Kaliningrad

... infatti l'annuncio non è più disponibile ...

... e poi faranno tutte questa fine:

Dove hai preso queste foto? La grafia è diversa da quella delle targhe polacche.

Bisogna comunque precisare che molti dei lavori indicati vanno fatti una tantum e non di frequente. Io in genere adotto queste scadenze: Ogni 5000 KM: Pulizia filtro aria, getti e candela Ogni 10.000 KM: Sostituzione olio cambio, ingrassaggio fili e selettore Gli altri lavori, solo se e quando necessario. Ne consegue che la manutenzione ordinaria se la può fare da solo a casa chiunque senza dover andare dal meccanico.

l) ingrassare selettore cambio eventualmente previa rimozione vecchio grasso secco m) disincrostare marmitta Gesendet von iPhone mit Tapatalk

k) In funzione km'aggio percorso disincrostare testa, cielo pistone e luce scarico

a) Pulizia o sostituzione candela b) Sostituzione olio cambio c) Se modello a puntine, regolazione o sostituzione delle medesime d) Ingrassaggio "trasmissioni flessibili" (cioè i fili del cambio, frizione, ecc.) e) Sostituzione pneumatici vecchi (e camere d'aria) anche se non completamente consumati f) Verifica eventuale gioco mozzo posteriore (stringere con dinamometrica) g) Sostituzione tubo benzina (e olio, se modello con miscelatore) qualora vecchio e indurito h) Regolazione altezza fascio luminoso proiettore i) Verifica anticipo (con strobo se accensione elettronica) j) Smontaggio e pulizia tamburi con eventuale sostituzione ganasce freni Sono le prime cose che mi sono venute in mente

... comunque la VLB1 dovrebbe avere d'origine il 20/20 ... tu invece che carburatore hai su? 20/17C?

60 (arricchitore) 48-160 (getto minimo + freno aria) 160 be3 94 (freno aria + emulsionatore + getto massimo) Ripeto, questa è la configurazione che Pinasco dà per le vespe a due travasi con carburatore 20/20, senza però specificare se per 125 o per 150. È per questo che, per la 150, sospetto il 94 essere troppo magro. Aspettiamo comunque il parere di qualcun altro.

Dicono un gran bene della Polini original. Per il carburatore 20/20 e i getti potresti provare a partire da questa configurazione: 160-BE3-94 48/160 consigliata da Pinasco per i suoi SI/R tarati per Vespa 2 travasi https://www.emporiodelloscooter.com/catalogo-generale-carburatore-vespa-20-20-si-pinasco-tarato-per-vespa-2-travasi.1.35.74.gp.2980.uw Se magra, salire da 94 a 96 o 98.

Questi arrivano già preconfezionati da 250 ml. http://www.scooter-center.com/de/product/3620004/Getriebeoel+RUNGE+Vespa+SAE30+GL3+250ml?meta=3620004*scd_ALL_de*s20592894526384*Getriebeöl - RUNGE- Vespa SAE30, GL3 - 250ml*1*1*1*16 http://www.scooter-center.com/de/product/BGM2025/Getriebeoel+BGM+PRO+STREET+Vespa+SAE30+API+GL+3+250ml?meta=BGM2025*scd_ALL_de*s20592894526384*Getriebeöl - RUNGE- Vespa SAE30, GL3 - 250ml*2*2*1*16

SAE 30 per falciatrici ottimo. Multigrado non va bene.

Aggiungo, in alternativa, il SAE 40 e l'olio minerale per 2T, un tempo ambedue ufficialmente consigliati dalla Piaggio. Il SAE 40 ovviamente alternabile, nella stagione calda, al SAE 30.

Benvenuto! 80 km/h sono un po' pochini per una 200 risistemata bene. Ma prima del restauro di tre anni fa come andava? Non è che si tratta di una versione depotenziata? Quanti CV indica la carta di circolazione? 12?

Se tu trasferisci la tua residenza in Italia dopo essere stato residente all'estero non devi pagarci sopra nessuna imposta.

^ Mah, una wr4ac è appena una tacca sotto la 5. Non vedo grossi problemi. Comunque corrisponde a un 7 NGK, non 8. Anch'io, all'epoca, alternavo 225 e 240, che poi è la stessa cosa di 5 e 4 .... Valori 1924 Valori NGK Valori 1970 150 4 8 175 5 7 200 5 6 225 6 5 240 7 4 260 8 3 275 9/10 3 1001 101

Anch'io consiglierei di lasciare la più fredda per l'estate. Secondo me andrà benissimo (come benissimo sarebbe amata anche l'altra).

L'altro giorno ho portato la mia splendida PX200E del 1996 dal locale concessionario perché c'è un lavoro che non sono in grado di fare da solo, e cioè riparare l'avviamento elettrico (le cause possono essere molteplici, relè partito, motorino in avaria, ossidazione contatti, ecc. ecc.). Fatto sta che quando ero lì il meccanico ha provato a metterla in moto con la pedalina e si è sentita una forte esplosione nella marmitta. La Vespa è perfettamente carburata, l'anticipo mai toccato, candela Bosch nuova della giusta gradazione, il motore gira che è un orologio ... Quello scoppio è stato una tantum. Non era mai successo prima e non è più successo dopo. M'interesserebbe però capire quale possa esserne stata la causa. Il meccanico ha detto che "c'era benzina nella marmitta e la scintilla dell'accensione ha provocato lo scoppio". Mi sembra una spiegazione che non sta in piedi. Per far andare benzina nella marmitta bisogna innanzitutto ingolfare il cilindro in qualche modo e questo non è stato assolutamente il caso. Qualcuno ha qualche spiegazione più plausibile?

Per quel prezzo lì varrebbe quasi la pena provare. Ma la domanda interessante sarebbe di sapere chi produce i gruppi termici "originali" Piaggio, cioè, come diceva Marben, quelli con l'esagono che poi vengono imballati a Pontedera. Magari sono proprio ditte come DR o F.A. Italia. Nel qual caso, esagono o non esagono, la qualità costruttiva non può essere che la stessa. Qualcuno lo sa?

La carburazione rimane quella, cioè non risente del cambio di candela. Venti km probabilmente sono ancora troppo pochi per darle il giusto colore.

Qua se ne trovano di diversi tipi: http://www.scooter-center.com/search?query=Zündkerze - DENSO W FSU- W24FSU

^Sì. Le R sono candele "resistive", cioè che sopprimono sul nascere le interferenze. Obbligatorie sulle PX Euro3 (per la cronaca, su questa sono passato dalle Champion alle Bosch, memore delle mie passate ottime esperienze con le candele di questa marca)

Invece NGK va in senso contrario: più alto il numero e più fredda la candela.

^ Infatti un tempo usavo spesso, e per lunghi tratti, le autostrade. Oggi, con l'età, i vortici lasciati dai camion mi fanno una paura incredibile ed evito le autostrade come la peste (salvo certe domeniche mattina presto).

Hai ovviamente ragione, ma siccome capita, o è capitato, alla maggior parte di noi sfruttare la scia di un camion per qualche tratto, era interessante anche scoprire quali rischi ciò comporti per il motore. Tanto più che il discorso è allargato alle gallerie e alle discese.