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schimiro

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  1. Ciao a tutti, riprendo questo messaggio per aggiornavi sullo stato del problema. Allora, il problema segnalatovi era appunto il battito in testa e un effetto tipo limitatore di giri al massimo. Premesso che avevo rimandato questi problemi a settembre per mancanza di tempo, durante le ferie il px ha iniziato a spegnersi e a scoppiettare di colpo durante la marcia e ripartire come se niente fosse. Visto che alla fine non partiva più (mi ha lasciato a piedi) ho provato con la parte elettrica pezzo per pezzo. -Cambiata candela, problema non risolto. -Cambiato pick-up, problema non risolto. -Cambiata bobina, problema non risolto. Alla fine ho cambiato tutto lo statore e, visto che c'ero ho messo pure la bobina nuova. Spesa 130€ (statore completo originale Piaggio e bobina Ducati). PROBLEMA RISOLTO !!!!! Non solo lo spegnimento, ma anche il battito in testa (nonostante abbia montato il nuovo statore nella identica posizione del vecchio) !!! A nche le prestazioni sono aumentate, non parlo di velocità o ripresa, ma semplicemente lo scalare di marcia nella solita salita ripida
  2. schimiro

    Nuovo iscritto

    Ciao Salvatore, ho una storia molto simile alla tua, la differenza è che alla fine sono rientrato in possesso della vespa che avevo venduto... PX125E Arcobaleno.
  3. schimiro

