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Il mio fa 25 in citta' se guido normalmente. Se faccio un po' il bischero non faccio piu' di 20. Quando ho fatto il viaggio in Puglia sul PX di Baffone con due persone e 15-20 Kg di bagaglio, su strada aperta faceva 18-19 ma devo dire che in alcuni tratti superava tranquillamente i 100Km/h.
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Il faro e' un prodotto cinese da quattro soldi venduto dai ricambisti generici e non so che auto lo monta. Comunque quello che importa e' che sia 5 e 3/4 pollici di diametro. Li puoi trovare di tutte le marche ed a vari prezzi (per la Hella volevano quasi 100 euro). Il cerchio l'ho fato fare da un fabbro locale e le staffe le ho fatte io. Ne ho portato uno in italia per SASADOKU (VOL) e non so se lo abbia gia' montato. Se li volete ne posso fare un paio e mandarli, con la spedizione costeranno intorno ai 45 - 50 euro completi
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Ecco la mia soluzione pubblicata su VOL alcuni mesi fa. Ho comprato un faro alogeno da auto con lampada H4 ( 10 Euro) e ho fatto un cerchio metallico intorno alla parabola. Mi e' costato meno del nuovo faro PX di plasticaccia Poi o messo fatto delle staffe simili all'originale e ce l'ho adesso sulla PX da piu' di un anno. Vantaggio: Non e' di plastica e non sente il calore + Luce meglio diffusa La PX puo' tranqillamente portare lampade alogene di 50/50W e la differenza e' che le frecce vanno piu' piano al minimo. Inoltre si vede un leggero calo di luce ai bassi giri quando si aziona la luce dello stop. L'impianto lo regge benissimo. Se uno fa lunghi tragitti al buio fuori citta', questa ultima soluzione e ' la migliore. Se qualcuno volesse parlarne in privato scrivetemi pure
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Per chiunque volesse montare un motore PX (o uno statore PX) su una vecchia vespa, ecco l'impianto che ho disegnato (e testato). Notare che l'interruttore dello stop e il pulsante del clacson devono essere "invertiti" in modo da chidere il circuito quando azionati. Scrivete pure per ulteriori informazioni
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Cavalletto per smontare e rimontare motori large frame
argomento ha risposto a ronco in Vespa Faidate
Questo e' il mio...fatto in casa -
Chi lo vuole? Per voi sono 4300 euro ma ve la dovete far spedire http://cgi.ebay.com.au/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=250150912202&ssPageName=ADME:B:EF:US:2
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Metti un po' di vasellina su tutto il bordo e nella scanalatura dell cornice. Meglio se hai il manubrio smontato. In questo caso infila dall'alto i due lati verticali e spingi giu' piano piano fino a che la parte orizzontale (superiore)arriva a toccare il bordo scudo. Poi dai colpetti col palmo dell mano per infilare la parte superiore mentre adatti la sagoma curvando la cornice in modo che entri meglio. Se vuoi tenere il manubrio montato, taglia la cornice nel mezzo e infila un lato per volta. Molto piu' facile.
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Metti un po' di vasellina su tutto il bordo e nella scanalatura dell cornice. Meglio se hai il manubrio smontato. In questo caso infila dall'alto i due lati verticali e spingi giu' piano piano fino a che la parte orizzontale (superiore)arriva a toccare il bordo scudo. Poi dai colpetti col palmo dell mano per infilare la parte superiore mentre adatti la sagoma curvando la cornice in modo che entri meglio. Se vuoi tenere il manubrio montato, taglia la cornice nel mezzo e infila un lato per volta. Molto piu' facile.
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Qui potete vedere la differenza fra l'originale (basso) e la copia Vietnamita. Non sono comunque convinto che l'originale, preso da http://cgi.ebay.it/CONTACHILOMETRI-ORIG ... otohosting, sia originale anche quello. Dovrei vedere il dietro e come e' stato assemblato.
