^ Ai tempi della benzina rossa (super) esisteva anche la normale, di cui si riforniva la stragrande maggioranza dei possessori di moto e scooter a due tempi in quanto apparentemente dotata di maggior potere lubrificante (all'epoca girava infatti voce che con la super si corresse il rischio di grippare). Non so se questi timori fossero fondati, fatto sta però che, con gli oli sintetici di oggi, a mio avviso, il tipo e la qualità del carburante sono sostanzialmente ininfluenti ai fini del gioco da lasciare in fase di rettifica. Quindi, se i 6/7 centesimi rappresentano la corretta tolleranza per raggiungere le massime prestazioni evitando scampananellamenti, io opterei per quella misura (fermo restando l'utilizzo di oli di ottima qualità e nella giusta percentuale, oltre a una corretta messa a punto della carburazione).