    Nuovo iscritto

    Ciao Marco, ben arrivato. Ma qualche fotina del restauro ?
  4. ...scusatemi ma lo voglio proprio dire... la mia è iscritta al registro storico FMI grazie a solo Vesparesources ed ai suoi soci.
  5. Ciao a tutti, la cosa è delicata e lunga. Di assicurazioni direttamente ed ufficialmente tramite VCI credo che non c'è ne siano, infatti visitando il sito non se ne vedono (vi prego di correggermi se sbaglio) Poi, che io sappia, qualche VC locale (con i propri tesserati al VCI ed esibendo la tessera VCI) in qualche modo ha trovato assicurazioni che se ci sono certi requisiti: tipo ha trent'anni, o venticinque, il proprietario ha più di xx anni. ecc ecc allora ci sono agevolazioni. La cosa DEPLOREVOLE, è che sta solo alla volontà del singolo VC andare a trovare queste case assicuratrici (certo esibendo la tessera VCI), perché di fatto il VCI non muove un dito. Onestamente quali sono i veri e propri vantaggi a far parte del VCI ? Se escludiamo gimkane e raduni (che in qualche modo si possono fare anche senza loro) veramente pochi.... Allora perché iscriversi ? L'unica risposta che mi sono dato è per il solo fatto di fare gruppo, non c'è altro. Ora, se ricordo bene in Italia ci sono circa 400 vespa club (correggetemi se sbaglio) ogni VCI ha minimo 30 tessere, perciò ci dovrebbero essere circa 12.000 iscritti... non voglio fare un discorso economico tipo quanto ci guadagnano (perché che io sappia al VCI arrivano si e no 9€ a tessera) poi spese ne hanno, tra tessere, gadget (sempre uguali....) riviste, adesivi ecc ecc rimane veramente poco (sempre se ne rimane..). Ma quello che non capisco è come mai con 12.000 soci ci sono convenzioni veramente esigue e, quello che interessa veramente a tutti, tipo la RCA devi andare a cercartela da solo. P
  6. Dunque, ho portato il carrozziere a vederla prima che la smontassi (volevo farmi un'idea della spesa prima di iniziare). Ci ha ragionato un po' su e, mi ha detto che se a lui la porto tutta sabbiata e poi me la rimonto io vuole 400 € (manodopera e materiali). Certo non ci sono rattoppi da fare (a parte la pancia sinistra nella parte posteriore in basso) ma si tratta di una piccolezza. In zona è conosciuto per i buoni lavori che fa, speriamo bene... ambè senza dubbio !!! Si forse le ruote basse non aiutano, è vero. Be, alla fine a dirvi il vero, il gusto per me è rimetterla a posto. Non sopporto il fatto di avere una moto dove l'unica cosa che devi fare è metterci la benzina e basta... ogni tanto si deve pur rompere qualcosa, altrimenti come mi sporco le mani ?
  7. ho capito... be allora vada per la nuova targa europea... almeno sarà di metallo e non di plastica come la vecchia. Che controsenso... la moto vecchia tutta "de fero" con la sua targa in plastica, la moto nuova tutta il plastica con la targa "de fero"....
  8. No di contraffatto nulla Gipirat, ci mancherebbe !! A quel punto meglio rifare documentazione e targhe nuove Nella mia prima domanda per "rifare la targa", intendevo una targa nuova (e chiaramente in modo legale) tipo andare in motorizzazione chiedere se è possibile farlo, di certo consegnare la vecchia attendere quanto bisogna attendere e riceverne una nuova di pacco ma uguale alle vecchia. Ad ogni modo una passeggiata alla motorizzazione la faccio, perché a meno che non mi hanno raccontato frottole, il fratello di un mio amico che aveva un furgone nuovo con le targhe che dopo poco tempo si sono sbiadite ha avito la possibilità di rifarle nuove alla motorizzazione con la stessa numerazione di quelle sbiadite. Vi farò sapere.
  9. Buongiorno, probabilmente la risposta è scontata... ma vorrei esserne certo. Sto restaurano una VBC del '67 radiata d'ufficio, ho tutti i documenti il proprietario è mio zio. La targa (in plastica) c'è ma è spezzata in due, leggibilissima ma spezzata, inoltre anche gli angoli dove ci sono i fori per le viti sono rotti. Domanda: C'è la possibilità di rifare una nuova targa chiaramente con gli stessi numeri ? Sapreste indicarmi qualcuno che le restaura ? Grazie e buona giornata.
  10. Buongiorno, si in effetti non è un modello molto ricercato, il perché non l'ho mai capito. Cosa ha di diverso ? Fosse stata una vespa recente l'avrei capito, ma parliamo sempre di una Vespa fine anni sessanta, ad oggi con cinquant'anni sul groppone, dico cinquant'anni (mezzo secolo...) bo.... Ad ogni modo, non ho alcuna fretta di rimetterla su strada, del resto ho il PX, ho dato un'accelerata ai lavori perché sono cose che ho potuto fare da solo tra sabato e domenica. Il prossimo passo come vi dicevo è la sabbiatura, poi di corsa a verniciare. Dopo ho programmato un piccolo STOP, per fare una ricerca dei pezzi mancanti o da sostituire (da una ricerca veloce dovrei stare sui 700-800 euro)
  11. Buona sera a tutti, come anticipato ecco al mio primo restauro integrale. Si tratta di una VBC 150 Super del 1967, la moto è radiata ma ci sono tutti i documenti compresa la targa, che purtroppo è spaccata in due (vedremo il da farsi...) Ecco alcune foto da intera per come l'ho trovata e tutta smontata pronta per la sabbiatura. Il colore sarà identico all'originale, ho già parlato con il carrozziere. Per il momento ho solo smontato tutto per la sabbiatura, a dire il vero devo ancora smontare il pedale del freno (che non ho capito come si fa...) e togliere il rubinetto della benzina. Poi posso portarla a sabbiare. Il motore è un ammasso di morchia, ma piano piano con spatole, spazzole e tanta pazienza lo riporterò come nuovo. Ho fatto la lista dei pezzi mancanti o comunque da sostituire... be.... siamo a 800 € e dal mio elenco manca tutto quello che serve per il motore.... Però ho programmato di pulirlo per bene, e poi lo porto da un mio caro amico che è un meccanico Piaggio, ci penserà lui. Ragazzi che ne pensate ? Io tra: sabbiatura (ciorca 70€), verniciatura (circa 400€), pezzi mancanti (800€), reimmatricolazione (immagino sui 300€) e spese per il motore ho stimato sui 2.000 € che ne dite ?
