Un pezzo per volta mi sono equipaggiato con un po' di abbigliamento specifico, che risulta fondamentale se si usa la Vespa quotidianamente, e l'altro giorno ho avuto davvero modo di testarlo dopo un'ora di strada sotto pioggia battente.
La tuta Diluvio Light della Tucano è davvero una bomba: non una sola goccia è arrivata su giacca sottostante o sui pantaloni. Fenomenale.
I punti delicati sono proprio mani, piedi e testa.
Uso da un paio d'anni, e con estrema soddisfazione, i guanti Seppia della Tucano: gli inserti in pelle sono una manna per me, perché li mantengono morbidi e quindi lasciano una buona sensibilità alle dita e, nel contempo, assicurano un buon grip sulla manopola, anche se bagnata. Il fatto è che, quando la temperatura scende sotto zero, dopo 10 minuti a 80 km/h le dita iniziano ad accusare comunque il freddo. Inoltre sono, sì, water resistant, ma dopo 30-40 minuti di pioggia intensa iniziano inesorabilmente ad inzupparsi; molto lentamente, a dire il vero, la mano dentro rimane comunque all'asciutto per un bel po'... ma quando inizia ad inumidirsi son dolori...
Uso un casco jet della Givi, davvero valido, abbinato ad un collare termico; quest'ultimo protegge bene dal freddo, ma col tempo anche questo tende a inzupparsi. C'è poco da fare: l'acqua dal collo, un po' per volta, entra comunque. Sicuramente con un integrale la situazione migliora.
Per l'inverno vero sfodero questo: va bene anche per le rapine.
Il vero punto debole, ovviamente, sono i piedi. Nel bauletto porto sempre due buste di nylon, in caso di emergenza estrema. Ma in realtà non le ho mai utilizzate, cercando di ficcare i piedi sotto al bauletto, per quanto possibile, per ridurre al minimo il rischio "pantano nelle scarpe". In caso di pioggia leggera, o tragitto breve funziona... ma quando piove bene non c'è scampo!
D'inverno riduco il problema utilizzando degli scarponcini water resistant comprati da decathlon e che utilizzo quotidianamente. Chiaro che se non fa freddo oppure si vuole/deve vestire più elegante ci va un'altra soluzione.
La copertina Termoscud (che non ho) può forse aiutare, sennò, sempre per rimanere in casa Tucano (sì, con me si è fatta un po' di soldi! ), ci sono i copriscarpe appositi.