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Zio87

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  1. Per non sapere nè leggere nè scrivere c'è da comprare nuovi: crociera, dischi di sughero della frizione (se monti un motore elaborato anche una molla rinforzata), tutte le guarnizioni di banco, cuscinetti e paraoli albero motore, paraolio e cuscinetto albero ruota posteriore... poi una volta aperto c'è da dare un'occhiata alle condizioni del gruppo termico: le fasce saranno da cambiare sicuramente, eventualmente sostituzione pistone + rettifica del cilindro se sono presenti righe o abbondanti scaldate. Passando all'alimentazione, bisogna fare una pulizia completa del carburatore con sostituzione delle guarnizioni e delle spillo conico (qualora vi fosse ancora quello a testa nera). Non ultima l'accensione con sostituzione, non obbligatoria ma consigliata previo verifica, delle puntine. Questo è il MINIMO da fare, poi una volta aperto il banco vedrai se c'è altra roba da sostituire (es. albero leggermente sbiellato) Da dove vuoi cominciare? P.S.: sembra una stupidagine revisionare un banco motore ma, se non fai attenzione, solo con i pezzi che ti ho elencato sopra stai sui 200/300 € di materiale!
  2. il programma lo trovate sul sito del Vespa Club Viterbo (http://www.vespaclubviterbo.net/) io vi aspetto in piazza, come al solito... a piedi!
  3. Grazie grazie ma per il momento è solo un bel soprammobile perchè non sono riuscito ancora a trovare del tempo da dedicarle e quindi.... per ora non parte! Sono anche un pò indeciso sul da farsi... prima di fare il grande passo all'elettronica vorrei essere sicuro che non dipenda dall'alimentazione. Appena avrò tempo tirerò giù qualche sul carburatore!
  4. Che ne dite? E' presentabile?
  5. Quoto sopra! E' possibile che le facce della molla non siano complanari cosicchè quando il pacco è aperto i dischi sbattono fra loro facendo rumore e facendo attrito. P.S.: con cosa hai smontato il pacco frizione? hai il suo estrattore oppure hai fatto alla meno peggio con cacciaviti, estrattori a ragno o altro? te lo chiedo perchè non è raro che smontando il pacco con mezzi di fortuna si và a fare leva sulla parte esterna del pacco frizione compromettendo, almeno in parte, la planarità del pacco! Mi è già capitato di dover sostituire tutto il pacco (intendo compreso di cestello) per risolvere problemi simili su vespe che non ne volevano sapere di andare lisce, anche dopo aver cambiato diverse molle, dischi di sughero e dischi condotti!!
  6. Si si.. quelli sono i classici asincroni delle lavatrici di una volta e, secondo me, sono perfetti per l'uso che se ne fa!
  7. Ah... si, si! Anche perchè credo che siano pressochè similari! Il dubbio mi sorgeva sui motori universali a spazzole che montano adesso le lavatrici, che tra l'altro hanno bisogno della loro scheda per regolare i giri! Un pochino scomodi per il faidate!!
  8. Ahahahah!!! Mitico spot della Ginchiale! In effetti non si rischia il surriscaldamento per questo determinato scopo e per l'uso amatoriale che se ne fa! Il mio parere era rivolto più genericamente al fatto che, per un attrezzo da banco, quindi un attrezzo che accendo e lo faccio girare no stop lavorandomi il pezzo con calma, è preferibile usare motori che di per sè non hanno attriti interni come quello a spazzole.
  9. Esatto Dex! Ma in tal caso dovresti mettere il trapano su una morsa per farlo diventare "da banco" e poi dovresti inventarti qualcosa per regolare i giri e non mandarlo sempre a manetta! Anche se....... per una mola da banco (o qualsiasi altra alternativa) non utilizzerei mai un motore a spazzole come quello di un trapano perchè: 1. surriscalda più di uno asincrono (tipo quelli da lavatrice) 2. produce scintille nei contatti delle spazzole 3. proprio per la caratteristica delle spazzole che tendono a consumarsi, il motore ha maggiore manutenzione (ergo "dove cavolo vado a trovare tra qualche anno le spazzole per un motore che è già vecchio oggi?")
