Kalimero

Ne approfitto per una domanda sui paraoli di banco. Quale sarebbe la marca giusta da cercare per non incorrere in problemi futuri. Io ci sono appena incappato e nonostante ne abbia inseriti di nuovi non tengono bene!

Sì, l'ho vista anche io dopo che mi hai posto la domanda ... Sono dell'idea che anche "noi" VR bisognerebbe fare delle guide. Ci vorrebbe qualcuno di veramente bravo che cominci, poi ognuno aggiunge le proprie nozioni e esperienze.

Non ho controllato bene penso che faccia da tenuta per evitare che dal troppopieno della vaschetta (quella del galleggiante) la benzina invada la vaschetta che contiene tutto il carburatore. Magari non te ne sei accorto perché è rimasto attaccato al carburatore. Se digiti "funzionamento carburatore SI 20" si trovano tante belle guide, dieci volte più esaustive di quello che ho tentato di fare io Qualcuna di queste lo menziona ma non ne descrive lo scopo ... Ora non ho voglia di ritirarlo giù ma penso proprio avvolga una sorta di troppo pieno. Pronto a essere smentito da chi ne sa di più, ovviamente

Eccola: Scusa il disguido ...

Mi tocca aspettare ho raggiunto quota massima ... mi spiace Riprovo fra un po'

Nel caso i getti fossero particolarmente otturati, utilizzo delle frese calibrate pensate per pulire gli ugelli di saldatrici ... Attenzione a non abusarne, perché ho l'impressione che a insistere troppo si possano allargare i fori ... Il coperchio della torretta, quella parte che contiene la vaschetta che raccoglie il carburante gestita da un galleggiante ed il suo spillo, va pulito bene soprattutto nella sede della sua guarnizione. Ho letto da più parti che sono soggetti a perdite. Se la sede è pulita e si usa una buona guarnizione non ci sono motivi per cui perda e come già detto all'inizio attento a non stringere troppo la vite. Il rischio spanatura è sempre alto! In questo caso ho dovuto pulire parecchio perché si era formata della ruggine. Per fare ciò, dopo aver tolto con attenzione la vecchia guarnizione, ho usato dello scotch brite. Ho riutilizzato la vecchia guarnizione per chiudere e non perde una goccia! Particolare attenzione va anche data al galleggiante: Qui lo vedi smontato in tutte le sue parti. Controlla che lo spillo non abbia segni di usura pronunciati. Noterai che una delle spalle che contiene il pernetto che permette l'oscillazione del galleggiante ha uno spacco. Con attenzione infila un cacciavite piatto nello stesso per allargarlo. Riuscirai così a sfilare il perno per togliere il galleggiante e lo spillo. Soffia bene con aria compressa attraverso il passaggio per scongiurare la presenza di corpi estranei che potrebbero compromettere la chiusura tramite lo spillo. Una volta riassemblato il carburatore, ricordati del gommino tondo e attento a non perderlo quando infilerai nuovamente il carburatore nella sua sede. Se hai dubbi chiedi pure e se non sarò in grado a risponderti io, sicuramente ci sarà qualcun altro che saprà darti una risposta esauriente Buon lavoro e facci sapere come procedi.

Devo aspettare per poter caricare ulteriori foto ... A dopo

Una volta tolto il coperchio della vaschetta che contiene il carburatore, anziché sfilare il tubo benzina dal beccuccio, spesso si fa una fatica boia , io svito tutto il beccuccio. Se poi andrà sostituito il tubo allora ci si potrà divertire a sfilarlo distruggendolo ... Ci sono due dadi che fissano il carburatore al carter, si svitano e una volta allentato tutto il carburatore puoi agilmente staccare il cavetto dell'aria e quello dell'acceleratore. Stai attento che quando sollevi il carburatore si potrebbe staccare un gommino posto al di sotto e, per disgrazia potrebbe finire nella camera di manovellismo! Io, appunto me n'ero dimenticato ma mi è andata bene: Come vedi dalla foto era al limite! Se ti procurerai il set di guarnizioni varrebbe la pena sostiuire sia quella che vedi nella foto precedente sia quella che vedrai nelle prossime togliendo la vaschetta che contiene il carburatore: svitando quella vite centrale ti troverai poi in questa situazione: Ricordati di pulire bene tutte le superfici. Prima però, tramite la pedivella fai girare il motore finché l'albero motore chiude la luce di carico. Se ti finisce qualcisa lì dentro ti tocca aprire il motore! Di seguito alcune foto in cui vedrai il carburatore smontato in tutte le sue parti: e poi i getti: Lava bene tutto in una vaschetta con benzina pura e poi soffia con aria. Prima di tirare giù i getti fai magari una foto per ricordarti dove andranno reinseriti anche se non hai possibilità di sbagliarti.

