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TarroPX
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beh i consumi non sono dettati solo dal diametro del carburatore.. dipendono da altre cose.. io col polini 177 espansione e carburatore da 28 ho consumi inferiori al PX 150 originale.. il 200 beve di più.. indubbiamente di più.. ha solo più coppia, un polini 177 preparato decentemente ha la stessa potenza o più.. (parlo del 200 originale) bevendo di meno..
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Allora.. fai un paio di prove.. -A vespa accesa e motore caldo, prova ad accelerare e vedi se fuma "troppo".. -Metti un foglio di carta bianca a una decina di cm dal beccuccio della marmitta e vedi se sgasando la marmitta ci spruzza addosso olio in gocce (l'olio cambio non brucia completamente) -Svita il tappo dell'olio e vedi se il problema peggiora.. -a vespa spenta prova ad annusare se l'olio del cambio "puzza" di benzina -L'olio del cambio è tutto o ce n'è poco?? Il paraolio lato frizione si consuma, il "labbro" non fa tenuta bene e può far aspirare olio nebulizzato e aria dal cambio.. Il motore resta accelerato (come nel caso del paraolio lato volano) ma nel caso del lato frizione, lentamente torna al minimo (mentre dal lato volano aspirando solo aria tende a star su di giri) la fumosità eccessiva (fumo più tendente al bianco che azzurrino) può farti sospettare in quel senso.. o prova del 9 rimetti il vecchio carburatore e provi a vedere se il problema persiste.. In bocca al lupo!!
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effettivamente il mazzucchelli è molto meno "anticipato" di quanto suggerisce di tagliare ad esempio polini sul suo foglio di istruzioni.. polini suggerisce di tagliare 19mm sulla spalla, il mazzucchelli mi pare sia sui 13-14mm in meno rispetto l'originale.. io l'ho scelto sia per il fatto che di suo è gia bello pronto e "equilibrato" (poi il tutto sarebbe da rivedere in base al pistone..) sia perchè avendo un ritardo in chiusura limitato, andava meglio per il motore che volevo fare io con più anticipo in apertura e meno allungo.. (7600 giri con la sterling li prende lo stesso..)
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???? col mazzucchelli "anticipato" in corsa standard e valvola lavorata sia avanti che dietro(più verso il dietro) ho la fasatura di aspirazione che hai dato tu 125-65°.. fai conto che prima di rivedere la valvola (solo lievemente allargata) avevo 115-55.. per arrivare a 75 devi scavare la valvola al limite della tenuta..
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Regolatore di tensione vespatronic che non regola
argomento ha risposto a TarroPX in Tuning Largeframe
in commercio come valida alternativa c'e il reglatore di un plasticone della Kymco 19 euro.. lo so perchè il mio l'ho fuso organizzando un corto e girandoci sopra un bel po'.. a me è arrivato l vtronic con il foglio di montaggio e quando ne ho avuto bisogno il sig Sacchi mi ha risposto via mail in due gg per darmi i chiarimenti che chiedevo.. -
eh eh se lo tratti bene rischi che il polini ti duri vent'anni.....
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beh il polini per durare dura (e lo puoi rettificare) in rete trovi tute le indicazioni su come prepararlo, dal PnP al lamellare corsalunga.. è comunque un GT che dà soddisfazioni. l'M1X è un cilindro "difficile" che da o grosse soddisfazioni o grosse delusioni.. in giro se ne sono lette diverse avventure/disavventure in merito.. e non lo regalano.. il nuovo parmakit, sembra per ora vada alla grande (anche perchè si adatta bene alle lavorazioni per polini) in effetti ci assomiglia, anche in prestazioni (da quel che ho letto pare che l'entrata in coppia sia un pelo più bassa e che comunque allunghi bene). ha l'indubbio vantaggio di essere in alluminio, di aver la possibilità di variare un poco le fasature spessorando o sotto o sopra, ha ina testa a cupola con una banda di squish vera.. insomma quando il mio polini esploderà sarà il cilindro che prenderò..
