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Giostyle

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Risposte pubblicati da Giostyle

  1. 2 ore fa, Pier2162 dice:

    Guarda, nel modo vespa i prezzi stanno raggiungendo importi impensabili solo qualche anno fa, sono come minimo decuplicati! La Primavera è una delle più quotate tra le Small, ed il prezzo lo fa l'acquirente più che il venditore. Se uno desidera una cosa a tutti i costi, non gli interessa quanto spende. Sui vari siti di annunci le Primavera si trovano dai 5000€ in su, in condizioni a volte molto peggiori di come mi hai descritto la tua. C'è poi qualche sognatore che cerca di venderle a 6~7000€ ed oltre, ma gli annunci restano li per mesi ed anni. Il problema è che chiunque, venditori compresi, possono vedere i prezzi online e ci si allinea ad essi. Anche le pk, soprattutto le 125, 5 anni fa te le tiravano dietro, ora ci vogliono dei 2500 ai 3500€ per prenderne una, e quasi 1500~2000€ per una 50cc.! 

    Non ti so dire quale può essere il valore reale oggi della tua Primavera conservata, ma credo che una cifra tra i 4 ed i 5000€ possa essere congrua. 

    Se poi si ha la fortuna di trovare il vecchietto che internet non sa cosa sia, è te la lascia a 3000€ o anche meno, beh, sicuramente fai un affare anche se fosse ridotta male al punto di dovercene spendere altrettanti per rimetterla in sesto. 

     

    Penso di averla comprata bene....ho trattato a 4k ....ma da lì nessuno vuole scendere....

    L'ho presa perché vicina a casa e provata...di meglio non ho trovato....

    Hai detto bene confrontano i prezzi e via a salire....

    Il rischio che non tutto sia ok è lecito...ma nella vespa tutto si ripara...

  2. 20 minuti fa, Pier2162 dice:

    Se le cose stanno così ci sta benissimo. Ed è bellissima. La reimmatricolazione abbassa il valore, peccato non fosse già in vigore la legge che consente di riottenere la targa originale. Uniproprietario è quasi impossibile trovarne, sei stato davvero fortunato! 

    In ogni caso, fa una cosa alla volta, almeno si capisce dov'è il problema. Sarebbe un peccato dover aprire ora il motore, cosa che si sarebbe potuta e dovuta fare unitamente agli altri lavori. 

    La pensiamo allo stesso modo...

    Il precedente proprietario fece demolire la targa e poi gli buttò su una coperta per credo 30 anni, lo scorso anno la volle rimettere in pista ma poi ebbe un problema di salute e quindi mentre aspettava la targa nuova ha deciso di metterla in vendita e lì sono arrivato io ...i lavori erano già stati eseguiti, quelli che ho elencato, ma tutto sommato preferisco se ce ne fosse necessità occuparmene io di quelli relativi al motore, ovvio che comporterà un costo ma credo di averla pagata un prezzo ragionevole viste le condizioni (non ha ruggine) 

    Ciò che mi infastidisce maggiormente e che il precedente proprietario non ha tenuto nessuno dei pezzi che ha sostituito ma li ha prontamente buttati.... E questa cosa mi fa incazzare. Però non si può avere tutto... Secondo la tua esperienza quale sarebbe stato un prezzo congruo per una moto in queste condizioni?

  3. 3 ore fa, Pier2162 dice:

    Un motore che è stato fermo 30 anni va aperto e cambiato tutto ciò che è di usura, se non lo hanno fatto è stato solo per metterla in condizioni di poterla vendere e di risparmiare spese che avrebbero alzato il prezzo di acquisto...che immagino sia stato già piuttosto alto. 

    Io credo di aver comprato il meglio che ho trovato in giro nell'ultimo anno al miglior prezzo..io cercavo un rottame con documenti in regola da restaurare totalmente...ho trovato invece un semiconservato con prima vernice reimmatricolato a set 2023 con i lavori effettuati riportati nel primo post per quanto riguarda il motore...

