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Sono ufficialmente in panic-mode. Premetto che il controllo della candela l'ho fatto a freddo e sono stato molto cauto nel riavvitarla in sede. Eppure...proprio al momento della serrata finale, sento la candela che oppone poca resistenza.... La tolgo e tra le sue filettature sono evidentissimi i resti della testata che si è sbriciolata come burro. La candela ora si avvita parzialmente e non ha una buona tenuta. Ci sono metodi per risolvere questo guaio senza dover cambiare l'intera testata?
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grazie...ci proverò a farla anche se già so che il sapore originale è tutta un'altra cosa rispetto ai pastrocchi che faccio io.
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Esiste la torta fritta e io non l'ho mai mangiata? Roba che non ci dormo stanotte.... E che cos'è? Com'è? Com'è fatta? mi sto sentendo male ....
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L'esperienza mi insegna che con l'arrivo della bella stagione questo genere di problemi si verifica con maggior frequenza. In molti casi la natura del problema (schermate blu e kernel panic) non è da ricercare via software, ma sull'hardware e più precisamente sulla polvere che durante tutto l'inverno si è accumulata nelle varie componenti. Primo imputato: la ventola. Controlla che giri bene e in ogni caso puliscila con dell'aria compressa (non troppo forte) o cotton-fiocc. Prova a lavorare col case aperto e con un ventilatore da camera puntato dentro...se le schermate blu e gli errori spariscono più vuol dire che abbiamo individuato la causa dei problemi: il calore! P.S. anni fa formattai 4 o 5 volte il pc prima di capire che la ventola non girasse bene. . Oggi è la prima cosa che controllo.
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Aggiornamento fotografico di Leopoldo: (Che posti stupendi)
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forse evapora dal tubo benzina in punto compreso tra il serbatoio e la scatola del carburatore.
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se hai un altro tamburo a portata di mano provalo. Quando un tamburo si deforma crea le stesse vibrazioni che hai specificato tu, solo in frenata.
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Se la vibrazione la percepisci solo in frenata è molto probabile che sia storto il tamburo della ruota oggetto della frenata. Fai una prova frenando alternativamente con l'anteriore e col posteriore così da individuare quale tamburo si è deformato.
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Non sto dicendo che la causa è stato il filtro dell'aria, ma che è che mancato un periodo di prove tecniche con le nuove modifiche apportate, compresa la testata.
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Consolati.... c'è chi applica la teoria in maniera eccellente pur non avendo studiato.... "Valentino cos'è il momento angolare?" " Ah ehm... è una ppataccaàta"
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Sono dell'idea che qualsiasi motore ( o oggetto) se maltratto o usato impropriamente durerà certamente poco, sia esso originale o elaborato. A mio avviso un motore originale viene considerato più affidabile in quanto è studiato e configurato per sostenere il più ampio "range" di stili di guida e di persone con differenti pesi, per cui raramente andrà in contro a problemi dovuti ad un cattivo utilizzo. Un motore elaborato è un concerto di organi, calibrazioni e tarature che dovrebbero essere scolpite a misura della persona che lo elabora. Per questo deve essere fatto ad hoc in base allo stile di guida del pilota e della sua stazza. Mi sento di paragonare un motore elaborato ad uno strumento di precisione, che prima di entrare nel pieno del suo esercizio e dimostrare la sua affidabilità, deve essere costantemente tarato e monitorato. Nel caso specifico di Leo, c'è stato un abuso da parte sua nei confronti di un motore elaborato ma non tarato e monitorato (vedi filtro aria t5 messo all'ultimo minuto). A conferma di quanto dico basti osservare le prestazioni della Nina di Emanuele (Calabrone), o delle Vespe di Emilio (Neropongo), o di quelle di Sergio (Mr Oizo), o di AntonVnb4 (da cui ho imparato molto sulla sostituzione del Gt - grazie per le foto pubblicate su Vr), non per ultimo lo stesso Cammeo di Leo che era ben equilibrato prima delle ultime modifiche. Non me ne vogliano gli altri amici di Vr esperti elaboratori...ma non me le ricordo tutte le Vespe. In conclusione ritengo che un'elaborazione al motore è una "raffinatezza" accurata disegnata sulle specifiche esigenze del pilota, e l'insieme delle parti meccaniche devono essere in equilibrio tra loro e a loro volta in equilibrio col vespista.