  12. Buongiorno, questa è una vecchia storia che coinvolge pure i bauletti (GIVI, KAPPA ecc) per le grosse moto. Ad esempio i grandi bauletti centrali (da 40 litri ed oltre) per le grosse moto, hanno dentro un bel adesivo, che dice MAX LOAD 4 Kg, ne ho proprio visto uno stamattina, anzi c'è pure da dire che anche le piastre bauletto delle grosse moto hanno la stessa scritta.... allora ? Be l'unica spiegazione che mi sono dato, è stata prima il fatto delle stabilità della moto in magari in curva e magari a oltre 100 Km/h, ma da esperienza vissuta con moto di grossa cilindrata credo di tratti solo di paraculismo...
  13. Regolazioni ? A dirti il vero ero sicuro che fossero tre, poi leggendo il tuo messaggio sono andato a vedere, non ho visto con molta attenzione , ma credo ci siano più di tre gole di regolazione...
  14. il getto massimo ? Anch'io vorrei fare la stessa modifica, guardando sul libretto di uso e manutenzione ho visto che nonostante il carburatore è lo stesso (la mia è una PX125 Arcobaleno del 1985) il getto del massimo per la 150 è diverso. Coost, tu che l'hai fatto, vale la pena fare questo cambiamento ?
  15. ok, allora non è solo un impressione...
  16. Articolo 6406-RG Registrabile Versione “Sport” versione tutto grigio. Buongiorno, so bene che di ammortizzatori c’è tanto di quel materiale da perdersi, ma se non erro non ho trovato nulla su questo modello CIF anche perché è un nuovo modello, perciò scrivo due righe. Premetto che il mio (credo un Piaggio montato nel lontano 1996, non ho trovato il simbolo , ma ricordo che all’epoca era imballato nella classica busta con il logo blu) era completamente andato e, per andato intendo che non vi era la minima frenatura alla reazione della molla, basti pensare che scalando marcia in modo non proprio delicato, l’anteriore affondava tutto fino al tampone in gomma. Moto instabile, nelle curve era un continuo ondeggiare, in due ? Un dramma…. Allora, come dicevo di ammortizzatori per la vespa c’è ne sono per tutti i gusti comunque miracoli non ne fa nessuno, perché la vespa è la vespa… Ho scelto il CIF su consiglio di un mio amico meccanico Piaggio, mi ha detto che sono onesti e non costano una cifra, a me ha fatto un buon prezzo, ma ho visto che su internet si trovano intorno alle 60€. Il modello è quello in foto, ha la possibilità di poter regolare il precarico della molla su tre posizioni con una chiave in dotazione, esteticamente mi garba parecchio, la moto è bianca e quel grigio ci sta bene. Chiaramente il montaggio è come qualsiasi altro ammortizzatore. Appena montato e lasciato nella regolazione con cui era arrivato (credo la minima, quindi diciamo soft) ho fatto qualche prova da fermo. Sono salito in sella, ed ho spinto con forza sullo sterzo per vedere l’affondo, be… nessun affondo in altre parole non sono riuscito a portarlo fino al tampone. Ho fatto qualche giro, già spostandola a mano nel garace la sentivo più dura e stabile (certo prima avevo un elastico al posto di una sospensione) la prima sensazione di guida è stata che è troppo duro, nelle buche la risposta è secca, tanto secca da sentire un leggero gioco nella forcella che prima non avevo mai avvertito (mi tocca dare una stretta alle ghiere) e meno male che l’ho lasciato sulla posizione soft… in cambio la moto è molto più stabile, in due è un piacere, affronto le curve con molto più sicurezza, il cambio direzione (tipo nelle gimkane) risulta molto più facile e rapido. Ad oggi ho percorso circa 200 Km, sarà che ci sto facendo l’abitudine, ma quella sensazione di risposta secca non la sento più come prima (la forcella devo sempre stringerla..) , facendo lo stesso percorso che facevo con il vecchio ammortizzatore riesco ad entrare in curva molto meglio. Ho notato che con mia figlia in piedi sulle pedane la moto è ancora più stabile. Sinceramente per quello che ho visto fino ad adesso e considerando il costo mi sento di consigliarlo.
  17. Buongiorno, io la lavo solo due tre volte l'anno... poi mi faccio un giro e, succede sempre che appena i miei amici la vedono mi chiedono <<ma l'hai vernciata ?>> e io rispondo <<no, l'ho solo lavata....>>
  18. Grazie per le risposte. Stamattina ho fatto quale foto alla candela (spero si veda, perdonate la qualità il telefonino è quello che è....) il colore dei puntali a dire il vero proprio nero non è. La candela è una Champion L82C, volevo cambiarla con quella di scorta ma è un'altra L82C.... Quale tipo e marca dovrei montare per evitare quei problemi ? Buona giornata.
  19. Ciao a tutti, avrei un problemino da porvi. La mia vespa completamente originale (ho solo rettificato anni fa il suo cilindro) quando riscalda sopratutto nelle lunghe salite in estate, si sente provenire dal motore uno scampanellio metallico, in questa situazione la moto non ha la solita potenza, lo scampanellio si attutisce se tiro poco l'aria. Poi in pianura tutto sparisce (forse raffredda ?). Oggi ho scoperto, che al massimo, in quarta a circa 80 Km/hr di tachimetro dando tutto il gas perde colpi, da l'impressione di un problema elettrico (tipo limitatore di giri), ma di diminuendo il giusto non lo fa più, anche qui ho provato a tirare l'aria ma stavolta non cambia nulla. La candela (devo verificare cosa c'è montato sotto) una volta smontata è di colore nero. Carburatore pulito, non da altri problemi, parte sempre al primo colpo e la maltratto in tutti i sensi senza riguardo. Cosa può essere ? Grazie.
  20. be... non per scoraggiarti, ma il mio px 125 (ancora con il suo cilindro originale rettificato venti anni fa...) con me che peso 120 Kg fa 80 Km/hr di tachimetro... va che che lo strumento sbaglia, però credo che dovrebbe andarti meglio...
  21. Io lascerei stare... ma scusa così facendo quanto la paghi ? 2.000 € di tasca più la tua che non conosco, ma pure che valga 1.500 € significa che gli stai dando 3.500 per una PX 200 ? Io manco morto....
  22. schimiro