    In più cerchi risanati, 2 gomme michelin e camere d'aria nuove, 2 ammortizzatori nuovi, freno posteriore nuovo, fanale anteriore nuovo, sella aftermarket nuova, manopole nuove, cavi nuovi, marmitta nuova...tutto per passare il collaudo ed avere reimmatricolazione, targa nuova e attestato di storicità sul libretto.

    La vespa l'ho voluta provare per verificare che di telaio fosse a posto e lo è

    ho comprato il tutto ad un prezzo secondo me conveniente rispetto alle follie che ho visto nell'ultimo anno....ah, uniproprietario.

    La vendevano così e cosí l'ho acquistata, accettando i possibili rischi.

    Mi preoccupavo di piú per la ciclistica che se va male non la sistemi piú...sul motore con pazienza (e soldi) si risolve.....(spero a breve)

  4. 3 ore fa, Pier2162 dice:

    A mio parere la tua vespa ha più di un problema, ovvero il fatto che rimane accelerata in rilascio può essere dovuto alla cattiva carburazione o ad una aspirazione d'aria. 

    Per gli spegnimenti a caldo è certamente un problema di natura elettrica. 

     

    Eh....cercherò di risolverli uno per uno....

    Cambio condensatore e puntine a brevissimo ...carburatore già tirato giù e vediamo....

  5. 35 minuti fa, Pier2162 dice:

    Se è solo stato ricablato è meglio cambiare puntine e condensatore. 

    La candela è marchiata "made in japan" o "made in Europe"? Ha dei numeri e delle lettere sotto l'esagono? Le fake non riportano il luogo di produzione e talvolta nemmeno le sigle. Io uso Champion, l'equivalente è la L82C. 

    Il titolo lo può cambiare solo un moderatore. 

    Allego una foto di 15 gg fa che avevo fatto per verificare la sigla......

    Non so se da qui si riesce a capire..adesso la vespa non ce l'ho sotto casa?ma verifico o faccio verificare. Quelle difettose sono Europe o Japan?

     

    20240720_104231.jpg

  6. 19 minuti fa, Giostyle dice:

    Ciao, come scrivevo sopra il piatto bobina che avevo capito fosse stato cambiato in realtà è stato solamente ricablato, quindi presumo che sia ancora quello originale.
    Ora non posso controllare di che marca sia perché la Vespa non è da me ma è rimasta dal mio amico,  farò verificare appena possibile.
    La candela è quella la tabella NGKB7HS nuova

    ...poi, secondo te, per evitare il rischio NGK quale marca con grado equivalente mi consiglieresti, premesso che in linea teorica una dovrebbe valere l'altra...?

    Un'altra cosa...posso io che ho creato la discussione modificare il titolo?...on ci sono riuscito..(ora la discussione non è piú  in linea con il titolo)

    Grazie Pier

  7. 1 ora fa, Pier2162 dice:

    Ma lo statore di che marca è? Hai una foto?  Le puntine sono state ben regolate a 0,3~0,4mm o lo statore è stato preso e montato? Perché mi viene da pensare ad una dilatazione termica che aumenta il gap e rende debole la scintilla. Se lo statore era vecchio di magazzino non si esclude che possa essere il condensatore secco che va in dispersione. 

    Candela? Cosa monti? Provato a cambiarla? Ci sono delle ngk difettose sul mercato...

    Se altri hanno avuto problemi simili? Oh si, moltissimi! E nel 99% dei casi la causa era lo statore difettoso. 

    Ciao, come scrivevo sopra il piatto bobina che avevo capito fosse stato cambiato in realtà è stato solamente ricablato, quindi presumo che sia ancora quello originale.
    Ora non posso controllare di che marca sia perché la Vespa non è da me ma è rimasta dal mio amico,  farò verificare appena possibile.
    La candela è quella la tabella NGKB7HS nuova

  8. 14 ore fa, Pier2162 dice:

    Verona

    Io sono  in prov di Pavia....fossi stato più vicino ti avrei volentieri offerto una bevuta....(resta in sospeso se passi dalle mie parti)

