FranKesco

Davvero bellissimi questi ammortizzatori! Sarei però curioso di sapere se sono più rigidi degli originali, cioè se sono più secchi sulle buche. E per quanto riguarda l'altezza, una volta montati resta invariata oppure la vespa diventa più bassa rispetto alla strada? In tal caso sarebbero ottimi per la sicurezza.

Votato.

Se ricordo bene, la corsa è 43 mm: la cilindrata con pistone 41 mm è quindi di 56,7 cc.

Complimenti DeXoLo, bellissimo video! Dovrebbe trattarsi di una 124 special T con motore bialbero, o sbaglio? Le auto di oggi saranno anche super perfette, sicure, silenziose, non inquinanti, ma quelle degli anni '70 avevano anche un'anima: un pò come le nostre Vespe a confronto con i frullatori moderni. E poi con Remì Julienne alla guida: qualcuno ricorda il film "Poliziotto Sprint" con Maurizio Merli nella parte del maresciallo Spatafora su Ferrari 250 in dotazione alla Polizia di Roma negli anni '60? Tutti gli inseguimenti in auto sono state girati dagli stuntman di Remì Julienne.

Stamattina anche io ho dato il mio contributo. Ho fatto un bonifico bancario indicando in causale: "donazione per nuovo server da disco68".

E se invece, per eliminare il battito in testa, si montasse una guarnizione da 0,5 mm sotto il cilindro? Da qualche parte ho letto però che così facendo si anticipano le fasi: qulacuno sà con quali conseguenze?

Anche io ho montato le S83 100/90-10 e confermo che la gomma più larga migliora di molto la tenuta e sopratutto la frenata. Effettivamente però si allungano un pò i rapporti, anche se il mio 200 non ne risente poi tanto. Sull'anteriore montano senza alcun problema sul cerchio originale, dietro invece ho montato un semicerchio stretto della Cosa e così calza davvero alla perfezione.

Scusami luca70, ho letto solo stamattina la tua richiesta, ecco la foto: A proposito, se riesci a capire quali pezzi hanno usato sarei curioso anch'io.

Io ho deciso che in primavera monterò sulla mia Vespa il gruppo Pinasco 215 proprio perchè, grazie ai Vostri consigli, ho capito che è il più affidabile. Adesso però leggo di questo problema del battito in testa: in che modo si deve spessorare la testa? In verità io avevo già pensato di montarlo adeguando solo la carburazione (con un getto da 120 o 122) lasciando però invariato l'anticipo originale. Pensate possa essere sufficiente ad evitare il problema?

Ciao luca70, matteoinfanti, purtroppo la Vespa dell' avatar non è mia: è una foto che ho scaricato qualche tempo fà non ricordo più da quale sito.

Grazie MrOizo, quindi mi confermi che il G.T. Pinasco (se non erro ha il cilindro in alluminio) è l'elaborazione più affidabile per il PX 200. Un'ultima domanda: il mio motore ha 36.000 Km: occorre sostituire qualcosa che può essere usurato prima di montare il nuovo gruppo termico? Grazie e ciao

MrOizo, sono davvero ammirato! Anch'io è da un pò che penso di elaborare il mio PX 200, ma vorrei mantenere una buona affidabilità. Capisco che la cosa non è affatto facile, ma le tue parole hanno riacceso una speranza. In particolare, vorrei solo ottenere un motore un pò più pronto all'acceleratore e con maggiore ripresa ai medi regimi: non cerco invece grossi incrementi di velocità massima. Purtroppo l'unica cosa che i meccanici da me interpellati mi hanno proposto è la sostituzione del gruppo termico con un Polini o un Pinasco. La cosa mi andrebbe anche bene, ma come detto ho paura di pregiudicare troppo l'affidabilità. Tu che mi consigli? Grazie mille

Sono davvero senza parole. Sincere condoglianze a tutta la famiglia, ed un grande abbraccio ai bambini.

Sulla mia 200 Px del 1997 l'indicatore carburante non mantiene una posizione costante, ma si muove in continuazione tra il minimo ed il max. Solo a regimi prossimi al minimo, si stabilizza ed indica la reale quantità di carburante. Basta però accelerare un pò, che ritorna a schizzare da un lato all'altro come impazzito. A qualcuno è mai capitato? Cosa potrebbe essere?

Ciao Marben, ho postato le foto, che ne pensi? Grazie per l'aiuto.