  10. Ok... ho capito cosa intendi ma il problema non credo sia fondamentalmente nel proteggere il motore quanto nell'avere la possibilità di accedere alla ruota di pezza. Il motore di lavatrice che hai te ha un diametro decisamente maggiore rispetto alle mole da banco che trovi in vendita. Non voglio bloccare il tuo progetto ma semplicemente evitare di farti perdere tempo per qualcosa di scomodo da utilizzare. Provo a illustrartelo qua sotto. _____________ |--------------| | motore-------| |--------------|--| disco |--------------| |____________| Se immagini il tutto in 3D capisci che se avvicini un pezzo verso il disco (immagina di dover lucidare un piatto di ferro ) riesci a lucidare solo i lati del piatto ma non il centro a meno che non lavori inclinato (ma non è il massimo della semplicità). La cosa cambia se lo realizzi così: _____________ |--------------| | motore-------| |--------------|----------| disco |--------------| |____________|
  11. Ciao Luca, mi è capitato di dover realizzare alcune mole con motori di vecchie lavatrici. Sinceramente il progetto è più facile a dirsi che a farsi. Infatti non sono molti i pezzi di cui hai bisogno ma spesso non si recuperano. Ti consiglio di fare una "lista della spesa" di quello che ti serve per realizzare la mola. Innanzi tutto, indendi fissare il disco di pezza direttamente al rotore o intendi diminuire i giri con delle pulegge ed una cinghia? Te lo chiedo perchè se intendi fissarlo direttamente all'albero dovrai per forza di cose fare un prolungamento dello stesso. Il motore ha un diametro maggiore della ruota di pezza e quindi se non prolunghi l'albero dovrai impazzire nel lucidare i pezzi senza sbattere sul motore (il che è pure pericoloso)! Per non pensare a cosa succede se il prolungamento dell'albero dovesse lavorare fuori asse, praticamente ti sei fatto un bel vibratore da banco!! Se intendi mandarlo col sistema a centrifuga per ottenere il massimo della potenza per poi ridurre i giri, allora devi fare un sistema con due pulegge e cinghia quindi. Devi rimediare un puleggia di dimensioni maggiori di quella che sta sul motore ( e personalmente ho fatto fatica a trovare, anzi se qualcuno mi sà dire dove rimediarle mi farebbe un gran piacere) facendo un rapporto tra i due diametri per vedere a quanti giri andrà la mola. Attenzione al diametro comunque che non deve essere più grande della mola per lo stesso discorso di sopra. Poi dovrai realizzare una struttura in legno montare il tutto in maniera tale che il motore avrà un certo gioco per tendere la cinghia. Insomma, non è come realizzare un ponte ma non si fa un quattro e quattr'otto come vien naturale pensare. Sono comunque interessatissimo al tuo progetto e disposto a darti una mano. Ah.... per quanto riguarda la protezione della mola per gli schizzi di materiale. Ho visto qualcuno utilizzare un copertone di vespa tagliato di uno spicchio di 90° e mi è sembrata una bella trovata!
  12. Complimenti, davvero un ottimo lavoro! Ma come tratti i componenti per farli rinvenire così? Gli dai solo di CIF?
  13. Mi rode alquanto non riuscire a sistemare questa cosa... anche perchè, lo dico sinceramente, mi sento più "a casa" nel lavorare sul banco lambretta piuttosto che sul banco vespa. Sarà perchè la mia passione motoristica è nata sugli scooter a variatore che hanno un banco con una linea simile a quello della Lambra non ci sono più cavi di spegnimento perchè ho collegato lo statore direttamente alla bobina e poi alla candela. Se dovesse partire infatti non avrei possibilità di spegnerla... ma credo di correre questo rischio L'unica massa possibile può avvenire quindi sulle bobine dello statore ma a vista non ho trovato niente di anomalo Provate tutte! Difatti sto facendo un pensierino sull'accensione elettronica. L'Olympia la conoscevo già come marca e produceva componenti di ricambio di media qualità. Un pochino meglio della RMS a mio parere. Il kit, completo di regolatore e bobina ducati, mi verrebbe a costare 150 €. Prezzo decisamente basso rispetto ai kit che si trovano in commercio (dalle 250 in su!)
  14. Qualcuno ha un volano da prestarmi?? Sabato ho smontato lo statore per controllare l'integrità del tutto ed ho notato che l'ultima volta che avevo rimontato il volano avevo tranciato il cavo che và dal condensatore alle puntine Vabbè... senza troppi problemi ho sostituito tutto il cavo e ripassato le saldature per evitare quella che signorhood ha definito saldatura fredda. Rimontato statore e volano ed utilizzato solo il cavo verde direttamente fino alla bobina ht ed il cavo di massa anch'esso alla bobina ht. La scintilla alla candela sembrerebbe decisamente più regolare e sicuramente più "fiacca" di prima, ma nella norma. Probabilmente il vecchio condensatore era ormai scarico. Purtroppo la Lambra non ne vuole sapere di accendersi a pedalate, smontando e rimontando varie volete la candela e facendo diversi test ho notato che: la candela si bagna quindi la benzina arriva, a volte la candela non fa per niente scintilla per 4/5 pedalate e poi riprende ma senza che io abbia toccato nulla. Ho provato l'accensione a spinta ed è partita per 7/8 volte. Ho fatto anche qualche giro e quando è in moto non sembra dare alcun sintomo di problema elettrico Poi mio fermo e la lascio al minimo (regolato volontariamente alto) e, dopo un tempo variabile a seconda delle volte, il motore si spegne di colpo proprio come se qualcuno girasse la chiave. Non dà segni di carburazione sbagliata come un minimo che tende a calare e poi si spegne. Regge bene fino all'ultimo secondo e poi si spegne di colpo! Mi ha fatto questo lavoro per tutte le 7/8 volte che è partita e poi non ne ha voluto più sapere niente di partire nonostante la candela facesse scintilla A questo punto inizio a chiedermi se possa dipendere anche da un problema di carburatore... Ho fatto anche uno screening delle accensioni elettroniche presenti sui internet. La meno costosa sembrerebbe la Olympia, ma è altrettanto affidabile?