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Che bello! Si ricomincia a smanettare! Vado a prendere gli attrezzi e ti raggiungo!
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[YOUTUBE VIDEO]Wi0vJwRAcQI[/YOUTUBE VIDEO] Per certi versi mi ricorda il viaggio di Pasquale Ametrano...
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Sì, è il modello piccolo. No, non ricomprerei nessun parabrezza, preferirei comprare protezioni da indossare: una buona giacca, protezione per la gola e un buon casco modulare/integrale. D'inverno il termoscud lo trovo comodo, pratico e utile.
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Ti riporto la mia esperienza col cupolino della Cuppini sperando che possa esserti d'aiuto alla scelta del tuo parabrezza. Io ho comprato questo: Esteticamente fa la sua bella figura e anche la vespa sembra molto più bella. Sono alto 1.78 m. Superati i 40 km/h, tutto il vento che il cupolino devia mi viene proiettato sul casco ad un’altezza compresa tra il naso e la fronte, creando una turbolenza e un baccano tale da ricoprire anche il rumore del motore. Probabilmente a lungo andare potrebbe anche risentirne la cervicale che continuamente sotto sforzo per l’insistenza del vento, potrebbe infiammarsi. Il flusso d’aria che colpisce il mio casco si divide in due, investendo da entrambi i lati il casco del passeggero che si ritrova circondato dalle turbolenze ai lati del casco. Di buono c'è che mi ripara bene il petto dagli insetti e da ogni genere di volatile che attratto dalla luce del faro anteriore, si scontrerebbe contro il mio busto.
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invia una richiesta di adesione all'area collaboratori, una volta ottenuto l'accesso (ci penso io) potrai sottoporre il logo al team di sviluppo. VR Forum Lo valutiamo assieme. Fa sempre piacere leggere di queste iniziative così propositive.
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Grazie Anton, gentilissimo
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Potresti indicare il sito dove acquistarlo. Con le tue risposte sei off topic alla domanda posta da Meganoide. Meganoide ha esplicitamente chiesto un sito o un luogo dove trovare un ponte sollevatore e anche in questa discussione stai mettendo in bella mostra ciò che hai senza dare supporto a chi cerca aiuto.
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Sì ma l'originale resterà in garage! Sotto al cammeo ci andrà l'altro 150 tuningato pesantemente
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dacci i recapiti della ditta. Così anche Meganoide (e gli altri interessati) possono acquistarlo.
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Stamattina mentre ero in vespa su un rettilineo mi è tornato in mente questo post e ho voluto provare. INCREDIBILE! Con questo lieve gesto la vespa si sposta e si mette subito pronta per un'eventuale entrata in curva piegando. Di certo ho un pò di difficoltà a far "dialogare" i neuroni del mio cervello che ragionano al contrario dei gesti istintivi ormai acquisiti, forzando il mio naturale modo di curvare. Credo tuttavia che farò mia questa tecnica con un pò di esercizio. Grande Diego
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Puoi ancora cavartela da solo: Compra e sostituisci la centralina. Magari torni in sella per oggi stesso.
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E' quasi a Korinto a 100 km da Atene
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Decisamente un problema elettrico. Prima di andare dall'elettrauto fai alcune verifiche. In ordine: Controlla che il morsetto che va sulla candela sia ben innestato Controlla che il connettore sia ben inserito nella centralina ed ispeziona visivamente i 4 cavi. Se tutto fosse ok ma il problema persiste, io inizierei con la sostituzione della centralina per poi passare allo statore.
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Allarme rientrato....Leo ha messo un getto più grande e sembra che tutto proceda bene. In ogni caso Alain lo attende a Bari con un filtro pronto.
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