Kalimero

Ciao rgbsyst3m, ti faccio una domanda come se fossi uno che se ne intende : che candela usi? Il fatto che prima e seconda murino o comunque non "tirino" bene è un problema che ho avuto anche io con un PX. Risolto montando la candela giusta Spero che intervenga qualcun altro a dirti la sua, perché io proprio non saprei quale sarebbe la gradazione corretta ...

Basta andare sulla grande baia e digitare "devioluci vespa GL" ... et voilà uno e due, per esempio

Ciao goblin, sono andato a vedere foto di ricambi e sembra che al tuo devioluci manchi un pezzo ... Intanto, già che ci sei, passa dalla "Piazzetta" a presentarti, è gradito Se vuoi pubblicare anche una foto della tua vespa ...

Se non risponde nessuno, metti una foto (come quella di destra) con la leva in posizione dx e una in posizione sx. Immagino che il deviatore serva per passare da anabbagliante a abbagliante, giusto? Che il clacson possa essere debole con le luci accese potrebbe essere "normale" se il tuo statore non eroga Ampére a sufficienza. Forse dovresti aggiungere la sigla del tuo telaio, nonché anno di produzione

Ah però! Che iella! Ma cosa è successo al parafango? Era così già prima del restauro? La forcella sembra bella dritta, per fortuna ... Per l'acqua in garage: se non ha fatto danni alle strutture, per le vespe è sufficiente una sciacquata

Avevi provato a fare delle misure per confrontare le due testate?

Non ho idea della compatibilità, ovvero se le battute e i fori per i prigionieri o bulloni coincidono, ma spesso una guarnizione non è necessaria. L'importante è, oltre alla compatibilità, che i due piani, cilindro lato testa e testata siano spianati bene. Puoi farlo tu stesso con carta abrasiva su un piano di riferimento. Una curiosità: come mai vuoi fare questo cambio? La testa Polini risulta più performante?

Ciao Toivonen, io non credo che aumentare la potenza delle lampadine risolva il problema. Se lo statore eroga X Watt, più di quelli non ce n'è, ma se la tensione supera i 6 Volt le lampadine continueranno a bruciarsi. Diciamo che potresti mettere lampadina da 12V, ma al minimo avresti una luce debolissima o praticamente nulla. Appena aumenti di giri si accende, per poi bruciarsi quando arrivi attorno ai 20V, perché questo è ciò che purtroppo succede ... Per capirci: se lo statore erogasse i 6V costanti e 100W, tu potresti attaccare servizi fino a 100W e li potresti sfruttare tutti (questo almeno in teoria). Se mettessi una sola lampadina da 5W, questa farebbe la stessa identica luce come nel caso precedente (sempre in teoria) ma non si brucerebbe. La lampadina assorbe corrente (si misura in Ampère) sempre giusto quanta ne ha bisogno per funzionare. Se ne ha a disposizione di più non la "consuma". Se però gli applichi un differenziale fra i poli (si misura in Volt) che supera quello che regge, allora si brucia. In casa funziona allo stesso modo. Le lampadine si bruciano quando ci sono sbalzi di tensione non quando le metti di potenza inferiore rispetto al contratto che hai siglato con l'Enel. Altrimenti dovresti sempre accendere tutto fino al limite dei 3KW (per esempio) per evitare che si bruci qualcosa, giusto? Questo è il mio pensiero, per cui prova pure se trovi una lampadina che entra nel porta lampadine di potenza superiore, e ci racconterai.

Non leggevo più messaggi e temevo aveste abbandonato l'idea ...

Giusto! Controlla di metterle della potenza prevista. Il problema è che lo statore genera una tensione decisamente più alta dei 6V previsti e questo fa si che le lampadine si brucino come il burro si scioglie al sole Un piccolo congegno elettronico riesce a evitare di superare i 6V. Trovi questi regolatori "salvalampadine" sulla grande baia. Io avevo preso questo, ma ne trovi tanti altri ... Va collegato in parallelo all'impianto. Buon lavoro e buon godimento della tua vespetta rinata

Purtroppo sembra di sì! Ha dell'incredibile e se ne è discusso già ampiamente ...

