena inviato una mail, dubito che avrò una risposta quindi mi preparo ad andarci di persona nei prossimi giorni

si prevedono ulteriori costi in arrivo allora....intanto aspetto risposte da Lari, e dall' ASI. Ho avviato la pratica un mese fa con tanto di foto e quanto necessario. Se non dovessero fare problemi quelli dell'ASI eviterò di richiedere il certificato alla Piaggio, altrimenti credo proprio che dovrò farlo.

Qualcosa sta uscendo fuori la carta di circolazione che ho io è datata Gennaio 1960 con anno di prima immatricolazione 1953 , riporta la dicitura " MOTOVEICOLO "nuovo di fabbrica" BARRATA e lasciata LIBERA quella " usato già immatricolato" , 2 posti, motociclo. Sul modello del motore c'è solo una barra quindi non riporta il numero. In alto riporta la scritta duplicato. Ora per cercare di darvi più info possibili: la vespa era sicuramente di mio nonno anche nel luglio del 54, come testimonia una foto dell'epoca. Anche il foglio complementare riporta la data del 1960, ma ho i tagliandini dei bolli pagati anche nel 59.

eccole qua , nel frattempo ho mandato una mail a Fiorenzo Lari come consigliato da Gino.

Perfetto lo farò subito, grazie mille

Ciao a tutti sono Francesco e da poco ho completato il restauro di una faro basso del 53 di mio nonno tenuta ferma in garage da circa 45-50 anni.Ha tutti i documenti in regola, targa, foglio complementare, carta di circolazione ecc .Purtroppo è stata radiata circa 25 anni fa dal P.R.A e quindi ho avviato tutta la pratica di reiscrizione.Al momento di scattare le varie foto necessarie, ho notato che il numero di telaio VM1T e quello del motore non coincidono, il motore ha come prefisso VSM1M al posto di vm1m !!!! Ora chiedo a tutti voi cosa può comportare tutto ciò ai fini dell'iscrizione ASI/FMI e P.R.A ?Non sono riuscito a trovare da nessuna parte a quale vespa appartiene il prefisso VSM1M, come è possibile ?Essendo la prima vespa in assoluto, e non essendo un intenditore non ne so praticamente quasi nulla so solo che nessuno ha toccato la vespa per 45-50 anni. Durante il restauro tutti i pezzi, pistone incluso, sono stati ordinati specificatamente per la VM1 e non c'è stato per nessuno dei pezzi alcun problema di " compatibilità ", proprio come se fosse il motore originale VM1 anziché il "misterioso" VSM1.Qualcuno può aiutarmi ???