Kalimero

Diciamo pure che sono un idiota! Innanzitutto fra le due prove ho fatto una verifica e una piccola modifica. La verifica era la distanza fra le puntine e risultava 0,6 e la modifica è stata l'aumento della distanza. Inizialmente volevo portarlo a 0,7 poi ho deciso di farlo a occhio, esagerando un po' ... Risultato: funziona e niente più scintille. Come in tutte le cose c'è un "ma" Innanzitutto mi chiedo se così facendo ho modificato l'anticipo e penso di sì, anche se di poco. E poi se mamma Piaggio dice che la distanza deve essere compresa fra 0,4 e 0,6 DEVE funzionare. Per cui reputo comunque di avere un condensatore che mi sta per lasciare. Dopo aver capito la stupidata che avevo fatto, ho riprovato i condensatori "nuovi" e quello vecchio, diciamo l'originale. Quelli nuovi li posso buttare nel gabinetto e ho rimontato, sempre esternamente, quello vecchio. Rimane, ovviamente il dilemma se passare al pick up oppure lasciare le puntine, mah. Una volta capito se devo ancora ritoccare l'anticipo,ma spero proprio di no (!) potrò finalmente passare alla carburazione.

Controllando fra i vari pezzi di ricambio di vari motori ho trovato un altro condensatore: Visto che riporta 0,32microF ho provato. Ovviamente senza sapere se detto condensatore è ancora buono ... Stufo di continuare a smontare volano e statore ho deciso di collocare i condensatori di prova esternamente. Ho collegato al filo delle puntine più quello proveniente dalla bobina AT un terzo filo che ho portato fuori: Avevo già provato stamattina e anche con questo condensatore vedevo parecchie scintille fra la puntine. La cosa strana è che ho avviato il motore due minuti fa perché volevo fare un video e ... miracolo! le scintille non ci sono più!! Non è possibile! Cosa può essere?

Buongiorno, stamattina di buona lena ho fatto le seguenti prove: - staccato filo rosso dalle puntine e isolato; - avviato e controllato presenza scintille alle puntine. C'era una luce che avrei potuto illuminare un palazzo - Sostituito condensatore alternativo con quello vecchio (originale) e lasciato filo rosso staccato e isolato. - avviato e controllato presenza scintille. in questo caso le scintille sono diminuite moltissimo, ma sempre comunque presenti! anche ai giri bassi ... A questo punto devo decidere se passare subito all'elettronico (pick up) oppure trovare un condensatore che faccia il suo mestiere! Avevo visto una pubblicità sui condensatori della CEAB. Qualcuno li ha provati? Sono veramente validi? Miscela grassa: luigi139, mi consigli quindi di tornare al getto del 68?

Intendi quelli dell'impianto luci più spegnimento? Ho staccato i fili ai morsetti esterni, ma non è cambiato nulla ... Se interpreto quello che pensi, potrei tentare di isolare giusto il filo rosso all'interno del volano/statore, o sbaglio?

Ciao luigi139, grazie per l'intervento ... nel frattempo, in attesa del regolatore, volevo comunque tentare di recuperare quello che ho senza cambiare statore. Come già accennavo in un intervento precedente ho un problema agli alti giri. Il motore non gira bene e denota, secondo me, un classico problema elettrico. Raggiunto un certo numero di giri non sale più, anzi si notano quasi impercettibili vuoti. Man mano che il motore si scalda il problema viene sempre meno ma non sparisce, ovvero la soglia di quando subentrano questi vuoti sale leggermente. Non essendo sicuro di poter escludere un problema alla carburazione ho prima cambiato il getto del massimo passando dal 68 al 70 e poi al 72 ma il problema persiste, per cui propendo per una anomalia elettrica. Ho cominciato dal condensatore che leggo essere spesso causa di problemi. Ho ordinato un condensatore in poliestere da 33 microF 1000V e stamattina l'ho inserito in un pezzetto di tubo metallico (diametro 20), saldato un capo all'involucro stesso e dopo averlo inserito al posto del condensatore originale ho saldato all'altro capo i fili delle puntine e della bobina AT. Di seguito alcune foto esplicative: Finito il lavoro ho rimontato lo statore sicuro di poter notare una differenza. La differenza c'è stata, ma in negativo Dopo una prima brevissima scaldata al minimo ho dato qualche accelerata e dopo poco i vuoti di corrente si sono fatti notare addirittura in folle ... ? ma a qualsiasi numero di giri e molto pronunciati. Era come se un qualche filo andasse a massa! Avevo preso due esemplari dello stesso condensatore, per cui smonto nuovamente tutto e ripeto l'operazione con il secondo ma senza l'involucro in ferro. Stesso risultato! Ho smontato il gommino per l'ispezione sul volano e facendo girare il motore al minimo, di più non era assolutamente possibile, ho notato, ma solo ogni tanto, scintille in zona puntine. Domani rimonto il vecchio condensatore e provo a vedere se in accelerazione vicino al massimo fa per caso scintille all'interno dello statore ...