  15. Allora... un momento di attenzione In attesa di fare ulteriori prove ho fatto un pò di ricerche ed ho trovato questo: Statore lambretta - Accessori Moto In vendita Bari Ad occhio sembrerebbe uguale al mio ma il proprietario non sà dirmi di che modello sia. E' un ducati 6 poli e pure tutti gli attacchi sembrano giusti. Qualcuno di voi più esperto sà dirmi ad occhio se è compatibile con la DL?
  16. ma si può montare senza cambiare volano? dove le trovo?
  17. Grazie per il sostegno morale SignorHood!
  18. Zio87

    Restauro 150 SPRINT VELOCE

    A distanza di più di un mese, non avendo ricevuto contatti da nessuno, ho richiamato l'FMI Chi mi ha risposto si ricordava della mia pratica ma rimandendo molto sul vago (perchè probabilmente se ne era completamente dimenticato) mi dice che, visto che è complicato parlare con chi si occupa di riscivere i certificati, sarebbe stato opportuno scrivere un paio di righe per raccomandata e reinviare i certificati. Quindi ho ripreparato il pacchetto e rispedito il tutto a Roma. Un altro mese buttato e dovrò aspettarne ancora almeno uno per riottenere il certificato corretto. Nel frattempo però mi sto avvantaggiando con la motorizzazione: ho ritirato moduli e bollettini ed ho già parlato con chi di competenza per fare un esame preventivo della documentazione da presentare facendomi lasciare un nulla osta.
  19. Grazie Gian e Gino. Sicuramente mi farò risentire lunedì
  20. Avevo sentito parlare anche io di una cosa del genere ma in tal caso si dovrebbe avere un volano che ha la possibilità di ruotare i magneti fissi rispetto alla sede della chiavetta.... o forse non ho capito cosa intendevi
  21. Se ti riferisci alla sella, allora no! è sempre nelle stesse condizioni. Il condensatore l'ho comprato originale, pagato ben 20 eurozzi. E comunque non è detto che non sia un sòla anch'esso! Comunque per escludere altri errori: ho provato a rimontare la bobina HT vecchia (con il suo cavo candela) che pensavo fosse andata, invece funziona, la candela scintilla ma sempre con lo stesso problema. Non può essere la pipetta perchè ho provato anche facendo su il filo! Idem con patate ho fatto con la bobina fesma della Sprint. A questo punto concentrerei i lavori sullo statore perciò. Le puntine son nuove è le escluderei. Il condensatore è nuovo ma boh?! Possibile che vada a fare massa da qualche parte la bobina dello statore o che lo facciano i cavi che escono dallo statore? Ma mi sembrano in buone condizioni
  22. L'ho sostituito insieme alla bobina!
  23. Le mie ultime parole famose Comunque ho provato anche a smontare tutta la "scatola BT" e ho isolato l'impianto della Lambra utilizzando degli spezzoni di cavo per far arrivare la massa e la corrente alla Bobina HT. Ma il risultato è lo stesso: corrente a membro di segugio Ora se vado per esclusione: Bobina HT nuova, condensatore nuovo, puntine nuove, impianto elettrico isolato, cavo candela nuovo, test effettuati con 2 candele differenti. E' rimasto solo lo statore! Dovrò mica fare sta spesa?
  24. Ho sostituito puntine e condensatore ma.... La Lambretta non ne vuole sapere di partire. La corrente la candela arriva a tratti e non riesco a capire da cosa può dipendere. La scintilla è bella forte, quando la fa, ma ci sono pedalate che sembra scintillare regolarmente, pedalate che fa solo una scintilla alla fine e pedalate che non ne fa per niente. Quello che sono riuscito a notare è che è più probabile che faccia la scintilla se la pedalata la dò molto veloce.
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