et3jeans1976

per le chiavi dipende dal periodo di produzione le prime, fino a circa il numero di telaio 43000, avevano delle chiavi Silca molto simili a quelle della 500, anch'io ne ho una sola originale e la tengo a casa, giro con un duplicato pagato 7 € le successive al tale numero avevano una chiave col rinforzo in gomma molto simili a quelle della 127, anche queste quasi introvabili!!!! Comunque hai in mano un bell'oggetto, peccato per il colore!

complimenti e buon lavoro!!!! ronzano queste vespe, ronzano per tutta Italia questa da Torino è finita ad Avellino!

Gennaio 1982, ET3 con parabrezza, portapacchie ruota di scorta, £. 1.861.000

gli originali tassativamente a casa in cassaforte In vespa tengo le copie autenticate, sia del libretto sia delle tessera FMI. Con questo sistema non si prende la multa! se volete , posso postare la procedura da seguire ciao

quello che c'è scritto sui libretti di uso e manutenzione sono notoriamente delle mi..iate sono consumi assolutamente teorici, ricavate da prove su banco che simulano andature su strade assolutamente piane, rettilinee, prive di buche ed ad andatura costante. mai e poi mai sulla strada normale riuscirai anche solo ad avvicinarti a simili percorrenze. Se ti piazzi col gas a 3/4 a velocità costante in 4^ su una superstrada perfettamente rettilinea e piana, a circa 70 km/h si e no farai 25/30 Km/litro con un Px125E, contando che l'accensione elettronica riesce a far detonare al meglio la miscela ed ad avere una percentuale di icnombusto veramente contenuta. Se vai a puntine le cose ovviamente peggiorano perchè l'inerzia dei contatti meccanici fa sempre perdere un pò!

bah secondo me togliere il fanale non serve a nulla. anzi, se non è pratico fa solo più casino, soprattutto per rimontarlo e inclinare correttamente il fascio di luce della parabola, visto che il registro è notoriamente un pò sfigato" e lo dico per esperienza, sono 25 anni che utilizzo l'ET3, ed è notoriamente la stessa impostazione. ciao ciao

Una "riparazione" del 1982 a 210.000 Lire... oggi sarebbero qualcosa come 700/900 €.... un pacco di soldi per l'epoca, molto di più di quelli di oggi! comunque meravigliosa! complimenti! ciao

ciao, innanzitutto la miscela è troppo grassa, devi farla al 2% e non al 3 altrimenti imbratti il carburatore. E' per questo che fuma come una ciminiera; un'alktra precauzione è fare miscela con un olio sintetico al 100% (io uso quello dell'Agip). Controlla anche di avere olio nel cambio (sviti la vite che c'è sotto l'attacco dell'ammortizzatore con sopra scritto "olio). se lo vedi spuntare dal foro ok, altrimenti rabbocchi con oliatore ed olio tassativamente SAE30 (lo trovi dove vendono/riparano i tosaerba). Cambiare il carburatore è una scemenza, la smonti, lo ripulisci un'altra volta e rimonti tutto. Ricorda che per il minimo la vite, una volta avvitatala a fondo, va svitata circa di 2.5 giri. A questo punto accendi e finisci la regolazione "a orecchio". Il motivo per cui è partita imballata forse dipende proprio dalla staratura del carburatore, ma ripeto è roba che puoi fare da solo senza cambiarlo completamente. Al limite cambia i getti e lo spinotto del galleggiante. Il fatto che sono partite tutte le lampadine è perchè, secondo me, era troppo su di giri e con una lampada bruciata, quindi ko tutte le altre. Per cambiare la lampada del contachilometri devi estrarre lo strumento (c'è una vite lunga circa 5 cm sotto il fanale, non la prima che vedi, la seconda, quella più vicina al cannotto dello sterzo. La sviti estraendola tutta, poi allenti il filo del contachilometri al mozzo estraendo il filo e la guaian dalla sua sede. lo spingi un pò dentro la forcella e lo strumento si alza. Vedrai un filo elettrico che si inserisce. dovresti avere un cappellotto di plastica bianca che si inserisce a baionetta; lo estrai e puoi cambiare la lampadina. Un consiglio: un buon meccanico dalle tue parti sta a Marina di Carrara all'angolo di via Cavallotti a destra venendo da Via Capitan Fiorillo (è quella del mercato del giovedì). Ha circa 40 anni, officina con tanto di Vespaclub e oltre che a riparare motorini e vespe varie è anche un ottimo restauratore. Ciao e in bocca al lupo!