    Comunque aggiornamento della situazione: trovando tutto chiuso qui intorno mi sono messo in contatto con un mio amico che ha una discreta attrezzatura a circa una decina di chilometri da me.Quindi ho deciso di provare a portare la vespa da lui per provare a fare qualcosa .....per prima cosa ho regolato la carburazione a meno un giro per la vite e sono partito... (comunque io sento che il carburatore ha qualcosa che non va proprio bene ....resta appena accettabile sempre col difetto di rimanere un po' accelerata in rilascio. Ho viaggiato tranquillo ad una velocità di crociera di circa 60 km orari in quarta, proprio per evitare di forzare visto la candela biancastra che mi ero ritrovato qualche giorno prima.
    Purtroppo è riaccaduto quello che mi è già successo con tutti i tipi di carburazione: dopo circa 10 km la moto comincia a mancare e in una rotatoria scalando si spegne (ma era già un chilometro che sentivo che faceva come dei piccoli vuoti) Quindi io credo che al di là di dei problemi di carburazione che ci sono e di tutte le verifiche che andrò a fare per i getti e quant'altro esiste un problema più grosso che riguarda proprio questo strano spegnimento a caldo.
    Mi sono fermato, ho smontato la candela e ho verificato che arrivasse correnten era tutto regolare ma non ne voleva sapere di ripartire  (come se non arrivasse benzina) perciò mi sono spinto la Vespa per circa 3 km sotto i 35 gradi.... poi dopo un 20 25 minuti ho riprovato ad accenderla questa volta con successo e sono riuscito a fare gli ultimi due chilometri in sella. Arrivato dal mio amico ho provato per prima cosa a verificare se l'olio fosse contaminato dalla miscela, abbiamo annusato ma non abbiamo riscontrato  puzza di benzina.
    Un'altra prova che ho fatto, imputando il difetto alla bobina alta tensione (Femsa, vedi foto), si è provato a sostituirla con una qualunque,per scongiurare  che fosse la bobina la causa dello spegnimento a caldo. In questo caso anche con la nuova bobina, son partito col motore già discretamente caldo e dopo circa un chilometro un chilometro e mezzo ha iniziato a fare i consueti vuoti e stava quasi per spegnersi ..... ora posso escludere un problema di bobina, ho invece appurato che diversamente da quanto mi era stato riportato il piatto bobina non è stato sostituito ma solamente ricablato ....perciò ora gli imputati sono i condensatori ....
    Cosa ne pensi? A me non sembra un problema di natura elettrica, ma non sapendo che pesci pigliare proverò a verificare anche quelli.
    Quali potrebbero essere le altre cause di questi spegnimenti a caldo? anche con una carburazione errata mi fa molto strano che si possano fare 10/12 km e non di più e ooi il motore si deve raffreddare.
    Non so se altri hanno avuto pronlemi simili...
    Attendo suggerimenti
    Saluti

    20240808_181006.jpg

    20240808_181021.jpg

  9. 1 ora fa, Pier2162 dice:

    Ho cercato non poco per trovarli, e li ho trovati sulla rivista "Motociclismo d'epoca nr. 7 del 2002":

    Minimo 45 (ero convinto portasse il 42, ma mi sbagliavo) 

    Massimo 74

    Starter 60

    C'è addirittura scritto di quanto va aperta la vite di regolazione della miscela al minimo: circa 1 giro. 

    ...che dire...sei impagabile.

    Massimo e minimo corrispondono ai miei riferimenti....sono tranquillo.

    Il getto dello starter a quale posizione corrisponde nell'esploso di qualche post indietro?

    Di dove sei? 

  10. 21 ore fa, Pier2162 dice:

    E comunque la vite della miscela al minimo aperta di solo 1/2 giro non è per niente normale, di solito è aperta di almeno 1,5~2 giri a seconda del getto utilizzato. 

    Scusa Pier ma purtroppo nel telefono non si riesce ad usare la funzione Cerca...è un bel forum ma da telefono è molto limitato per via di banner invasivi e funzioni mancanti...e quindi lo chiedo a te:

    vengo al dunque....vorrei trovare univocamente quali sono i numeri di getto corretto di min e max per il primavera, in modo da comprarli prima che chiudano tutti per ferie.

    Questo motore gira male e con tutte le carburazioni e parte a freddo senza bisogno di tirare l'aria....presumo che il getto del minimo sia troppo grande ....

