Trebisonda

Carissimo Fabrizio_C. grazie innanzi tutto per avermi risposto.... il colore della Primavera e' quello della foto sul mio "Avatar", e a me, tutto sommato, non sembra cosi' scuro..... comunque mi fa piacere che anche tu mi dica che, con molte probabilita' si tratta di un Blue Marine 275..... Quindi, se ho capito bene, dovrei cercare presso la Concessionaria Piaggio dalla quale e' stata acquistata l' ordine sul quale dovrebbe esserci scritto il colore?

Ciao, Ricca', non ho mai sentito o letto che si debba denunciare a chicchesia il cambio colore di un motociclo..... pero' magari ho perso "qualche puntata" dei vari Codici della strada che si sono susseguiti negli ultimi anni.... Credevo che il motore 4 tempi consumasse veramente molto meno.... considera che con il mio primavera del '77, alla mia andatura turistica faccio piu' di 30 Km/l, ed infatti pensavo proprio al 200 4T per avere piu' o meno gli stessi consumi con un motore piu' potente..... Inoltre, mi risulta che la polizza assicurativa di un motociclo oltre 150 cc, costi meno rispetto a quella di un 125, proprio perche' non puo' essere utilizzato da un 16enne neopatentato.... ( ma puo' esere che anche qui' le cose siano cambiate, e che entrino in gioco i KW del veicolo..... non so'.....) Essendo i miei veicoli tutti ultratrentennali, ho fatto una polizza "d' epoca" con la Helvetia, e fare la polizza solo per una vespa, credo mi costerebbe piu' di quanto spendo per tutti e tre le moto che tengo assicurate..... Ecco la ragione che mi spinge, comunque, a cercare un PX degli anni '80..... Sul Primavera assomiglio a "MagillaGorilla".... IL PX-Star, "sfina"...... Perdonami infine se mi sento di darti due consigli "spassionati", visto, da quello che racconti, che potrei tranquillamente tuo padre..... visto che stiamo per entrare nella bella stagione, goditi la tua Star e non impelagarti in smontaggi per cambiare un colore, che, tra l' altro, trovo classicamente bello.... puoi sempre impratichirti, conoscendo sempre di piu'comunque il tuo mezzo, facendo le manutenzioni prescritte, e verificando con gli esplosi scaricabili da internet, la corrispondenza dei pezzi con quelli originali, cercando di migliorare la guidabilita' e affidabilita' del tuo veicolo.... Accedere dal fanale anteriore ai cavi di acceleratore e cambio per oliarli, sostituire l' olio motore.... ecc. dotarla di parabrezza e termoscud o coprimanopole per poterla utilizzare anche nella brutta stagione..... so che da giovani, il desiderio di "smontare per sapere come e' fatto" e' irrefrenabile, ma poi ci si scontra con i tempi interminabili del rimontaggio..... Col "senno del poi" oggi posso dirti che, intraprendere uno smontaggio al fine di una riverniciatura, potrebbe toglierti del tempo piacevole da trascorrere in sella alla tua amata....... Ciao

Ciao, Echospro. approfitto dell' occasione per chiedere anche a te lumi sulle caratteristiche salienti della Star 4T, consumi e affidabilita' del motore, visto che, come spiegavo anche a Ricca', arrivano pareri totalmente contrastanti leggendo le prove in rete..... Grazie anticipatamente!

