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Su quel cilindro ci sarebbe da fare un discorso a parte. Lì è stato fatto un miscuglio di soluzioni che lasciano qualche dubbio. E' un cilindro che và ma ti lascia un po' di amaro in bocca. A prestazioni massime va più di un Polini 177 in ghisa, però a coppia è il peggiore che abbia mai provato. Andare in montagna è un'agonia nonostante la 22/65 e una marmitta da coppia. E per farlo andar forte ho dovuto metterci pure mano. Per dire la testa con candela centrale esce con squish a 2.1 mm . L'ho portata a 1,3 mm e RC a 11,5 e già qualcosa migliora.
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Verrà montato con questo bell'alberino Piaggio. Apertura a 118 gradi, chiusura a 72.
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Il tempo di assemblare tutto e montare. Oggi avevo un po' di tempo libero ed ho fresato tanto ma tanto alluminio. I travasi sono decisamente più grandi del Magny Cours. Quindi ho dovuto per forza metterci mano. In teoria mi basta chiudere e montare. Ma devo aspettare per far ciò perchè prossima settimana devo andare sullo Stelvio e ci vado col Malossone. Poi faccio il cambio di motore. P.S.: ma io una mini-recensione del VMC l'avevo fatta. Ho provato il famoso PX bianco della discordia. E confermo che per essere P&P non è affatto male, decisamente una spanna sopra Polini , DR e Pinasco. C'è solo un altro cilindro che ho provato P&P e mi ha sorpreso: un vecchio Malossi MK1. Sotto morto, appena entrava in coppia mi son detto " i me cojoni!" .
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Costa la metà perchè il Motul 710 è 100% sintetico, mentre il Repsol (che so bene qual'è) è un semi-sintetico. Ma per il tuo motore va più che bene il Repsol.
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Credo che qualsiasi versione sia meglio di quella originale. ?
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A questo punto cerca negli annunci (nei forum o su Facebook ne trovi tanti ) di qualche megadella usata.
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Il kit frizione Blume infatti funziona al contrario, usando dischi simili (non chiedetemi quale ).
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Non conosco quello spessore. Probabilmente è stato fatto per eliminare un po' di gioco della leva della frizione. A parte che puoi chiedere direttamente a Denis ma non credo ci sia assolutamente nessun problema. Di solito commercializza prodotti proprio per mezzi elaborati. ?
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Soffietto Malossi assolutamente. Almeno il carburatore prende sempre aria fresca. Senza contare che il soffietto attutisce parecchio il rumore dell'aspirazione.
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Cilindro VMC, albero Piaggio lavorato (fasatura totale di aspirazione 190°) , rapporti 23/65 con quarta da 36, padella Polini. Ora mi è venuto il dubbio sul carburatore. Potrei mettere il SI24 e avere così una vera comparativa col Pinasco Magny Cours che avevo prima. Oppure usare direttamente il PHBH30 che uso anche per il Malossone.
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Il BGM 177 è un cilindro che mi ha sempre fatto gola, ben fatto. Ma se posso farti un confronto prestazionale, ti posso fare l'esempio di un mio amico che mi abita ad un chilometro di distanza che ha provato entrambi i cilindri sul medesimo motore. Lamellare fatto in corsa 60, tolto il BGM e messo il VMC (raccordando i carter al cilindro) ha notato un aumento di coppia in basso senza perdere allungo in alto. Ovviamente è un confronto che andrebbe fatto al banco, però le prestazioni ci sono. Per il montaggio in P&P che dire, secondo me sono molto buoni entrambi, comunque superiori ai soliti cilindri in ghisa.
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Impara a non ascoltare le boiate. ? Il collettore ScootRs l'avevo comprato e l'ho buttato nello scatolone. Rimane troppo alto, mi tocca nella scocca. E rimanendo troppo alto diminuisce il dislivello col serbatoio abbligandoti ad adottare una pompa della benzina. Usa il classico collettore Malossi e fine. E per il carburatore, se non vuoi bestemmiare, evita pwk e Koso. Un buon Dell'Orto PHBH e via.
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Abbiamo trovato qualcuno col braccino più corto del tuo Pulun. ? E spendeteli sti 90€ di marmitta! Se proprio dovete prenderla usata, la prendete da persone che già conoscete che garantiscano che ha pochi chilometri.
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Come ha spiegato bene clark78, con l'albero 200 si può fare una valvola più grande (ovviamente c'è da barenare), e grazie alla biella più lunga, aumentare il volume in camera di manovella e avere minor spinta laterale sul pistone.
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Da notare la guarnizione VMC appoggiata su dei carter lavorati per Parmakit TSV ( o comunque quasi identici a quelli del classico Polini 177).
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Arrivato anche a me.
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Il col pignone Piaggio da 22 (quello che montano i PX a puntine) e corona da 65 Piaggio ci ho fatto più di 7000 km senza problemi.
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Sinceramente non ho capito niente di quello che hai detto. O non ha capito niente quello che te lo ha detto.
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Perché han raggiunto delle prestazioni incredibili che ormai non ne vale più la pena girare con delle semi-espansioni.
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Assolutamente d'accordo.
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I 23/64 per un Polini 177 sono la morte sua. A meno che tu non voglia rifasare cilindro e girare con un'espansione. In quel caso ti direi di stare più corto. I 23/64 sui 200 elaborati vengono usati per motori da giri fasati altri. Altrimenti quei motori vanno di 24/63.
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Riconosco le mie dita. E il mio primo coperchio modificato. ?
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Cambiare anticipo non serve a nulla. E' un problema di funzionamento dello statore, non di come è regolato. Io attualmente giro con 23 gradi.
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Purtroppo sui motori large c'è il problema della frizione che gira direttamente sull'albero motore, quindi, soprattutto sui motori elaborati, c'è un'enorme forza centrifuga che tende lasciare completamente a secco la frizione. Quindi se si riesce a far arrivare più olio tendendo leggermente più alto il livello, male non fa.
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Ehi ehi, che fai, mi rubi le foto??? ?
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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