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Posso testimoniare che il comitato accoglienza di Lecce e' secondo a nessuno
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Attenzione! E' uno dal Vietnam. Per essere originale deve avere la stampigliatura Veglia sul corpo del inferiore. Qui a casa ne ho 3 di quelli. Vanno per un po' ma non tengono l'acqua e si arrugginiscono molto velocemente appena si inumidiscono Vai a vedere uno molto simile a: http://scootrs.com/moreinfo.cfm?Product_ID=971 per US$ 44 Se ne vuoi uno di quelli, te lo mando io Ciao
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Qui in Australia conosco 2 persone che ce l'anno. Le hanno comprate, messe sul camion e se le sono portate a casa con i soli chilometri del collaudo inziale sul conta Km. Adesso sono nel salotto, nuove di zecca, mai guidate. Sono gia' valutate a AUS$ 20000 (12.400 Euro) ma il prezzo aumenta ogni giorno. Tanto per la cronaca una appartiene a Franco, il titolare di Vespa House a Melbourne, e l'altra a Mario, il suo meccanico. Solo 10 importate in tutta l' Australia
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Per quello che ho visto recentemente quando ero li' (un giorno era 46 gradi), la maggior parte degli incendi sono originati dalle teste di cazzo che buttano le sigarette accese dal finestrino della macchina. Dite quello che volete ma vi posso dire che l'autocombustione e' un po' un mito. Qui da noi gli incendi spontanei (o naturali) sono causati nella maggioranza da fulmini e state tranquilli che di incendi in Australia siamo esperti
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Forza e coraggio. In 27 anni di ambulanza ho visto molti casi come questo e la maggior parte dei pazienti e' ritornata a condurre una vita normale.
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Cosi' arrivate qui in pieno Autunno. In tal caso vi dovete fare subito il Sud
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Per chiunque sia interessato. Questa' e' la conversione del commutatore luci che faccio quando devo mettere un motore tipo PX (con un solo filo che porta corrente dal regolatore) su un telaio tipo VBB o con impianto del tipo vecchio. Anche l'interruttore dello stop deve essere modificato per chiudere il circuito quando il perno va fuori (all'incontrario dell'originale)
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E' una ETS 125 con sportello laterale. Credo pero' che lui viaggiasse con 2 ruote di scorta....o forse mi sbaglio
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1) I TIR che vedete sono bambini. Alcuni hanno 4 rimorchi e non possono fare marcia indietro. Nel Territorio del Nord mantengono 130Km e quando vedi il loro polverone devi fermarti e aspettare che passino senno' la scia ti succhia fra le ruote. 2) Il video e' stato composto di spezzoni e, ovviamente, poiche' sono partiti da Adelaide andando ono a Est e uno a Ovest hanno fatto il viaggio prevelentemente da soli. Chiaramente i pezzi dove si filmano l'uno con l'altro sono del tragitto di ritono. Si sono incontrati a Darwin e hanno tagliato l'Australia nel mezzo procedendo insieme verso Adelaide. Durante questo ultimo tragitto avevano degli amici che li seguivano in macchina, ecco perche' li vedi insieme e qualche volta sono scarichi. 3) Guarda bene....non e' una PX Sono comunque due 125cc...
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Ecco i video die Gemelli Vespa che fecero il giro dell'Australia Divertetvi
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Scusa Alain, dovrà fornire un'unica vespa per 20 persone, o 20 vespe per 20 persone? In tutti e due i casi, comunque, mi pare un tantinello improbabile che Ronco possa accontentarci, non ti pare!!! Scherzi a parte, il giro dell'australia in Vespa e' stato fatto diverse volte. Guardate http://www.gemellivespa.com per piu' informazioni. Se veramente vi organizzate, io posso provare a trovare alcuni finaziatori come la radio italiana locale, il giornale "il Globo" e rivendotori di vespe. Tenete presente che l'Australia e' immensa e le strade sono dritte per Km. Non vi aspettae la stradina statale piena di curve con vista sul mare. Per andare da Perth ad Adelaide si deve attraversare il deserto Nullarbor (3500Km di rettilineo) sotto il sole con solo sterpaglie da ambo i lati. Piu' interessante sarebbe la costa orientale da Melbourne a Cairns passando da Sydney, Brisbane e la Gold Coast. Pensateci