Ciao, Ricca', se posso permettermi, ti consiglierei, anche se non e' una operazione cosi' semplice da effettuare, di smontare un po di pezzi. ed arrivare ad oliare la guaina del cavo frizione. magari in occasione della sua sostituzione. Questo perche, anche se non lo dici, mi e' parso di capire che la frizione e' proprio dura da manovrare..... Se cosi' fosse, ti accorgerai subito della differenza.... Colgo l' occasione, per avere qualche ulteriore informazione sulle Star 4T, se vorrai darmele.... Non ti nascondo che anch' io, visto i prezzi assurdi dei PX usati, sono stato tentato di acquistare direttamente un 200 4T... Mi sono letto tutte le prove trovate in rete, ma alla fine, considerato il fatto che potessero essere delle "marchette"( ovvero, articoli scritti da chi ha degli interessi a parlare bene o male di una moto....) non sono riuscito a farmi una idea chiara.... Nei commenti si passava dal puro entusiasmo al disgusto piu' assoluto con addirittura pesanti epiteti offensivi nei confronti della Piaggio stessa per avere regalato stampi e tecnologia agli indiani...... Per esempio, ho scoperto ora da Razos, che la LML non esiste nemmeno piu'..... Non lo sapevo. Comunque, se avessi voglia di raccontare, visto che e' anche passato un po' di tempo, come ti trovi con il motore 4T, te ne sarei grato...! Aggiungo, dopo avere riletto quanto scritto, che anche in fase di sostituzione del cavo, della frizione, se infili e sfili il cavo oliato dalla parte della leva, e insisti un po' di tempo in questa operazione, dovresti comunque ottenere il beneficio di ottenere un comando molto piu' dolce.... e la probabilita' che si rompa meno di frequente..... Considera infine che la leva deve avere un "giuoco libero" di qualche mm, e questo lo ottieni agendo sul registro che sta' sotto la pedivella di accensione, dove ci sono anche i cavi delle marce e del freno posteriore,,,,

ciao, Vints! scusa il ritardo, e grazie per il benvenuto!

Ciao Luigi139. per quanto riguarda i cerchi, ho sempre e solo utilizzato quelli in lamiera stampata, che naturalmente, se prendi qualche buca si stortano, ma poi, con qualche martellata ben assestata, ritornano in "forma"...... per le coperture, dopo avere usato, anche con la precedente vespa 50 HP, i classici Michelin S83 che ho sempre preferito a quelli con disegni piu' moderni, ho scoperto che esistono, nella misure 3,00 - 10 dei copertoni con "Codice di carico" 50, che sopportano pesi fino a 190 Kg, al posto dei 42 della maggior parte delle coperture in commercio, che resistono sino a 150 Kg. Uno e' della Vee Rubber, brutta copia degli S83 che sono venduti ad un prezzo veramente competitivo, e che si trova in entrambi i Codici : 42 e 50, Gli altri sono della Continental, e costano piu' o meno come le altre marche piu' famose.... Conto di montare queste nuove coperture, che ho gia' acquistato, al termine di questo restauro, proprio per cercare di ovviare alle numerose forature patite negli anni passati....... Ma ricordo che, anche quando ero "sbarbato", (e pesavo meno di 70Kg ) ed andavo a spasso sul "Primavera" con il mio amico Alberto, non era raro forare, cosi' come ogni tanto succedeva a me sul mio "Ciao" ( ..e qui non c' era nemmeno la ruota di scorta....! )

Carissimi, grazie molte....! mi state "aprendo" la mente su aspetti che non avevo preso in considerazione..... Anche per me una moto che dimostra i suoi anni , ha un so fascino ineguagliabile.... C' e' da dire che il parafango anteriore e' ridotto veramente male..... Comunque grazie ancora, perche ' prima di fare qualsiasi intervento, adesso ho la consapevolezza che anche cosi'"ha un suo perche' "....... Vi ringrazio anche per la tabella.... Non credo di cambiare la marmitta, soprattutto per la maggiore difficolta' nella sostituzione della ruota in caso di foratura, tanto e' vero che ho addirittura segato il terminale del "padellino" per rendere piu' agevole la sostituzione.... Solo di recente ho scoperto l' esistenza di pneumatici 3.00 - 10 con codice di carico 50 anziche' i normali 42, che adesso montero', viste le numerose forature patite negli anni...... ( I miei 110 Kg di peso sicuramente le hanno favorite )

..........supplemento alla domanda di cui sopra......... Caro Luigi139, rileggendo attentamente la tua cortese risposta mi sono venute in mente altre due domande: (1) ...Quindi, comunque andranno sostituiti i getti del carburatore - immagino piu' grandi - e rifatta la carburazione, che, a memoria, non ho mai toccato in 15 anni... ho sostituito questa estate lo spillo che non chiudeva piu' e mi si ingolfava subito, spegnendosi.... (2) Tempo fa avevo letto di qualcuno che aveva tentato di modificare il voltaggio da 6 a 12 V sostituendo gli avvolgimenti nello statore, ma alla fine non era riuscito nell' impresa, o aveva avuto non ricordo piu' quale tipo di problemi.... Che ti risulti, non c'e verso di avere i 12V, magari sostituendo le puntine con una accensione elettronica? HO cambiato le puntine nel 2007, appena presa, e da allora non ho piu' avuto problemi, ma mi interessava sapere se per caso esisteva un sistema per modificarla in tale verso.... Ciao, e grazie ancora....!

