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REIMMATRICOLAZIONI VEICOLI DEMOLITI o "DI ORIGINE SCONOSCIUTA" - Procedura
argomento ha risposto a dfteam in In rilievo
Quello FMI vuole che gli porti la vespa, 190+190km.... -
REIMMATRICOLAZIONI VEICOLI DEMOLITI o "DI ORIGINE SCONOSCIUTA" - Procedura
argomento ha risposto a dfteam in In rilievo
Proprio poco fa ho scaricato tutta la documentazione e ho notato una cosa non proprio bella... Praticamente, se si tratta di demolito o provenienza sconosciuta, si deve portare il mezzo in verifica dal referente FMI di zona???? -
Si, volevo dire che la gente spaccia pannelli cinesi per pannelli tedeschi, quando in realtà sono identici. Ormai la Cina è sinonimo di bassa qualità, ma non è sempre vero.
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Paki...il tuo capo che impianto vuole realizzare? Io parlo di impianti "domestici", diciamo fino a 10kwp. Poi bisogna vedere con che banca vai a trattare, per i motivi che spiegavo nel mio intervento. Per i pannelli, vuoi o non vuoi vengono tutti dalla cina. Ma non è detto che sono scadenti. I migliori sono proprio cinesi
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Attenzione attenzione, perchè si sta cadendo in molti luoghi comuni, o meglio, preoccupazioni comuni. Conto Energia (alias incentivo GSE). Tale contributo è messo "in cassaforte" da tempo, non c'è alcun pericolo che venga tolto. Sono fondi che paghiamo in bolletta dagli anni 80 (voce A3) per il contributo alle centrali nucleari. Tale fondo, secondo delle stime del governo, basta per pagare per un periodo di 20 anni, un tot di impianti fotovoltaici (l'attuale conto energia prevede un tetto massimo di 3000MW). Naturalmente è stato considerato un buon margine di sicurezza, visto che al raggiungimento di tale tetto si avranno altri 14 mesi per allacciare gli impianti. Facendo due conti, in teoria i fondi potrebbero bastare per 4000MW. Può sembrare assurdo, ma anche lo stato ci guadagna incentivando l'energia, semplicemente perchè si ridimensiona notevolmente la dipendenza dai paesi produttori di energia elettrica (nucleare aggiungerei) come Francia, Paesi dell'est...ecc. Non pensate al solo costo dell'energia elettrica, ma anche a tutte le opere connesse quali elettrodotti, manutenzione, contratti ecc. In altri paesi l'incentivo è nettamente più basso, anche sotto i 20centesimi, eppure la convenienza rimane. Inoltre la tariffa incentivante è calcolata per "copiare" il mercato in calo degli impianti. Alla fine dei conti il guadagno, e il ritorno economico, è rimasto sempre uguale. Banche Se si è "bancabili", ovvero se la banca ci reputa soggetti pagatori, non c'è alcuna difficolta a farci dare i soldi. Considerate che i mutui in media si aggirano intorno al 5%, mentre per il fotovoltaico chiedono anche il 6.5%. Sono consapevoli che per il mutuo della casa ogni cliente cerca di trattare, per l'impianto fotovoltaico, non sborsando materialmente soldi ogni mese, il cliente se ne frega. Non esiste il costo zero!!! Semplicemente non vi entra in tasca nulla visto che i soldi passano direttamente dal GSE alla banca. Qualche banca sta iniziando a dire di no perchè non vuole che il cliente guadagni più di quello che potrebbe guadagnare investendo sui loro prodotti. Un BOT, una obbligazione o altro tipo di prodotto che propongono le banche, garantisce un rendimento netto di pochi punti percentuali (2, 3% massimo). E la banca ne guadagna molto di più. Un impianto fotovoltaico garantisce un rendimento netto del 10-12%. Soldi che altrimenti investireste nei loro prodotti. IMPIANTI Ormai c'è un sacco di gente che propone l'installazione degli impianti, e c'è parecchia spazzatura in giro. Si trovano impianti a 3000€/kw e impianti a 4500€/kw. E' un po' come quando acquistate una macchina, c'è la motorizzazione 1100cc che vi garantisce delle prestazioni, e quella 2000cc che ve ne garantisce altri (immaginate di avere la benzina gratis). Visto che interessano soprattutto le prestazioni, è sempre meglio investire qualcosina in più per comprare il top sul mercato per avere il massimo rendimento possibile. Spesso invece vengono proposti componenti molto scarsi, o gli impianti vengono montati male, e la producibilità annua non viene rispettata. CONVENIENZA Quali sono i pro e contro della macchina infernale? I pro sono sicuramente quelli relativi alle linee elettriche. Privilegiando l'autoconsumo, infatti, viaggia meno energia nella rete, visto che la si produce "in loco". Inoltre, con un impianto ben dimensionato, avrete dell'avanzo di energia che può essere sfruttato aumentendo i consumi (uno dei contro). Se infatti fino a ieri utilizzavo la caldaia a metano, ora posso montarmi due belle pompe di calore e fare a meno del metano. Posso tenere il pc acceso tutto il giorno, così' come la tv, ecc. Insomma, più consumate più guadagnate. Semplice visto che l'enel vi vende l'elettricità a 19centesimi quando al mercato dell'elettricità è quotata a 7-10centesimi (prezzo d'altronde a cui la potreste vendere voi). Non so se ho reso il concetto.