    Riesci ad indicarmi le misure standard da tabella ?

    Grazie mille

     

  11. 3 ore fa, Pier2162 dice:

    E comunque la vite della miscela al minimo aperta di solo 1/2 giro non è per niente normale, di solito è aperta di almeno 1,5~2 giri a seconda del getto utilizzato. 

    Quello dell'olio lo devo fare al piú presto...adesso ho solo qualche ora la sera e non sono attrezzato dove mi trovo ora...sto cercando di andare da qualcuno ma son tutti via i miei riferimenti....

    Il vuoto per come me lo spieghi è più di mancanza di benzina....la bobina alta tensione non fa parte del piatto bobina? Chiedo se l'hanno cambiata, ma ripeto, per come lo descrivi non c'è un problema elettrico.

    La vite la riporto subito a - 1.5 giri tanto non va uguale....

    Per i paraoli, per capire, avesse ceduto quello lato cambio non entrerebbe olio nel carter e farebbe fumo bianco? Se fosse quello dal lato opposto come farebbe la miscela a sporcare l'olio?

    È un controllo che vado a fare comunque , chiedo per mio approfondimento e per capire...

    Grazie Pier, sei sempre sul pezzo...

  12. 12 ore fa, Pier2162 dice:

    Il diametro interno della pipetta è 4mm, quindi non c'è perdita di flusso, anche se un diametro interno piu grosso del tubo garantirebbe portata superiore. 

    Ciao...stasera ho comprato il tubo 6x9 con relative fascette ed il feltrino nuovo da inserire nel collettore...purtroppo devo aspettare il mio meccanico di fiducia a settembre perchè io non sono attrezzato per fare il lavoro....almeno quello sul carburatore...

    Stasera però è successa una cosa che mi fa mettere in dubbio quanto esposto sopra, ovvero probabilmente la carburazione è un problema, ma forse parallelamente a questo c'è un problema ancora maggiore.

    Avevo ritenuto che fosse grassa perché non partiva a caldo e a freddo partiva senza tirare l'aria. Avrei dovuto aggiungere che appena ritirata, percorrendo una decina di km a velocità sostenuta ha iniziato a fare dei vuoti e piano piano spegnersi come se mancasse benzina. Poi da calda non c'era più  verso di riaccenderla...è da lì che ho dedotto che fosse grassa. Dopo aver portato la vite carburazione a -1/2 giro credevo di aver trovato un compromesso perchè almeno a caldo ripartiva...invece oggi colpo di scena....parte ugualmente a freddo senza tirare l'aria ... e dopo 10 min di percorso tirando bene qualche 3za in città mi ricomincia a mancare coi vuoti fino a spegnersi....stessa cosa di prima...e a caldo non riparte...tiro giù la candela : bianca...e non so piú cosa pensare perchè al massimo la carburazione la fa il getto e non la mia regolazione sulla vite del minimo.

    Probabilmente non c'è solo un problema al carburatore ma inizio a pensare a qualcosa di elettrico...eppure quando non riparte la corrente alla candela ci arriva...

    Può essere il piatto bobina nuovo che è di bassa qualità ? O cosa?

    Sono sconfortato, ho avuto 4 vespe prima di questa e in 35 anni non ho avuto i problemi avuti con questa in soli 10 gg....e mai ero rimasto a piedi, quindi questa cosí come è messa ora non la posso usare....non arrivo a capire cosa possa essere.

    Dopo un'ora riparte al primo colpo.

    L'avevo comprata al volo per farmi qualche giro in collina con mia figlia mentre sarò a in ferie, ma comincio a pensare che non se ne fa niente...

    Devo aspettare a settembre...ora non so cos'altro potrei fare

     

     

    20240806_184240.jpg

  13. 4 ore fa, Pier2162 dice:

    Non capisco come fa il tubo da 4 in tuo possesso a non sforzare dato che deve dilatarsi fino a 7~8 mm che è il diametro esterno della pipetta sul carburatore. 

    È di un silicone molto morbido.....va su a mano...ho quasi paura che la depressione minima del carburatore che chiama miscela lo possa "chiudere" o perlomeno fare in modo che le pareti interne si avvicinino restringendo la sezione...