Non posso ancora sbilanciarmi ... i miei periodi di libertà vanno da gennaio a marzo/aprile. Sono contadino per cui il resto del tempo sono abbastanza impegnato. Ma non si sa mai per cui seguo con interesse. Ciao

Discussione interessante anche se un po' fine a sé stessa. Le indicazioni date da GiPiRat nelle prime pagine le ritengo più che valide e che chiudono il discorso. Non mi sono mai addentrato nei meandri delle omologazioni, ma ho l'idea che per cambiare qualcosa vanno presentati progetti di modifica o di costruzione ex novo e, sicuramente, fatto il collaudo, il quale, per forza, deve rispondere alle norme vigenti. La parte più difficile risulterà il valore di emissione, secondo me, per non parlare dei freni, e poi tutti i dispositivi di sicurezza, tipo frecce, ecc. Inoltre non va dimenticato che per la legge italiana e il codice della strada il 50cc può essere guidato da 14enni (almeno così era ai miei tempi), i quali non potranno mai prendersi la responsabilità per un passeggero. Se non sbaglio anche il sedicenne non può prendersela con il 125. A 18 anni la musica cambia ... ma solo per il 125 visto che è omologato per due! Un caro saluto a tutti ?

Buongiorno a tutti, riprendo questa vecchia discussione, fra l'altro molto interessante, perché ho un dubbio sul confezionamento dei condensatori in poliestere. Ho letto con molto piacere l'idea sviluppata da Andrea L. nel giugno del 2012 a pagina 2 della discussione "Restauro motore Vespa 150 GS". Utilizzare lo scatolotto del condensatore originale è una soluzione elegante ed elimina il problema di dove collocare il condensatore nuovo! L'ho letto ieri sera e oggi volevo cominciare a vuotare un vecchio condensatore originale per cominciare a prepararne uno nuovo. Stamattina però mi è sorto il seguente dubbio: L'aria all'interno dell'involucro si scalderà, e soprattutto in caso di lunghi viaggi temo che continui ad accumulare calore senza possibilità di dissipazione. Ho paura che il "tappo" in gomma creato ad hoc per chiudere l'involucro possa appunto inficiare il buon funzionamento del condensatore. A distanza di anni vorrei quindi sapere se chi ha adottato questa soluzione ha poi incontrato problemi di malfunzionamento dovuto ad un probabile surriscaldamento.

Dici che è un'errore? Le puntine sono soggette a usura e vanno regolate. L'accensione elettronica una volta impostato l'anticipo, mi dava l'impressione essere più precisa. Vorrei aggiungere lo stop. La soluzione più elegante mi sembrava quella di avere una bobina in più che generasse corrente a parte indipendente dal circuito luci, sopratutto per via del tipo impianto (interruttori normalmente chiusi e tutto a massa ...). Non disdegnerei sostituire prima o poi il volano con un volano un po' più leggero. Senza arrivare ad installare il Vespatronic, che ha un costo esagerato, lo statore del "50 PK" o "PK S"mi sembrava abbordabile. Certo, va aggiunta la bobina esterna e non ho capito se ne va presa una con centralina, ma reputavo avesse ancora un costo contenuto. Ho sicuramente dei dubbi. Ogni modifica che devia dall'originale genera in conseguenza altri problemi. Probabilmente aspetterò comunque l'arrivo del regolatore prima di decidere; volevo giusto portarmi avanti con i ragionamenti per fare poi la scelta migliore.