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Ahahah...sicuramente ci sarà un altro giro in loco!
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Il manubrio della L e della R sono diversi, tanto che hanno anche un codice diverso nel catalogo ricambi. La differenza sta nella pseudo saldatura che unisce i due semimanubri, nella L finisce 1 cm prima proprio perchè usciva con la cornice. Nella R invece continua fino al bordo del faro
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Ma il tappo della vaschetta da che vite è tenuto? Lì non dovrebbe andarci una vite a taglio?
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Su suggerimento di qualcuno, ho abbozzato un percorso per la domenica, da fare in un verso o nell'altro. da Francavilla di Sicilia ME a Paternò CT - Google Maps Questo è il link google maps. Ci vediamo il sabato direttamente in pizzeria o da qualche parte. Si mangia insieme e il giorno dopo (domenica) si fa quel giro.
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Si può fare la due giorni, se c'è qualche interesse. Se no ci si vede solo la domenica. Il percorso è quello...giro sull'etna. Se poi ci vediamo a bronte, a paternò o a catania, lo vedremo in base alla gente che viene (se sono tutti di catania, ci vedremo a catania... se c'è gente di caltanissetta, ci vedremo a paternò)
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La ruggine superficiale puoi trattarla prima con un convertiruggine. La vernice io l'ho tolta con uno sverniciatore (attento che è pericoloso! Usa guanti e occhiali). Dopo aver tolto il grosso, ho usato un cannellino a gas. Naturalmente ho usato anche spatole e spazzole d'acciaio (a mano e quelle circolari per trapano).
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Considera che la sabbiatura rimane sempre il miglior metodo, per risultato e velocità. Io la pedana l'ho sostituita direttamente. I punti più difficili li ho raggiunti con la spazzola d'acciaio attaccata al trapano. La vernice originale è però parecchio tosta da togliere, al contrario della vernice "moderna" che aveva passato sopra. Il vano serbatoio non l'ho sverniciato, semplicemente perchè era perfetto e quel poco di bianco che avevano dato sopra, si è tolto con la semplice carta abrasiva che abbiamo passato prima della verniciatura finale.
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Proponi un bel percorso Luca credo sia ancora "rotto"...ha la spalla grippata
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Io da Frazzanò di preciso. Vick da Castelbuono. Provo a contattare anche alcuni amici di Caronia.
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Ci sto pensando anch'io ad un bel progettino di aerografia Per i fori, ci starebbero benissimo se gli abbini un disegno che ne ripercorra i tagli
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Sui Nebrodi dove? La SS289 (quella che passa da Monte Soro per intenderci) è stata fatta e strafatta. Ci sarebbe la zona di Floresta oppure la SS185 (che passa da Fondachelli Fantina). Quest'ultima è un'altra strada spesso percorsa da motociclisti per via delle belle curve. Scendendo da Francavilla di Sicilia ho anche un amico con un b&b che potrebbe farci un ottimo prezzo se volessimo pernottare (max 15persone credo). Da lì, il giorno dopo, si potrebbe salire sull'etna dalla mareneve per poi scendere dall'altra parte e salutarci.
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Parlando con vick (viste le ultime disavventure dovute a degli stuntman che rovinano i giri in vespa scommettendo a chi riesce a rompere l'asfalto con una spallata...) si pensava di organizzare un giretto dalle parti dell'Etna. Anche un w-e, così da stare insieme una serata davanti ad una pizza. La domenica su potrebbe fare un giretto sull'Etna per poi salutarci. Per il percorso, ci dovrebbero pensare i catanesi Che ne dite?
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Io ne ho fatta una con del compensato, bagnandolo e scaldandolo per fargli prendere la forma. Poi l'ho rifinito e verniciato di nero. Non è elegante come quello in pelle, ma per mettere attrezzi, candele, cavi, ecc non è male Ecco una foto "work in progress"
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ho vuotato la scorsa settimana una padella originale piaggio e la differenza agli alti è notevole, con un sound quasi identico all'originale
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come da titolo, maggiori dettagli a giorni
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scatta di giorno, senza flash
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Color nocciola dovrebbe essere l'elettrodo...che a me sembra bianco :roll:
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yes...360+360+180 Non ho ben chiaro a cosa serve la vite, o meglio, dove va ad agire e mi sto documentando in questi giorni proprio per un problema al mio px. Ho capito che serve a regolare di fino la polverizzazione e la miscela ai regimi medio bassi, quando il flusso di aria sul venturi è meno veloce. Per la miscela, meglio farla sempre con la % di olio consigliata per evitare che la candela si imbratti.
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Attacca il pannello direttamente alla batteria Al massimo mettici un diodo per far si che, quando la tensione della batteria supera quella del pannello, l'energia elettrica non faccio il percorso inverso e trasformi il pannello in una griglia per barbecue
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