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no.. anche se gli mettessi un carburatore da 38, con l'effetto vela che fa il parabrezzone in quarta ti si siederebbe lo stesso come adesso.. i benefici del carburo grosso sono: nella carburazione (meno approssimativa rispetto al SI) e nell'erogazione a piena apertura (quando il motore ha più sete..) se la quarta ti entra al filo del sottocoppia basta un po' di effetto vela per fermarti..
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se hai spanato la sede prigioniero (m7) dovresti passare a 9 non a 8 perchè il materiale da filettare nell'alluminio sarebbe "scarso" e ti troveresti una filettatura da 8 fragile, molto meglio piazzarci un helicoil e mantenere il prigioniero da 7 se hai il meccanico "bullo" ti fa il lavoro in una mezzoretta.. io sui miei carter (di terza mano e aperti più volte) di helicoil ne ho dovuti far piantare 5.. e in quei punti la tenuta è assolutamente sovrapponibile all'originale (se non migliore)..
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io invece trovo che il fanale della special sia orribile di suo, e sul PX non c'entri proprio, soprattutto per via del "tettuccio" grigio Visto che il resto delle plastiche del PX è nero
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ma si dai.. olio del cambio della macchina al 5% e via!!!! se avanza anche un po' di ricino che usava la nonna per purgarsi ancora meglio!! ah ah ah! Direi che usare un buon olio sintetico nella percentuale prescritta (2%) è il comportamento più sensato. Le benzine verdi hanno meno ottani (rischio di detonazione) e quelle "Plus-Vpower" hanno solventi che servono per pulire l'impianto di iniezione delle macchine.. non sono più secche, ma puo darsi che prevengano il normale deposito di film oleoso, con conseguente sofferenza di cuscinetto della testa di biella, della gabbia a rulli e del cuscinetto lato volano) che vengono lubrificati dall'olio della miscela.. la consolidata ma deleteria pratica di eccedere nella percentuale di olio, causa aumento della fumosità, aumento della formazione di depositi carboniosi, con conseguente rischio della formazione di "punti caldi", della prematura morte della candela, in fine dell'incollarsi delle fasce.. e questo non mi sembra proteggere il motore!! Ricordiamoci poi che il 99,9% delle grippate sono causate da una carburazione sbagliata o da aspirazione d'aria (manicotti, carburatori imbarcati, teste che sfiatano, paraolio "finiti") e li il grippaggio avviene per eccessivo calore e dilatazione dei materiali,anche con la miscela al 25% il pistone si inchioda lo stesso!!! Io mi trovo bene con il Bardahl KGR, ha anche un additivo per innalzare il n° di ottani, lo uso al 2 % di aolito come benzina uso la blu super di Agip, e smontando ho sempre trovato una degna rimanenza di olio all'interno della camera di manovella, senza incrostare bestialmente pistone e fasce.
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Premetto che non voglio dar contro a nessuno, Ma le s83 sono le migliori fra la gomme "carriola style", insomma di quelle concepite per la vespa in epoca pre-sputer, sono quelle che per tenuta guidabilità e durata/prezzo spuntano il confronto.. gomme "nuove" come concezione, nate per montare magari tubeless, su sputer, anche diabolicamente elaborati; sulla vespa possono diventare un comodo paio di scarpe da corsa.. E anche se in vespa ci si passeggia, piegando entro i limiti strutturali del mezzo (freni/ciclistica), farlo con gommozze più performanti è un discreto aiuto (anche nel senso della sicurezza). Come è gia stato sottolineato poi, le gomme vanno accordate al resto del "sistema ciclistica".. quindi alla fine: gomme buone, ammortizzatori buoni, freni ben regolati, maggior sicurezza di guida anche "passeggiando" con la vespa (ricordandoci che per sua natura 90 all'ora non è proprio andatura da passeggiata..)