Mi permetto un brevissimo OT: Quando il nonno tenta di influenzare le future passioni del proprio nipotino! Cinquantino doverosamente elaborato

Grazie luigi139. D'accordissimo sul "copia" ... Non ho voglia di fare esperimenti, ovvero sto già smontando e rimontando abbastanza per i miei gusti. Al volo non ho capito bene il discorso 6 fili e 4 poli. Stasera leggo con calma e se non ho capito chiederò. Buona domenica MK

Leggendo qua e là mi sembra di aver capito che devo cercare uno statore a 4 poli. Quello del 50 PK o PKS dovrebbe andare bene. Nelle varie offerte a volte vedo due o tre bobine a volte 5 ... Quali sono le differenze? Grazie

Direi la stessa cosa ... andrebbe sicuramente controllato il gruppo termico. Se non te la senti di aprirlo tu, ti tocca portare la vespa in officina.

Ciao paletti, sono d'accordo con te, soprattutto sul sorpasso in tangenziale. Ho avuto la Fiat 600 come prima macchina, quando era già fuori produzione, almeno credo. Un amico mi aveva proposto la trasformazione ad Abarth. Non ti dico quanto ho sognato la possibilità di fare i fari a un 124 o 125. Poi la trasformazione non l'ho fatta, costava troppo ... Sono d'accordo sul fatto che tante, anzi tantissime cose sono cambiate nel corso degli anni (prima dei mini assegni ci son state anche le caramelle come resto ) se vuoi anche i metodi educativi sono cambiati parecchio ... ma le bugie che raccontavamo ai propri genitori per poter fare qualcosa di altrimenti negato o vietato, sono le stesse che i nostri figli raccontano a noi oggi, anzi raccontavano ieri (a volte dimentico che il tempo passa anche per me). Almeno credo ... Sono certi comportamenti che cambiano probabilmente molto, ma molto lentamente. Insomma, apprezzavo l'intervento di Tsuga, il quale, anche a se a volte contraddicendosi e sembrando presuntuoso (ahimè il limite dello scritto rispetto al parlato), mi sembrava esprimesse: "voi anziani, non fate di tutta l'erba un fascio ...". Alla fine direi che mi fa piacere verificare che la discussione non sia degenerata e non siano dovuti intervenire i moderatori . PS: anche se ci dividono 4 anni (sono del '62) direi che siamo della stessa generazione. I miei genitori mi hanno svegliato una lontana notte del '69 per farmi assistere al TG speciale con Tito Stagno che annunciava lo sbarco sulla luna ...

Che bella discussione ... davvero! dal dilemma "originale o elaborato" (tipo essere o non essere) al confronto generazionale. Mi piace. Vorrei dire la mia sul confronto generazionale, ma prima affronterei il titolo dell'argomento. Nei miei trascorsi sia da vespista, sia da motociclista o qualsiasi altro modo ho un po' sempre combattuto l'aspetto elaborare o non elaborare. Mi sono convinto con il tempo che molto spesso è bello ripristinare qualcosa di rotto, che magari è già stato aggiustato e modificato, per riportarlo alla sua origine. Dietro ogni oggetto, parlo in particolare di motori o mezzi e attrezzi meccanici, ci sono dei progetti, chi ci ha studiato e comunque è stato immesso sul mercato funzionante. Questo per dire che ho imparato ad amare l'originale e, idealmente, trovo "stupido" elaborare un vespino 50. Se vuoi andare più forte o avere più ripresa prenditi un 125 e hai risolto. E invece, devo ammettere, che da purista qual mi piacerebbe essere, anch'io ci son cascato e temo che continuerò a cascarci! Senza esagerare, ma anche io ho trasformato, cercando di non oltrepassare l'irreversibilità, il mio cinquantino. Di sicuro non andrei mai a farlo con uno struzzo, come già qualcuno ha affermato. Ammiro comunque tutti quelli che si sono messi a fare prove su prove pur di "migliorare" un aspetto della propria vespa. Credo che un mezzo più scomodo sul quale lavorare sia difficile da trovare. E qui passerei al confronto generazionale e alle banalizzazioni. Giusto la mia ultima affermazione potrebbe essere una solenne cagata! Ho avuto per le mani un Aprilia SR50 fermo da una decina di anni che ho dovuto smontare tutto per metterlo a posto. Qualche topolino ha pensato bene di rosicchiare fili qua e là ... Bene, ho sacramentato quanto o più che col vespino! Questo era per dire che spesso usiamo termini assoluti come "mai", "sempre", "tutti", "nessuno" che solo in matematica potresti usare, ma già nella matematica applicata, tipo l'informatica sappiamo che non è più possibile usarli! E così sono anche le generazioni. Quanti di noi si sono sentiti dire dai propri genitori o addirittura nonni che "ai loro tempi" per giocare si accontentavano di nulla. Con il tempo son diventato padre pure io e, quasi quasi, mi son ritrovato a dire la stessa cosa ai miei figli ... e nel frattempo sono nonno! Figuratevi a sentire i miei figli parlare ai propri dicendo: "ai miei tempi avevo solo il Lego base!". Beh, confronto a me che gli dicevo che ci accontentavamo a "rubare" le fettucce di elastico in casa per fare il gioco dell'elastico. Per i miei nonni sarebbe comunque stata fantascienza ... Io sono convinto che i giovani di oggi siano esattamente come eravamo noi alla loro età: scapestrati, immaturi, irresponsabili, matti ma c'era anche chi era diligente, studioso, responsabile, ecc. ecc. Buona serata a tutti MK