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Viaggio in Puglia Primo Giorno Dopo aver preso la Vespa di Baffone, ormai e’ il terzo anno che “diventa nostra” a Giugno, e caricatala con due valigie e uno zainetto, partiamo per la nostra prima tappa: Spoleto. Una bellissima guidata sulla R69, passando da San Donato in Collina, fino ad Arezzo dove prendiamo un caffe’ con Bibo prima di continuare verso Castiglion del lago per una meritata sosta per pranzo. Si continua sulla S448 attraversando Todi arrivando a Spoleto per il primo pernottamento. Secondo Giorno Percorriamo la bellissima Flaminia fino aTerni per poi imboccare la R79 per Rieti passando vicino alle cascate delle Marmore che visitammo 3 anni fa. Poi sulla Salaria fino ad Antrodoco con sosta per pranzo a Terme di Cotilia. Da qui abbiamo preso la S17 per l’Aquila con altra breve sosta per riposare i didietro non abituati a lunghi viaggi. Proseguimento per Popoli (ancora sulla S17) e via verso Sulmona da dove comincia uno dei tratti di montagna piu’ belli che un Vespista abbia mai percorso. Graduale salita da Sulmona (375m) fino alla galleria di Rocca Pia (1181m) su una strada tagliata nel fianco della montagna. Dopo aver percorso il Piano delle 5 miglia, sosta per la notte a Roccaraso. Purtroppo non ricordo il nome o l’indirizzo del PUB (strada stretta, in discesa che porta verso la statale) dove abbiamo mangiato un piatto di fagioli messicani che era la fine del mondo. Terzo Giorno Si riparte sulla S17 verso Isernia. Mi accorgo che avrei dovuto fare il pieno a Roccaraso prima di partire perche’ la lancetta comincia a segnare meno di un terzo con ancora 30 e + Km prima del prossimo distributore (almeno secondo quello che ci hanno detto). A Forli Del Sannio ci fermiamo per chiedere all’unico essere vivente in vista se qualcuno sa dove si puo’ trovare della benzina. Il signore ci guarda e dice: “Ve la do io la benzina”. Apre il garage dove, accanto al trattore, c’e’ una PX blu. Poi comincia a raccontare del suo viaggio in Grecia con quella Vespa alcuni anni prima. Ci fa il pieno e poi rifiuta di essere pagato. Con la pancia della vespa di nuovo piena si continua verso Isernia per poi deviare per Campobasso. Fa caldo e la strada e’ un po’ noiosa si decide di tirare avanti senza soste cosi’, senza accorgersene, ci triviamo a Foggia verso l’ora di pranzo, affamati, di Domenica. Proprio mentre,disperati stiamo per comprare un sacchetto di patatine, troviamo un bar-risorante in via Della Repubblica che ci cucina delle meravigliose orecchiette con gamberi e zucchini seguiti da una stupenda orata alla griglia. Rinvigoriti da questo ottimo pranzo, ci rimettiamo in viaggio verso la nostra meta: Cisternino, dove abbiamo prenotato un trullo per 5 notti. Ci rendiamo pero’ conto che, avendo viaggiato piu’ velocemente del previsto, dobbiamo passare un’altra notte nella zona prima di potere entrare nel trullo. Allora decidiamo di dormire ad Alberobello in modo da potere arrivare a Cisternino la mattina dopo ed usufruire piu’ a lungo del trullo. Alberobello e’ bellissima ma e’ ormai diventata, come tutte le altre citta’ Italiane di rilevanza storica, un centro prevalentemente turistico con tutte le boiate annesse. Forse il turista starniero non se ne rende conto ma, per un’Italiano, sembra tutto falso ed arrangiato. Un consiglio: State lontani dall’hotel Didi....e’ un cesso. Quarto Giorno Partenza per Cisternino con arrivo alle 10.30. Il trullo e’ stupendo, isolato fra gli olivi con una vista eccellente sulla valle d’Itria. 2 camere, cucina, bagno e salotto. Al nostro arrivo la padrona di casa ci fa trovare un vassoio con fichi e pomodori appena colti, olio e vino di loro produzione, pane fresco, origano, latte, mozzarelle e acqua minerale. Per chi fosse interessato il trullo appartiene alla famiglia Zizzi e possono essere contattati al seguente indirizzo: C/da San Salvatore 120. Ostuni 72017, Brindisi. I 5 giorni successivi sono passati come programmato: fare nulla e riposarsi con la pancia la sole sulla spiaggia di Torre Canne (a soli12 Km dal trullo). Una bellissima e meritata vacanza. A Cistermino raccomandiamo La locanda di zia Rosa dentro le mura del paese antico. Decimo Giorno Partenza