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spaccare il capello non volevo dirlo.. sono pelato!! comunque se vuoi fare una prova empirica, prova a montare una gomma "standard" all'anteriore e noti subito la differenza rispetto ad avere gomme ciccione avanti e dietro.. Poi cosa da "rimembrare" è la corretta pressione di gonfiaggio.. una gomma "fiappa" non lavorerà mai al suo optimum.
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trovato: le fasi in gradi: 120° travaso 180° scarico; valvola 125° PPMS e 65° DPMS carburatore 19 marmitta polini banana.(ad aver una proma sarebbe meglio) Non è farina del mio sacco ma preziosi suggerimenti da uno che di motori small ne mastica parecchio.
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non vorrei dire vaccate ma il 115 è più coppioso (maggior cilindrata) e la fasatura cambia leggermente, il 130 prende più giri ma dei tre è il meno affidabile per via della camicia "sottile". provo a recuperare i dati del motore che abbiamo fatto e in caso li posto.
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Al polini con carter lavorati, valvola e albero anticipato, vespatronic il rodaggio l'ho fatto carburando BENE, percentuale di olio 2% (non olio da discount) e andamento "libero" dopo aver scaldato decentemente il motore prima di iniziare a tirare (prima di montare il GT ho smussato a carta gli imbocchi delle luci e dello scarico) il primo pieno fatto con un po' di reverenziale rispetto nell'uso del gas e nei regimi di rotazione poi c'ho preso confidenza e via!! a canna! E non sono l'unico che fa così.. in un'esperienza precedente con un polini appena rettificato mi son fatto tutte le "pippe mentali" del caso, miscela al 2,5% tre pieni (600 km) senza tirare a appena ho provato a tirare un poco ho preso una scaldata.. (ma avevo un SI24 e non un PHbH, quindi con una carburazione un tantino approssimativa) Alla fine (e qui i fan del pinasco mi lapideranno) se sto benedetto cilindro in Alu con la canna cromata deve richiedere un rodaggio da 10 pieni mi lascia basito.. direi che in ogni caso ti basta usare olio di buona qualita nella corretta percentuale, effettuare una carburazione VALIDA a tutti i regimi (se mantieni in SI come carburatore meglio un pelino grasso soprattutto al minimo), ricordarti di lasciar andare in temperatira il motore prima di "dargli" e magari risparmiando i tratti a gas costante durante i primi pieni..(poi a meno che tu non sia selvaggiamente severo e rigido con te stesso, a metà del secondo pieno inizierai a non resistere e a "dargli"..) non può essere una linea guida per tutti ma dopo un po' "senti" che puoi spremere il motore, cosa che di solito appena montato non ti riesce se non ti ci costringi.. almeno per me è così..
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Ecco il Qualcuno.. sono io.. piccolo racconto:- All'inizio ho montato delle Vee rubber coreane o taialndesi, che sono molto simili alle S83 nel disegno, fenomenali sul bagnato ma con la tendenza a consumarsi "in fretta" e a indurirsi.. per 17 euro l'una non son malaccio.. Poi sono passato alle ME1 avanti e dietro, un bell'andare, gomme con una tenuta sull'asciutto invidiabile, una carcassa consistente, ottimo comportamento in curva e in piega. In fine all'ultimo cambio ho provato il mix al posteriore la ME1 e all'anteriore la SM100. Come hai supposto l'impronta a terra delle due gomme è differente, l'anteriore è più rotonda e la posteriore è più a pera (un po' come le moto). Da quelle che sono le MIE impressioni di guida, sia sui curvoni in statale che sui tornanti in montagna, la vespa risulta stabile nelle percorrenze in curva e ho la netta impressione che con la SM100 all'anteriore il cambio di direzione e l'inserimento siano più veloci e agevoli. Ho scelto di mantenere la ME1 al posteriore (ove grava più peso) per la sua "solidità", per la tenuta e il comportamento omogeneo sia a vespa dritta che in piega. La SM 100 è stata fin ora un'ottima scelta (anche se è stato un ripiego per mancanza di S1 in 3,50/10 in pronta disponibilità), sull'asciutto è "confidenziale" nell'uso, sul bagnato (in friuli piove sempre) la tenuta è nettamente migliore alla ME1 (in effetti la scolpitura delle ME1 non è propriamente da bagnato) e col disco una gomma che galleggia poco e drena bene è meglio. Per quanto riguarda la "regolarità" il problema non si pone, sono tutte e due 3,50/10 che è quello che riporta il libretto di circolazione.. Poi se proprio si vuole fare la pelle alla pulce, anche sulle machine si può montare gomme con battistrada differente a patto che siano uguali sullo stesso asse e che le misure siano conformi a quelle del libretto di circolazione.
