Kalimero

Ciao GiulioRoss ebenvenuto. Racconta racconta ... com'è che "avevi" fino a poco tempo fa, e ora la ricompri ... ?

Se intendi la cuffia in gomma non protegge dai colpi. Colpi non dovrebbe prenderne. La cuffia serve per ridurre al minimo la possibilità che pulviscolo o addirittura acqua entri nel filtro dell'aria.

Ecco! qui si apre uno scenario notevole. I più esperti cominceranno a chiederti che cosa è stato sostituito con cosa. I carburatori SI sono un po' delicati e per uno stesso pezzo ci sono ricambi diversi ... Abbi pazienza e vedrai che qualcuno ti farà qualche domanda specifica

Non ci posso credere ... Beh, andavi in Vespa, no? e facevi delle prove.

Io penso che si tratti di un problema di carburazione o comunque di alimentazione. Sarebbe utile sapere se la Vespa ha "sempre" funzionato bene con la configurazione attuale. Eventualmente indica da quanto tempo. Che carburatore monti? Eventuali altre modifiche? Fai mente locale se avevi toccato qualcosa prima dell'inconveniente! Sotto la sella è tutto libero?

Mi accodo ai commenti degli altri: assolutamente da recuperare. Purtroppo non ne ho uno pronto, altrimenti ti proporrei lo scambio. Se hai un bricciolo di dimestichezza con il saldatore a stagno, la riparazione, ovvero il ricablaggio, è fattibile. Se invece lo vuoi nuovo cercalo di fattura indiana, penso tu te la possa cavare con 30 o massimo 40 euro (qui un esempio: https://www.bicasbia.it/catalogsearch/result/?q=statore+et3 ) oppure marchiato Ducati (made in Italy) e vai sul sicuro. Però guarda tu stesso il prezzo: https://www.borrozzinomoto.com/statore-originale-ducati-energia-6-poli-per-vespa-125-et3.html In bocca al lupo

Hahahaha, di professionale c'ho poco io ... Tutte cose che ho imparato qui

Intendevo quella parte che si va a connettere al carter. Dovresti controllare tramite un piano di riferimento (si intende un piano di cui tu sia arcistrasicuro che sia piano, tipo marmo o vetro) che la suddetta flangia sia veramente piana. Altrimenti prendi un pezzo di carta vetro e appoggiandolo con la parte abrasiva verso l'alto sul piano, prendi il collettore e strofini la flangia fino a quando noterai che viene asportato materiale su tutta la superficie. Se non è piano vedrai che inizialmente non tutta la flangia verrà levigata, ma solo nei punti sporgenti. Più difficile da spiegare che a farsi. Se ho tempo nel pomeriggio faccio due foto per farti capire meglio.

Hai controllato il galleggiante? Sei riuscito a capire da dove usciva il carburante? Dovresti fare la prova di tenuta dello spillo e magari eviti di doverne comprarne uno nuovo

Cosa è successo al tuo?

Stamattina mi è capitato in mano il carburatore 16.16 e ho controllato il getto del minimo: 42! Come dicevo però non fa assolutamente testo. Mi viene in mente che da qualcheparte avevo trovato o visto una tabella con gli equipaggiamenti di serie dei vari carburatori. Chissà dove l'ho vista?

Ciao Lorenzitos e benvenuto. Ricordati di presentarti in Piazzetta. È gradito molto. Se poi puoi aggiungere foto del tuo mezzo meglio ancora

Innanzitutto bisognerebbe sapere, fra l'altro, di che vespa stiamo parlando ...

Normale non credo che sia ... Hai registrato bene le ganasce? Non ricordo i vari pezzi montati in sequenza, ma sicuramente ci saranno rondelle ecc. Hai rimesso tutto? Eventualmente prova ad allentare di pochissimo il dado e vedi se cambia qualcosa.

Bisognerebbe lasciare quello montato in origine. Andrò a controllare cosa c'è sul mio. Purtroppo non farà fede, perché mi ricordo di aver fatte innumerevoli prove prima di decidere di passare al 19 ...

Hai perfettamente ragione. Bisognerebbe usarla come ultima risorsa. Il battito serve molto per sbloccare l'accoppiamento ... ho anche dimenticato di dire che andrebbe usata una pistola che ha la possibilità di impostare la forza applicata e di metterla a 1 o al massimo 2 (su 4 livelli).