per Lecce ad incontrare Senatore, Vespamodelli e 200Rally che ci fanno da ciceroni nella loro bellissima citta’. Purtoppo non abbiamo troppo tempo perche’ vogliamo arrivare piu’ vicino possibile ad Amalfi e dobbiamo separarci presto. Abbiamo comunque avuto modo di apprezzare la loro gentilezza ed ospitalita’. E’ bello pensare che, essendo venuti dall’altra parte del mondo, possiamo contare sull’appoggio e l’amicizia di gente in tutta Italia, conosciuta solamente attraverso l’Internet. Il viaggio verso Taranto e Potenza e’ un po’ noioso e cerchiamo di farlo senza molte soste ma, arrivati a Potenza, ci sentiamo veramente stanchi e minaccia di piovere. Ci fermiamo su un lato della superstrada per un cosiglio di guerra e un ciclista, di quelli seri con gambe come tronchi d’albero, si ferma per chiederci se abbiamo problemi con la vespa. Dice che anche lui e’ un vespista, quando non gira l’Europa in bicicletta e che conosce un albergo/ristorante fuori da Potenza che non costa molto. Se vogliamo seguirlo ci puo’ guidare li’. Ci porta sulla vecchia via Appia, 10 Km di tornanti e salite che la vespa fa a malapena in seconda... e lui via! Ci doveva aspettare in cima alle salite...poi ci ha detto che stava ritornando a casa dopo una giratina di 150 e + Km. Dopo tutto questo affanno troviamo che l’abergo e’ chiuso. Lui dice che gli dispiace e sparisce per la discesa come un razzo. Si torna a Potenza dove troviamo un buon albergo, stanchi, affamati ma di buon umore. Undicesimo giorno E 847 per la E 3-45 verso Salerno. Cristo si sara’ anche fermato ad Eboli ma noi si va a dritto arrivando a Salerno verso le 12.00 Si continua sulla S 163 (costiera Amalfitana) assorbendo il panorama stupendo, unico al mondo. Si arriva a Maiori dove ci permettiamo un piccolo lusso. Un 4 stelle con camera con terrazza a picco sul mare. Bellissimo! Nel pomeriggio visitiamo Amalfi e le zone vicine. Cena romantica all’hotel, sulla terrazza al settimo piano....valeva la pena di volare per 24 ore solo per questi momenti. Dodicesimo giorno Poiche’ abbiamo alcune faccende da sbrigare a Firenze, decidiamo di prendere l’autostrada (la odio) per andare intorno a Napoli e Roma. Verso Frosinone ci becca la pioggia ma abbiamo portato con noi la roba impermeabile cosi’ si continua per Roma. Raccordo anulare sotto la pioggia alle 16.00.... un’ incubo con i TIR che ti fanno la doccia ogni volta che ti passano. Decidiamo di fermarci a Bracciano, dove ho fatto il militare nel’69, e che mi ricordavo come una citta’ carina ed interessante. Purtroppo, con tutta la scelta che abbiamo, decidiamo di pernottare all’ Albergo Ristorante Villa Maria, Via Del Lago, 24. Non lo fate! E’ sudicio, squallido, rumoroso e non ha nemmeno l’aria condizionata. Cena e passeggiata a Bracciano di notte...molto interessante. Tredicesimo giorno Bracciano-Firenze seguendo la R2 attraverso Viterbo, Bolsena. Bella strada, poco traffico e divertente. Ci fermiamo per un’ ottimo pranzo ed una passeggiata a Buonconvento prima di ritrovare territori a noi familiari come Siena, la via Chiantigiana attraverso Castellina e Greve e finalmente il panorama di Firenze dal Piazzale Michelangelo. Sono sicuro che per voi vespisti accaniti, il nostro viaggio sembra una cosuccia da poco e qualcuno sarebbe capace di farlo in 3 giorni. Per noi e’ stata un impresa epica di cui siamo orgogliosi e non ci dimenticheremo mai dell’ospitalita’ ed amicizia dimostrata dai vespisti che abbiamo incontrati. Grazie alla 200 che dovevo dovevo continuamente rallentare come un puledro selvaggio altrimenti, se non stavo attento, faceva tranquillamente 110Km/h. Un’ultima parola per Baffone che, come al solito, ci ha prestata la sua preziosa vespa ed ha reso possibile questa avventura. Non ci sono tanti in giro come te Baffo...grazie di cuore
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A Firenze sono le cioccie o anche le tette
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Una piccola sorpresina per gli amici Leccesi Il video comincera' a funzionare fra 3 o 4 ore perche' sta ancora aspettando per l'approvo da Youtube
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Io uso alberi Mec-eur ad esattamente meta' prezzo e li trovo molto buoni
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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