dunque, ben trovati a tutti.
primo post per cercare di fare chiarezza nella mia testolina riguardo a ste baggianate burocratiche tipiche italiane.
io ho capito questo: se ti iscrivi al RS hai il vantaggio (forse) di circolare nei centri ma hai lo svantaggio che, se te lo scrivono sul libretto, ti fai la revisione annuale.
se non ti iscrivi al RS ti fai la revisione biennale ma sempre con parametri del periodo di costruzione del tuo "ferro vecchio". giusto?
in ogni caso, se trovi la compagnia che te la fa, l'assicurazione è ridotta.
in poche parole non ci ho capito un'H. forse sarò cretino io ma, credo, anche leggendo qua e là, che neanche chi le ha fatte ste leggi o codici saprebbe rispondere.
e pensare che per il restauro della vespa (della prima vespa) la scelta di colore e tipo do vernice, la risoluzione di problemi di meccanica, la conservazione di pezzi e particolari originali, rispettare le sequenze più idonee per montare e rimotare il tutto nel modo più corretto non sono cose che mi assillano. mi assilla tutta la burocrazia, carte, code agi uffici, chiedi di qua e ti mandano là e viceversa, ho già i brividi.
sarà mai possibile fare una cosa senza sbattimenti in italia? uno si mette nella sua officina improvvisata e riporta in vita un "ferro vecchio" mettendoci tutto il tempo necessario fino alla completa soddisfazione e poi gli spaccano i "cerchioni" con una sequela di carte bollate.
scusate se sono stato un po' prolisso ma ho molta confusione a riguardo.
saluti a tutti