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Kalimero

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  1. Se riesci a mettere qualche foto posso darti qualche informazione, anche se valutazioni, commenti e consigli dei più esperti saranno sicuramente graditi Se fotografi il motore dall'alto ti si può dire come procedere per verificare il modello di carburatore, per esempio, e così via ... Buon lavoro
  2. Ciao paletti, ti dirò ... anche questo 125 sembra non avere compressione, eppure mi sembra giri bene e abbia una discreta potenza. Devo solo capire se il "salto" di marcia che fa è dovuto al cambio oppure alla frizione. Spero che sia la frizione in quanto mi eviterebbe l'apertura dei carter, altrimenti ... si aprirà Con salto di marcia intendo che si ha l'impressione che la marcia esca, sfolli un po' e rientri. Il tutto succede nell'arco di massimo due secondi. Adesso non ho molto tempo per "giocare" per cui l'indagine è rimandata di un po', a meno che non venga a piovere. In quel caso si può dare inizio alle danze!
  3. Dimenticavo: NON conosco la Sprint Veloce e potrei aver detto un mucchio di fregnacce ... è comunque ciò che farei se un amico mi portasse la sua Vespa con i tuoi sintomi
  4. Ottima scelta quindi ... Ne terrò conto se riuscirò a rimettere in strada il PX125E che ho per le mani in questo momento!
  5. Kalimero

