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querida-presencia

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  1. Questo non è detto, l'accoppiamento conico può prescindere dalla presenza in sede della chiavetta, cioè la chiavetta serve più come riferimento per la messa in fase che per la tenuta del volano sul cono dell'albero. Quindi ci sono casi in cui il volano resta in sede pur avendo schiavettato. Le altre sono ottime obiezioni, tu hai chiesto come aprire la frizione ed io ti ho risposto, con un po' di calma e senza strumenti particolari (basta qualche chiave) potresti almeno verificare se è successo qualcosa alla frizione o al parastrappi.
  2. Fossi in te mi asterrei dal tentare di avviarla di nuovo, almeno finchè non avrai escluso possibili danni interni che potrebbero anche peggiorare insistendo. Come ti hanno già detto altri per togliere il volano devi fare in modo che il dado si impunti sul seeger che fa da estrattore, in realtà non di rado l'accoppiamento conico tra albero e volano è talmente tenace da rendere molto difficoltosa la manovra, il che in condizioni normali è molto positivo (a me è capitato che si sconasse mentre ero in marcia e ti garantisco che non è divertente) ma può rendere complicate tutte le operazioni di manutenzione o quelle di verifica come nel tuo caso. Il metodo più comune (lo stesso che ho usato io prima di optare per una soluzione più definitiva) è quello di portare il dado a battuta sul seeger e poi di procedere con colpetti di martello gommato nei 4 punti cardinali sulla camma del volano, mentre continui lentamente con la chiave a svitare il dado, così dovresti riuscire a sconarlo e quindi a smontare il volano. Una cosa che eviterei di fare (salvo come ultima ratio) è l'uso di un estrattore a bracci perchè rischi di rovinare i bordi del volano. Questa operazione ti servirà per verificare se hai schiavettato dal lato volano, cosa che potrebbe spiegare l'impossibilità ad avviare la vespa ma non spiegherebbe il rumore di ferraglia che hai sentito secondo me. Prova quindi prima a verificare lo stato della frizione, sicuramente la posizione sdraiata è più comoda per lavorare ed è anche la più usata da chi non ha un sollevatore; ma si può fare anche lasciandola sul cavaletto, va sollevata la parte posteriore in modo che la ruota anteriore tocchi terra ma senza compromettere l'equilibrio generale, si toglie la ruota posteriore e di sgancia il motore dall'ammortizzatore in modo che scenda leggermente ruotando sul perno al telaio e poggiandolo su un sostegno. L'unico cavo da scollegare è quello della frizione , se la leva di comando ha la fessura per farlo passare basta agire sul registro per allentare il cavo ed azionando la leva stessa far passare il cavo attraverso la fessura, se ha il foro chiuso devi per forza smontare il fermacavo. Una volta fatto questo devi smontare il coperchio frizione e controllare lo stato degli organi interni almeno per la parte visibile, se vedi danni come parti rotte o staccate purtroppo l'unico modo per proseguire sarà tirare giù il motore ed aprirlo.
  3. Mi sembri confuso e agitato, secondo me non è il modo giusto, senza offesa. Fatti dire dal macellaio che roba ha usato, possibilmente proprio il nome del prodotto specifico, perché dalla sua scheda tecnica (in genere sono consultabili online) potresti scoprire in che modo rimuoverlo. Poi io almeno un tentativo di rimozione lo farei, con le manine della festa come si dice a Bologna, ma lo farei, danni peggiori non rischi di farne se non ci vai giù con una fresa. In base al risultato decidi come procedere, ribadisco il consiglio che hai già ricevuto da tutti, il gocciolamento è limitato, più che altro va monitorato per evitare che la situazione peggiori, in questa ottica aprire il motore non è imperativo. Anche l'officina a cui ti rivolgerai potrebbe fare l'una (rimozione mastice e riparazione temporanea) o l'altra cosa (apertura e riparazione definitiva) tieni solo presente che l'apertura porta con se la conseguenza implicita di una revisione completa e relativi costi. Non ricordo se il tuo motore è già stato revisionato di recente. Tutte comunque decisioni che dovrai prendere tu
  4. Stessa cosa la mia SV, forse anche più marcato, si attenua un po' a caldo ma resta udibilissimo. Non saprei dire se è normale, sicuramente l'altro mio motore non lo faceva, per il momento ho controllato solo che non vi sia movimento del volano tirando la frizione e per fortuna non c'è. Seguo interessatissimo.............anche perchè vorrei proprio evitare di riaprire un motore che per il resto è una bomba.