Ecco le foto della nuova forcella: e della vecchia:

Si, il bloccasterzo funziona perfettamente. Se riesco, posto qualche foto anche stamattina. Grazie

Il problema è che ormai la forcella è già montata e si può fotografare ben poco. L'unica cosa che si riesce a leggere sono i codici riportati sul braccetto.

La scorsa settimana ho fatto sostituire dal meccanico la forcella della mia PX 200 del 1997 (con freno a tamburo) perchè la vecchia era leggermente piegata. Ho spiegato al meccanico che volevo che montasse una forcella originale, ed effettivamente la nuova riporta il logo Piaggio in vari punti. Facendo caso ai codici riportati sul braccetto inferiore, ho visto però che la vecchia forcella riporta i seguenti due codici: 4180280 e 993030; la nuova invece riporta 4180280 e 991660. Qualcuno mi può aiutare a capire se ha montato la forcella giusta? Che significato hanno i due codici indicati? Grazie a tutti per l'aiuto

La mia 200 arriva abbastanza presto a 100 Km/h; poi sembra possa salire ancora un pò, forse a 105, ma non ho mai insistito abbastanza a lungo. Tenete conto però che la mia Vespa monta le 100/90-10 e quindi la velocità effettiva dovrebbe essere un pò più alta.

Grazie GustaV, verifico e faccio sapere.

Finora compravo alla pompa un olio minerale abbastanza economico (credo fosse della Fina), ora però ho preso il Castrol TTS che ho iniziato ad usare da stamattina. Candela NGK B6ES così:

Qualcuno sà se è possibile regolare il miscelatore della Vespa PX? Farò una verifica, ma ho l'impressione che la mia Vespa misceli l'olio in percentuali davvero esagerate, forse al 5 o 6%. Come detto, finora per pigrizia non ho mai fatto un calcolo preciso, ma stamattina ho segnato i Km e calcolerò tutto con esattezza. La vespa però fuma un pò troppo, e ho dovuto anche piegare il tubo di uscita della marmitta verso il lato/verso il basso perchè mi imbrattava tantissimo la ruota: tutto questo mi fà pensare che la mia impressione non sia sbagliata. La mia Vespa è un 200 ed ha 37.000 Km.

E' proprio così Marben, uno dei primi interventi quando ho comprato la mia Vespa è stato proprio quello di sostituire il cavalletto e raddrizzare la lamiera nella corrispondente zona della pedana che era tutta deformata. Per fortuna però di ruggine ne aveva veramente poca ed è stato facile eliminarla con un pò di carta vetrata e qualche ritocco di vernice. Tutto questo però mi ha sorpreso non poco, perchè con la mia precedente PX 150 1° serie (venduta non sò neanche io per quale motivo) non ho mai avuto neanche lontanamente questi problemi. Sinceramente mi dispiace non poco dover tenere la mia Vespa in queste condizioni, anche perchè un pò alla volta mi ci stò davvero appassionando. Mi piacerebbe regalargli un restauro "vero", come quelli che ho visto eseguire da alcuni di Voi più esperti (vedi quello da te eseguito sulla PX senza frecce color sabbia, tanto per intenderci) Però te lo immaggini il carrozziere che si prende la briga di smontare la Vespa come si deve, di risanare le lamiere senza coprire tutto con lo stucco, di sfilare impianto elettrico e guaine varie per controllarne lo stato prima di rimontare tuttto e cosi via? Sinceramente, io no! Perciò poi mi fermo perchè è molto probabile che, in mani non abbastanza esperte e soprattutto oneste, il restauro possa alla fine ridursi in un semplice intervento di facciata secondo me completamente inutile. In attesa di trovare prima o poi la persona giusta per "mettere le mani" sulla mia Vespa! i

Vi risulta che la Vespa PX 1° serie abbia una scocca in lamiera più resistente (forse più spessa) rispetto alla successiva serie Arcobaleno? Vi faccio questa domanda perchè la mia PX 200 del 1997, acquistata usata circa 6 mesi fà, ha evidenti segni di una riparazione nella zona della scocca dove si fissa l'ammortizzatore posteriore. La lamiera dove si blocca il perno superiore dell'ammortizzatore posteriore infatti è stata saldata a causa di alcune crepe e rinforzata con un fazzoletto di lamiera più spessa. Stò notando che questo è un problema abbastanza diffuso per tra le PX Arcobaleno, mentre non ho ancora visto nessuna PX prima serie con questo problema. Tra l'altro mi farebbe piacere riuscire a riprendere la riparazione e sistemarla un pò meglio, ma non saprei come fare.