-
Numero contenuti
7.634 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Days Won
31
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Articoli e Tutorial
Download
Tutti i contenuti di iena
-
Possono essere diverse le cause per quello che ti è successo. La causa principale innanzitutto è aria in eccesso. Talvolta è per colpa di un trafilaggio altre per qualcosa che ottura parzialmente il passaggio della miscela nel carburatore. O semplicemente si è incastrata la ghigliottina. Io partirei controllando che non si sia danneggiato il collettore (vibrazioni e calore potrebbero averlo fatto crepare) o che non ci siano sfiati dalla testa. Dopo questo scherzetto ti ha dato altri problemi? Ah, un suggerimento: se ricapita non infilare la prima, infila una marcia alta che se per sfiga il freno non dovesse essere sufficientemente efficace, la Vespa ti parte e non sai mai dove può andare a finire ?
-
Venditori affidabili ce ne sono a bizzeffe ormai. Per quanto riguarda la qualità dei ricambi, una volta Grabor era il meglio che si potesse trovare, ora mi dicono essere alla pari di tanti altri. Mediamente, 10pollici, duepercento, officinatonazzo, iricambidellavespa, vespatime hanno tutti ricambi di qualità. Altro però non ti so dire, soprattutto per quanto riguarda gli impianti elettrici.
-
Tutto ok, ma i guanti sono indossati al contrario ?
-
Sì. Il cuscinetto ruoterà nel carter andando a consumare completamente la sede cuscinetto. Puoi risolvere con un po' di blocca cuscinetti o facendo piantare una boccola nella sede
-
No, per risponderti farei una ricerca su internet
-
Concordo con la scelta, anche a me piace di più il faro tondo sulle Vespa col cravattino metallico. Puoi montare il maubrio che vuoi, il numero delle marce è solo una scritta sulla manopola, non cambia la struttura del tubo del cambio.
-
Due domande: 1. Perché la vuoi restaurare? Partendo da quello che hai, potresti ad esempio farti una bella Vespa customizzata, unica, solo tua, riconoscibile in mezzo al mucchio della Vespa 50 tutte uguali "come uscite di fabbrica" e soprattutto spenderesti molto meno. 2. Sei conscio del fatto che un restauro fatto bene ti porterà a spendere almeno 2 volte quello che è il valore effettivo della Vespa? Poi un suggerimento: se quel motore ha il 130, non darlo via. Affiancaci magari il suo motore originale se proprio ci tieni a avere le sigle corrette, ma del motore originale ti stuferai presto se la Vespa la userai un po' ...
-
SIcuro? Mi pareva che i fori per il porta ruota di scorta fossero solo per modelli precedenti agli anni '70
-
Sì, posso essere io Il mio SI24 ha la colonna classica del 177: max 125 (o giù di lì) - polverizz. BE3 - freno aria 160 con un 50/160 di getto minimo. Il carburatore ha i condotti lavorati ed è stato lavorato per essere raccordato con la scatola filtro. Il tubo a memoria è lungo poco più di 50cm ma non ho mai preso la lunghezza esatta: mi regolo a seconda di quanto tubo "avanza" quando lo sfilo dal telaio e lo presento al carburatore. Tiro il tubo, senza sforzarlo, e quando si ferma taglio a misura.
-
Sai che non mi ricordo? Non vorrei dire una caxxata ma mi pare sul centinaio di euro, ma sinceramente non ricordo. Se hai il motore che gira rotondo lascia stare, per metterlo devi sicuramente rettificare perché ci sono misure diverse dai classici Asso per Polini. Sì, molto, a quella cifra poi ... E soprattutto con quel corredo! Quanto l'hai fatto lungo? Sai che deve essere il più corto possibile o la benzina può non arrivare?
-
Io le L le ho fatte così: E di conseguenza ho fatto anche i carter allo stesso modo: Come vedi ho dato una superficie ampia per il passaggio dei flussi senza però "scavare" troppo per evitare di perdere pressione. Perché questa modifica? Bah, alla fine sono teorie. Secondo me quello che hai fatto tu è un ottimo lavoro. Per quanto riguarda il cilindro, se è originale di fasi di travaso e scarico, lascialo così com'è, limitati ad "affilare" gli imbocchi dei travasi: Sempre nell'ottica di diminuire al massimo le turbolenze e di ottimizzare la fluidodinamica. Per la marmitta non ti so aiutare: non ne ho mai aperte, ma dalla fattura parrebbe essere una RMS.
-
Il GT in ghisa VMC è tutto sommato un buon cilindro, ma necessita di strumenti adeguati per i controlli (tolleranze e giochi) e di una buona mano per rifinirlo: di scatola esce con una fusione molto sporca nei travasi e va necessariamente rifinito. Il Pinasco bene o male va come un DR. Il Polini è un ottimo cilindro, ma ha più di 30 anni e il prezzo è quello di un cilindro nuovo. Il nuovo Malossi può essere un'ottima scelta per restare sul ghisa. In alternativa potresti risparmiarti il cambio di carburatore (se non raccordi non ha senso passare al 24) e montare un VMC Stelvio in alluminio. Lo monti con le dovute cure, lo carburi ben bene, prendi un pignone da 23, una Polini Original e hai un gran bel motore.