  5. Questo è lapalissiano ma allora perchè verificarle solo in caso di voltura? Lo dimostra la tua situazione, dal 2017 ad oggi quella vespa è stata modificata (tra l'altro gli ammortizzatori si cambiano anche fai da te in qualche ora di lavoro) ed è ancora FMI senza alcuna verifica periodica, se ad oggi per loro è conforme perchè non dovrebbe esserlo domani per il solo fatto che cambia l'intestatario? E' questo che non ha alcun senso
  6. Non lo sapevo, grazie e scusate per l'errata informazione. Tuttavia non ne capisco il senso.
  7. Io sono partito da zero, quando ho iniziato non sapevo nemmeno cosa fosse la "valvola". Ho avuto la fortuna di ricevere in regalo un motore che è stata la mia palestra, perchè così ho avuto tutto il tempo di lavorare senza con ciò smettere di usare la vespa. Mi sono anche concesso il lusso di cambiare progetto in itinere, passando da una "semplice" revisione ad una elaborazione. Alcuni attrezzi dovrai comprarli per forza, altri potrai realizzarli da solo se hai lo "sbuzzo" e la manualità. Nel forum ci sono diverse discussioni proprio indirizzate alla creazione fai da te di attrezzi e strumenti (a volte rudimentali). Il rischio di fare danno indubbiamente c'è, serve prudenza e la capacità di riflettere prima di muovere le mani (che io non sempre ho avuto) ma la soddisfazione alla fine è impagabile.
  8. Non mi risulta che sia da rifare l'iscrizione se un mezzo è già iscritto, va "solo" cambiato l'intestatario, ciò ovviamente comporta un costo per l'operazione in sè ed anche l'iscrizione ad un Motoclub (o Vespa Club) federato Asi o Fmi, in base al registro storico in cui la vespa è iscritta, e tessera Asi/Fmi; ma si tratta di una voltura, non di una nuova iscrizione e quindi non è necessario il ripristino delle condizioni d'origine e conseguente reportage fotografico. Direttamente dal sito ASI: "Come si puo’ effettuare il cambio del nominativo sul certificato di datazione e storicità intestato al vecchio proprietario? Per poter effettuare l’aggiornamento e la ristampa dell’Attestato di Datazione e Storicità occorre restituire, attraverso il Club di appartenenza, l’originale del precedente documento e fornire contestualmente la copia della carta di circolazione aggiornata, per la verifica della proprietà. Il costo è di € 20.00" Stessa cosa per FMI: "Ho acquistato una moto già iscritta al Registro Storico, vorrei i documenti di iscrizione intestati a me: come posso ottenerli? Per modificare i dati di proprietà di un motoveicolo già iscritto al nostro Registro Storico, occorre presentare la richiesta di Aggiornamento Dati. La procedura è disponibile in modalità cartacea, oppure online all’interno dell’Area riservata MyFmi (previa registrazione)." Poi c'è anche chi questa voltura decide di non farla mai. Per tornare alla configurazione originale facendo da se basta qualche centinaio di euro, tutti i componenti necessari originali si possono trovare ancora facilmente sia nuovi che usati (più rischioso perchè potrebbero rendersi necessari altri costi come quelli di rettifica). Comunque spesso chi modifica il motore e poi vende la vespa dispone anche delle parti originali e le fornisce a corredo, verifica se è questo il tuo caso. Dal punto di vista prestazionale tra un 150 originale Piaggio ed un DR 177 non ci sono grandissime differenze e non credo che mantenerlo montato in sede di revisione possa creare problemi, ma ci sono centri revisione più severi di altri, quel che potrebbe fare differenza è la rumorosità dello scarico ma sostituire la Polini Original con la padella originale è un lavoro di 5/10 minuti anche per un neofita assoluto. Ciao
  9. Credo (ma non vorrei dire castronerie) che si tratti della stessa officina con cui collaborava l'utente @dorna per le sue padelle modificate, l'utente però non posta e non accede da oltre 4 anni. C'è anche l'utente @clafo che è di Santarcangelo Io non ne ho conoscenze dirette, se da qui non ottieni nulla forse se contatti Tolo Antolini del VC Cesena via facebook può darsi che lui ne sappia di più o possa consigliarti qualcuno .