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premetto che non ho esperienza in vespe small, con un mio amico abbiamo "fatto" un motore con il polini 115 in corsa corta, ne è venuto fuori un motore bello pimpante che prende i 100 (senza tanta fatica) ed è sopravvissuto a 300 Km con 6 passi alpini in 2 gg senza problemi..
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Certamente una gomma a mescola più morbida consuma più che una a mescola dura, ma per carità, parliamo di gomme omologate per uso stradale e non di gomme slick da pista.. Cioè il divario di consumo fra le varie mescole stradali non sarà abissale, come invece lo è per le mescole da pista, dove le morbide durano anche meno della metà delle dure.. Io (come accennato anche in un'altra discussione) Uso una soluzione ibrida, Michelin SM100 all'anteriore e metzeler ME1 al posteriore. Ho preferito la SM100 all'anteriore perche anche se non sono molto "racing" alla vista, sul bagnato sono affidabili e sull'asciutto hanno un ottimo grip. al posteriore la ME1 bella larga, senza effetto scalino, con una spalla bella solida, svolge egregiamente il lavoro. Ottima tenuta, facilità di piega, percorrenza in curva sicura.. e anche se sembra morbida, si usura "poco".
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rispondo solo per il carburatore, un 28 è più facile da carburare di fino, e paradossalmente ti può far consumare meno del SI 24. Ad esempio io col Polini 177 carburatore 28, espansione sterling, ho gli stessi consumi di un PX 150 tutto originale..
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vabbe dai pinasco in alluminio.. in quel caso ti basta un carburatore da 20 ben carburato e un padellino normale. il 24 è più rognoso da carburare, getti freni aria e ghigliottine non sono sempre facilmente reperibili, sul PnP aumenta i consumi, rende meglio solo a manetta mentre sotto imbratta.. Col pinasco senza lavorare i carter il padellino è la morte sua. se vuoi far fare il lavoro al meccanico... direi di non andare oltre, a meno che il meccanico suddetto non sia bravissimo ed economico.. (non so dalle tue parti, ma da me meccanici che prendano in mano lima e fresa per lavorare sulle vespe ce ne son ormai due o tre.. il resto....) Parlare di alberi in corsa lunga con ancora il dubbio su come lavorare il resto del motore, scusami ma non ha senso..