Beh non è finita lì ... Il caso vuole che oggi debba giusto pulire un SI 20/20D di un PX 125. Farò tante foto così potrai seguire lo smontaggio passo passo. A presto

in merito ai PX ricordo una serie di video sul canale Vespe & Motori ... qui sul forum la ricerca non è facile ma sicuramente c'è una guida ... Innanzitutto procurati la serie di guarnizioni per il tuo carburatore. Penso sia un SI 20.20D, ma verifica prima, sia mai che sia stato sostituito. Sviti il coperchio della vaschetta che lo contiene e dovresti trovare la seguente situazione: Sviti la due viti esterne che fissano il filtro dell'aria, quella centrale regola il minimo e la puoi lasciare così com'è. A questo punto avrai il tuo carburatore senza filtro dell'aria: Lì dove ho disegnato il cerchio rosso potrai leggere la sigla: Le cose importanti da sapere prima di procedere allo smontaggio sono: - avere gli attrezzi adatti; - i carburatori sono fatti con una lega di alluminio e zinco, non arrugginiscono di proprio (ma puoi trovare tracce di ruggine che sono provenienti dal serbatoio) ma sono "morbidi" per cui bisogna stare attenti a non serrare troppo le viti di fissaggio in quanto potrebbero spanare i filetti delle sedi. Gli attrezzi adatti e non troppo consumati evitano un sacco di rogne e non rovinano ciò che andrai a smontare. Mi scuserai se sto elencando cose molto ovvie, ma non ho idea del tuo livello di conoscenza. Al posto tuo proverei, perché se riesci nell'intento sai che soddisfazione poi? Inoltre accumuli esperienza per individuare eventuali problematiche durante i viaggi ... Buon lavoro

"sempre" ... direi che dipende dai modelli ... i più sportivi facevano paura ... ora, Intendo ormai da una ventina di anni, con il Monster, ha guadagnato dei punti sicuramente in fatto di affidabilità Tutte le Ducati rimangono comunque delle gran moto per l'affidabilità ci sono le giapponesi ...

Revisione: mi sembra di capire che per un bel periodo la vespa sembrava rispondere bene, perlomeno agli avviamenti e brevi giri ... Comunque il passato è passato, io guarderei al futuro. Come già suggerito da Gianluca102 comincia ad escludere i vari problemi e, ovviamente, io comincerei dal più evidente: la perdita di benzina. Con il rubinetto chiuso tiri giù il serbatoio e butti via la minestra. Cerca di ispezionare con un o specchietto l'interno per capire se ci sono evidenti tracce di ruggine. Deciderai poi se e come recuperare il tuo serbatoio affinché resti affidabile. Poi passi al tubo benz e infine ti tocca smontare il carburatore. Quasi sicuramente avrà il filtro intasato, e così via ... Vedrai che con l'aiuto di chi ha un GT o comunque lo conosce bene, ne vieni a capo

Bah, dai ... grande Vespa! Fosse stata una Ducati ti si disfaceva sotto al sedere scusa la battuta ma l'hai servita su un piatto d'argento Buon proseguimento ... metti una foto se ne hai voglia.

Come dire? Una bazzeccola che ognuno di noi fa tutti i giorni Complimentissimi

Esatto! Se si è deformato così tanto magari è dovuto alla sede sporca. Assicurati che sia veramente linda!

cioè?

Qui ci vuole qualcuno che abbia già avuto il tuo stesso problema ... hai cercato sul forum?

Ciao GiPiRat, grazie mille per il sostegno

Dunque? novità?

Targa arrivata! La fine di un incubo ...