-
Il proprietario dovrebbe solo andare nel comune di residenza col foglio complementare in mano e farsi autenticare la firma per il passaggio (sono 14€ di bollo mi pare) poi tu, col foglio complementare e il libretto, vai al PRA a fare il passaggio. Non c'è sto granché da fare. Riguardo al prenderla. Boh, io, ad avere la disponibilità e lo spazio dove tenerla, probabilmente la prenderei e la sistemerei con molta calma. Ovviamente se il proprietario calasse un po' di prezzo non sarebbe male, ma tieni conto che a 600€ vendono pezzi di numeri di telaio tagliati con il libretto e la targa ... Che poi, a dirla tutta, da quello che si vede nelle foto la Vespa è solo molto sporca e ha lo scudo storto, ma parrebbe discreta. Magari te la cavi con una lavata e un po' di lavoro per pulirla e rimuovere quegli accessori anni '80 che ora sono parecchio brutti. Per curiosità: che provincia c'è sulla targa?
-
Ma anche una certa sofferenza
-
Non sai quanto sono d'accordo con te su questa affermazione ?
-
Mi soffermo solo su questa parte. Mi è capitato di guidare qualche scooter moderno, dal classico Scarabeo 125 a qualche Zip 50 2T fino ad un "non so cosa" 250cc 4T Beh, diciamo che sono due mondi neanche paragonabili. Con uno scooter moderno tieni i 100Km/h che neanche te ne accorgi e quando tocchi i freni lo scooter si ferma. Hanno una maneggevolezza che la Vespa si sogna, una stabilità invidiabile e sono estremamente comodi. Qualche anno fa ho fatto quasi 200Km in giornata in due su uno Scarabeo 125, abbiamo girato la provincia per promuovere un evento. Beh, a sera, quando ho visto i Km percorsi, non ci volevo credere. Mi sentivo come se avessi fatto il giro del quartiere. In casa non ho nessun mezzo moderno, la cosa più nuova che ho è una Punto del 2003, ma mi rendo conto che la comodità dei mezzi moderni è inimmaginabile rispetto a quella dei nostri ferri, quindi non me la sento assolutamente di "denigrare" chi preferisce una GTS300 (che è un vero mostro) ad un PX. E soprattutto capisco chi, alla ricerca di un mezzo da tutti i giorni, preferisce spendere 1.500€ in concessionario per una Vespa LX 125 usata piuttosto che una cifra più alta per un PX stessa cilindrata, magari anche sa sistemare, che va di meno, non frena, consuma di più, ti fa puzzare i vestiti ... Sarà che dopo gli "anta" sento il peso dell'età, ma una mentalità più aperta mi ha permesso di apprezzare cose che prima mi facevano schifo.
-
Fosse una Et3 ti direi di prenderla (vista l'iper sopravvalutazione che hanno) una Primavera può valerne la pena come no. Tutto dipende da quanto ti arrangi e da quanta voglia hai di Vespa. Se la prendi per farla tua e basta, metti in conto di spendere non meno di altri 2000€ per sistemarla bene, con calma e facendoti da te tutti quei lavori che non necessitano di particolari attrezzature. La cosa che mi preoccupa di più è quel tappetino. Di solito nasconde brutte brutte cose, tipo che dovresti avere la necessità di staccare il tunnel dalla pedana per sistemare. Che difficoltà burocratiche avresti?
-
Grazie! Con quello che avevo in casa non riuscivo ad infilare la rondella ovalizzata usando il bullone. Probabilmente ci si riesce usandone uno di quelli con la testa praticamente piatta. Potenzialmente si potrebbe direttamente andare ad ovalizzare la testa di un bullone sufficientemente grosso, di quelli che hanno la testa piatta e rotonda. Ma in casa non ne avevo
-
Grazie. A volte ci si complica la vita quando la soluzione migliore è in assoluto la più semplice.
-
Esattamente. Se si è "seccata" della miscela dentro ai getti, resta uno strato di olio addensato che si toglie solo agendo meccanicamente (con del fil di ferro arricciato appunto). Se questa operazione l'hai già fatta allora direi che non ti resta che andare avanti con gli altri tentativi. Se vuoi verificare le puntine prendi uno spessimetro e guarda come sono regolate, ma dubito che a stare ferma si sregolino da sole.
-
Capitato alla PK della morosa: aveva il circuito del minimo otturato. Hai passato i getti con un filetto di acciaio intrecciato? In alternativa, ma spero per te di no, dato il fumo bianco potresti avere il paraolio lato frizione che si è seccato e che quindi tira aria. Io inizierei ad accendere la Vespa lasciandola spegnere con il rubinetto chiuso.
-
Molti fanno fare lo scanso in camera di manovella per poter montare gli alberi col dentino e poter sfruttare una superficie maggiore della valvola.
-
Se cominci a raccordare tutto, aprire la valvola, allungarla, magari raccordi la scatola e metti un 24 ... Un 23 potrebbe non bastare e ti tocca passare alla 23/64