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Al di la delle diatribe/beghe personali, ho il famigerato vespatronic, come ormai a detta di molti lo sviluppo della curva per come viene commercializzato, non è l'optimum per il turismo, ha più senso per motori racing rapportati corti, che nella loro vita viaggiano sempre "tirati" verso i 6000 rpm.. lì ha indubbiamente il suo perchè.. in 4 anni che ce l'ho, me lo son appesantito (2,4 kg) me lo son settato, statico a 22 gradi.. per il turismo però cosi com'è è una coperta corta.. ritarda quei 1000 giri troppo in la e ha un gap di 8° che se fossero 6 sarebbe meglio (E parlo del mio polini con la mia rapportatura sia chiaro che non è generale..) ho avuto il tempo di cercare di capire come funzioni e di cosa sia in verità.. è un'accensione "tradizionale" per scooter (malaguti crosser) con il volano riconato per PX/small a cui è stato reato un piatto portabobine ad hoc per i motori vespa e delle ventole compatibili ai carter vespa.. la CDI è una idm, e nella versione non programmabile (suppongo) all'intendo della "bobina" annegato nella resina c'è un R-C-L e qualche altro componente analogico per il ritardo.. (sempre suppongo) il regolatore di tensione è quello del Kymco.. tutto lì.. la storia della doppia scintilla.. è nient'altro che un effetto collaterale del funzionamento "tradizionale" senza pickup.. altro che ecologia!! Viste le premesse e considerando che in confronto al sistema originale, nel mio caso, è risultata un'accensione solida, efficace/efficiente, vorrei provare a riprodurre una curva più tourist e meno racing.. (sempre per come è fatto il mio motore..) Statico a 22°, gap iniziale di -3°, gap di ritardo -6°. con uno sviluppo: 19° al minimo, 22° a 2000 giri, schiena piatta fino a 3000, a 4000 - 2°, a 5000 -2°, a 6000 -1° a 7000-1° (cioè 16° a 7000 giri). C'è qualcuno che ha idea di come fare??? (non sono ne elettronico ne ingeniere..) io una CDI senza ritardo ce la avrei... ma le soluzioni Elven x vtronic/pornokit non mi sodisfano, almeno nell'idea.. vorrei una cosa più custom e soprattutto una cosa che so come e perche fa quell'effetto!!!
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Cerrto.. si puote.. allora fai una cosa.. prendi il copribiscotto della forcella, e lo levi (è quel pezzo di plastica grigioargento che copre il "braccio" su cui si impernia il mozzo ruota, sta sul lato dx della forcella) è a pressione.. una volta rimosso con un calibro misuri il diametro del perno che è incastrato nel biscotto.. se è da 22 mm circa sei a cavallo, vuol dire che hai la forcella con perno da 20, se è di meno (18mm ) hai la forcella con perno da 16.. il piatto ganasce dell'arcobaleno monta su perno da 20 mm.. se ce l'hai da 16 devi cambiarla.. se no non ne salti fuori..
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beh il carbone costa meno della metà della meta del tutto tubo.. quindi se e quando schiatta bidone e vai con uno nuovo.. (rigenerare i tuttotubo o bitubo qualsivoglia, costa come 3 carbone nuovi..) certo c'è di meglio, ma per l'utente medio e pilota "normale" sono quelli a mio avviso dal rapporto prezzo/prestazioni migliore, io lo uso all'anteriore con il disco del MY e con il precarico in posizione intermedia, non affondano e son confortevoli sullo sconnesso.. I sebac che costano ancora meno non durano niente.. Il kit grimeca semiidraulico frena come un tamburo arcobaleno ben settato, solo un po' più modulabile.. e pensare al kit nissin di Acme? Pinza nissin a 2 pistoni e ora (mi pare) disponibile con staffa per il montaggio al manubrio senza necessità di segare lo stesso (su px) per le gomme.. carine le dunlop ma sul bagnato mi sanno di anguille... le ME1 sono un po' più scolpite e si ragiona di più ma sul bagnato non sono il top.. ottime le SM100 di michelin sia sul bagnato che sull'asciutto, ma dicono che consumino male.. (magari con la pressione giusta no..)
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Io la 22/67 con la 4 a 35 denti la monto sul polini (che nasce più vivace del pinasco in ghisa) è un cambio un po' corto rispetto alla primaria polini ma se viaggi in 2 e in salita è molto più guidabile.. per viaggiare a 120 devi spingere a 7500 giri.. (povere fasce!!), io mi accontento di viaggiare a 90 senza far urlare troppo il motore beh se ti trovi bene tanto meglio!! a consumi come sei??
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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