andrea4566

riprendo la discussione anche se è un po' risalente. sulla mia px200e del 1983 ho lo stesso problema di Verkaufer, in pratica a folle fa un rumore sospetto. ho smontato tutto il motore pensando di aver montato qualcosa male ma nulla di nulla. ora sorge la domanda: non è che ho montato uno stelo per un altro, ricordando di averlo sostituito?! io ho la crocera tonda su due perni, mi sapete indicare quale stelo montare e se serve la rondella? saluti, help me

Premettendo che le soluzione di calabrone sono di di una genialità più unica che rara mi scoccia un po' vedere così tanti tubi girovaganti sulla vespa, e così da tempo m'è frullava una idea che ora voglio esternare: se si tappa la vaschetta del carburatore in corrispondenza del troppo pieno del carburatore si consente che i residui espulsi dal carburatore restino nella relativa scatola avendo come unico scarico quello del "III catere" inventato da calabrone. ed in più, notando che lo sfiato frizione è giusto sotto il carburatore non si potrebbe canalizzare lì anche il tubo dello sfiato frizione? a voi esperti la parola

Montato il distanziale di rasamento ed il problema persiste. Un meccanico amico m'ha messo la pulce nell'orecchio: e se fossero i dischi frizione troppo secchi che tendono attaccarsi? Ricordo che prima dimontarli li lasciai imbevuti in olio solo per pochi minuti e la vespa è rimasta ferma per circa un anno. Mi consigliava di farli consumare un po' premendo e rilasciando la frizione...che ne dite?

ciao manuel, t'ho inviato un mex privato perché vendo proprio quel parafango che vedevi in foto, è praticmante nuovo. tuttavia se lo vuoi comprare in negozio lo trovi su sipscootershop.com a 120 euro circa

il gt è originale. a dire il vero la marmitta la comprai perchè la mia era da sostituire, ero innamorato della scorpion, oltretutto omologata e mi feci passare lo sfizio. il vtronic invece faceva parte di un progetto di elaborazione poi abortito...e quindi è rimasto solo per darmi i miei 12v in continua, ma se la minore massa volanica mi da questi problemi rimetto l'accensione originale. la butto lì, se intervengo sulla vite del minimo potrei avere dei giovamenti? perchè ho letto in giro sul web e nei vari forum come migliore compromesso consigliano proprio un volano da 1,6 kg a 1,8kg, quindi io dovrei esserci dentro.

ma l'effetto può essere dato anche da una scorretta carburazione e dal fatto che la scorpion sfiata?

a che serve? può essere lei ad influire o il problema è altrove?

la "rondella distanziatrice" indicata dalla freccia rossa non ho montato. però non credo che dipenda da questa, è come se mancasse la coppia al motore

che intendi per frizione regolata a dovere? considera che ho la leva con il registro, quindi è facilmente regolarne lo stacco; il sintomo dici che può essere legato alla mancanza della rondella ottonata tra boccolo frizione e primo disco? il vtronic è settato bene, la fase l'ho controllata varie volte con la strobo, può influire sull'effetto citato il poco peso del volano?

buongiorno appassionati vespisti, ho un problema con la mia PX 200 E del 1983: accendo la vespa, inserisco la prima e quando vado a partire se non do un bel colpetto di acceleratore, anche in piano, la vespa tende a spegnersi. Occorre veramente buona sensibilità per partire altrimenti si spegne: ricordo che la mia 200 prima del restauro partiva anche in seconda rilasciando gradualmente la frizione ed in prima per patire l'acceleratore serviva solo in salita. per dovizia di particolari: ho restaurato il motore completamente con pezzi originali eccezion fatta per il vespatronic 1,6 kg e la marmitta scorpion, getto 125. sul punto è da dire che la scorpion ha le giunture non proprio precise dato che imbratta tutto e quindi penso che sfiati anche. detto ciò ho vari sospetti: 1) può essere che cio sia causata dalla massa volanica troppo bassa del vtronic da 1,6kg? 2) può essere la scorpion che sfiata? 3) può essere la scorpion che in quanto marmitta ad espansione è forse troppo per un motore originale? su quest'ultimo punto però ho sentito varie persone che la montano su motore originale senza problemi, considerando poi che la mia ha ancora il diaframma che la rende omologata quindi è anche un po' strozzata. 4) problema di carburazione? 5) ricordo che tra piattello frizione ed il primo disco andava interposta una rondella ottonata che io non avevo e son certo di non aver messo, può essere questo? occorre metterla quella rondellina oppure è evitabile? help me

help me....aiutate anche me ad assicurare la mia px 200 e...di spendere 1200 per assicurarla non se ne parla proprio...

