TommyRally

Ciao. Considerato l'alesaggio: 56,5 e la corsa: 50 di sicuro non è una VM1. Tali caratteristiche sono comuni dalla bacchetta 48 V1 fino alla 51/52 v30/v33. Se si considera il numero di telaio a sei cifre 209XXX si devono escludere tutti i modelli fino al 1951. Secondo me una ricerca più approfondita sul vecchio numero di targa presso la motorizzazione di competenza (sui registri cartacei) potrebbe essere utile a scoprire se la sigla V1M è stato un errore.

Ho letto ora la discussione.. premetto che ho sia rally femsa che rally ducati del '77 nonché PE200 s.f. telaio 2400 i cui motori sono assolutamente quelli nontati di fabbrica. Senza volermi dilungare... ti dico subito come riconoscere un carter rally ducati da un carter dei primi PE. Il carter Rally ducati conserva ancora i silent block della rally femsa (montati inizialmente sulla 160 gs 180 ss e quindi rally 180 e poi 200). Per il resto è come il PE 200 tranne ovviamente il settore avviamento ed anche il copriventola. Per quanto riguarda il convogliatore dell' olio in plastica, posso dire che nel motore del mio PE 200 s.f. non c'era, cosa che ho scoperto essere corretta visionando il catalogo ricambi vnx vsx (p125x e p200e) del 1978 in cui laletta convogliatrice olio è indicata solo per il modello vnx (125) e non per il p200e. Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk

Cambia di poco la posizione di un prigioniero

Il motore 180 rally ha i prigionieri cilindro posizionati come il 200 rally/px.

Grazie per gli auguri!

Prova un be2

Regola le punte un po più strette.. prova a 0.3 mm

Albero arcobaleno in poi versione con crocera piatta

A me anni addietro è capitato che non arrivasse corrente alla candela. Era il cappuccio di gomma che avevo messo nuovo che scaricava a massa...evidentemente gomma riciclata con scorie metalliche nell'impasto!

Io li ho quelli scootrs...non inox... verniciati grigi... anzi ne ho pure una coppia nuovi mai usati... unico difetto le valvole in gomma di qualità non eccelsa da sostituire

Peccato che la malossi non ha in produzione la versione sport in corsa 60

Parli del pistone gran sport con la forma simile al malossi? O quello precedente?

Assolutamente no... 23/64 è leggermente più lunga della primaria del 200 23/65. Se su quest'ultima cambi il pignone con uno da 24 denti..quindi diventa 24/65 il rapporto allunga ancora di più

Una domanda: di che spessore è la guarnizione tra cilindro e carter?

Di pinasco prenderei il kit con testa per corsa 60 e l'albero pinasco corsa 60. Obbligatorio rapporti lunghi, io monto primaria malossi 24/63 abbinata a 4 marcia 36 denti. La marmitta pinasco touring non mi piace la forma io opterei per una padella BGM bigbox touring

Questo invece è un altro volano sempre con ghiera avviamento marcato PCE 992746 risalente all'anno di produzione 1990. Posso dirti che la mia px 200 arcobaleno elestart del 1986 monta un volano PCE. Se vuoi maggiori informazioni fai una ricerca sui manuali ricambi dei codici piaggio e vedi cosa trovi.

Sono andato a controllare in un motore di scorta ed infatti corrisponde. Ho fatto la foto al motore ma non me la fa inserire.

Frangisassi, se non ricordo male tu hai una px 200 disco, quindi l'ultima versione di px 200 prodotte da piaggio. In considerazione di ciò la tua vespa monta il volano alette curve con ghiera avviamento. È vero che ne esistono di diverse marche e sigle a secondo dell'anno di produzione della vespa. Siccome ho visto che sei entrato in crisi e non dormi la notte ? ti voglio aiutare. Come puoi vedere è il volano con codice piaggio 1798923 che ha impresso la sigla 992316 ed è quello che andrebbe nella tua vespa.

Di listino, il kit in alluminio per il 200 costa € 442,81, quindi € 22,81 più del nuovo 177, ma in rete si trova a meno di € 300,00. Con le dovute proporzioni, è facile farsi un'idea di quanto costerà una volta in commercio, magari non subito essendo una novità.

Dimenticavo. Mi riferisco al serbatoio rialzato xxl.

L'unica problema che potresti avere è la sella che tocca. In tal caso ci vorrà una sella che va bene sul 180 ss oppure una rally.

Le versioni precedenti alla freno a disco montano un ammortizzatore posteriore con un distanziale un po più lungo per cui il telaio dovrebbe stare un po più in alto rispetto al motore.

Sono andato a recuperare il calibro digitale...il carter ha l'imbocco largo 67 e profondo (fino allo scalino) 40,5. Il cilindro pinasco (anni 80) ha la camicia esterna larga 66,85 e lunga 39,35. Misure ovviamente con un margine di tolleranza dovute al fatto che stiamo utilizzando un semplice calibro.

Se può essere utile ho fatto una foto ad un paio di carter nuovi...purtroppo non ho il calibro a portata di mano Ho provato ad inserire un cilindro pinasco in ghisa che avevo sotto mano ed è perfettamente entrato fino a giù

A differenza dei carburatori più "moderni", esempio il SI per le vespe large, che hanno uno spillo con la punta in "gomma", quel carburatore per la VM1T ha uno spillo totalmente metallico che deve perfettamente combaciare con il foro di passaggio benzina del coperchio dello stesso carburatore (spesso si creano impurità per il non utilizzo del veicolo) . Poichè i ricambi non sono di facile reperibilità, se hai manualità ti consiglio di smontare il carburatore ed effettuare le seguenti operazioni: 1) verificare la tenuta del galleggiante, se vi è qualche crepa troverai benzina all'interno; 2) verficare che lo spillo non sia "spuntato", eventualmente usa una carta abrasiva moto fine tipo 1000 dolcemente; 3) rettifica lievemente la sede del coperchio ove entra lo spillo usando tipo uno stuzzicadenti in legno (più grande di diametro, puoi costruirtelo eventualemnte) apponendo sulla punta un composto di pasta abrasiva fine e dentifricio; 4) sostituisci le guarnizioni del carburatore. Saluti