    Px 177 pinasco

    Ciao Machado, posso farti una domanda ? Il gruppo termico che avevi sotto era un 150 piaggio ? Il resto era originale giusto ? Che differenze avevi notato cambiando solo il cilindro da 125 a 150 ? Scusa la raffica domande, ma io sono nella stessa situazione, ho un arcobaleno tutto originale (ho solo rettificato il suo cilindro quasi vent'anni fa...) ora vorrei dargli un po' di brio rimanendo sempre nel massimo dell'affidabilità e silenziosità del motore. Grazie.
  23. Buongiorno a tutti, ho seguito la discussione con interesse perché nel prossimo inverno metto mano alla mia 125 arcobaleno. Avrei una domanda in particolare. Il mio motore ha ancora il suo cilindro e testata originale (1985) circa dieci anni fa lo rettificai, quindi ho sostituito il pistone, il resto è tutto originale. Certo non è una scheggia, ma NON mi ha dato mai nessun problema, nemmeno con l'uso più gravoso. Ora vorrei montare su, un gruppo termico 150 originale Piaggio cambiando anche il getto nel carburatore. Vorrei fare questo per due motivi: 1) Affidabilità pari a quello che ho sotto 2) un pochino di spinta in più nelle salite So che con gli stessi soldi potrei prendere un 177, di certo più perfomante, ma la mia paura è che non sia affidabile come un 150 Pigggio. Secondo voi è un discorso corretto ? Saluti e grazie a tutti.
  24. schimiro

    Imprevisti in vespa!

    ciao a tutti, a me più o meno le stesse vostre esperienze, tranne una che merita di essere raccontata.... Premetto che il mio px arcobaleno non ha mai bruciato una candela in 19 anni che ce l'ho. Ma c'è stato un periodo durato all'incirca una settimana in cui ho fatto strage di candele. Ragazzi, avevo la fobia.... rimanevo in continuazione a piedi, camminavo con due candele di ricambio... Alla fine sono andato dal meccanico di fiducia, pensando che fosse un problema di natura elettrica (se si brucia la candela cosa volete che sia....) be... non lo era, la faccio breve. Le candele si bruciavano perché non avevo "sguazzato" a dovere la benzina con l'olio nel bidone, anzi a dire il vero facendo mente locale il bidone non l'avevo agitato per niente... Tolsi quella benzina del serbatoio, la sguazzai a dovere, aggiunsi miscela fresca agitata a dovere e non ebbi più problemi di candele bruciate..
  25. Ciao a tutti, condivido in pieno quillo che hanno scritto gli altri e aggiungo un famoso proverbio (lo scrivo in dialetto ma è comprensibile) Cu dassa u vecchiu po novi, sapi chijiu chi dassa ma non sapi chijiu chi trova....

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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