Vai al contenuto

matteodic

Utenti Registrati
  • Numero contenuti

    96
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di matteodic

  1. ma perchè questa gente non va a spalare la m**da? la cosa bella è che per farmi fare la visura gli ho portato NON SOLO il numero di targa (vabbè...), ma anche la fotocopia del libretto e quella del complementare! tornare li significherà prendermi mezza giornata di permesso... porca***
  2. ah, fatemi aggiungere una precisazione, che non ho scritto quando ho aperto il post: stamattina presso il PRA, dopo che mi han dato la visura (presa ovviamente tra l'archivio cartaceo, dato che in quello telematico non era presente) ho chiesto spiegazioni al tipo dietro la scrivania; questo mi dice che il mezzo risulta in regola ("circolante", così ha detto), e che potevo fare il passaggio senza esibire il complementare in nostro possesso, appellandoci quindi alla 2688 c.c. (shhh lui però non mi ha detto niente!)... sono ancora più confuso!
  3. ??? e che ne so... so solo che ho il foglio complementare, ho la visura che dice le cose che ho detto sopra, ho uno "storico" con le caratteristiche del veicolo che corrisponde a marca, modello, telaio e targa della moto ed ho un complementare che è altrettanto autentico... è proprio per questi dubbi che ho aperto una discussione qui, non riesco a spiegarmi queste cose e per tanto sono indeciso sull'offerta, prendere o lasciare?
  4. Ciao a tutti, sto per acquistare un 125 (non vespa, ma penso che possa essere d'aiuto anche per altri), dalla cui visura risulta "MOTOVEICOLO NON ISCRITTO AL PRA". dietro a questo foglio ne è allegato un altro dell'aci, che riporta la scritta "IDENTIFICAZIONE E CARATTERISTICHE DEL MOTOVEICOLO", con tutti i dati tecnici del mezzo e la proprietà del veicolo. da quello che ho letto su internet e sui vari forum ho molta confusione... un veicolo NON iscritto al pra è un veicolo radiato o no? di questa moto ho tutto, targa (reimmatricolata nel 71) e libretto originale ed il foglio complementare dell'epoca, solo che il venditore NON è l'intestatario del libretto. che dovrei fare? devo trattarla come una moto radiata (dato che influirebbe sulla contrattazione del prezzo...capite no?) o "regolare"? e soprattutto, non essendo il venditore l'intestatario dei documenti del mezzo, posso fare lo stesso l'atto di vendita e quindi il passaggio? come devo procedere? sono tutto vostro! grazie mille a tutti!!
  5. si, ho capito perfettamente qual'è il tuo pensiero, e ti dico che condivido, originalità innanzitutto, cerco anch'io di attenermi il più possibile a questo concetto. però devo farti delle obiezioni: dici di non aver mai visto restauri fatti al di fuori di vernici MaxMayer; beh ti dico che io li ho visti (fatti con Lechler) e sono se non identici ai primi, anche migliori (a detta di carrozzieri molto esperti) in quanto la qualità della vernice è nettamente superiore alla MM. in secondo luogo...ma pensi che la MM attuale sia la stessa di quella di una volta? assolutamente NO, innanzitutto la NITRO vera è ormai sparita da tempo per questioni economiche ed ambientali-legali, attualmente la più vicina a lei è la bicomponente, che ha una BASE nitro, ma non può essere paragonabile alla vecchia nitro, perchè come ho detto poco fa, non più in commercio. la max mayer che hai usato tu è una bicomponente che si avvicina alla VECCHIA nitro, ma non è uguale. come la bicomponente max mayer attuale, anche altri marchi producono vernici a base nitro, come sikkens, lechler, ppg ed altri ancora, ovviamente cambia la qualità (e quindi il prezzo). te lo dico per informarti meglio, ho una