Pandoso

Ingrassare direi di no, guidando nel traffico mi è già capitato di imbrattare la candela con mezzo giro in più di vite e una candela di un grado più fredda. Mi ripeto anche io: la vespa è muta fino ad un certo numero di giri, poi superata una soglia inizia a "colpire" e da quel punto in poi più salgono i giri più aumenta la frequenza di questi colpi. Chiaramente, visti anche i freni che ci ritroviamo e il fatto che senza dare gas il gruppo non raffredda bene, andare a più di 40 km/h in discesa a freno motore non è proprio una idea brillante, però ecco vorrei capire se ci possono essere anomalie che fanno venir fuori il problema.

Grazie per la risposta Fede, non sembrano scoppi da magrezza perché sono distanziati e pieni, con relativa spinta all'indietro della vespa. Superata una certa soglia di giri la discesa inizia a diventare un po' fastidiosa lo ammetto. Mi piacerebbe però avere una spiegazione del fenomeno e capire come ai può eliminare o limitare.

Buonasera a tutti, possiedo un Px150e pre arcobaleno, completamente originale e restaurato nel motore ma da sempre sto cercando di capire se quello che sperimento è un difetto o è normale per una vespa. In pratica in discesa mettendo ad es. la 4a marcia per andare di freno motore, arrivato ad un certo numero di giri (tipicamente a 40kmh su una discesa di media pendenza) il motore inizia a dare qualche colpo con strattone. La carburazione è con i getti da tabella per il px150e (48-160 be3 102, valvola tipo 01), il carburatore è uno Spaco (il vecchio dell'orto purtroppo mi ha abbandonato perché troppo imbarcato). La vite miscela sta a 3 giri (filettatura spaco).La marmitta è un ricambio piaggio moderno del padellino. I modi in cui sono riuscito a "risolvere" sono abbassare il minimo fino a non tenerlo oppure ingrassare tanto tirando l'aria. La mia ipotesi è una variazione dell'afflusso di miscela/rapporto stechiometrico andando ad alti giri a freno motore. Cosa ne pensate?