  10. Premesso che quel macello dovrebbe essere sanato principalmente da chi lo ha compiuto, cioè quel macellaio a cui hai dato anche 50 euro per il disturbo, posso capire le tue difficoltà e soprattutto i tuoi timori che possa addirittura fare peggio di così. Su Bologna saprei cosa consigliarti, su Rimini nisba. Cerca di contattare qualcuno di un VC della zona (Cesena o Santarcangelo) oppure chiama Marco di RDV Scootershop a Forlì non è escluso che sappiano darti delle indicazioni. Il fai da te è molto difuso tra i vespisti, ed esperienze come la tua (o la mia) spiegano ampiamente il perchè, ma ci sono ancora meccanici onesti, appassionati e competenti, sempre più rari ma ci sono, il problema è trovarli.
  11. Io la terrei Bianca, specialmente se si è certi che sia uscita così da Pontedera. Incuriosisce la questione della datazione ma @gianfranconapoli non è più tornato a parlarcene. Di ricambisti la Provincia di Napoli è letteralmente piena, Petralito, Vesparicambisud, Motoricambi Soviero solo per fare alcuni nomi ma perchè limitarsi a questi quando online si trova di tutto dappertutto?
  12. Si possono modificare: Quella patacca di mastice è una porcata, capisco il tuo scoramento ma non essere impulsivo, rimuovi quella toppa, non piangere sui 50 euro (capiterà di spenderne altri, a volte anche a sproposito) e tieni monitorato il foro non tanto per la goccia d'olio che non dice nulla quanto per essere sicuro che con il tempo non si ingrandisca. Usala così, più avanti aprirai e riparerai definitivamente il danno magari facendo da solo almeno il lavoro di apertura e pulizia dei carter. Ciao
  13. Un anno è trascorso, una occasione (forse) è apparsa la scorsa settimana ma è svanita in poche ore, si trattava di una SV completamente smontata e (a detta del venditore) già lattonata, tutte cose da verificare insieme alle condizioni burocratiche, era completa di motore ma forse il venditore avrebbe potuto considerare l'idea di escluderlo dalla vendita. Non abbandono la ricerca, se vi capita e non siete direttamente interessati ricordatevi di me.
  14. Ciao Simone, benvenuto tra noi!
  15. Ciao e benvenuto, se non ti sei ancora presentato ti consiglio di farlo in questa sezione: In Piazzetta altra cosa che raccomandiamo a tutti è la lettura del regolamento: Regolamento Infine alla sezione download probabilmente potrai trovare tutto (o quasi) ciò di cui hai bisogno. Credo che la discussione sia stata aperta nella sezione errata (Restauro Smallframe sarebbe stata più adatta), un moderatore probabilmente provvederà a spostarla, questo è uno dei motivi per cui la lettura del regolamento è altamente consigliata. Ciao e buon restauro
  16. Non hai idea di cosa hai fatto............... m'hai rovinato .......mi si è aperto un mondo mannaggia
  17. @Mauro78 @Sajah @MassiANO Benvenuti E Buona strada a tutti noi
  18. Non è una bestiata, è vero ed anche altri ci sono riusciti, un amico di club ad esempio sulla sua ET3 ha fatto la stessa cosa, ne sono certo perchè gli ho regalato tutte le lampade led 6V ac che avevo acquistato e non potevo usare. Sulla mia invece con lo stesso sistema si bruciavano in pochi secondi, tutte tranne il faro anteriore, alla fine ho smesso di interrogarmi sulle cause ed ho modificato l'impianto (senza cambiare statore). Ora è da marzo 2020 che giro con le stesse lampade. @luigi139 Una sola auto mi ha segnalato una volta, ho corretto l'inclinazione e non si è mai più verificato, giro spesso con il buio (giravo) soprattutto d'estate, io ho messo su anche la parabola del PX MY.