carrozzeria nell'azienda dove lavoro (che non posso sfruttare per rimettere a posto la mia vespa) e mi sono informato bene prima di dedicarmi a questo restauro. tutto sta nel tipo di obiettivo che si intende raggiungere: non voglio ottenere un restauro che sia al 100% identico al mezzo che usciva di fabbrica 50 anni fa, a quel tempo il primer non esisteva, e l'applicazione del semplice fondo (il primer non è un FONDO come dici tu) direttamente sul metallo, e quindi la finitura sul fondo, con poche mani leggere (era pur sempre un processo industriale incentrato all'abbattimento dei costi, non dimentichiamolo), ne comprometteva la durata nel tempo. forse non sai che il primer, come tutte le vernici ed i fondi, può essere anch'esso di base nitro, quindi applicabile con vernici bicomponenti come hai fatto tu e come farò io; inoltre ti assicura una resistenza ed una durata nel tempo nettamente superiore all'uso del solo fondo, chiaro? sopra al primer ci andrà il fondo color nocciola e quindi la finitura grigia (non ti spaventare, non prenderò il codice colore che leggi sui manuali di restauro, ma porterò un pezzo verniciato-conservato dal quale ricaverò l'esatta codifica con un tintometro), otterrò lo stesso risultato quantomeno filologico, ed otterrò a differenza di quelle che uscivano da pontedera 50 anni fa, una maggiore durata, e ciò è quello che mi interessa ottenere, dato che questa vespa non la terrò nel garage sui cavalletti e coperta da un telo per farla vedere agli amici, ma mi porterà in giro con bello e cattivo tempo! spero di esser stato chiaro! ciao un saluto
  6. Anzi, riposto di nuovo i miei due problemi attuali, ho bisogno di prendere una decisione in settimana (entro sabato devo portare la vernice al carrozziere e devo aver fatto delle scelte): 1) PPG va bene? è buona come qualità? 2) il carrozziere vuole usare un fondo a suo dire molto buono, ma è di colore bianco, io vorrei il fondo color nocciola, cosa posso fare? una spruzzata di vernice color nocciola subito dopo il fondo e poi via con la finitura potrebbe aumentare lo spessore e/o diminuire la resistenza della finitura chenon "aggrappa" direttamente sul fondo? alternative?
  7. perchè dici che una volta usato il primer sei "costretto" ad usare la vernice ad acqua? ho letto svariati post, anche di gente molto esperta, nei quali descrivevano l'uso iniziale del primer e quindi di una verniciatura tradizionale. in fondo non vedo problemi nell'usare fondo e finitura bilux. si conosco bene la differenza tra le due vernici, nella mia azienda abbiamo un reparto verniciatura dove verniciamo in nitro sintetica, inoltre come ho detto nei post precedenti ho diversi fornitori di TUTTI i marchi che voglio per la vernice che preferisco... infatti ci tengo a ribadire la questione VERA: a prescindere dai tipi di vernice utilizzati (saranno alla nitro senza alcun dubbio ovviamente), è MEGLIO max mayer o PPG? con PPG avrei determinati sconti dato che ci lavoriamo, ma non ne conosco la qualità dato che è sempre stata utilizzata in situazioni "da lavoro" e mai per finiture di veicoli o quant'altro.
  8. ok ragazzi, sabato la vespa trasloca per l'ultima volta e va dal carrozziere per le raddrizzature e la verniciatura! nel giro di qualche mese dovrei riportarmela a casa per il montaggio finale, non vedo l'ora! ho però bisogno di un consiglio sulle vernici, che devo acquistare io (anche per ridurre la spesa...): 1) PPG va bene? è buona come qualità? 2) il carrozziere vuole usare un fondo a suo dire molto buono, ma è di colore bianco, io vorrei il fondo color nocciola, cosa posso fare? una spruzzata di vernice color nocciola subito dopo il fondo e poi via con la finitura potrebbe aumentare lo spessore e/o diminuire la resistenza della finitura chenon "aggrappa" direttamente sul fondo? alternative? vi tengo aggiornati!