secondo me devi cambiare la cresta del parafango. mi sembra quella dell'ultima serie bella vespa, complimenti

ma che busone! complimenti bell'acquisto! ciao

Vorrei segnalare che a Bologna in Via Tanari, sotto gli alberi di fronte all'uscita dell'omonimo parcheggio, "giace" abbandonata una Vespa PK 50 Rossa, che sta venendo pian piano cannibalizzata. Sembra ferma da mesi in quanto il colore è più che sbiadito questa settimana le hanno asportato la sella, oltre a qualcos'altro che ad un'occhiata rapida di passaggio è impossibile definire.. E' senza targa. Spero che serva al proprietario. ciao

quoto anton! buona base per restauro! buon lavoro!

identica a quella che avevo da ragazzo! meravigliosa! complimenti!!!!!

grazie mille per l'accoglienza. dell'ET3 ne vado fiero, negli anni '80 feci 75000 Km con un altro ET3 che poi mio padre mi costrinse a vendere x inutilizzo..... 20 anni senza vespa e poi mi ci sono rimesso sopra. solo che sono stato subito colto da vespite acuta... dopo 3 mesi ho preso il PX, lunedì va sotto "i ferri", verrà sabbiato verniciato (fondo Grigio 8012M e vernice Nerofumo 9000M) e se tutto va comne deve andare metto le mani su una VBB del 1964 che ora "giace in un agolo di dimenticanza", sotto la tettoia nella casa di un mio collega di Pisa... speriamo bene! ciao

ho abitato a Milano fino al 1979, in quell'anno le targhe delle moto a Milano erano del tipo MI58XXXX, forse Milano è stata l'unica provincia ad arrivare alla lettera anche per le moto, ovvero del tipo MI Axxxxx, ma solo appena prima delle targhe europee. quello che ti posso dire di sicuro è che una vespa del 1961 non può assolutamente essere targata MI Exxxxx, ti hanno bellamente preso in giro. Sempre per dovere di cronaca, la Fiat 850 di mio padre (roba da museo ad vaverla ancora!!!), del 1963, era targata MI B4xxxx ciao

beh di fatto è una procedura di restauro, solo che un conto è restaurare un mezzo meccanico, un conto è restaurare una targa! fra la'ltro sappiamo benissimo tutti che ci sono dei siti (uno famoso è di Trento) che rifanno completamente la targa, con tanto di bollo in rilievo, ma altrettanto sappiamo bene come tali targhe siano "per uso esclusivamente collezionistico"... cosa ci fa poi l'utilizzatore finale lo sappiamo altrettanto bene tutti ciao

come girano le vespe.... targate Bologna che girano a Roma, pistoia e Teramo a Bologna sembrano proprio sciami in cerca di poline! che c..o per il proprietario!

fai l'impossibile, cerca il numero di telefono, trova qualcuno alla telecom che ti dia tutti i numeri di telefono che stanno al civico della via dove risulta abitare il porprietario, vai sotto la porta e suona al campanello, scrivigli! (che è quello che ho fatto io per il mio px) non desistere!!!!

io ti consiglierei, quantomeno per le due vespe italiane di cui si leggono più che bene i numeri di targa, di provvedere ad oscurarli, il proprietario se sapesse che sono in rete non sarebbe poi così contento ciao

scusate avete perfettamente ragione, la cosa migliore da fare è sempre quella di condividere le notizie con tutti. ma visto che sappiamo benissimo tutti come non sia legale farlo, non volevo: 1) (e più importante), non fare passare delle grane al forum ed all'amministratore;2) non essere immediatamente bannato ai primi messaggi! 3) non fare dei permali in modo plateale ad un altro forum di cui faccio parte di quasi un anno! per cortesia fatemi sapere il da farsi. grazie e ciao

per la targa non ti consiglio assolutamente di andare alla motorizzazione, appena ti vedono ti dicono che non è regolare e te la ritirano per darti una "bella" targa europea. per inciso, non c'è più il modo di avere copia delle vecchie targhe, erano in plastica ed hanno buttato gli stampi, visto che ora sono in ferro e per di più il lavoro è subappaltato a ditte esterne all'IPZS è anche vero che non si potrebbero toccare. se mi mandi in mp la tua e-mail ti mando la procedura di restauro. ciao

ciao a tutti! ecco qua le mie due vespe: