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Ho abbassato la testata e misurato con più precisione, ora sono a circa 2.4 mm... la compressione maggiore mi da più potenza su tutto l'arco di erogazione e la candela bhs8 è meno bagnata di prima, insomma ci sono stati molti miglioramenti. Col pignone da 22 tiro la 3 tranquillamente in salite sotto il 10% senza soffrire, quindi altri due decimi dovrebbero darmi la coppia che più o meno cercavo. Penso che darò un'altra pelatina, perché così com'è ora il motore scalda assai poco, anche in prove fatte con getti tendenti al magro. Probabilmente la abbasserò di altri 0.2 mm, max 0.3, ma non oltre: ho già ritardato l'albero e raccordato in tutti i punti o quasi (scatola carburo, travasi base cilindro, finestre sulla camicia del cilindro) quindi il riempimento effettivo del cilindro e la compressione sono già soddisfacienti. L'altra cosa che farò è lavorare il pistone alla base del mantello in corrispondenza delle finestre del cilindro per migliorare ulteriormente l'ingresso dei gas... Se vi interessa quando avrò fatto vi aggiorno

GT : Dr 177 polinizzato, carter raccordati, scatola carburatore raccordata, pistone e scarico lavorati, Squish 3,3 mm , ma tra un migliaio di km voglio abbassarlo Fasatura albero 111 50 Fasatura travaso 118. Scarico 168 Getti Carburatore : min 48/160 max 160 be3 112 ghigliittina 9 (ho iniziato con la 1 ma ai bassi soernacchiava tanto e bagnava la candela} vite minimo 2 giri Frizione : newfren 4 dischi Rapporti arcobaleno con quarta da 35, primaria 22/68 Marmitta : polini original Candela: ngk 8 Scaldate/Grippature : No No. Km percorsi 200 Se si , dopo quanti km : xxxxx Note Opzionali: raggiunge facilmente gli 80, e a 90 di tachimetro ne ancora un bel po', ma non ho tirato oltre perché sono ancora in rodaggio. ieri ho guardato il pistone e aveva il cielo nero,, così come la camera di scoppio, tanti residui carboniosi. Così ho montato valvola gas 9 al posto della 1. Il motore si è ripulito ed ingolfa meno. Tra 100 km rismonto la testa e ricontrollo la carburazione. Non ho abbassato il getto max perché fino ad ora sono andato sempre a giri molto contenuti ed il problema di essere grasso lo avevo sui bassi e medi regimi. Domanda: voi che valvola gas e e che candela montate?

Vai di tester, altrimenti è tempo perso o quasi...

Vai di tester, costa 15 euro e serve a tante cose, facendoti capire istantaneamente cosa funziona e cosa no. In questo caso puoi misurare la continuità dal cavo positivo dal deviofrecce del manubrio fino alla scocca posteriore e anche la massa

Sotto lo sterzo può andare bene anche una fascetta, e dovrebbe bastare. Poi puoi provare a bloccarli tra loro anche dopo l'uscita dal telaio attraverso il gommino passacavo.se però sono ancora duri mi viene da pensare a un paio di controlli: 1 giusta tensione dei cavi, da sentire al preselettore, devono essere appena in tensione, senza avere lasco ma quasi morbidi entrambi se provi a spostare il capocorda col dito, il capocorda non deve muoversi molto ma se lo tiri deve cedere appena appena un millimetro. Tutti i due cavi devono avere questa minima tensione. Dopo di che uno o due giri max ai registri e dovrebbe andare 2 olio trasmissione al giusto livello e magari sostituito. Piaggio consiglia il sae 30. Anche alcuni 80 w 90 vanno bene, ma non tutti, dipende dagli additivi, altrimenti la frizione potrebbe avere problemi e consumarsi prima. Se hai una 6 molle con tre dischi in sughero meglio il sae 30. Se hai una 8 molle ok 80w 90

Centralina ad anticipo variabile kytronic: va scelta la giusta curva di variazione dell' anticipo, mi pare che per la polini original sia o la 1 o la 2... Guarda il video, spiagano tutto https://youtu.be/98UxMYqJvuw

Non conosco lo scarico malossi ma ti racconto la mia esperienza. Io ho la polini original con un dr 177: è una bomba. Tanto corpo ai bassi e ai medi, ripresa e coppia migliorati sensibilmente. Degli alti non mi curo perché ho un pignone da 22 quindi la velocità se mi occorre c'è comunque. In ogni caso gli alti regimi usurano prima gli organi in movimento, quindi personalmente non li ricerco. Sound profondo e più cupo guadagnando leggermente in potenza.

Quelli in meral, plastica cromata con anima di alluminio preformato all'interno, sono montati dagli arcobaleno e hanno il vantaggio di non richiedere per forza l'attrezzo specifico, anche se inseririrli nelle curve non è immediato. Se cerchi "tutorial bordoscudo meral" ti viene fuori un video su YouTube o sul sito di RDV scootershop dove è spiegato tutto nel dettaglio.