Ciao Enrico. Hai ragione, anche se non mi è molto chiara la sua funzione per due motivi: 1 - non mi convince che il feltro pressato non faccia passare aria; 2 - conosco chi lo tralascia e non ha problemi di trafilaggio. Piuttosto nei carburatori 16.10, se non sbaglio, c'è inserito un O-Ring che garantisce la tenuta. Purtroppo dai carburatori 16.16 in poi la Dell'Orto ha pensato bene di non metterlo più. Secondo me era il sistema migliore per essere tranquilli sulla tenuta fra collettore e carburatore ...

Hahahahaha, sono il solito rimbambito, abbiate pazienza. Oltre che con la Vespa la dovete abere anche con me Ho capito ora le varie sequenze di risposta e sarei dovuto spostarmi nella pagina precedente per capire ... Amen, spero ti sia chiara la procedura

Mi sembra che proprio io ti abbia proposto di usare la pistola pneumatica e, ovviamente, me ne pento! Ovvero ho omesso di dirti che bisogna usare una certa cautela. Andava tenuto sotto controllo la piega della seeger ... Se, come ti ha consigliato querida-presencia, non ottieni risultati con il martello di gomma, puoi prendere in considerazione il martello di ferro. Non usarlo sui bordi esterni, bensì martella all'interno del volano. La martellata metallo su metallo provoca delle vibrazioni che potrebbero disaccoppiare il cono del volano dall'albero motore. L'importante rimane tenere in tensione, tramite il dado contro la seeger, il volano stesso. L'anno scorso ci ho messo giorni per estrarre un volano di un PX, ma alla fine ho vinto ... Lì l'estrattore non è l'anello seeger, ma il sistema di sbloccaggio usato, martelllo di gomma e martello di ferro, sono stati gli stessi

Non so cosa sia successo, ma manca praticamente tutta la mia risposta!! Boh?

Il problema è il collettore oppure il carburatore non va bene a battuta contro il collettore. Il sintomo dei giri incontrollati è dovuto ad un trafilamento d'aria. Visto che l'unica cosa cambiata è il carburatore con relativo collettore, la causa va ricercata lì. Tira giù il carburatore e poi anche il collettore. Come prima cosa devi controllare che la flangia del collettore lato cilindro sia piana. Poi metti la guarnizione e rimonti il collettore. Quando inserirai il carburatore nel collettore devi spingere bene. Semmai togli il filtro dell'aria per avere spazio. Quando sei sicuro che vada bene a battuta, rimonta il filtro e prova.

Ammesso che non si sia rovinata, quando riproverai, fermati quando vedi che la seeger si piega troppo

Ciò che mi chiedo io è: possibile che chi ha progettato la testata non abbia tenuto conto del punto migliore in cui far scoccare la scintilla? Non posso immaginare che il Sig. Polini o il Sig. Malossi non abbiano calcolato bene o provato i vari tipi di candela ... Avranno ben prescritto la candela più adatta. Quoto quindi deca1981 che sconsiglia la candela prominente su testate originali. Come dire: Piaggio nelle sue progettazioni ha previsto l'utilizzo della candela "normale" senza la "P". E non posso credere che Polini e Malossi lascino decidere al meccanico la decisione se usare una candela o l'altra! Quindi concordo infine con Echospro Gg che non si capisce l'intercambiabilità ...

Se si è mosso di 2mm vuol dire che è libero! Togli i pezzi di seeger rotti e prova a muovere il volano a mano. Ti fossi invece sbagliato nelle misure (i 2 mm), riavvita un po' il dado, inserisci un seeger nuovo e prova a svitare il dado a mano. Una volta che è in tensione, prova a usare un martello di gomma o di teflon picchiando leggermente sui bordi esterni del volano. Se continua a non succedere nulla, prova con un martelletto di metallo più verso il centro del volano. Il martello di metallo, se usato con delicatezza, farà vibrare il volano contro l'albero motore e potrebbe staccarsi. Usando un martello di gomma o di teflon non sarai in grado di generare queste vibrazioni, ma utilizzandolo picchiando sul bordo esterno dovresti aver leva a sufficienza per sbloccarlo. Ogni tanto svita un pochino di più il dado ... Ci vuole un po' di pazienza, anzi tanta, tantissima pazienza

Non credo che il problema sia toccare il pistone, bensì spostare la scintilla troppo vicino al cielo del pistone. Ciò potrebbe scaldare troppo il pistone fino a bucarlo! Almeno, io ho capito così ... ovvero non ho capito qual'è il metro da usare.