  9. Ciao, come te io ho avuto lo stesso "problema", se può esser definito tale... io montavo un VNB4M sulla mia VNB3T, e sul libretto vedevo riportata la voce VNB1M, poco importa, da poco ho trovato un altro carter per VNB3M che ho sostituito al motore che ho adesso, di differenze ce ne sono poche (tutte esterne e nessuna interna che comprometta il funzionamento), ma tra VNB1,2 e 3 penso che non ce ne siano proprio, ad ogni modo non prendere le mie parole come oro colato, mi rimetto a chi è più esperto di me. comunque di motori VNB3M se ne trovano, se proprio volessi conservare la completa e totale originalità della vespa, prendi un motore anche bloccato e te lo sistemi, tanto è un lavoro che -immagino- dovresti fare comunque su quello che monta adesso, no? un saluto!
  10. cavolo tony sei proprio bravo! mi trovo a dover pulire i carter della mia VNB, cosa mi consigli per togliere tutta la sporcizia? ho usato per adesso una lancia a pressione con la quale ho rimosso le incrostazioni ed il grasso accumulato, ora i carter si presentano come "tatuati" da residui di terra ed olio; mi sono munito di paglietta finissima d'acciaio, chante clair e nitro, insieme ad olio di gomito purissimo quanto basta. cos'altro posso utilizzare? grazie!
  11. nel frattempo mi son dedicato alla sistemazione della viteria, che ho pulito e a breve porterò a zincare, poi alla lucidatura dell'alluminio e ad altre piccole cose dato che sul telaio ci penserà il carrozziere e al motore un meccanico esperto che l'ha smontato e mi ha riconsegnato i carter per farmeli pulire (voglio farlo IO!). a questo proposito ho un paio di domande importanti da farvi: mi trovo a dover fare l'ultimo ordine ricambi e voglio metterci anche il necessario per la revisione del motore, quindi guarnizioni carter, paraoli e quant'altro. il mio meccanico (forse il più bravo della zona) ha tenuto a dirmi di non comprare roba di qualità scadente perchè dura poco... e come faccio a riconoscere la qualità se non so neanche cosa comprare? quindi chiedo a voi, cosa devo assolutamente prendere, e di che marca/da quale fornitore? cosa mi consigliate? considerate che i cuscinetti li prendo da una ditta che rifornisce la mia azienda, quindi sarà l'unico componente che non devo acquistare, oltre ovviamente al pistone, il resto dev'esser tutto nuovo. altre domande sulla carrozzeria: ho conosciuto per motivi di lavoro il fornitore di zona della PPG, da quello che ho capito è una marca simil-max mayer, dico bene? beh, com'è la qualità? spero buona, con lui avrei un ottimo prezzo per via del lavoro. infine il carrozziere (rigorosamente ultra sessantenne, restauratore e molto esperto) mi dice che il fondo lo vorrebbe dare bianco perchè ne ha uno bicomponente davvero buono a detta sua. io il nocciola lo voglio far passare, avevo pensato di prendere un kg di vernice colore 3000M e passarla sopra al fondo ma ho paura che la vernice finale non aggrappi bene perchè non passata direttamente sopra al fondo, che crei comunque troppo spessore ed inbruttisca i dettagli... che mi consigliate? grazie mille a tutti, e data l'occasione, AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI!
  12. Ritorno dopo lungo tempo per aggiornarvi sulla mia situazione del restauro. telaio sabbiato e primerizzato, dopo il 7 si va dal carrozziere che nel giro di qualche mese dovrebbe riconsegnarmi tutto! in questo momento la mia 3T si trova così:
  13. matteodic