Controlla il clacson, i due faston potrebbero essere stati invertiti. Molti altri collegamenti sono obbligati, ed è improbabile sbagliarli, mentre il clacson ha solo due cavi, non desta sospetti ma può dare luogo allo scherzetto misterioso che dici tu. Se poi fai una prova statica del regolatore di tensione ed esso è ok, allora avresti un indizio ulteriore. Il clacson è collegato in serie ed è il primo dispositivo a ricevere la corrente dal regolatore. Se i suoi cavi vengono collegati infatti al contrario, il voltaggio sull'impianto luci cambia. Le luci si trovano dopo il clacson, e coi cavi invertiti il voltaggio tende a salire proprorzionaomente all'aumentare dei giri e sembra che il regolatore di tensiine non vada - anche se è nuovo di pacca - arrivando ai valori che descrivi tu, facendo bruciare lampadine e frecce a raffica. Con una certa probabilità ti basta invertire i due cavi e misurare col multimetro il voltaggio sul positivi di una luce qualsiasi, se è tra i 12 V e i 13/14 hai risolto il problema.

In uno dei primi anni di vespismo era capitato anche a me 😂. In ogni caso meglio così, te la sei cavata senza spese ed è tutto ok, top. Ho visto anche io il video di "sono in officina", test affidabile, semplice e veloce da eseguire.

https://youtu.be/Qsy9Z8gcy1M. Ottima e professionale spiegazione delle compatibilità tra i diversi e dei problemi che si potrebbero avere con accoppiamenti sbagliati

Ciao raga, sono Roberto, un saluto a tutti voi. Finalmente ho trovato la piazzetta! Vi presento Carolina, che mi accompagna da 28 anni e ha cambiato pelle più volte. Questa è la sua foto fresca di restauro, effettuato durante il lockdown 2020. !Buenos dias!

Il colore originale o meno secondo me è una scuola di pensiero, perciò opinabile. Se si rivernicia con l'originale il veicolo sarà certamente iscrivibile ASI e più facilmente può essere venduto a buon prezzo. Personalmente ho un arcobaleno da 25 anni che non rivenderò mai, ed ho perciò deciso di farla nera satinata in stile custom a cui ho abbinato elementi cromati. A mio parere va bene così e mi piace molto più dei colori originali. Dico che il colore è ininfluente perché non modifica la potenza del mezzo e si può circolare su strada senza rischi, né tantomeno è riportato sul libretto, quindi per chi non vende non c'è niente di oggettivo, solo estetica puramente soggettiva: va bene tutto, anche rosa fluo con winny the pooh disegnata ahuahaaua. Per la meccanica è cosa diversa, io sarei per modifiche che ricercano l'affidabilità e la durata, ma noi italiani siamo bigotti e preferiamo, come scrivono in diversi, predicare bene attraverso leggi severe e razzolare male chiudendo un occhio davanti alle modifiche... fin quando non succedono guai seri però, perché in tal caso se non si è amicissimi degli amicissimi la legge viene applicata

Bella discussione, vi racconto la mia esperianza. Px arcobaleno 1984, Gt Dr 177, frizione 6 molle con 4 fischi in sughero Newfren. Olio cambio motul 80 90 Ho revisionato integralmente il blocco motore che avevo provato a far partire sul banco con il vecchio cilindro 125 originale: partiva! Ora monto il mio nuovo DR rettificato e rivisto nelle fasi, e dopo tanta attesa monto il blocco sulla mia ciospa per vedere se parte: NON PARTE. Sintomi: la pedivella è dura, se forzo la pedata slitta e il volano non gira, soprattutto in compressione. Va solo in moto a spinta, le marce entrano. Comincio a pensare di aver montato male l'avviamento, o di non aver controllato vhe l'alberino della mezzaluna fosse ben dritto, e vado in depressione cosmica perché mi tocca riaprire. Poi nei vari tentativi mi rendo conto che a candela smontata la pedivella va egregiamente, non slitta e torna indietro come dovrebbe. Senza la compressione del pistone dunque tutto ok. I sospetti si spostano sulla frizione, cominciano le ricerche sui forum e mi interrogo se ho assemblato bene la frizione. il fatto che a spinta parta e che le marce entrino mi rassicurano un po' su tutto ma non trovo la spiegazione. a quel punto un'illuminaziine dopo aver consultato vari forum: -e se fosse l'olio che per qualche ragiine fa slittarei dischi in sughero? - ma no, ho montato una quattro dischi per gestire meglio la coppia, il ricambista mi aveva spiegato che avrebbe dovuto avere la tendenza all'effetto contrario, cioè a trasninare anche con frizione tirata... Per essere l'olio dovrebbe essere proorio una ciofeca, l'avevo comprato su un sito che lo dava come ottimo per trasmissioni, anche a detta di altri forum... -infine vado alla Piaggio e chiedo il SAE 30, mi dicono che non si trova più e mi danno un castrol, sempre 80 90... Torni a casa, cambio l'olio e .... PARTE, problema sparito alla pedivella. CONCLUSIONI 1 il motul 80 90 che ho i9 non va bene perché contiene additivi antiattrito che fanno scivolare i dischi. 2 non tutti gli 80 90 sono uguali, proprio per via di questi additivi. 3 il detto "nel PX va bene qualsiasi olio" è un mito che va sfatato. Tra 3 giorni torno dalla mia avata vespa e appena riattivo l'assicurazione la provo in strada e comincio il rodaggio, con tanto di grattatina scaramantica

Scusate ragazzi, In passato ho letto molti vostri post ma mi sono appena iscritto ed è la prima volta che scrivo: mi avete beccato subito! grazie per la segnalazione!