    Vedo di cambiarlo...non mi fido

    Grazie per le puntuali informazioni....

  14. 14 minuti fa, Pier2162 dice:

    Si, lo sto usando da qualche anno su entrambe le mie vespe, è di colore verdino trasparente. Finora non ho avuto alcun problema ed è ancora bello morbido. Io la fascetta l'ho messa, ma di quelle a pressione, non a vite, tipo questa:

     

    IMG_20240805_202912.jpg.bde96c0c948691bfa2e2dd89a45aee12.jpg

    Sulla mia ne hanno montato uno color avorio molto morbido... ho misurato e risulta D int 4 mm e 8 mm esterno..se non ricordo male l'interno dei tubi carburante vespa era 5 o 6 mm....

    Sarebbe interessante conoscere il diametro interno della pipetta di ingresso nel carburatore...così per evitare che ci siano strozzature....

    Grazie Pier per la disponibilità

  15. 4 ore fa, Pier2162 dice:

    No, per vaschetta intendo questa indicata dalla freccia:

    download_edit_8989715988211.jpg.1fd7c3bd671346b7fbffd8a37cdff593.jpg

     

    La vite di titolo è quella che regola la miscela al minimo,, che dici di aver aperto a mezzo giro. 

    Paraoli che durano 52 anni?? Non esiste, il fatto che andasse bene non significa che fossero a posto. 

    Comunque fa la prova dell'olio, solitamente è una buona indicazione. 

    Ho controllato e la vaschetta come pensavo è in metallo....ho visto che hanno montato un tubo benzina in silicone che entra nel carburatore senza alcun anello stringitubo....mah....

    Hai qualche opinione o esperienza sul silicone...a me non convince molto...

  16. 2 ore fa, Pier2162 dice:

    Mi stava anche venendo un dubbio così ho riletto il tuo primo post: ma il motore non è stato aperto? Perché se era fermo da 30 anni, dei paraoli dell'albero motore sarà rimasto gran poco, nel senso che saranno secchi se non sbriciolati, causando aspirazioni d'aria e di olio dal carter del cambio e forse anche di aria dal lato statore, e questo spiega tutti i problemi che stai avendo, ovvero difficoltà di carburazione, motore che non scende di giri correttamente ecc. 

    Se hai già percorso qualche centinaio di km, prova ad annusare l'olio del cambio (inserisci una fascetta da elettricista nel foro di carico e falla bagnare): se puzza di benzina, tocca aprire il motore. 

    Spero di non dover arrivare a tanto...

    Peró non si può mai dire...io mi sono fidato dell'esperienza con la mia 180 Rally che a 52 anni il banco motore non era mai stato aperto e andava che era un orologio...anche lei era stata ferma....

    Comunque ci starebbe che i paraoli tanto più con la benzina verde si deteriorino....

    Credo che basterebbe scaricare l'olio motore per vedere se presenta tracce di benzina....si vedrebbe magari meglio che annusando....

    Prova che è da fare ...andremo per esclusione

  17. 2 ore fa, Pier2162 dice:

    Se ricordo bene, la primavera montava il 42 di minimo ed il 74 di massimo. L'et3 usciva con 45 e 76. Forse è perché c'è montato il 45 che tocca tenere quasi tutta chiusa la vite di titolo, che dovrebbe essere aperta tra 1,5 e 2 giri. La vite  di titolo è a posto? La punta conica è sana? Il carburatore è l'originale? Ha la vaschetta in alluminio o plastica? 

    Il gommino dello starter è la pos. 47 nel disegno, in realtà viene fornita l'intera colonnina. Non è detto che sia quello il problema, è solo una ipotesi, a mio parere sono più probabili i passaggi otturati.

    Ciao....i getti li devo verificare...in rete ho trovato 74 e 45 e scrivo per ottenere conferme.

    Il carburatore è originale, se per vaschetta intendi quella sotto di recupero è in plastica...la vite di titolo non so cosa sia....

    Una volta tirato giù faccio verificare tutto.

    La vespa ha 30000 km originali.