    in debito con l'ACI!!!

    ok! ma ovviamente intendi presentando la ricevuta della motorizzazione che mi ha mandato l'aci ed il relativo CdP? oppure faccio lo "gnorri" più totale e mi presento a mani vuote? scusa se faccio domande banali, ma per andare in motorizzazione ho bisogno di prendermi mezza giornata dall'ufficio e diciamo che la nostra non è proprio "dietro l'angolo" da dove lavoro... inoltre questa la vedo come la soluzione migliore e senza troppi impicci. grazieeeee!
  14. matteodic

    in debito con l'ACI!!!

    hai detto bene, come ho detto nei post precedenti il bollino era proprio dentro quella famosa raccomandata... comunque è proprio quello che ho intenzione di fare, l'unico problema è che la motorizzazione che ha rilasciato quel bollino si trova a centinaia di km da casa mia (dove ho preso la vespa), quindi mi toccherebbe andare alla motorizzazione della mia città. ma non sarebbe possibile farmi rifare il duplicato del bollino dato che in mano ho CdP e ricevuta della motorizzazione (pagata e con tanto di importo) anche se di un'altra città?
  15. matteodic

    in debito con l'ACI!!!

    ciao a tutti, riapro questo post per chiedere aiuti sulla mia situazione; la riepilogo brevemente: ho effettuato il passaggio di proprietà della vespa che attualmente posseggo, mi rivolgo all'ufficio ACI della zona che mi fa pagare 150 euro tutto incluso, dopo meno di un mese ricevo il cdp con la copia della richiesta alla motorizzazione per il bollino da apporre sul libretto. dopo qualche settimana infine ricevo una raccomandata da pagare (una 40ina di euro) da parte di quello stesso ufficio ACI: hanno commesso un errore sul preventivo e quindi a suo tempo mi fecero pagare un importo più basso di ciò che hanno poi realmente speso. non ritiro la lettera perchè non voglio pagare altro, quindi li chiamo: hanno riconosciuto il loro errore ma pretendono il pagamento, senza il quale non mi vogliono spedire questo bollino. fino ad oggi sono stato impegnato per lavoro e non ho dedicato tempo a questa vicenda, ora vorrei chiuderla per metter fine a questa dimostrazione di incompetenza ed arroganza. mi trovo in mano la copia della richiesta PAGATA (c'è su scritto l'importo) alla motorizzazione di quella zona, pensate sia possibile andare alla mia motorizzazione e richiedere lo stesso bollino senza pagare un euro? dico questo perchè ho perso la speranza con quell'ufficio, ho richiamato, in maniera molto diplomatica, qualche giorno fa la signora che, cafona come al solito, mi ha fatto capire che se non avessi pagato non avrei ricevuto un bel nulla. l'avvocato della mia azienda sarebbe disposto a prendersi carico di questa storia (sembra che quell'ufficio ACI non abbia paura di azioni legali) ma prima di avventurarmi in questa cosa dalle tempistiche forse troppo elevate (quest'estate voglio poterla usare 'sta vespa) vorrei procedere da me. se fosse possibile avere il bollino semplicemente presentando il certificato della motorizzazione che mi arrivò mesi fa sarebbe l'ottimale, altrimenti avete alternative? grazie a tutti!
  16. azz ragazzi vi do un salutone anch'io da montesilvano, sulla mia VNB3 in fase di restauro! devo aggiornare il post con le nuove foto fresche fresche! ciao a tutti!