Ciao federangelo, la perdita d'olio dal tappo la risolvi facilmente. Purtroppo perdi l'olio che c'è nel motore, ma un cambio non fa mai male Ti procuri la sua guarnizione, originalmente in carta/fibra, ma puoi anche usarne una di rame, sviti il bulloncino che fa da tappo dopo aver messo sotto un recipiente che contenga almeno un quarto di litro. Una volta che l'olio è uscito tutto riavviti il bulloncino avendo l'accortezza di non stringere troppo, soprattutto se usi la guarnizione in carta/fibra (di fatto stringere troppo causa la rottura della guarnizione e la conseguente fuoriuscita d'olio). Dal tappo/livello nella parte posteriore del motore fai entrare circa 250cl d'olio minerale SAE 30. Avviti il tappo, sempre con la sua guarnizione (nel caso sia rovinata ne metti una nuova) e sei a posto. In merito al tipo d'olio ci sono varie discussioni ... ma il SAE 30 mi sembra alla fine il più gettonato. Prima di procedere con il cambio dell'olio, tanto devi procurarti prima le guarnizioni, dai una bella pulita e assicurati che la perdita sia proprio dal tappo

Ciao Psycovespa, discorso lungo e complesso quello dei ricambi e delle produzioni in generale. Diciamo che un marchio, come quello Piaggio, dovrebbe rispecchiare garanzia e controllo qualità. Non ci si aspetta che Piaggio produca le puntine, per esempio. È ovvio che le fanno fare a terzi su specifiche particolari. Una volta che ci appongono il marchio e la dicitura "ricambio originale" ci si aspetta che sia assolutamente conforme all'originale e che funzioni a dovere. È molto probabile che nel frattempo, e soprattutto su ricambi di modelli ormai fuori produzione da decenni, non vi sia più quel controllo qualità che vi era all'inizio quando il modello era ancora in produzione. Detto ciò va aggiunta la concorrenza più o meno spietata dei prodotti "after market". Un po' aiutano a diffondere notorietà ma un po' inquinano il mercato e l'opinione comune. Gli occhi a mandorla chiudono il cerchio immettendo sul mercato prodotti "no name" senza alcuna garanzia a prezzi al pubblico stracciatissimi. Penso che strategie di mercato, politiche di prezzo e problematiche legate ai materiali utilizzati siano solo alcuni degli ingredienti che compongono il mondo complesso dei ricambi d'epoca e non. Dal mio punto di vista hai comunque perfettamente ragione che su tanti ricambi non vale la pena inseguire il "ricambio originale" in quanto si paga inutilmente un marchio che non è in grado di autotutelarsi o che non vuole proprio tutelarsi ... Magari qualcuno che ne sa di più può illuminarci

Mi aggrego per aggiungere al mia esperienza con cerchi comprati in rete: non ho riscontrato graffi e si chiudevano perfettamente. Non credo fossero ricambi originali Piaggio! In merito alla brutta esperienza con Borrozzino posso aggiungere che sembra loro prassi dichiarare l'avvenuto invio anche se falso. Conferma di quanto asserisco è il messaggio del corriere che dice di aver preso in carico la merce uno o due giorni dopo la loro notifica su ebay. Purtroppo con Borrozzino scrivere messaggi di posta elettronica serve solo per dimostrare a ebay (unica possibilità di acquisto in quanto il loro sito contiene solo un decimo del loro catalogo) di aver agito correttamente avvisando dell'accaduto. Bisogna armarsi di pazienza e insistere con il telefono. Quando finalmente rispondono i problemi li ho risolti. A volte, noi compratori, ci accaniamo ad insistere con un venditore per risparmiare pochi centesimi, senza renderci conto che, magari rivolgendosi altrove, si trova competenza, cortesia e reattività rispetto ai tuoi problemi che giustificano ampiamente quei pochi centesimi in più! Bada bene che io sono proprio uno di quelli che dopo esperienze deludenti con Borrozzino continuo ad acquistare da loro ...

Grazie luigi139, andrò a leggere anch'io come uno scolaretto! In verità temo di aver chiuso male i semi carter ...

Per verificare eventuali passaggi di olio guarda cosa ho scoperto togliendo la marmitta: Un disastro ... Quando il pistone viene su si trascina un sacco d'olio, segno che lì sotto ne è pieno ... mi toccherà riaprire il motore e avevo messo paraoli nuovi, eh!!! Ci credo che non riuscivo a carburare!