    buongiorno a tutti

    Ciao gigi61, benvenuto! Che vespe hai posseduto?
  6. Ciao Sprinter99, immagino tu abbia spiegato al tuo meccanico i sintomi e i problemi ... e dopo aver sostituito lo spillo che immagino sia quella vite chiamata "titolo", l'ha provata? 1 - che carburatore monti? 2 - riesci a risalire al proprietario precedente per chiedergli se era stato modificato qualcosa nel carburatore? 3 - hai controllato che l'afflusso di aria non sia ostruito? 4 - il filtro aria è pulito? 5 - il filtro aria è già del tipo modificato con i due fori corrispondenti alla posizione dei getti? 6 - che marmitta monti? 7 - sei sicuro che la marmitta sia pulita e libera da troppi incombusti? In ultima analisi (ma forse anche in prima analisi per togliersi ogni dubbio) andrebbe controllato, almeno attraverso la luce di scarico, che il pistone non evidenzi segni di grippaggio ... Una volta escluso che cilindro e/o pistone non sono grippati e che la marmitta è pulita, ti consiglio di leggerti qualche discussione in merito alla carburazione del carburatore "SI". In particolare ne ricordo una in cui saltava fuori che quel carburatore oltre ad essere affiancato da un suo omonimo (nel caso del 20/20D almeno) fatto su licenza Dell'Orto da Spaco, ha subìto parecchi cambiamenti nel corso degli anni pur mantenendo sempre la stesso nome. Per questo motivo direi che è essenziale sapere la sua storia pregressa tramite il proprietario precedente e comunque andrebbe controllato bene in tutte le sue parti. Eventuali "pasticci" potrebbero in effetti influire sul buon funzionamento del motore. Detto ciò, se non lo hai già fatto, è buona educazione presentarsi, in questo caso lo si fa in "piazzetta" La discussione a cui alludevo è la seguente: Nonostante si tratti di un problema relativo ad un PX150, val la pena leggerselo per rendersi conto dell'importanza di un carburatore coerente (che monti tutte le sue parti corrette come da progettazione) soprattutto quando bisogna risolvere un problema di carburazione. Cito a tal proposito la parte inerente alla storia dei vari componenti ampiamente illustrata da Marben: La vite titolo del 20/20, inizialmente codificata come 85298, è stata rivista nel corso degli anni, modificandone la conicità pur mantenendo, per i carburatori Dell'Orto (esclusa la serie H), lo stesso passo del filetto; la modifica è caratterizzata anche da un diverso trattamento galvanico, sicché le più recenti sono trattate con tropicalizzazione (zincatura gialla), mentre le più vecchie erano zincate bianche. Come è facile intuire, una diversa conicità della punta implica una diversa risposta alla regolazione, a parità di "giri". Con la serie H, ovvero quella progettata per la Cosa, Dell'Orto ha applicato una serie di modifiche al carburatore SI; queste sono state riprese con la produzione su licenza dei 20/20 D e 24/24 E presso l'indiana Spaco. Il passo della vite è ora molto più fine, la conicità della punta ulteriormente diversa. Nei carburatori SI esistono anche più tipi di diffusori: alcuni hanno un tubetto passante, tagliato a fetta di salame; altri hanno un diffusore con tre gruppi da tre piccoli fori, messi a 90° l'uno dall'altro. A presto ?
  7. Il feltrino per la lubrificazione della camme c'è, vero? e comunque non è che tu abbia smontato molto ...
  8. Ciao giob, monta pure il condensatore che hai, ma esternamente. Il consiglio datoti era per evitare di dover tirar giù il volano tutte le volte che avrai , forse e purtroppo, la necessità di cambiare il condensatore. Io ho optato per uno di quelli utilizzati in campo audio, come suggerito da querida-presencia. Devo ancora fare foto, perché ho tutto smontato per problemi di trafilamento aria e olio ... ma in una discussione sul mio cinquantino qualcuno me l'aveva consigliato mettendo una foto della propira soluzione (forse vespino, non ricordo, dovrei controllare ) . Naturalmente nessuno si offende se opti per una soluzione diversa e a tua interpretazione, ci mancherebbe! . Fra l'altro CEAB mi sembra una buona marca
  9. Peccato ... Non vi siete trovati sul prezzo o te l'ha "soffiata" qualcun altro? Scusa la curiosità ... Comunque sia vuol dire che non era la tua Credo sia un mercato in cui la pazienza vince
  10. di seguito metto una foto di come ho risolto io, assolutamente in maniera provvisoria, sul cinquantino: Non guardare all'obrobrio che ho fatto, ma al contenuto. Anche la posizione era provvisoria, in quel momento avevo ancora la bobina AT interna ... ma la soluzione di querida-presencia mi piace molto e penso che gliela copierò Sotto alla fascetta oltre al ferretto che serve unicamente a tenere il condensatore in posizione, c'è incastrato un filo spelato (quello giallo/verde) collegato a massa. Potresti anche provare a saldare uno spezzone di filo direttamente al barilotto previa leggera grattata con carta vetrata fine per togliere un velo di zincatura. Non ho mai provato forse perché lo stagno farà fatica a saldarsi lì ...
  11. Kalimero

    Vespa Primavera ET3

    Perfettamente d'accordo, bisognerebbe metterlo come prima regola del forum, ovvero di qualsiasi forum ...
  12. Kalimero

    Vespa Primavera ET3

    mi sa che fabris78 ieri sera non ha visto le date di vari annunci e richieste di consiglio acquisti ...
  13. Kalimero

    Nuovo acquisto

    Ciao fedemal, una volta asciugato e reinstallato il carburatore senza rimettere filtro aria e coperchio,apri il rubinetto del serbatoio e dovresti vedere da dove perde. Del resto le possibilità sono tre: 1 - dal beccuccio dove vi è infilato il tubo benz; 2 - dalcoperchietto tondo sopra alla "torretta"; 3 - dal troppopieno. Se perde dal troppopieno non dovresti vedere chiazze di benzina che si allargano intorno al carburatore (visto dall'alto). Normalmente le perdite più solite sono dai punti uno e due. Le guarnizioni continuando ad aprire e chiudere si logorano ... Stai comunque attento a non serrare mai troppo, è la guarnizione che deve far tenuta. Dovesse perdere dal troppopieno hai un problema nel gruppo galleggiante/spillo.
  14. Kalimero