  17. apro e chiudo la parentesi sul contachilometri: sono riuscito a sistemarlo, non appena torno a casa faccio qualche foto e ve le posto. vi spiego come ho fatto e come risolvere il problema della lancetta che trema vistosamente e ogni tanto si blocca: il contachilometri è formato da una calamita, collegata direttamente alla trasmissione della ruota anteriore, che gira al girare della ruota; sopra questa calamita c'è un "guscio" che la circonda, con sopra il perno che va ad infilarsi nella lancetta, che non è a CONTATTO con la calamita (deve stare a meno di un mm da essa), ma ne subisce la forza di attrazione, e che permette quindi il movimento della lancetta stessa. sopra al guscio c'è una basetta sulla quale è fissata la molla di richiamo della lancetta (la molla che permette alla lancetta di tornare a 0), che finisce con un cilindretto fissato a pressione sul perno della lancetta (oddio quant'è complicato, ma chi ne ha smontato uno mi capirà). ricapitolando: magnete cilindrico, sopra al magnete c'è il "guscio" in ferro con il perno al centro; infilata nel perno, sopra al magnete c'è la basetta con sopra fissata la molla di richiamo su un'estremità, sull'altra estremità (al centro della molla) c'è un cilindretto fissato a pressione sul perno. quindi, tra questo cilindretto ed il guscio c'è la basetta che regge la molla. se la lancetta si blocca vuol dire che il guscio TOCCA il magnete, quindi si ferma di scatto. se la lancetta trema, vuol dire che c'è gioco tra il guscio e la basetta sopra di esso fermata dal cilindretto della molla, ed il guscio non deve ballare minimamente, deve essere libero di girare ma senza gioco. perciò ho stretto il cilindretto abbassandolo verso il guscio, quindi fissandolo di più alla basetta, senza stringer troppo. dopo vari tentativi ho trovato il giusto compromesso (non dev'essere troppo stretto sennò il guscio non gira, ma neanche troppo lento altrimenti il guscio toccherà il magnete e si bloccherà o farà tremare la lancetta), ho ingrassato tutto, chiuso il contakm e fatto girare con un trapano. ora funziona magnificamente! è complicato da spiegare e mi piacerebbe fare un disegno, ma non so farlo! comunque una volta smontato il contachilometri sarà facile capire tutto.
  18. ok, come promesso posto qualche foto del telaio "raddrizzato" e "tappato", il carrozziere, mastro Gabriele, ha fatto un lavoro certosino e gliene sarò sempre grato. premetto, le foto non rendono giustizia al lavoro fatto, specialmente per me che ricordo com'era il telaio quando glielo portai... in queste due foto si vede il profilo laterale sinistro che originariamente era completamente irregolare, ed aveva tracce di ruggine passante alla fine, vicino alla giunzione col perno del blocco motore. ora è perfetto. in questa foto si vede uno dei buchi mostruosi fatti dal precedente proprietario, rappezzato al meglio. in questa foto non si vede bene, ma uno dei buchi fatti dal precedente proprietario, che si trovava esattamente in mezzo alla prima "X" stampata sulla pedana, è stato rattoppato alla perfezione con tanto di X reimpressa! Lo scudo è stato completamente raddrizzato, vicino al nasello centrale c'era un bozzo che non sono stato in grado di localizzare, non ho trovato neanche il segno di una martellata... infine l'ultimo buco rattoppato, ci sarà bisogno in tutto di un filo di stucco per rendere nuovo questo telaio! beh, in questo momento tutti i pezzi sono dal sabbiatore che entro la prossima settimana me li restituirà belli e verniciati con l'antiruggine, quindi di nuovo dal carrozziere che finirà coi lavori di lattoneria ove necessario, quindi stuccatura, fondo e finitura.
  19. ragazzi mi rifaccio vivo dopo un periodo di silenzio, il lavoro ed il carrozziere mi hanno rubato il tempo per proseguire il restauro personalmente. vi aggiorno subito: la vespa in questo momento è smontata pezzo per pezzo, il telaio che presentava in origine dei buchi (non dovuti a ruggine passante ma all'incompetenza del vecchio proprietario), è stato rimesso a posto da un carrozziere old-style eccezionale, a trovarne di persone così! domani lo vado a riprendere, vi posterò qualche foto, promesso. torniamo a noi, nel frattempo mi sono dedicato alla pulizia della viteria e dei