Mattia93

Ciao a tutti, ho da poco fatto restaurare una primavera del 76 che era di mio padre. Visto l'investimento, ho acquistato un tracker GPS di quelli "antifurto" che segnalano quando al vespa è in movimento. Sfortunatamente ho visto dopo che su modelli d'epoca per lo piu metallici, il tracker in questione perde tanto segnale se inserito in qualche bauletto (volevo metterlo nel bauletto laterale). La posizione ottimale sarebbe non coperto da parti metalliche e quindi sul sottosella. Oramai ho già acquistato e montato una sella classica senza serratura, la quale rende vano il tutto se malauguratamente qualcuno rubasse la vespa e si accorgesse del tracker sotto posizionato. C'è qualche abile pensatore che abbia in mente un modo per poter chiudere la sella senza dover fare grandi interventi o senza dover comprare una sella con serratura? (che chiaramente sarebbe la cosa piu ovvia, ma ho appena preso l'altra 😠 ). Grazie a chi possa aiutarmi.

Perfetto, chiaro e preciso. Visto quanto emerso probabilmente mi conviene intestarla a me, per lo meno per iscrizione a vespa club e assicurazione. Di conseguenza, mi verrà rifatto anche il libretto. Per approfondire il terzo punto: la vespa è "viva", quindi da passaggio, quindi significa non radiata e che sono stati pagati tutti i bolli all'epoca Questo me lo stai confermando visto quello che ho scritto io prima (che la visura al PRA non ha dato esiti negativi e che mi hanno meccanizzato il libretto)? La tassa di circolazione di 11, 36 € è una tassa pagabile in tabaccheria come un bollo qualsiasi?

Ciao. Il libretto è ancora intestato a mio papà. Lui ha delle difficoltà motorie e non la userebbe più. Lato mio, intestarla a me o lasciarla intestata a lui non cambia. Lato burocratico non so, certo è che poi la guido solo io.

Ciao a tutti, sono nuovo, spero di star scrivendo nella sezione corretta. Preavviso che non ho molta dimestichezza con questo tipo di burocrazia. Ho alcune informazioni da chiudere, sono sicuro che qui trovo le persone giuste che sapranno darmi delle risposte. Sto facendo restaurare una vecchia ET3 del 1976 appartenuta a mio padre e non più in strada da almeno 40 anni. Ho ancora tutti i documenti originali. Sono stato in motorizzazione per sapere se è tutto in ordine, e dopo avermi chiesto una visura al PRA (a quanto ho capito non è digitale ma è una scansione della cartacea), mi hanno detto di aver fatto inserire la targa nei loro programmi in modo che quando faccio la revisione tutto vada "a buon fine". La carta di circolazione è quella originale, oramai abbastanza rovinata. Vorrei capire se sono in regola nel circolare per strada, ed in particolare: >> Dopo che il meccanico ha fatto quello che deve fare, deve fare la revisione? >> Il vecchio libretto originale va bene o deve essere rifatto? (in motorizzazione non sapevano darmi una risposta certa). Nel caso, è possibile chiederne un duplicato visto lo stato deleterio dell'originale? >> Devo pagare il bollo? O eventuali bolli arretrati? >> Mi conviene iscrivermi ad un vespa club per avere l'assicurazione ad un prezzo agevolato? >> Ci sono altre cose che devo sapere? Grazie a chi abbia la pazienza di spiegarmi tutto 🙏