  19. In realtà si trovano anche lampade led da 6V per corrente alternata, non ci sono in tutti i "formati" ma molte tipologie si trovano, il problema però è la loro tolleranza (molto bassa) alle variazioni di tensione, l'impianto di una vespa classica a 6V (qualsiasi modello, chi più chi meno) a regime di marcia eroga una tensione superiore ai 6V nominali e quindi li brucia. Per il faro anteriore potresti usare un kit come questo senza modificare nulla salvo il portalampada e le connessioni (io non l'ho mai fatto su una special ma l'utente @Bertuc79 ha detto di averlo fatto): DC AC 8V-80V LED H4 Bianco 40W 4000Lm al minimo sfarfalla un po' ma in marcia avresti una quantità di luce inimmaginabile, questi non si bruciano perchè sono corredati di un trasformatore regolatore con un range di funzionamento talmente ampio da essere a prova di sovratensioni (e funziona sia in CA che in CC). Se vuoi led ovunque l'unica soluzione è quella di stravolgere completamente l'impianto convertendolo a 12V in corrente continua regolata, la batteria non sarebbe strettamente necessaria secondo me salvo nel caso in cui si desideri avere luci accese anche a motore spento. Detto questo benvenuto nel Forum e se ti presentassi nella sezione In Piazzetta faresti sicuramente cosa gradita. Ciao
  20. Ciao Fede, benvenuto tra noi, che ne dici di presentarti? Non è un obbligo ma il regolamento ( lo hai letto? Regolamento ) consiglia di presentarsi agli altri utenti nella sezione In Piazzetta Per quanto riguarda le tue domande non so rispondere e non è detto che altri qui abbiano la risposta in tasca pronta da fornire, magari qualcuno è già lì con calibro e metro a nastro per prendere le misure e presto risponderà, oppure nessuno lo farà, ma è importante che tu capisca che questo non è un rispostificio. Ciao
  21. Vendo Marmitta Megadella tipo Sprint (monta su GL - GT - GTR - TS - Sprint e Sprint Veloce), condizioni come da foto, pulita ed integra, qualche lieve segno di pietrisco, 2000 km circa percorsi. Non aspettatevi miracoli, sinceramente, ma da qualcosa in più di uno scarico originale conservandone l'estetica e mantenendo una rumorosità accettabile. Non interferisce con il cavalletto a differenza di altre marmitte a coni. Prezzo 70 euro + spedizione da concordare Pagamento PayPal o Bonifico, possibile consegna di persona in provincia di Bologna, Forlì o Ravenna, in questo caso preferito pagamento per contanti. Contatti in privato per informazioni e/o accordi
  22. Come nuovo vendo Kit completo Soffietto MRP "Dumbo" Ø60mm per Vespa PX, T5, Sprint, GL, GT, Rally Se gradito insieme al kit in foto invierò senza sovraprezzo anche uno spezzone lungo (sarà circa un metro) di tubo come quello del kit, da cui si possono tagliare sezioni più corte o più lunghe in funzione delle esigenze senza manomettere la sezione fornita dal produttore. Come detto il kit è completo, mancano solo le istruzioni (che ho ma devo cercare) e lo sticker MRP. Prezzo 30 euro + spedizione da concordare Pagamento PayPal o Bonifico, possibile consegna di persona in provincia di Bologna, Forlì o Ravenna, in questo caso preferito pagamento per contanti. Contatti in privato per informazioni e/o accordi.
  23. VMC Crono 187 cc , alluminio, nativo in corsa 60, parente stretto dello Stelvio che ormai molti di noi hanno già montato. Ciao

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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