Molte grazie, Luigi139 ! sei stato veramente esaustivo..... purtroppo quell' etichetta nel vano carburatore e' strappata proprio in corrispondenza del numero, e lo sportellino mi e' stato portato via anni fa'... adesso ne ho uno nero nuovo non verniciato, comunque adesso sono molto piu' tranquillo sul fatto che si tratti di un blu "marine", visto che in diversi gia' lo hanno riconosciuto.... Per quanto riguarda il colore, che tu sappia, si possono richiedere delle tinte monocomponenti "nitro" tipo Bilux" piu' facili da spruzzare e se si', quanto ne serve per rifare tutta la vespa? Ancora grazie...!

Non vi dico che "Lavoro" inviare questa unica foto. che inizialmente "pesava" il doppio del minimo consentito per essere scaricata... Se non fosse stato per la mia Signora, avrei desistito gia' li'..... Comunque, dopo avere compresso le due foto che avevo scattato a -65% del loro peso iniziale, la prima e' entrata nella discussione, la seconda veniva rifiutata, perche' superava i 500 mb(?) complessivi, e allora e' stata messa nel profilo..... Vedo che molti scrivono utilizzando "Topatalk"..... E' un programma apposito per comprimere le fotografie? Esiste una discussione dove vengono spiegati i passaggi per scaricare le foto?

Grazie, Vespa979! allora adesso che siamo sicuri del colore, inizia la seconda parte della "questione"...... Su internet ho - stranamente - trovato solo tre colorifici che vendono online smalti con codici Piaggio/Max Mayer.... Due a Eboli ( uno accenna genericamente ai colori senza entrare nel dettaglio dei quantitativi / confezioni, l' altro parla invece esplicitamente di bombolette spray da 400ml...... Il terzo, di Brescia, fa una cronistoria degli smalti utilizzati in passato, specificando che il "Bilux" Nitro, fosse molto brillante e di facile utilizzo..... ( credo sia l' ideale per me... ma, esiste?) Ora Vi domando: ma puo' mai essere che questi colori del catalogo Max Meyer siano cosi' difficili da trovare ? Credevo che con l' avvento dei "tintometri" un qualsiasi carrozziere fosse in grado di riprodurre un colore, ma forse la cosa non e' cosi' semplice....... Poi ho notato che i colori "Acrilici" sono piu' diffusi di quelli "Nitro", che sembra siano stati pensionati, forse a causa dei solventi tossici che contengono...... Sintetizzando: per come pensavo di fare il restauro io, mi accontenterei di un paio di bombolette da 400ml di colore, ed una di fondo, usando smalti Nitro per fare in modo che siano compatibili con quelli gia' presenti.... e non "mischiare" prima di fare qualche pasticcio........ Qualcuno conosce altri colorifici specializzati che vendono i prodotti sopra descritti in centro Italia? Forse non ho cercato su internet nei posti giusti.....

...... adesso capisco da dove hanno preso - qualche anno piu' tardi - l' ispirazione per il nome "Primavera"......!!!

Ciao Kalimero....! ti ringrazio per la calorosa accoglienza.... anche io, come il Paolo da te citato, che ancora non conosco, sono da sempre affascinato dai PX, che ritengo contengano la "summa" delle esperienze raccolte dai progettisti Piaggio negli anni, condensate in questo modello "immortale".... Devo d' altro canto dire con grande rammarico, che considero artificiosamente gonfiate le quotazioni dell' usato, che - a parita' di importo - ti consentirebbero di acquistare una maximoto od una autovettura......Questa "bolla speculativa" ritengo blocchi, o rallenti, il mercato dell' usato e quindi, per il momento, anche per me non sara' possibile acquistare un vecchio PX, che, come dicevamo, si adatterebbe meglio alla mia "stazza"...... Ogni tanto - senza successo - telefono ad un mio ex collega, che fra cinquantini, primavere e PX, credo abbia superato la decina di pezzi collezionati, per chiedergli di vendermene uno...... battaglia persa.....!