pezzetti da cromare/zincare, spero che nelle prossime settimane riesca a trovare il tempo per fare tutto. ho anche restaurato la targa: sverniciata, pulita dalla ruggine, bagnata col prodotto antiruggine, verniciata con vernice spray color panna ed azzurro (humbrol, colore per modellismo) sui numeri e sullo stemmino; fatto tutto col pennello, ho provato con il metodo tampone (ho usato della gommapiuma) ma i risultati erano alquanto scadenti. il brutto del pennello è che lascia i segni, il colore non risulta uniforme; ho risolto in questo modo: passata la vernice su tutti i numeri, faccio essiccare qualche ora e poi giù di paglietta fine 00, quindi di nuovo con vernice azzurra; si, è vero, è un metodo abbastanza lungo e ci vuole molta pazienza, ma il risultato è ottimo, credetemi. ovviamente vi posterò quanto prima qualche foto. il problema che mi si pone adesso invece è il restauro del contakm: si presentava malmesso, i numeri un po staccati dalla base col tempo e col sole, la basetta aveva una leggera crepetta su un lato e il vetrino ovviamente rotto. l'ho aperto, ho sostituito il vetrino, ho pulito la basetta e l'ho sverniciata totalmente dai numeri originali (avevo provato a ripassarli con un pennarello a punta fine...uno schifo!), ho riverniciato la basetta con vernice color panna (si, la stessa della targa), poi ho creato un disegno quanto più simile possibile a quello originale del mio contachilometri con l'illustrator, ho stampato il tutto su un foglio per decalcomanie (un trasferibile ad acqua,formato A4, 2 euro nei negozi di modellismo), passato sulla basetta e verniciato con un paio di mani di vernice trasparente. anche qui l'effetto è davvero bello. si, vi posto anche qualche foto del contachilometri... il problema che mi si pone adesso è la FUNZIONALITA' dello stesso, ovvero, dopo averlo aperto, ripulito da capo a piedi ed ingrassato gli ingranaggi, provo con un trapano a far girare la trasmissione nel contakm: l'indicatore dei km percorsi va avanti senza problemi, funziona, mentre la lancetta traballa moltissimo e ogni tanto si blocca e non scende. quale può essere il problema? devo sostituirlo per forza? ho provato a cercare nel forum ma non mi pare di aver trovato problemi simili al mio, eppure penso sia un problema che possa presentarsi in situazioni analoghe. nel caso si possa riparare ma non possa farlo io personalmente, c'è qualche ditta specializzata che esegue riparazioni su questo genere di strumento?
  20. non ricordo il nome dell'agenzia, ma chiederebbe 80 euro (10 euro in più per ogni veicolo storico da aggiungere alla stessa assicurazione) purchè iscritta all'ASI. se l'ASI è "rigida" sui controlli da questo punto di vista, allora potrei procurarmi un altro carter 3M da sostituire all'attuale, però dovrei saperlo adesso perchè il meccanico ha appena iniziato a smontarlo per sistemare il motore, quindi o ora o mai più. se qualcuno ha da propormi un carter che faccia al caso mio, o direttamente un motore VNB3M anche non funzionante, si faccia avanti. grazie a tutti!
  21. Salve ragazzi, il restauro della mia VNB3 continua, posterò appena possibile qualche foto del proseguo sul post che avevo aperto precedentemente. ho scoperto, a mio malgrado, che il motore riporta la sigla VNB4M, quindi è stato cambiato. c'è qualche differenza tecnica, meccanica od estetica? intendo... teoricamente trovando un carter di una VNB3 sarebbe possibile la sostituzione solo per il codice motore? la mia vespa non ha bisogno di iscrizioni FMI o altro, però voglio pagare meno all'assicurazione (mi verrebbe più di 200 euro all'anno, non esiste), quindi ho bisogno di iscriverla ad un circolo ASI e non vorrei che mi facessero storie per questa cosa qui. confermate?
  22. matteodic

