E' la prima cosa che ho pensato.Purtroppo una volta mi fidavo del prossimo,ora non più,troppe se ne sentono,basta guardare Le iene o Striscia per poter scorgere la punta di un iceberg.Personalmente non faccio più niente per gente che non conosco,salvo donare sangue e plasma,se mi capita offro un cappuccio e una pasta a chi mi avvicina per chiedermi qualcosa e vedo che realmente è in difficoltà,non come chi fa finta di zoppicare ai semafori....Quando posso compro un pò di mangime per animali e lo porto all'ENPA,la mia solidarietà agli sconosciuti si ferma qui...Mi dispiace per i terremotati di Haiti o per le popolazioni di Sumatra,ma dopo aver visto gli aiuti fermi a marcire al caldo negli aeroporti,sorvegliati da guardie armate pagate da signorotti locali per tenere lontani quei poveracci,la prima cosa che ho pensato è che almeno di soldi miei lì non ce ne erano...