Questa è la prima delle due foto che vi mostro quale maggior dettaglio per individuare il colore

.....prodotto veramente interessante...... grazie per la "dritta" !

Grazie. Vespa979, non ti nascondo che sono quasi piu' contento cosi'....... in un posto di mare, una Primavera "blu marine" e' sicuramente piu' " a suo agio".... Scherzi a parte, avendo letto qua' e la', che la Piaggio non e' stata mai cosi' rigorosa, e che, a seconda delle esigenze, utilizzava colori diversi per diversi modelli...... leggevo proprio ieri di ET3 verdi, non ricordo piu' per quale mercato...... Comunque mi avete tolto da un grande impaccio, perche' la mia memoria associava lo stesso blu della mia Primavera, a quello delle ET3 che ogni tanto vedo in giro, anche qui da me......

Grazie, Cera 89, in effetti, il tuo discorso non fa "una grinza"..... io mi fermavo alle condizioni nelle quali si trovava il motore quando ho fermato la vespa, ovvero, il motore girava bene, io non lo tiravo, e mi accontentavo di utilizzarlo nei limiti entro i quali ritengo la Primavera sia stata pensata.... ovvero utilitaria per piccolo cabotaggio.... se devo fare un viaggetto o una trasferta di piu' di trenta km, uso la moto.... Siccome sembra tutto funzionare regolarmente, ( con annessi tutti gli scongiuri del caso ) al posto di rimontare il gruppo termico con solo le fasce elastiche nuove, che sarebbe la opzione piu' veloce ed economica, ho pensato al gruppo termico della ET3 che e' sicuramente in condizioni migliori, oltre ad essere piu' performante. ( Ma non e' questo l' aspetto che mi interessa, altrimenti avrei a suo tempo comprato una elaborazione DR o Polini..) ..... Vista la tenuta di strada, ed i freni, gia' cosi', per i miei gusti, sarebbe gia' fin troppo "spinta".... Inoltre ne faccio anche una questione di tempo, sia inteso come allungamento dei lavori, che dal punto di vista meteorologico. Qui dove vivo, se iniziano ad allungarsi le giornate, e come oggi c' e' il sole, con parabrezza e paramani, si va in giro tranquilli.... Comunque hai ragione... visto che smonti, gia' che ci sei, fai un lavoro "come si deve"..... Mah, che tu sappia, quanti km puo' fare il motore di una vespa? Hai letto o sentito di qualcuno che ha fatto fare "un giro" al conta km? .......Potrebbe essere lo spunto per una nuova discussione nel forum...... Ciao, Cera89, grazie ancora per la tua replica... ; Vado in garage a vedere di combinare qualcosa, 'che oggi ho battuto la fiacca..... sto' smontando l' avantreno.......

.......Grazie a tutti Voi per la cortese accoglienza......!

Ciao a tutti! Ringrazio sia Exstreme che FedeBO per la fermezza con la quale hanno risposto ai miei dubbi..... Pensate che ero proprio convinto dell' esatto contrario! Ma per il fatto che, quando ero ragazzo, un coetaneo che abitava nel mio palazzo, aveva una ET3 con la sella rivestita con una copertura che simulava il tessuto jeans, ed il blu della carrozzeria, che credevo fosse appunto un blu jeans, fosse uguale a quello della mia primavera...... Posso chiedervi, senza che vi offendiate, quali dati avete per essere cosi' sicuri? FedeBO dici: < mai fatta>.... cioe' : non ci sono in giro per quegli anni delle vespe primavera color Blu jeans? Grazie sin da ora se vorrete spiegarmi.... e scusate la "voglia di sapere"!

Grazie, Cera 89, potendo, eviterei di aprire il motore.... spero di non trovare sorprese... Per le foto, purtroppo, oltre a non essere cosi' pratico, dispongo anche di un vecchio PC che uso solo per navigare, e con poca memoria, pero' magari riesco a farmi aiutare da qualcuno.... mi piacerebbe anche perche' potrei postare la foto del telaio, per potere stabilire se il colore e' un blu jeans o un blu marine...