wah, m'era sfugita quella tua risposta. non è che puoi fare comunque altre foto quando lavori alla frizione? grazie mille in anticipo

anche io provai a montare la 110/80r10 al posteriore e nulla da fare sia con cerchi da 2,10 che con cerchi da 2,50 l'unico modo per montarla è stato montare due semicerchi larghi da 2,10 pippo hai una foto di quanto hai limato il carter frizione? mi interessa molto perchè per me è ancora un rebus irrisolto...infatti non ho comprato i tubeless solo per questo.

che tipo di gelcoat è? quanto costa? vedo che ne hai usato un bel po' per fare lo stampo. di solito il gelcoat costa parecchio infatti si fa solo lo strato più a stretto contatto col pezzo e poi un rivestimento esterno e rigido in vetroresina

complimenti vivissimi, ottima tecnica. puoi spiegare che materiale hai usato per fare quello stampo? gelcoat? usi la tecnica del sottovuoto oppure comprimi il positivo con lo stampo?

scusate ma la legge è uguale per tutti!! in Italia quella formulata dalla itas si chiama offerta al pubblico, quindi loro sono vincolati a quello che hanno pubblicato. ricordo che l'offerta al pubblico si perfeziona nel momento che della stessa un soggetto viene a conoscenza...se ho tempo ceco di mettermi anche io in contatto con questi signori

grandiosi, grazie mille per le info siete veramente gentilissimi.... non mi resta che dire: dove firmo????ahahahah tralasciando gli scherzi, da quando saranno valide queste condizioni? aspettavo proprio una polizza come questa per assicurare la vespetta

la notizia mi era già arrivata tramite il vespaclub di Napoli, affiliato club d'Italia , però gli entusiami si sono spenti presto...il conducente della vespa deve avere minimo 26 anni...spero che possiate smentire questa brutta notizia

io ho visto che usano la vasellina, secondo voi è corretto?

io ho creato il mio faro modificando la staffa del faro special. Praticamente ho aggiunto una staffa sulla quale ho ricreato i buchi che ci sono sulla px più il foro in prossimità della vite del faro special. A questo punto basta un rivetto per fissare le 2 staffe....tutto questo per non fare altri buchi. Chi non si vuole annoiare troppo può tenere in considerazione la soluzione di pippo90 che ritengo essere molto valida. Per quanto concerne i led, beh, come prima cosa si deve studiare l'impianto, se allo stop e posizione arriva corrente continua o alternata e così via. io ho preferito rifarmi l'impianto e mettere tutto sotto batteria...non si sa mai... per questa tematica conviene rinviare all'apposito topic. in ogni caso io ho montato per lo stop 12 led in 4 serie da tre led con resistenza da 150 ohm e per la posizione 6 led in 2 serie sempre da 3 led in serie con la classica resistenza da 150 ohm per ogni serie da 3 led ot: pippo90 sta suscitando troppa curiosità con questa gomma 110 al posteriore...secondo me dovrebbe mettere una foto del carter frizione limato per far capire bene pensate che io per mettere una 110 ho dovuto accoppiare due semicerchi larghi del cerchio 2.10...non vi dico la 130... ps: rimando anche a questa discussione molto interessante, con tante altre foto:http://www.vesparesources.com/tuning/16643-faro-led-personalizzabile-su-vespa-px.html

no, vari, anche in ergal blu, cin varie inclinazioni

vedi un po' quì: Banjo, 20°, screwable i prezzi li trovai buoni quando mi servì comprare

sip scootershop. io sono di Napoli e verso fine ottobre devo ordinare delle cose, se ti interessa risparmi le spese di spedizione.

non tanto se sono autocostruite. comunque è tutto in continua il vtronic