Dovrei forse aggiungere che si tratta di un V5A1M con seriale 712795.

Ma vuoi mettere il gusto e soprattutto la soddisfazione di averci messo le mani tu stesso e di aver risolto? Perché sicuramente risolverai! ? A chi ti rivolgevi prima nella tua digressione?

Aggiornamento e richiesta consiglio: La vespa va! si accende sempre al primo colpo ma presenta anomalie agli alti giri. Non gira bene, sembra strozzata. Va però detto che è ancora in rodaggio visto il cambio dell'albero motore e il gt praticamente nuovo. Per ora non me ne preoccupo troppo. Come qualcuno avrà letto in altro post ho avuto qualche problema con la frizione e con il cambio, ovvero la frizione incollata mi ha costretto a cambiarla e, probabilmente ho fatto l'errore di prenderne una a 4 dischi ... Al momento il problema è risolto e anche il cambio non è più così duro. Reputo che quando cambierò guaine e cavi si risolva anche quello. Sono passato alla parte elettrica. Le lampadine erano tutte bruciate e, al momento, ho solo una siluro da 5W con la quale ho controllato il funzionamento dell'impianto luci. È tutto a posto se non che lo statore eroga 8 Volt al minimo, circa 12 / 14 se accelero un po' e ho letto addirittura 24 accelerando maggiormente. Non oso pensare cosa eroghi se accelero del tutto ... Ho già ordinato un regolatore e forse proverò ad autocostruirmene uno vista l'indicazione su altro post. La richiesta di consiglio è: quale statore potrei montare pretendendo di lasciare il cablaggio com'è o, eventualmente con pochissime modifiche, passando a pickup e magari una bobina in più per lo stop? La spesa non vorrebbe essere esagerata ... Quale modello potrei cercare compatibile con cono 19 e lasciando il volano tale e quale? Riassumo lo stato dell'arte per chi leggesse da questo punto in poi: GT: Polini 85 Albero motore: Mazzucchelli anticipato cono 19 (corsa 43) Volano: originale Grazie a chi potrà darmi una mano.

Io ho trovato questo:

Ottimo! Ho perso un'occasione per starmene zitto ...

Ciao, cavi da 1mm mi sembra poco ... ma alla lunga, nel senso che comunque deve funzionare. Altri, molto più esperti, sapranno dirti e/o confortarti della scelta fatta ? Intanto, buon lavoro ?

Mi sovviene un altro dubbio: potresti aver confuso e quindi scambiato dei fili?

Breve OT: Altri forum: questo è un male comune in molti forum ... ne conosco pochi in cui molti iscritti si danno da fare e in cui i moderatori tengono controllato tutto quello che succede e che viene scritto. Non faccio nomi perché non sarebbe corretto verso tutti quelli che non conosco. Per quanto riguarda la Vespa qui ho trovato una discreta accoglienza e mi auguro di poter usufruire a lungo della gentilezza di altri utenti, ma anche di poter condividere quel poco che so o quella minima esperienza che ho accumulato nel tempo appassionandomi a motori e quant'altro. Attendiamo i tuoi aggiornamenti ?

Hai ragione! Interpretavo la numerazione data per i cerchi aperti poi anche per tutte le altre caratteristiche, fra cui bordo scudo in alluminio ...

Reputo intenda che il motore non gira liscio, che ha dei tentennamenti, non sale di giri come si aspetterebbe. Se interpreto giusto mi dà più l'idea di un problema elettrico, come se agli alti giri il gruppo che genera corrente fino alla candela (statore, bobina, puntine, condensatore, candela) avesse un problema. Anticipo errato, le puntine che non si aprono abbastanza, ecc. Aspettiamo cosa risponde e comunque insisterei sul controllo della candela. Spesso è indicatore del problema.