Buongiorno a tutti, domando scusa se, solo dopo avere posto qua' e la' qualche domanda sul sito, mi sono reso conto che era meglio passare prima dalla "Piazzetta" e presentarmi.... Sono un pensionato ancora appassionato di moto in generale, e vespe in particolare... posseggo da sempre una Yamaha XT 550 del 1983 con la quale , in passato ho compiuto dei viaggetti in compagnia della moglie, ed una Guzzi V65 sp delll' 83, ma ho sempre avuto anche delle vespe.... Prima una Sprint 150 del '68, che stupidamente ho rottamato negli anni '90, per poi passare ad una 50 HP negli anni in cui si poteva ancora circolare senza casco..... finche' nel 2007, un carissimo amico mi racconta preoccupato, di dovere svuotare il garage, che contiene, tra le altre cose, anche la vespa Primavera ( del 1977 ) di quando era ragazzo.... Memore dell' esperienza fatta con la Sprint anni prima, mi sono portato una candela nuova ed un po' di benzina, e anche la Primavera alla terza pedalata e' andata in moto..... Ora, a distanza di quindici anni, ed arrivato a 62000Km ( 24800 quando l'ho presa...) e' giunto il momento di farle qualche "lavoretto" per renderla ancora fruibile - spero - per altrettanti anni.... Per me, la Primavera, infatti, nonostante la mia stazza ( altezza 183cm e un Q.le di peso....credo di assomigliare a Magilla Gorilla....) non si conformi alle dimensioni di una "smallframe", e' in assoluto una vera "utilitaria" che uso tutto l' anno, con consumi prossimi ai 30 Km/l, e tempi di percorrenza rispetto ad una autovettura che non hanno confronti. Vivendo poi in una cittadina rivierasca del medio Adriatico, che nei mesi estivi raddoppia il proprio numero di abitanti, vi lascio immaginare quanto sia per me "preziosa".

Ciao. anche a me e' successa anni fa una cosa simile, anzi, se possibile, ancora piu' grave, perche'. causa il mio sovrappeso, quella piastra forata che accoglie le molle si era rotta in piu' punti.... quindi per rinforzare la struttura e rendere in generale piu' comodo l' appoggio delle natiche sulla sella, distribuendo meglio i pesi, non solo ho rifatto la piastra in questione, ma ho aggiunto, sfruttando gli stessi fori delle molle altre due piastre in lamierino di acciaio da 10/10 piu larghe di quella originale, e sopra queste, prima della gomma piuma, un foglio di gomma spessa 4mm del tipo per le suole delle scarpe.... Ammetto che il peso della sella e' lievitato di qualche Kg, pero' mi sembra di riuscire a sopportare anche tragitti un po' piu' lunghi rispetto a prima, grazie ad una maggiore "consistenza" della seduta..... Non sono molto pratico, ma se riesco posto qualche foto per chiarire il concetto....

Buongiorno a tutti. essendo in procinto di restaurare in modo "conservativo" la mia vespa Primavera del 1977, e non volendo esagerare "pompando" un blocco motore di 44anni con piu' di 60K Km sulle spalle, pensavo di sostituire il vecchio gruppo termico con un altro di una ET3, essendo questo in buone condizioni, e gia' in mio possesso da qualche anno, a differenza di quello che smontero', che sicuramente ha qualche "grippatina" alle spalle..... Da quanto letto, so che non dovrebbero esserci differenze di corsa o alesaggio.... l' unico dubbio che ho riguarda le "spalle" ( credo si chiamino cosi', ovvero il punto nel quale il cilindro entra nel blocco motore...) del blocco motore, e delle zone sul cilindro che poi diventano travasi. Forse, prima di rivolgervi questa domanda, sarebbe stato piu' intelligente smontare il mio cilindro e confrontarlo con quello dell ET3, ma magari qulcun altro prima di me ha fatto questa prova, anche se scorrendo i quesiti sul restauro delle "smallframe" non ho trovato nulla di analogo.... Quindi, grazie fin da ora se vorrete tranquillizzarmi sul fatto che non sto' facendo nulla di "pericoloso"....