    Purtroppo io l'ho comprata a lavori fatti e non ho potuto verificare...

     

  18. 44 minuti fa, Pier2162 dice:

    I passaggi della miscela parzialmente o totalmente otturati nel corpo carburatore: l'alluminio tende a creare sali e ossidi quando il carburatore resta fermo per molto tempo, ed a maggior ragione se era rimasto pieno di miscela. Se è questo il problema, l'unico modo di eliminare i residui è un lavaggio ad ultrasuoni. 

     

    Spero abbia verificato bene le condizioni del corpo carburatore. Ed anche del gommino di chiusura dello starter e di quello dello spillo, tutte parti che rendono a seccarsi col tempo ed a fare scarsa tenuta poi. 

    Grazie Pier

    Mi ha detto di aver acquistato il kit guarnizioni del carburatore...non so se tra queste sia previsto il gommino di chiusura dello starter...quello dello spillo sicuramente. 

    Potresti cortesemente indicarmi il nr del gommino starter sull'immagine che allego e , se lo sai, confermarmi le misure dei getti che ho indicato sopra (74 e 45) visto che in rete trovo misure discordanti?

    Grazie ancora

    Screenshot_20240723_200822_Adobe Acrobat.jpg

  19. 1 ora fa, Vespa979 dice:

    N°9 della figura. Se fosse questo il problema ci sarebbe un passaggio aria ridotto, con il minimo che si ristabilizza dopo poco.

    Fai questo controllo, e anche quello suggerito qui sopra del filo e guaina acceleratore.

    Avevo intuito ma volevo esserne certo del numero....

    Farò verificare presenza e stato....scusa ma se ho capito dove è posizionato come è che riduce il passaggio di aria ? Non passano aria + benzina in quel punto? Fosse rovinato non andrebbe ad  aumentare le infiltrazioni di aria? Chiedo per capire

    Se riducesse l'aria spiegherebbe la sensazione di carburazione grassa...

  20. 1 ora fa, Pier2162 dice:

    Ciao. 

    Ma che getti monta di minimo e massimo? Perché se con mezzo giro della vite di titolo al minimo il motore si ingrassa, o c'è un getto enorme sul minimo o c'è lo starter che non chiude. O peggio, il circuito del minimo funziona male o non va del tutto, ed il motore rimane in moto tramite il getto massimo, quindi la ghigliottina è troppo aperta e rende impossibile la regolazione al minimo. 

    Hai controllato se staccando il cavo dell'acceleratore dal carburatore e comandando la leva a mano il malfunzionamento è ancora presente? Potrebbe essere il cavo rovinato che non torna bene a riposo. 

    Ecco a questo non posso rispondere ma è una cosa che devo verificare....chi ha pulito e sostituito le guarnizioni del carburatore mi ha detto di non aver cambiato nulla ed in teoria i getti dovrebberero essere il 74 max ed il 45 min ...potete confermare? Ora io non riesco  fare questo controllo a brevissimo ma avevo in previsione di farlo.

    Per il ritorno del gas sento di escludere malfunzionamenti, ma ricontrollerò sarà tra le cose da ricontrollare.....

    Nel caso fosse il circuito del minimo a funzionare male, ammesso che i getti siano corretti ed il cavo a posto, quale potrebbe essere la causa di un malfunzionamento del circuito del minimo?

    Grazie

  21. 25 minuti fa, vespabaddyno dice:

    Ciao benvenuto  su VR.

    Quando puoi presentaci la tua Vespa.

    La Rally è un peccato averla venduta.

    Appena riesco a fare foto decenti.

    È comunque un uniproprietario semiconservato  molto buono con zero ruggine....

    So di fare un affermazione divisiva ma come sensazioni di guida preferissco le smallframe, la 180 rally che ho avuto per 26 anni è meno maneggevole pur svendo un bel tiro...

    L'ho venduta bene e pensavo di aver chiuso con le vespe....evidentemente mi sbagliavo...quando ne sentivo l'inconfondibile ronzio al loro passaggio capivo che non era così. 

    La rally ora è in sardegna in mano ad un appassionato tedesco....

    Allego foto della rally

    20240804_222647.jpg

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