    Nuovo acquisto

    ... cosa intendi per "è uscita la benzina"? Anche se hai un rubinetto nuovo, io lo controllerei ...
  15. La penso anche io così. A volte il problema è recuperare pezzi di cui avere la certezza del buon funzionamento ... probabilmente la prova bobina esterna si può fare con una qualsiasi, ovvero sempre sapendo con quale tensione lavora
  16. Hai ragione da vendere! Tutte le volte è un patema ...
  17. Kalimero

    Nuovo acquisto

    Ultimamente sto leggendo varie discussioni in merito ai PX e devo dire che spesso viene citato il problema della lunghezza del tubo benz o del tappo con lo sfiato otturato (attenzione a non mettere stracci sotto la sella che poi, una volta abbassata, impediscono l'immissione di aria). Sulla lunghezza del tubo c'è chi dice 55 oppure 57 e forse anche altre misure. Cerca che troverai ampia letteratura
  18. Grande querida-presencia ... Il consiglio del condensatore esterno mi sembra possa valere per tutte le vespe o quasi Ammesso comunque di trovare ora i collegamenti giusti temo che il problema non sia risolto finché giob non trova il guasto! Minimo minimo, ammesso che i valori riscontrati siano corretti, avrebbe dovuto trovare un filo sconnesso oppure spelacchiato.
  19. Al posto tuo tirerei giù il carburatore e gli darei una bella pulita. Potresti scoprire il troppopieno otturato, oppure il gruppo starter che non funziona a dovere (gommino usurato / indurito o il getto che si è allentato), spillo e galleggiante con qualche anomalia, ecc. Credo che il serbatoio non c'entri nulla se non la stranezza che nonostante sia chiuso il rubinetto pisci benzina lo stesso. Probabilmente il tuo rubinetto ha un tubicino per pescare aria in modo da facilitare la fuoriuscita di benza. Riempiendo fino all'orlo hai invaso quel tubicino con benza anziché aria ... Se il galleggiante e relativo spillo funzionano a dovere la benzina si ferma anche con il rubinetto aperto. Nel caso poi il galleggiante fosse forato (che imbarca benzina al suo interno) o lo spillo non chiudesse hanno inventato il troppo pieno per cui noteresti fuoriuscita di benzina con relativa chiazza sotto alla Vespa. A rigor di logica però la Vespa dovrebbe funzionare lo stesso!
  20. Secondo logica mia (mi raccomando da prendere con le dovute cautele) il filo rosso andrà collegato al condensatore per cui il collegamento in serie con l'altra bobina sembrerebbe errato ... Sempre a rigor di logica (mia) avrei scommesso che le due bobine identiche fossero quelle per la luce, mentre quella a destra per le puntine e la bobina esterna ... ma il filo rosso sembra provenire dalla bobina a sinistra ... mah e quindi sorge spontanea la domanda: hai rifatto tu i collegamenti? Reputo che per fare qualche misurazione tu abbia dovuto dissaldare qualche collegamento e non è che ti sei confuso nel riassemblaggio? Però non ho esperienza diretta con la Sprint veloce per cui attenderei interventi da chi la conosce bene
  21. Ottimo fenn, speriamo possa essere d'aiuto a Maccaja Non è che hai fatto una foto, vero?
  22. Il problema della riparazione è il tipo di "plastica" che ti ritrovi. Controlla se per caso il galleggiante è marchiato con il tipo di polimero usato. Ti aiuterebbe nell'individuazione della colla necessaria.
  23. MI è capitato di avere per le mani un 125 arcobaleno e di aver "aggiustato" il galleggiante, ovvero non faceva contatto a massa, che se non ricordo male era posto dietro al reostato. Comunque il galleggiante che ho trovato io mi sembra fosse identico a quello previsto da catalogo. Quello che monti tu magari è previsto su qualche altra vespa, ciclomotore o moto ... Non si riesce a riparare il galleggiante? Cercando di fondere la plastica dove c'è il buco? Un po' azzardato, vero?
  24. Provo a buttarla lì: produzione in posti diversi e poi assemblaggio ed eventuale punzonatura in un terzo posto?

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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