Per le lampadine, l'unica sembra essere un regolatore

Grazie vespabaddyno. Il bello è che l'avevo letto l'inizio

Innanzitutto devi verificare il diametro del cono albero motore. Se non sbaglio l'ET3 monta il 19, ma il 50 dipende dal modello! Per cui dovresti specificare che motore vorresti revisionare ovvero sigla carter e configurazione.

Ciao vespabaddyno, toglimi una curiosità, anche se probabilmente te l'ha già chiesto qualcun altro: le foto che pubblichi tu ritraggono placche di tua proprietà? Si ha l'impressione che tu faccia questa collezione di professione. Pubblichi foto quasi ogni giorno ... come dire: sei a caccia continua e comunque porti a casa sempre qualcosa

Se non è la frizione non può che essere il gruppo avviamento ... Ci sarà qualcosa che non quadra lì. Se invece hai usato un olio del cambio inadatto magari i dischi della frizione tardano a ricompattarsi, oppure c'è la molla rotta (ma non penso). Potresti cercare di capire se il difetto lo fa a caldo, a freddo, dopo una lunga tirata, ecc. Aspetta l'intervento di qualcuno più esperto prima di riaprire, potrei aver detto una cavolata . Edit: dimenticavo ... vedo che è il tuo primo messaggio! Presentati in Piazzetta che è gradito

Direi di sì. Se poi vedi il pistone partire per la luna, vuol dire che hai esagerato

Giusto per capirne il funzionamento lascerei stare i collegamenti ... Scollega tutto e una volta avviato il motore collega uno dei due fili a massa. Quello che spegne il motore è il filo per lo spegnimento! A questo punto potresti vedere se riesci a rilevare tensione fra l'altro filo e la massa. Così fosse saprai come procedere Il fatto che escano "solo" due fili mi fa pensare che non esce un filo per la massa. Prova a fare una foto dello statore in cui si vedano e capiscano i collegamenti delle bobine. Qualcuno più ferrato di noi potrà delucidarci sul funzionamento

Beh, intanto bellissimo mezzo , complimenti a tuo padre per aver insistito nel tenerlo! Reputo che l'impianto elettrico sia molto semplice e normalmente aperto. Per cui, al posto tuo partirei dallo statore e dai fili che ne escono per individuare quale sia quello dello spegnimento. Quello lo porterei, magari con lo stesso colore fino al devioluci, e proverei così solo e unicamente il pulsante per lo spegnimento. A tal proposito, sei sicuro che i due pulsanti svolgano lo stesso contatto? Ovvero condurre a massa? In bocca al lupo per questa prossima avventura

A questo punto proverò ad aprire un filtro aria e a sostituire il plasticone con une rete fine di alluminio. Spero non sia troppo fine quella che ho in casa ... Vi farò sapere come va

Stamattina presto ci ho dato dentro di mola e finalmente il tamburo gira bene senza strusciare. Illuminando da dietro con una torcia ho controllato man mano dove toccava e ho tolto, spero, solo l'indispensabile. Grazie ancora per le dritte. Fra un po' il "vespino capriccioso" potrà tornare in strada.

Beh, se si riesce a fissare il bullone nel mandrino in modo che giri dritto, si può fare un bel lavoro senza scomodare un tornitore Quasi quasi ci provo

Anch'io ho comprato il 90 della Polini, così mi è stato detto. Quando hai il pistone in mano, oppure il cilindro, misuri il diametro, fai i tuoi calcoli (corsa corta) e voilà, salta fuori che è un 85!

Ormai ho iniziato e farò così. Grazie Psyco

Per verificare la correttezza della carburazione dovresti fare la prova candela, per quel che ne so. La vespa potrebbe andare bene, ma non bruciare tutto risultando troppo grassa la carburazione. Sul mio 85cc penso che abbia un 82 di getto massimo (SHBC 19/19) ma dovrei controllare per essere sicuro.