    in debito con l'ACI!!!

    ecco il primo aggiornamento: ho appena parlato con l'impiegato della delegazione aci della mia città, mi ha spiegato che per ufficializzare qualsiasi passaggio di proprietà bisogna 1) avere il certificato di proprietà da parte del PRA, e 2) aggiornamento del libretto di circolazione, attraverso un adesivo da apporre sullo stesso; normalmente si riceve contestualmente sia il certificato che l'adesivo, mentre per i veicoli d'epoca, come nel mio caso, bisogna prima ottenere il certificato PRA e quindi effettuare la richiesta di aggiornamento della carta di circolazione; questo voglio scriverlo, così se qualcuno dovesse trovarsi nella mia situazione sa quali sono i passaggi obbligati. nel mio caso, qualche settimana fa ricevetti il certificato del PRA insieme ad una specie di "ricevuta", l'addetto dell'aci mi ha spiegato che questo foglio non è altro che la ricevuta della RICHIESTA di aggiornamento del libretto; con questa, insieme alla ricevuta di pagamento, farò scrivere dal mio avvocato e vedremo di sbloccare questa maledetta situazione. non mi piace essere fregato e nonostante quello che succede in italia credo ancora nella giustizia, in più la vespa sta iniziando ora il "lifting" quindi non ho fretta. di nuovo, vi terrò aggiornati sugli ulteriori sviluppi, intanto ringrazio tutti quanti!
  23. matteodic

    in debito con l'ACI!!!

    Sicuramente lo farò, e molto probabilmente riceverò una risposta negativa, ho già controllato, ad esempio, sul sito dell'aci e dell'agenzia delle entrate, se fosse presente il numer di targa della mia vespa, e non c'è. ad ogni modo, se io pago per un servizio, pretendo che questo venga portato a termine fino alla fine, o sbaglio? quella somma in più non è dell'aggiornamento alla motorizzazione, perchè 1) ho pagato per il passaggio allora, e in quella somma è evidente che sia compreso anche questa cosa, e 2) la signora stessa me l'ha detto, come ho scritto sopra, ovvero che si è trattato di un loro errore nel fare la valutazione del costo del PRA, tutto qui. ho pagato 150 euro per questo benedetto passaggio, pretendo perciò che con quei soldi questo passaggio avvenga dalla A alla Z. fortunatamente vicino al mio ufficio c'è una sede aci, sto per andare li a fare qualche domanda anche a loro, così per vedere cosa mi dicono; stasera sono a cena con l'avvocato della mia azienda, lo paghiamo per altre attività, quindi penso che una letterina scritta da lui non gli pesi. vi tengo aggiornati!
  24. matteodic

    in debito con l'ACI!!!

    il libretto ce l'ho io, si, l'accordo era che in quanto agenzia di pratiche auto ed in quanto io abbia pagato loro 150 euro, come da regolare ricevuta, abbia la possibilità di circolare liberamente con il mezzo sul quale ho effettuato il passaggio, fine. purtroppo come ho già detto, non sono un esperto in questa materia ed è la prima volta che mi approccio a questa pratica, quindi non ho esperienza in merito; ho pagato il passaggio all'ACI e mi han dato la ricevuta di pagamento, dopo qualche settimana mi hanno mandato il certificato del PRA, poi nient'altro, e non avendo esperienza in merito ero sicuro che bastasse questo per poter circolare. dopo il post di pasqualo che parlava di una fascetta da apporre sul libretto, ho cercato meglio ed ho "intuito" che sarebbe stato questo l'ultimo atto per completare definitivamente il passaggio, cosa che io non ho ancora ricevuto e TEMO che questo benedetto adesivo (se di adesivo si tratta) sia nella raccomandata che dovrei pagare. il libretto inizialmente avrebbero voluto tenerlo loro ma non ho acconsentito (ed ho fatto bene). quindi in questo momento mi trovo con il libretto originale della vespa ed il certificato di proprietà con le relative ricevute, quindi mi manca questa benedetta etichetta, dico bene? il lato positivo di queste vicende è l'esperienza che si acquisice, grazie anche a questo forum. semmai dovesse ripresentarmi una situazione simile adesso saprei come affrontarla.
  25. matteodic

    in debito con l'ACI!!!

    si, ho capito e condivido, purtroppo ci separa la distanza, l'ufficio in questione non è proprio dietro l'angolo diciamo... dovrei fare tutto telefonicamente ma so bene che non è la stessa cosa. domani viene l'avvocato in azienda, parlerò con lui e vedremo come agire. grazie mille comunque!

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...